i memorandi essempi, / misero mostro d'infelice amore. birago, 722: fecero
. da l'albergo / de l'infelice a la gran piazza mena. gemelli
mena: essere responsabile della propria condizione infelice, delle proprie disgrazie.
non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi al fine quasi come
. bianchi, io: si stava l'infelice, / che doveva succedere all'imperio
sua, nel tempo che il popolo infelice giace nella più afflitta e vergognosa mendicità.
e per pendice / son scacciato da infelice. s. caterina da siena,
mendica. 6. triste, infelice, affranto, contristato. petrarca,
. gioberti, 1-iv-273: atteso l'infelice divorzio introdotto fra le sacre e profane discipline
: così co 'l sangue di questa infelice, non colpevole verso di lei, volle
g. b. casaregi, 208: infelice sarà, né mai diretto / a
.. grandemente compunti da quello spettacolo infelice, chiesero a quei marescalchi per qual
leg- gierezza e 'l disonore di qualche infelice donna e, per tema di non
cotesto pittore, minutissimo nelle parti e infelice nella somma dell'opera, soleva dire
.. gli errori di questo secolo infelice; le mie sventure, i vostri
, con il particolare sguardo fisso e infelice che è proprio dell'estrema miopia.
introdotte a formar il cuore di quello infelice. buonafede, i-141: -che bella
esso microcosmo una imperfezione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna altra
e domandargli qualche soccorso in quella circostanza infelice, narrandogli la storia di quella donna
, agg. misero, povero, infelice, sciagurato, disgraziato. - anche sostant
condizione di vita misera, povera, infelice, provocata da sofferenze morali o fisiche
: la notte alla fine ritrasse da infelice mischia le legioni che già piegavano.
. ant. e letter. miserello; infelice, sventurato. fr. colonna
di disprezzo o di biasimo); infelice, disgraziato, sciagurato, tapino.
potesse difendere e conservare il rimanente di quell'infelice e miserabile regno. anonimo, lxxx-3-1046
2-262: la morte de'figliuoli rende infelice la vita e miserabile la vecchiezza de'
tu che sia? 2. infelice, poveraccio (e denota commiserazione).
alimento onde male si nutrì la nostra infelice adolescenza. tommaseo [s. v.
colpevole o inetto); miserabile, infelice, tapino. guido da pisa
più, ma orrendo monstro, / questa infelice epistola te manda. firenzuola, 287
moravia, vii-120: oltre alla strada infelice, la bottega aveva il torto di essere
. class. mlser 'misero, infelice '), sul modello di mixticius,
, forti. -per estens. infelice, disperato (uno stato d'animo
ancora più misero di quel che sia essa infelice. emanuelli, 1-125: spinto da
misero. - che rende infelice, che mette in angustie. ariosto
aggettivi (come lasso, sventurato, infelice, ecc.), con valore
raccontar brevemente la storia antecedente di questa infelice; quel tanto cioè che basti a
misura. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati,
bagna di lagrime che d'inchiostro l'infelice amante alcuna volta, prima che egli una
sforza. ugurgieri, 129: la infelice de la mente fenissa non mitiga i pensieri
bini, i-257: ora voi siete infelice, e dovete gemere. ho sentito
è il mitigar colla pietà la sorte / infelice del vinto? fagiuoli, iii-65:
la mano e quasi a mitigare l'espressione infelice che la precipitava nell'inferno di quelle
mancanza la prendono, fanno nascere prole infelice e forse perire di disagio essa e la
tasso, n-iii-819: né serva né infelice desidero la mia donna, o quella a
(71): quand'anche questa infelice innocente fosse moglie, sarebb'egli un
sacra dal sospiro estremo d'un poeta infelice, al taciturno / giovin molceva l'olivigna
bella / mondana mole, è un'infelice arena, è duro esilio, è for-
occupato in una guerra perpetua, e spesso infelice, contro ribellioni vive e rinascenti,
. segneri, iii-2-53: sostentando all'infelice molle- mente le membra, affinché la
.. di sudor ben mollo nunzio infelice di sì triste evento. tommaseo [s
anno 1635. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati,
.. che conoscesse questa misera ed infelice vita essere momentanea e caduca, e
. cavalca, 19-32: il mio infelice e misero animo, ferito dalla ferita
che offerimmo al crocifisso, e le infelice mondane, quanto ritennero a propria pompa
nel campidoglio sulle rovine della casa dell'infelice a. manlio alla dea moneta.
, e quello dannoso, adirato ed infelice, che lanciato era anche col consiglio
colpirono le palle omicide il capo del giovinetto infelice. botta, 6-ii-12: con tanto
dal sospiro estremo / d'un poeta infelice, al taciturno / giovin molceva l'olivigna
. campofregoso, 1-63: vorrebbe lo infelice voluntieri / che nulla fusse e il
. svevo, 3-632: mi sentii più infelice che mai, e, in quel
: il terrore aveva prodotto in quell'infelice una specie di letargo morboso. bacchelli
, 1-90: ah! vieni: alla infelice / tua madre chiudi i moribondi lumi
fermo e lucia, 583: l'infelice era oppresso, straziato, talvolta morto
annunzio, v-i-iiio: felice e infelice, moritura o immortale, da questo
colore nero a'greci, ma anco vale infelice. non propriamente da valachia, parte
e per pendice / son scacciato da infelice. ibidem, 80: lodovico mor sfor-
sprezzi importuna noia / di zanzara pallustre et infelice, / ch'erra notturna e ne
eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. manzoni, pr. sp.,
ferì 'l core. / allor che l'infelice / sentì 'l colpo mortai, richiese
pur questa misera ruina / del popol infelice d'oriente / vittoria t'empromette, /
/ che senza frode fia l'opra infelice: / che troppo parmi rigoglioso e forte
sul sepolcro suo il buonamici, cortigiano infelice: 'dopo seguite le vane amicizie
4-34: determinai di non mortificare l'infelice, qualunque frottola fosse per raccontarmi.
