febo indignato con meco m'ha lasciato infermare... qui con certi alberelli e
: dormitare così innanzi al sonno è infermare innanzi alla morte. 2. figur
18-1-163: gli stati possono anzi sogliono infermare ed infermati la lor vita terminare in due
dicesi pure 4 infunare = deriv. da infermare, sul modello del part. fut.
disarmare infermante (part. pres. di infermare), agg. de'popoli, o
esser note e manifeste a ciascun le gravi infermare (enfermare, infirmare), intr.
, e questo amico foreapologetiche, da infermare ora la forza intrinseca, ora
. infermarono. boccaccio, dee., infermare la testimonianza, l'asserzione. infermare gli
, infermare la testimonianza, l'asserzione. infermare gli la lor concordia.
degli arienti, 1-359: venuto il tempo infermare una legge o decreto o consuetudine, scemarle
la vela al pennone o all'antenna, infermare e forse morire. siri, i-87:
infermato (part. pass, di infermare), agg. per un'
quello che no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone, 64-2: o novo
= agg. verb. da infermare. mata la pura belleza; la
aparasti. = nome d'agente da infermare. sare un'infermità, una
motto. = deriv. da infermare, con cambiamento di coniugazione. infermità
infirmare2 e deriv., v. infermare e deriv. infirmo e deriv
giamboni, 7-143: l'oste comincia a infermare quand'ella invecchia per riposo. cavalca
per li inimici. -ammalarsi; infermare. pietro ispano volgar., 3-27
... può più tosto magagnarsi o infermare per alcuno caldo o per alcuno freddo
: rachel per malagevolezza del parto ad infermare incominciò. crescenzi volgar., 9-57:
. cavalca, vii-175: per non infermare o per guarire fa l'uomo tanta
, iii-133: meglio sarebbe certo il non infermare; ma poi che l'ammalarsi è
con piccoli polli, imperciocché 'l fanno infermare d'una infertà che si chiama etica
l'omini vogliono non morire, non infermare, non affatigarse. ficino, 6-73
: rachel per malagevolezza del parto ad infermare incominciò. e disse a lei la
tutti l'omini vogliono non morire, non infermare, non affatigarse. paruta, 4-3-348
quello che no inferma né muta, né infermare né mutare non pò, non muterà
malinconia, disecca l'uomo e fallo infermare e morire. guido da pisa, 1-215
volgar., 4-101: tu facesti infermare colui ch'è sanatore di tutti i
se voi non le sanate vi faranno infermare e forse morire. guicciardini, 2-2-209
lo paese dall'aria corrotto / molti infermare e morirono a stento. boccaccio, 9-11
iddio, procura di fare l'uomo infermare per farlo diventare impaziente e pusillanime e