, mediante la trista aria, aveva infermato quello esercito. aretino, vi-49:
g. morelli, 497: ivi infermato, e gravemente da febbri assalito, più
non udiste voi dire com'io era infermato? e que'rispuosono che sì. g
, prima dentro da sé non è infermato, e corrotto per volontarie da
collenuccio, 279: con l'esercito infermato per l'aere e quasi disfatto si
lui, che, essendo una fiata infermato e gravemente, par- vegli essere menato
buona gloria. collenuccio, 195: infermato poi enrico a bonconvento nel contado di
, 1-i-25: essendosi in napoli gravemente infermato pompeo nel principio della lor gara,
forte. pagliaresi, xliii-142: era infermato forte da morire. macinghi strozzi,
. forse perché essendosi in napoli gravemente infermato pompeo nel principio della lor gara i
aggravato dalle fatiche, s'era pericolosamente infermato. parini, 390: a giu
ti venisse a guerire, veggendoti sì malamente infermato? dante, inf., 27-95
una certa sua epistola ad attico. sarò infermato. albertano volgar., ii-14: quelli
liti di confini, stiere fu infermato fortemente. bibbia volgar., viii-387:
o 4 borose d'inferitura '. infermato (part. pass, di infermare)
quand'io infermo, allora sono più forte infermato? a. pucci, cent.,
non morì. i-259: esso anibaie, infermato degli occhi per la stempeper mezzo degli
tesata 'e simili. voglie dell'infermato, ei le secondava presso che sempre.
g. capponi, ii-148: roberto, infermato per le fatiche sona);
or eccomi (dissi tutt'arso) fieramente infermato. da estrema debolezza nell'opporsi al
2-4: in sol vederti, ebbi infermato il core / di mare, ed
: gli ultimi tre anni poi s'era infermato, finché parve che fosse necessario un
venissi a guerire, veggendoti sì malamente infermato? zanobi da strata [s
fiata, non essendovi esichio, sentendosi infermato ed essendo certo del morire, di propria
, mentre appena entratovi panfilo vi è infermato. goldoni, ii-365: mentre credete
donzelle la maniera / che così giosafà infermato era, / incontanente sì mandare a
sì come giosafà di subbito / era infermato forte da morire; / el re tosto
venisse a guerire, veggendoti sì malamente infermato? fra giordano, 3-246: diciamo
dì della sua morte, fu gravemente infermato e stava in grande paura dell'ora
le scure cose della terra, laonde se'infermato e caduto in pericolosa malaria. iaccrpone
abbiendo fatti dimoiti miracoli, quando tee infermato, conoscendo che la morte era prossimana
i viceprotonotari. manni, 6-13: infermato dell'ultima sua malattia, simone..
roma, al tempo del giubileo, infermato, per lo camminare, del piede diritto
, con valore iter., e da infermato (v.). rinferraiolare
8-103: essendosi nella terra di pontoisa infermato in maniera che ne aveva e la voce
cxxxvi-948: nel tempo che 'l lione era infermato, / ogni animale lo scoccoveggiava:
: nel tempo che " l lione era infermato, / ogni animale lo scoccoveggiava.
o presso del cinquantesimo sesto suo anno infermato,... del mese di settembre
viani, 14-407: tutto il contadiname, infermato al capo, correva al boia semplicista
venisse a guerire, veggendoti sì malamente infermato? laude, v-510-28: cum dolzamenter
mento afflisse il corpo suo che, infermato lo stomaco, appena potea star ritto
antiche, 60: se si fusse infermato allora, aveva molti che lo soccorerebbono
distrignimento afflisse il corpo suo che, infermato lo stomaco, appena potea star ritto
aa imola volgar., i-259: infermato degli occhi per la stemperanza del tempo,
tanti lunghi viaggi quanti aveva fatti, molto infermato di più infermità che spesso lo tormentavano
che prospero colonna capitano degli imperiali era infermato a morte, tratto per la fama delle
, mediante la trista aria, aveva infermato quello esercito. 13. segnato