irrimediabile. giuglaris, 3-55: giorno infelice in cui abbandonai me medesimo alla indiscreta
nazioni, appena ristabiliti dopo l'epoca infelice della barbarie, dell'anarchia feudale,
2-61: diede un sospiro quell'uomo infelice / che arebbe dato moto a una
. bonichi, 109: l'uomo infelice, quand'è saggio, / non fa
: pria, signor, della tronca egra infelice / pannonia i membri accozza / e
sospiro estremo / d'un poeta infelice, al taciturno / giovin mol-
musoncella? betteioni, i-54: esser voglio infelice / a tuo marcio dispetto, /
si vede contento; domani si chiama infelice. b. cavalcanti, 2-231: [
il passaggio da una situazione misera e infelice alla prosperità. -anche: la precisazione
verità. lami, 3-536: oh infelice trascomaco, che ha tanta sfacciataggine di
macchiata cella / serrata a chiave l'infelice muta. de luca, 1-1-97: cami-
510: ratificò attonito e consolato l'infelice malvagio il narraménto del santo, e
com'ei spargesse / su la plebe infelice oro e salute / pari a febo suo
, 9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre
sia di loro: non però l'infelice predicatore dovrà mai travagliarsene gravemente. moneti
così sciagurati che traggono co'natali una infelice costituzione di esser sempre agli altri di
natura sono stimati impossibili nell'animo dell'infelice agrippina. 12. complesso di
natura terrena. carducci, iii-24-219: l'infelice [satana], diceva singhiozzando la
saccheggiarsi o confiscarsi gli avanzi d'ogni infelice naufragio, occuparsi i beni d'ogni straniere
: urbano iv ebbe il vanto infelice di schiantare dalla italia la stirpe sveva,
poveri naufraghi del matrimonio. -sfortunato, infelice (la sorte, il destino, una
idem, 3-91: tu, miri l'infelice gente navaresca fuggirsene per punte de rigidi
marsilio ficino, 5-2: ansio troppo et infelice è l'uomo in terra collocato dalla
per avere qualche comodo e la libertà infelice e necessitosa abboniscano. rovani, 3-ii-142
ii-12: io di enomào / prole infelice, a pelope consorte / io madre
azione o impresa che ha un esito infelice e inglorioso o è ricordata con una
e sta bene. eppure sono profondamente infelice. -negazione dell'esistenza di dio.
. fiacchi, 185: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'uova
; che rende l'esistenza cupa, infelice, sconsolata (un affanno, l'inquietudine
sempre quelli, i fascisti in paglietta -una infelice ragazza o signora, è stata la
angelo, un incenso. / « o infelice, dissi, è l'ora! -e
privo di speranza, di fiducia, infelice, scontento, triste, in preda
del gladstone. -periodo sfortunato, infelice, colmo di dolori, di tristezza
spirito, in una mala disposizione della mia infelice natura. 2. colore
la povera, l'abbandonata, l'infelice, piomba d'una tratto una gran cappa
g. venier, lxxx-4-356: doppo l'infelice colpo ricce- vuto a quella parte dalltiaisler
salvini, 15-2-137: quale l'infelice mantova campo perdeo, che pascea in
nibbio brutto, di aspetto sgraziato e infelice, o anche particolarmente cattivo e feroce
non dire... destino dell'infelice virtù... è che ella non
medici, i-33: s'io torno all'infelice patrio nido, / tra mille cure
mar per tonde insane, / salma infelice, a le riviere ispane. metastasio,
/ con sì nobil garzone e sì infelice / stare in sul niego? guerrazzi,
esistenza quaggiù, talché vi preferisce un'infelice eternità, dev'essere niente mosso dalla
freni fioriti. forteguerri, 16-5: infelice nitrito di cavalli. foscolo, gr
fuoco, / tutta s'abbruccia l'infelice gente. battista, i-416: questa di
invidiosa prova / lo stupro a l'infelice suo parente / e sa di sorte oprar
più noiarme / della guerra mi dia fine infelice, / voglio a voi per prigione
com'ei spargesse / su la plebe infelice oro e salute, / pari a febo
usato tarda, il più delle volte infelice, sempre pericolosa di non avere il
mie note incise: / 'una ninfa infelice mirzia detta / quivi per troppo amor se
, la compilazione del codice riuscì molto infelice e non pochi furono i difetti positivi,
, immane et improbo ascalafo) lo infelice imeneo. pascoli, ii-1607: sarebbe
svolazzi circondando il tempio, formavano un infelice garrito, erano quei cittadini che, abitando
tutto questo, vado a nozze, infelice, e l'imeneo canterà alcuno sopra di
il nubifragio delle coglionerie si scaricò sull'infelice quanto rispettabile nostro duomo fiorentino.
idem, 1-1-112: è nudata la infelice anima tua di tutti gli ornamenti, è
: percorsi tutti gli errori della scuola infelice, gl'ingegni italiani allo improvviso vergognano
. r. carli, 2-xiv-213: l'infelice condizione de'poveri contadini angariati in modo
5-369: cominciò ben tosto per l'infelice [leopardi] quella malattia che lo accompagnò
farisaica vernice / nei casi meditar dell'infelice / la man di un nume.
, 4-i-29: ricevuto così smunto e infelice soccorso, rinovò il navagiero le instanze
sette. caro, 2-816: vidi ecuba infelice, ed a lei cento / nuore
mascardi, 1-200: nuotava il cuore dell'infelice amante naufrago in doppio mare di veleno
. goldoni, iii-607: oh me infelice, in che impegno mi trovo!
raggi ardenti / ferve del sole l'affrica infelice, / di re feroci e d'
/ e d'errori e d'orror madre infelice. pallavicino, 1-491: primieramente la
nutrissero. straparola, i-180: 'infelice reina dimorò in quel puzzolente luogo nudandosi
o tu cui feo la sorte / dono infelice di bellezza,... /
difenderlo. cammarano, xc-286: madre infelice, corro a salvarti, / o
luttuosi tempi / rinfelice famiglia all'infelice / italia accrescerai. calandra,
ordinario)..., è meno infelice. = voce dotta, lat
, come tutti i luoghi in cui l'infelice scrittore che ogni proposizione filosofica porta con sé
papini, 27-179: ero deforme e infelice, odioso, odiante, odiato.
ogni giorno. sassetti, 132: l'infelice pianta dell'ulivo... è
maffei, 52: ombra cara, infelice e fino ad ora / invendicata del mio
, v-912 (1-12): me infelice, ch'uom non già, ma ombra
, 410: 'esito costantemente infelice delle cliniche omiopati che che
rienzo..., mentre mentova l'infelice stato romano oppresso da'potenti in quel
/ il più fedele e '1 più infelice amante / a la sua leggiadrissima omicida
, vedendosi prendere dalla pattuglia comandata dall'infelice caporale, sfoderò un stocco e lo
più un'oncia di carne addosso quell'infelice. -pesare a libbra e oncia
'. buzzi, 248: infelice, sia pure, / ed annegato perenne
teste e membra nude / de l'infelice gente che v'arriva. / non
ne'trapassati secoli qual tempestoso mare l'infelice italia, divisa in se medesima dal
vivo, e dallo arrabiato infortunio lo infelice corpo onerato. onerazióne, sf
cortese dimostrazione il vecchio, prode ed infelice guerriero onorarono. d'annunzio, iii-2-202:
tutti palesi. da un deplorabile ed infelice stato fu innalzato a'primi onori di
, 188: ancora il purissimo grido dell'infelice amante si alzava, e continuava disperato
afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna la quale indi passava, né mai
arrivi / opportuno in soccorso a un infelice. fantoni, ii-61: quanto opportuno
le gettassero in grembo, onde l'infelice, oppressa dal peso, di morte
di porger benefica la mano / all'infelice dalla sorte oppresso. pananti, ii-
fugge / i bei sogni rubando all'infelice / mutan la visione. zena,
-per simil. provato dalla sventura, infelice (l'esistenza). refrigerio
della francia mai più fu visto così infelice satellite. 8. dimin
vinci, e vivi: / questa infelice orba non sia del tutto. carducci,
quanto affanno / al gener tuo, padre infelice, e quale / d'amarissimi casi
fermo e lucia, 306: l'infelice intravedeva ben qualche cosa della orditura
giusto de'conti, ii-44: ben fo infelice il ventre che, constrecto / a
vittorelli, ii-78: l'estate rancida e infelice, / che pieno ha il dorso
gran tempo dell'unità della chiesa romana con infelice scisma. manfredi, 3-160: popoli
, origine di tanti mali, dopo la infelice riuscita della battaglia, fuggitosi in francia
la tua nascita? sotto qual pianeta infelice ebbe origine la tua vita?
un uom ch'è mal fortunato e infelice che tien in casa sua dell'oro di
. pisani, 184: un sistema infelice / di segni oroscopanti / alla luce
/ dall'ampio petto, che, infelice madre * / nell'evo primo non facea
ma orrendo mon- stro, / questa infelice epistola te manda, / in ne la
avanti rawdon, supplichevolmente della vita dell'infelice padre addo- mandandolo. -che
lacero e grondante / ancora il crin dell'infelice flutto, / aprir ver me le
ed al tuo scempio, / città infelice, orridamente armati. = comp
/ ferve del sole l'affrica infelice, / di re feroci e d'orridi
umano con intenzione e volontà di farlo infelice. alvaro, 14-117: tra le virtù
: l'ignoranza:... un infelice oscurità delle cose. campailla, 1-7-25
, 195: egli visse nella più infelice oscurità, non comparve mai alla testa
lenti incerti passi / seguo pur l'infelice oscura strada / piena di fossi e
dell'ospitalità concedutami in questa terra men infelice dell'altra italia, avrei tentato di
pananti, iii-160: nessun essere è infelice quanto le donne sulle barbare coste dell'
d. bartoli, 2-4-492: quell'infelice regno la cina ne va perduto sì
sera, eccettuato il pranzo. un altro infelice, di salute danneggiatissima e di circa
le vene castalie tutte ottuse / per l'infelice caso. 20. prov
scacciato di casa, dopo aver reso infelice sua moglie nina. -fondatore di
riportata alla precedente felicità dopo un evento infelice o disastroso. -padre della patria:
, 58: mi promise che all'infelice ma glorioso tommaseo sarà concessa una stufa
gozzi, i-7-21: non altrimenti l'infelice psiche, padroneggiando col nome, era
in un luogo inameno, in posizione infelice, e che offre una vita misera
, 121: il debole finisce per sentirsi infelice. e lacrima di non potere.
alli 12 si giunse a battaczina, palanca infelice d'alcune capanelle a piedi del monte
religiosa. salvini, 24-336: casta infelice, cui tocconne in sorte / casto
e di palleggiare io stesso la mia infelice parrucca per l'aria, facendone ogni
.. racchiudendo in cor l'ire infelice / pallida tace. -con riferimento
? - la vista d'un amico infelice; la vista del mio buon piero
sprezzi importuna noia / di zanzara pallustre et infelice / ch'erra notturna e ne l'
completamente una situazione gravosa, difficile, infelice, insopportabile, a stornare un pericolo
qualità che ella descrisse in quell'infelice soggetto erano amabili. palla
in lui [bernini] può dirsi infelice, dove zoppica, dove ha pessimo
, lx-2-15: non avendo altro l'infelice in che riporre la svenuta donna, vuotò
tornasi di lampedusa, 184: l'infelice mademoiselle dombreuil a forza di dover funzionaré
gioco, / trasformando in parafoco / me infelice seccator. fogazzaro, 1-52: la
patimenti fa di mestieri tolerare ad un'infelice il quale risolva di tentare il paraggio
tutto il corpo? roma, sei infelice, se le tue grandezze hanno il
]: sapete ch'el paro è infelice e lo sparo è buono, perché '
mio come degli altri compresi in questa infelice pariglia. -in pariglia: in
gran parte fui / del suo caso infelice. algarotti, 1-x-265: quando io ci
un momento d'oblio per la patria infelice. gobetti, i-170: parteggiare e
. jahier, 3-68: il secondo infelice è, invece, un cieco insolente,
nascondi d'amor lucenti stelle. / infelice partita, / che m'invola la vita
canzon, ben ti puoi dir parto infelice / s'a pena in luce giunta,
! chi mi poteva predire passaggio così infelice! de luca, 1-4-1-37: vi sono
lotta di classe rivoluzionaria dovuti al passaggio infelice dalla civiltà contadina alla civiltà industriale.
a passo a passo fino ad un infelice consentimento. -in tutti i particolari
/ condotto io son, a che infelice passo / ch'ancor mi nega il
anzi è, e ci resta, nella infelice declamazione d'un povero retore cattedrante,
. vasco, 534: l'infelice preferisce di rinserrarsi fra quattro mura piuttosto
patetico raggio della luna, anche sull'infelice. e. cecchi, 2-7: quella
. zaguri, lx-3-23: mentre questo infelice stava per essere condotto al patibolo,
.. deploravano se stessi e lo stato infelice nel quale eransi ridotte le cose,
leopardi, 297: quando de l'infelice / viemmi talun recando aspre novelle,
. par ini, vi-32: ahi l'infelice allora / i comun patti rompe;
g. gozzi, i-7-21: l'infelice psiche... era in sostanza divenuta
d'amore [tasso], 6: infelice è veramente colui che non può soffrire
gozzi, i-13-19: che dovrò dirti io infelice peccatore che scrissi quegli argomenti senza tua
c. arrighi, 1-157: l'infelice, coll'idea di educar noemi alla
sordida creatura del mondo. -più infelice e sfortunato. serafino aquilano, 300
, oserei dire. 6. più infelice o più difficile quanto a modo di
contrassegnato da avvenimenti più tristi; più infelice (un periodo, la vita).
oppure abietta, turpe, miserabile, infelice; cumulo di tentazioni o di peccati
pellegrino. g. stampa, 174: infelice colei che sol attende / da mezzo
; condizione o situazione assai sfavorevole e infelice. pallavicino, 10-i-62: la lettera
er pendice / son scacciato da infelice. fiamma, 154: osto
i-235: ci sono due lugubri parole che infelice chi le sente oscillare sospese ai due
eletta, / elettra, elèna, ippolita infelice, / che penetrando sentir tua saetta
via di mare era stata recata l'infelice novella a roma. ulloa [guevara]
xv-m: egli [egisto] è infelice per certo: conoscerai tu stesso con
iii-25-100: è proprio giuseppe chiarini l'infelice sul quale si ferma un momento,
si svolge fra pene e travagli, così infelice da costituire un peso, un tormento
pria eh'esser padre / duna stirpe infelice, a gemer nata / sotto il penoso
-ben pensata /: allude antifrasticamente all'infelice riuscita di un'iniziativa. foscolo
41-269: sonetto... meschino ed infelice..., non si raggirando
, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. nievo, 323: il
brusoni, 4-i-29: ricevuto così smunto e infelice soccorso, rinovò il navagiero le instanze
. roberti, iv-237: dura e infelice cosa ella è per chiunque ama dio
sovr'orride balze, / d'un infelice ardir pagò la pena. garibaldi, 1-94
, assai più stagionate delle tolte all'infelice padre di famiglia. massimo giustinian,
filangieri, i-212: si vede un infelice strappare il pane dalla bocca de'figli
1-ii-270: fu il governo di tommaso infelice per le guerre co'turchi, che
dal proprio nido. tasso, n-iii-983: infelice è la condizione de l'intelletto,
aver pietà di chi è già tanto infelice nella perdita della patria. rosmini,
presto ad invader... / questo infelice regno. bresciani, 6-x-16: l'
periodici popolari, ii-8: illustre ed infelice esempio di magnanimità e perduranza, che
. imbriani, 3-227: l'infelice perdurava nello stupore insensato. svevo,
1-208: gli uomini sotto un cielo infelice sono più forti e vigorosi, ma
parini, xv-84: ahimè, quale infelice / giogo era pronto a scendere /
: che cattività si può imaginare più infelice e più dura di quella nella quale
bruno, 2-86: gran miseria ed infelice condizione sotto questo campano clima, il
, cioè mutazione di stato buono in infelice e di miseria in felicità, ma
de'spagnuoli. mascardi, 3-79 fu quell'infelice giovane con una tempesta di colpi fieramente
precetti e divieti mi avrebbe reso permanentemente infelice se, entrando in laboratorio, non
sua compagnia. pascoli, 5-82: infelice, perché? peroché bruto fu giusto
in più vital parte s'accoglie / dell'infelice. 6. agire al fine
, ii-4-42: tu perché perseguiti sempre l'infelice e irrequieto teza per conto delle sue
p. tiepolo, lii-5-16: l'infelice impresa poi delle gerbe, dal viceré
sei, / così la pertinacia mia infelice, / ben che sia tronca dai
eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. foscolo, xii-646: fosse che
583: - capitano, siete proprio infelice e pessimista in amore? - lo
che costituisce la situazione più sciagurata e infelice possibile; che prospetta unicamente sviluppi spiacevoli
quello uom pestilente soggiunse ch'in quella infelice giornata egli l'avea cercato per vendicare
infiammò già ne'fieri petti umani / un'infelice e vii secchia di legno, /
pezzi al campo / come vii sciagurato et infelice. -tagliare a, in, per
: l'ordine di privar degli occhi l'infelice principe fu eseguito con sì poca piacevolezza
tempo dall'unità della chiesa romana con infelice scisma, alla qual piaga non s'
figliuolo non buono, o buono ma infelice, è piaga al cuor della madre.
, a lei. -rendere profondamente infelice; addolorare, affliggere, contristare.
più lontano. deledda, ii-57: l'infelice creatura, soprannominata rebecca, viveva sola
; travagliato, tormentato da un amore infelice. guinizelli, xxxv-ii-451: di sì
: io con questi occhi ti vedrò infelice, né potrò sollevarti se non
e sei lesse lo scritto / quello infelice, e pur cercando invano / che non
piani e per pendice / son scacciato da infelice. f. scarlatti, lxxxviii-ii-513:
per trarre poi delle confidenze di questa infelice piccante materia per la conversazione con le
rodio che potete imaginargli, dopo la sua infelice spedizione, non avea gustato quell'abbraccio
ai, lasso me, o quanto infelice! / altro che doglia e morte non
leopardi, iii-215: voglio piuttosto essere infelice che piccolo, e soffrire piuttosto che
i-48: la notte alla fine ritrasse da infelice mischia le legioni che già piegavano.
offerta con istanza grande / da un infelice ostier di quelle bande. alfieri,
ludibrio e scherno / è la prole infelice / a cui templi chiedeste, e frodolenta
infierisce. savinio, 12-245: l'infelice accostamento del 'gianni schicchi'al 'gallo
essempio? pellico, 2-356: l'infelice ignora a qual mano pietosa dovrà questo
adamo, si cominciò a fondare l'infelice sinagoga nel timore e spavento.
vi siede e sederawi eternamente / teseo infelice. guarini, 187: mi par
, per trarre poi delle confidenze di questa infelice piccante materia per la conversazione con le
accelerazione di quel male che senza quell'infelice e intempestiva purga forse non le sarebbe
. franco, 319: maledico l'infelice giorno / che di lasciarti avennemi, e
appoggio aveva, e 'l misurò / l'infelice animai, e venne meno / subito
, gr., iii-50: alla infelice / terra ed a'figli suoi voi
ardea la pira / già d'elisa infelice; e le sue fiamme / raggiavan di
. bocchelli, 2-ix-124: allora, l'infelice ha cercato una maga, la pitonessa
) / fui nell'attesa felice e infelice. -spreg. pittore da mazzocchi,
men degno fassi, / cieco mondo infelice, ogni tuo vanto: / quando
esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna altra
maffei. s2: ombra cara, infelice e fino ad ora / invendicata del mio
nice: / l'error d'un infelice / è degno di pietà. varano,
politici. botta, 4-943: l'infelice storico servì di vittima placatoria. =
faceva egli ancora di sé quell'onesto infelice, ridotto alla estrema consolazione di specchiarsi
sostenevano, non vedono a quanto più infelice siano per sottoporsi. tesauro, 7-45
, plumbea etate. -triste, infelice (la vita, il mondo).
pur questa misera mina / del popolo infelice d'oriente / vittoria t'empromette, /
.. non fu né brutta né infelice come il leopardi l'accolse a imagine sua
) / l'arte del poetar troppo infelice. chiabrera, 1-ii-419: non sapev'ei
bollenti, si applicano polente scottanti all'infelice, che è asciugato, strofinato,
, / se un caduto monarca è più infelice / per i sospetti di qualunque uom
la mengrellia sia il più povero ed infelice paese del mondo. gualdo priorato,
persona dice / chi per voi vive infelice? betteioni, iv-159: la contessa era
prati, 2-221: e gioconda od infelice / questa razza di viventi? / son
. leopardi, 5-59: alla patria infelice, o buon garzone, / sopravviver
amica luce / me, la più infelice ombra / giù dell'orribil ombra, /
il fuoco, / tutta s'abbrugia l'infelice gente / in vari modi. biringuccio
polveruzze avanzatemi. baruffaldi, 19: infelice l'assemblea, / che di questa polverùccia
s'avanza un grosso signore dalla cera infelice in una carrozzuccia scura scura tirata da un
d. bartoli, 1-5-112: l'infelice città, guasta e disertata da'turchi
manca, in modo che cascò lo infelice giovane morto. poliziano, st.
pregio eccellente dell'arte sua, ma infelice nel porgere, come diciamo, e
di armi dai suoi nemici, fu quell'infelice giovane con una tempesta di colpi fieramente
ponsi a la bocca, / refrigerio infelice! e il sugge e tocca.
fortissimi. buonaccorsi, 168: o infelice, o miserando stato, /..
amori abbino fino duro, misero e infelice. g. correr, lii-4-190: quel
difesa del ladro, tolsero il coltello all'infelice cappellaio e, datogli molte percosse,
per soccorrere all'ultimo arrivato, all'infelice che stava per soccombere. 29
rubella, / non ardì più tornar nunzia infelice. -scherz. portatore di diploma
vita il povero conte di sartirana. quest'infelice è perito per incuria del portonaro,
. g. stampa, 174: infelice chi sta sempre arrabbiata / e col
cagione di quell'io frapposto, è infelice di numero quel verso: « temprar potess'
raggiungessi fiesole ero venuto a sapere dell'infelice positura di questa villa che non guardava
possedo, sfido la sorte a farmi infelice... amami, donna celeste;
, 5-88: erasi colli, dopo l'infelice successo della giornata di magliani e dopo
trattennero sul porto che tornati trovarono quell'infelice non aver più bisogno della loro approvazione.
l'artista felicissimo e il più sovranamente infelice. faldella, i-5-229: lo zola ha
, 121: il debole finisce per sentirsi infelice. e lacrima di non potere.
supreme podestà... sono per infelice necessità spesse volte obbligate a decidere colla
femm. -a). disgraziato, infelice, miserabile (e nei confronti di
che suscita compassione (per la condizione infelice, per il triste destino; anche
ella è affatto povera e poco meno che infelice nello spiegarsi intorno alle scienze. algarotti
pochezza di una persona: meschino, infelice, sventurato. giov. cavalcanti,
povera foglia di rosa. -da infelice, da disgraziato. amari, 1-2-183
gratificante. gonzaga, i-20: stato infelice, ove in miseria tale / si
3-301: nel praticare col mondo la infelice aveva appreso tutto il demerito del marito
sangue, il più povero e il più infelice mi viva. f. f.
, 10-462: ulisse e il tidide all'infelice /
idem, lxxxvni-ii-346: oggi reditto misero e infelice / preciso è d'èva in tal
danni. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati, senza
] di può chiamarsi felice; infelice all'incontro chi divien preda delle sue
falcone e il più crudele / un infelice tortorella prese. /... /
33-108: se per mangiare o ber quello infelice / venia cacciato dal bisogno grande,
maledecto e male predestinato, o anima infelice, per che presto l'uno da
femmina. -destino infausto, sorte infelice. de sanctis, 7-169: que'
opinioni de quali abonda il nostro secolo infelice, questa ancora è predicata, che la
, tutto jiredice / aridissima arsura ea infelice. pantera, 1- 287: quando
figliuol sulla ignominia / d'una madre infelice, e gli sovvenne / quanto già
, interviene disordine sostanziale e con pregnezza infelice di gravi e durabili danni.
f. frugoni, 1-503: già vaticinio infelice prenunzio de'miei dolori gli sfinimenti,
all'incontro i novelli cristiani, in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza,
1-ii-362: dal primo dì che l'infelice [merlo] io presi, /
più stabilmente ne'suoi prenunzi dell'esito infelice di quell'assedio. =
c. malespini, i-77-212: quando l'infelice ambasciatore lo vide, egli rimase più
i governanti angioini, dopo l'esito infelice dell'anno innanzi, fidando or meno
, ora si presagiva un fine il più infelice che mai si rammentasse di alcun amante
.. e la mandò a soccorrere l'infelice moribonda. manzoni, pr. sp
presente era... la madre dell'infelice che per sbaglio fu preso e fucilato
, 9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre
uopo venire ai rimedi curativi per l'infelice e preservativi per gli altri. -che
né io giammai pensai marco regulo essere infelice ne misero: certo non era crucciato
come il suo prestante non può essere infelice. d'annunzio, ii- 750
fossero i dolenti e pietosi gesti dell'infelice popolo d'israel in egitto. s.
le gettassero in grembo, onde l'infelice, oppressa dal peso, di morte
'; ma, volendo favorire l'infelice prigioniero [il tasso] senza mettersi però
. leopardi, iii-85: mi fa infelice primieramente l'assenza della salute, perché
daniello, lxi-227: o primàrie del giovan infelice / et o de la propinqua acerba
... - (oh me infelice! ella [la matrigna] sedurrà mio
un re. panigarola, 1-12: infelice ministro e degno di castigo chi nel servire
altrui. erizzo, 5-99: vedendosi lo infelice guglielmo, quantunque fuori di servitù fusse
in testimonio delle rette intenzioni con cui l'infelice avea cominciato il breve suo volo.
amate, / gl'insulti a un'infelice di procacciar cessate. d'este, 105
morte di quel già glorioso ma allora infelice capitano. sarpi, i-2-91: del re
p. tiepolo, lii-5-16: l'infelice impresa poi delle gerbe, dal viceré
: bella reggia d'eroi, / partenope infelice, / cangiò la plebe ultrice /
ben presto fu ridotto il più povero ed infelice d'etiopia. c. cafiero,
proprio genio nel santuario dell'arte senza l'infelice bisogno di profanarlo ne'conviti delle accademie
stessero lontani da bologna 100 miglia, questa infelice donna fu sepolta fuori della chiesa in
/ sen vennero, portando / all'infelice lor patria innocente / acerbe, miserabili
e sta bene. eppure sono profondamente infelice. -completamente. piccolomini,
meraviglioso, l'uomo profonda più sempre infelice. rebora, 3-i-70: io per me
normale, anzi profonda, sembrava l'infelice in preda al dolce sonno. brancata
: si volga uno sguardo rapido all'africa infelice, si rammentino le sue glorie antiche
nello amore, sia di queste dua più infelice condizione: o l'amare senza essere
. tesauro, 2-285: avendo l'infelice addimandato un pro lungo dell'
, 16-814: cadde prono sul morto l'infelice / e chiuse i lumi nell'eterna
attuale e se ne prognosticava l'esito infelice. einaudi, 363: la gente frettolosa
. parini, i-xvi-82: ahimè quale infelice / giogo era pronto a scendere /
che se taluno ardisse incolparti del mio infelice destino, confondilo con questo mio giuramento
a tutte le nazioni, e con infelice eredità si è propagata ne'posteri.
parte dalla medesima pessima radice la loro infelice, deplorabile propagazione. bettinelli, 3-139:
ti credea. berchet, 374: all'infelice / nessun era propizio infra gli dèi
paiono. parini, vi-34: ahi l'infelice allora / i comun patti rompe;
e e baruffaldi, 19: infelice l'assemblea, / che di questa pol-
un grand'uomo, la nostra patria infelice saprebbe trarsi da quella varia schiavitù che
. è nello stato precisamente il più infelice possibile. c. bini,
che sempre uom ch'ama è tristo et infelice. baldi, xxxvi-377: già conoscean
715: il soccorso francese, capitato con infelice fortuna nel regno di candia, provocò
. botta, 6-i-206: ahi mille volte infelice popolo inglese, se lasciato ti fossi
ricordandomi di psice, la reputai felice e infelice: felice di tale marito e infelice
infelice: felice di tale marito e infelice d'averlo perduto, felicissima poi d'a-
del pubblico. panigarola, 1-12: infelice ministro e degno di castigo chi nel
non fu sollecitata? / oh secolo infelice! statuti dei cavalieri di s.
consolazione credo ch'esser possa maggiore allo infelice. felice da massa marittima, 55
: « ah dio mio come sono infelice », si lamentò per tutta risposta con
voce della madre; « come sono infelice ». -che non ha ragioni
suo rinascimento. savinio, 22-184: infelice la sorte di talune parole. provatevi
aùte, quando, inanzi alla sua infelice morte, ella fioriva non meno in
r. borghini, 3-42: o infelice casa mia,... dèi tu
assumeva una gravità sempre maggiore perché ero infelice e bramosa di avere la mente ed il
non amor, mi punge pietà dell'infelice. mazza, 796: so che ti
.! dappertutto di vesti e l'infelice / il molle corpo a ricoprir dannato.
, 1-6: né ravvisa punto (infelice!) che tanto piu astrigne al puniménto
amor punta la figlia / già vegliava infelice, e del languente / tengi tutta notte
. di costanzo, 52: l'alma infelice, a contemplarvi uscita,
uno che sia dato in governo ad infelice stella non può, mentre egli vive
di uccidere me, povera innocente, infelice pupilla? belli, 118: vi
vedere, guardate se si trova stato più infelice. = dimin. di pupa1.
. malatesta malatesti, 1-187: o infelice invidia, o grave soma, / perché
a un'esistenza grama, difficile, infelice. guarini, 404: messer patrizio
fraticelli e dei novellini: non abbiate l'infelice coraggio di raffrontare quei pusillli a questo
qualità de'tempi; e similmente sia infelice quello che con il procedere suo si
arme i vezzi / di questa qualsisia beltà infelice. pellico, 2-371: ti ringrazio
ragiona di coloro li cui amori ebbero infelice fine. sacchetti, v-31: '
frammischiasse esagerate querele di riputarsi la più infelice donna del mondo. giannone, ii-113
: ed ecco il vanissimo fondamento ed infelice di porsi in quistione specialmente pe'servidori,
]: questa mia vita è molto infelice... mi duole di questa sua
per li diciotto di luglio, giorno infelice per le antiche rotte a cremerà et
non capisci niente, e così sei doppiamente infelice! » ella diceva, rabbuiandosi,
collaboratore. alfieri, 12-247: veramente infelice un uom son io! / raccapezzar
casa? mascardi, 1-174: l'infelice vulcano, che, nella fucina racchiuso
imperio romano, l'italia, più infelice che non le sue provincie, era
te ne scongiuro per il nostro amore infelice, per le lagrime che abbiamo versato,
pietà bagnarmi il viso / odendo racontar caso infelice / de alcuno amante, sì come
questo e certo, cesserebbe di essere infelice; la sua causa avversa si riproporrebbe
, che si radduca / questa gente infelice. l. martelli, 3-66:
, / come fa il mondo misero, infelice. i. pitti, 2-2:
, / da la tempesta orribile e infelice / mia stanca nave ormai reduci in porto
; / son avido di gioia e infelice, / come chi tien tra le labbra
/ altra gotica insegna radombrare / dell'infelice italia il seno aprico.
. alamanni, 16-80: del popolo infelice abbatte e smonta / quanti altri incontra
la pira / già d'e- lisa infelice; e le sue fiamme / raggiavan ai
portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. leopardi, iii-153: quanto
, 3-1-347: mi par di vedere quell'infelice agricoltore che, dopo tessergli state battute
, noi corriamo a fame parte a qualche infelice; ed egli spreme conforto dal sapere
inferma la ragione; e il cuore infelice infelicissimo. -ragione naturale: quella
. forca! nievo, 768: infelice martoriatevi, innocente soffrite, colpevole pentitevi
esprimervi quanto rammarico mi abbia dato l'infelice riuscita del libro del nostro padre bacchini
che conobbi colei dove io feci l'infelice naufragio e il nome della quale, siccome
.. ho inteso la morte del nostro infelice duca... è grandissima la
, 11: amato ramusciello, / dono infelice della donna mia, i..
225: s'egli avvenga poi che l'infelice / nell'abbondanza del dolor tal volta
, 4-300: l'oppression del male all'infelice / beva ciampando nei tavoli, andò a
dire che sia morta con quella sortita infelice. = denom. da rantolo.
: qual condizione si può considerare più infelice che tesser rapiti sotto titolo d'eresia tanti
da bosfiglina, magnificando il bassà così infelice conquista con la fama d'aver preso
, 121: il debole finisce per sentirsi infelice. e lacrima di non potere.
1-202: se avea il rapporto di qualche infelice morto di disagio o d'infezione,
. / ure e conflagra l'infelice pectore, / né si può nullo modo
f. f. frugoni, 3-ii-201: infelice!... ei si credeva,
piede, vola curvatamele all'aspetto dello infelice che giaceva rassoporato in una sonnolenza letale
c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti. montale, 3-199: è
pure sotto magnifico nome veggo nascosta urnarte infelice di rattoppare cose vecchie e logore,
porre rimedio a un discorso inopportuno o infelice. cellini, 1-101 (236)
vagabondo. sacchetti, v-207: o infelice generazione, che in questi tempi si
giamai febo et erato, / tebbe infelice et ilion rattore, / che quella,
, iii-337: sarai gettata [o anima infelice] in quella cateratta d'anime dannate
pasolini, 14-209: non basta, infelice, / ch'egli sia fatto segno
nell'immaginazione del pubblico 'stolto ed infelice 'si reciprocano, come 'savio
/ de'celesti ov'io riedo: all'infelice / terra ed a'figli suoi voi
poi crudelmente ad accendere in vano quell'infelice di recanati. -spettacolo gradevole alla vista
figlio, / tardo solazzo a la infelice madre, / al vecchio padre refrigerio estremo
umanità, che ne diviene la vittima infelice. colletta, ii-58: fu prescritto che
da'sgherri slogare e ossa a un infelice colla tortura, ovvero col litotomo, che
anno del lutto fu tristissimo per l'infelice vedovo duca, privato della cara amica
: i cronisti ne accertano che l'infelice stuarda piegasse il capo alla scure del
, xenophilo non pertanto si dèe riputar infelice. l. pascoli, ii-53: bisognerebbe
onestade amate, / gl'insulti a un'infelice di procacciar cessate. seriman, i-412
... ci mostra che l'effetto infelice di tali zuffe crudeli fu di far
c. bini, 1-362: povero, infelice reietto. io piangerò per te,
tu, che padre sei, / dall'infelice terra / nel di cui sen reina
trovare la nuova formula, che fu infelice. 3. figur. letter
3-1-347: mi par di vedere quell'infelice agricoltore che, dopo tessergli state battute
già molto innanzi tornato francesco ferracci dall'infelice assedio di napoli colle reliquie delle genti
dal sospiro estremo / d'un poeta infelice, al taciturno / giovin molceva l'
nazione respinta nel suo corso politico allo stato infelice in cui era due secoli fa.
stampa periodica milanese, 1-68: questo padre infelice aspetta il termine di tre mesi,
nome se gli dèe) e filosofo tanto infelice, il quale in questi pochi versi
andiamo passo passo, ché vederete questo infelice [calvino] ricoverarsi d'angulo in angulo
195: egli visse nella più infelice oscurità, non comparve mai alla testa
persona sgradevole, infida o, anche, infelice, sventurata, maltrattata. nievo
-persona perseguitata dalla sorte avversa, infelice, sventurata e, anche, degna
. v giusti, 33: l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso
più minute particolarita della vita di quell'infelice grand'uomo. io.
. foscolo, xiv-243: un amante infelice merita di essere compianto; ma un amante
bollenti, si applicano polente scottanti all infelice, che è asciugato, strofinato,
. carducci, ii-14-64: la fanciulla infelice sentirà riaprirsi il cuore a le native
dell'ospitalità concedutami in questa terra men infelice dell'altra italia, avrei tentato di
, e se l'esecuzione non sarà infelice, mi pare che... avrò
a gran cura si contano, quell'infelice scamato finisce in un colpo di scimitarra che
mi trasfoderei questo petto, misero e infelice recettàculo di troppo funesti pensieri?
un nome desiderabile, un rifugio d'infelice, un ricevitore di segreti, una quiete
precursore d'anticristo?... padre infelice di tanti mostruosissimi figli...
raccio; almen quand'io mirai / l'infelice zopiro men possente / della mia religion
3-1-347: mi par di vedere quell'infelice agricoltore che, dopo tessergli state battute
nate nei paesi bassi ed avvezze a quell'infelice clima, riedificò il villaggio e ricominciò
comandò che fosse data la morte all'infelice eunuco in ricompensa d'avergli detto la
, / spiriti inferni e dii de l'infelice / dido ch'a morte è giunta
d'un'ignominia indelebile che rendermi dovesse infelice per tutto il corso della mia vita
g. chiarini, 100: l'infelice / madre sul petto l'innocente capo /
mi raccorda, dalla quale la mia infelice moglie fu nel suo parto cortesemente soccorsa
pregata alfin ripara / la scordanza più infelice. 2. commemorativo. tecchi
, cvi-483: così sovente aviene a lo infelice / che spende indarno e il speso
potresti giorno e nocte seguitare / e d'infelice diventar beato, / e la perdita
. di costanzo, 32: grecia infelice or ride e spera / romper il
grandi. oddi, 1-162: son l'infelice alessandra, ridotta per fortuna nello stato
eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. foscolo, ix-1-393: la lingua
un ridotto / lo farà miserabile e infelice / di lucertole e bisce.
, anche, disperata o a uno stato infelice e doloroso; portare al punto di
che attendono tranquillamente alla conservazione di questa infelice vita senz'altro pensiero. ghislanzoni,
5-88: erasi colli, dopo l'infelice successo della giornata di magliani,..
cagiona qualche accidentale mutazione di stato più infelice e d'inferiore qualità, ma non
patiottici sperando rieccitare la riscossa della patria infelice. -fornire il soggetto, l'
che rassegnato esclamava: « giobbe fu più infelice di me »; e riedeva a
nei paesi bassi ed avvezze a quell'infelice clima, riedificò il villaggio e ricominciò
. e qui pure è lo stesso infelice rientramento di quaternario in ternario che nel
bartoli, 1-5-3: luogo per natura più infelice e più sterile di questo forse non
raccontar brevemente la storia antecedente di questa infelice. mazzini, 28-186: l'amico
v-291: l'uomo timoroso è veramente infelice:... ogni pericolo reale
lume il quale m'entrava in quella infelice caverna per una piccolissima buca. lomazzi
. giuglaris, 2-129: tiberio più infelice non poteva essere, poiché corona non
male o fuor del tempo sull'annata infelice, sul caso o sull'influsso de'pianeti
1-i-1283: egli gonfiava dolorosamente il suo infelice torace riformato. 8. milit
., io (180): l'infelice rifuggì spaventata da questa idea; cercò
del destino che m'hanno fatto nascere infelice. dotti, 1-432: ostinato rigor d'
a me ed ascolta l'orazione dell'infelice tuo servo. ettembrini, 2-64:
sopra ruvide glebe che le tendono letto infelice, perdendo smarrita il suo verde ameno
de'celesti ov'io riedo. alla infelice / terra ed a'figli suoi voi
165: asciugò tanto sangue da quello infelice bambino, che romase sicome una trasparente
popoli. martello, 6-iii-22: privilegio infelice unico è della onna / ch'anche
pensiero in capo: che per essere infelice aveva tempo tutta la vita, ma per
104: l'animo e la salute dell'infelice madamigella vanno così peggiorando di giorno in
consumasse. frizzo, 3-99: vedendosi lo infelice guglielmo, quantunque fuori di servitù fusse
tempo dall'unità della chiesa romana con infelice scisma, alla qual piaga non s'
] è di re possente / figlia infelice. -far presente all'ispirazione poetica
la morte, liberandolo da una vita infelice e male rimeritata, precise anzi tempo
f. f. frugoni, 3-ii-201: infelice? non sapeva ancora, con tanti
piccolo. capuana, 15-218: la infelice violata e moribonda, di cui ci
per rimunerazione tosto congiurò, benché con infelice evento, d'ucciderlo. c. gozzi
due torquati, aveva tale accidente renduto infelice il nome di giugno. -destituire
sfavillante, in quello / tenea dell'infelice, ove l'estrema / lacrima rilucea
in una guerra perpetua, e spesso infelice, contro ribellioni vive e rinascenti,
cotali cose ci mostrava acamenide compagno dello infelice ulisse, rinavicando in dietro le rive
vita e in continue lamentanze è rimasa la infelice donna,... né mai
dal trono della pigrizia e dell'infelice mediocrità, partaggio quasi comune della
terribile conflitto / che ceda alfin quell'infelice è forza. guerrazzi, 2-683:
2. figur. tormentare, rendere infelice. piegare un po'di tempo per meglio
6-iv-139: egli era il covo d'un infelice bandito, il quale, al primo
i mal graditi amori / de l'infelice elisa, a pietà move / gli aspi
è il mirabile sito nel vivissimo infelice corpo onerato. grazzini, 2-385: quanto
: nella memoria di ognuno si rinovellò l'infelice condizion de'prencipi. gozzano, ii-331
crudelmente sentire, a segno che l'infelice preferisce di rinserrarsi fra quattro mura piuttosto
morando, 90: flenda, o te infelice, se avessi saputo col ghiaccio dell'
presente pur troppo s'accorge della rivoluzione infelice che s'è fatta nel costume universale
non potevano rinvenire in uno accidente tanto infelice. fr. serafini, 503:
istante. 7. doloroso, infelice (la vita, un periodo di
di quel f'à glorioso ma allora infelice capitano. tasso, n-iii-838:
animo di uccidere me, povera innocente, infelice pupilla? goldoni, ix-317: o
facciata del collegio romano... è infelice nel ripartimento e nella forma delle sue
in europa, invece del ripatriaménto, un'infelice e perpetua relegazione. p. e
. straparola, ii-194: ma quello infelice e sfortunato, pensando e ripensando or
godi pur tu questo vostro stato così infelice e ripieno di tante miserie. m.
. parini, 391: quella infelice ripiombò sul letto / di sue vergogne
esser poco amata / visse e morì infelice, ed or qui giace / la più
vi è di peggio: si rende infelice non solo una persona, ma spesso
marcata ineguaglianza e da una ripugnante ed infelice associazione di poveri e di potenti, i
, 9 (159): l'infelice... s'immaginava che la sua
. guicciardini, i-109: deliberato l'infelice re di non repugnare all'impeto tanto
bartoli, 1-5-3: luogo per natura più infelice e più sterile di questo forse non
. dannunzio, v-i-im: felice e infelice, moritura e immortale, da questo arengo
stracco ed assetato dallo riscaldamento di quell'infelice conflitto per ripigliar col riposo la mia
fiume come avrebbe fatto un qualunque altro infelice. egli, prima di morire,
de'rivoglimenti umani, di perseguitar l'infelice re della gran bretagna; ma questi
qualità de'tempi; e similmente sia infelice quello che con il procedere suo si
30. risollevarsi da una condizione economica infelice. caro, 12-i-261: ora la
riserbo, / dipoi piangerà dio come infelice, / e nascerà di madre come
riserra, / non poco avanzo d'infelice guerra. davila [tramater]:
ha reservato la mia lunga vita e infelice vecchiezza: ch'io ti vedessi prima
di cesare, inter- roppe il consiglio infelice de * capitani. aretino, v-1-484:
scrive e ragiona. panigarola, 1-12: infelice ministro e degno di castigo chi,
mi deve mettere neanche in mazzo con la infelice risma degli uomini che non imparano mai
dal che tra 'l vulgo è nato quelli infelice proverbio: il riso di sardegna.
flutto. alamanni, 19-97: sisifo infelice, che 'l fatale / sasso gravoso all'
f. frugoni, 1-580: eravi un'infelice a cui per il giro di quindici
e sempre più restavano esposte ad un infelice discredito. pananti, ii- 411:
provincia di cambridge, luogo d'aria infelice per le soventi acque che, al traboccar
non spero io più che il secolo infelice / si ristori e s'inauri. colletta
risulta richiedonsi a far un animo assolutamente infelice. magalotti, 9-2-169: egli n'
infame la sfacciatagine, e statto astretto l'infelice a formar questo sogno, che la
, 21 (362): l'infelice risvegliata riconobbe la sua prigione: tutte le
per dimostrar l'incendio di quella casa infelice ove entrano. ciro di pers,
: l'altra cosa che mi fa infelice è il pensiero. io credo che voi
volgar., 1-1-33: l'anima infelice e ritrosa non ha tanta riverenzia alla divina
persona dice / chi per voi vive infelice? -in modo ingannevole, opposto
ciò sia cosa che egli sia il più infelice animale che si ritrovi nell'universo.
il nubifragio delle coglionerie si scaricò sull'infelice quanto rispettabile nostro duomo fiorentino, e
che per le ragioni stesse hawi pericolo di infelice nusci- mento. maironi da ponte,
ne trascuri, può esser cagione d'infelice riescimento. -esecuzione, messa in pratica
riuscito vi tenevo. pallavicino, 10-i-187: infelice artefice son io riuscito dunque, se
origine di tanti mali, dopo la infelice riuscita della battaglia, fuggitosi in francia e
di felice riuscita. brusoni, 414: infelice riuscita ebbe questo tentativo degli spagnuoli.
: era di questi tempi per la infelice riuscita del santacroce ritornato al governo di milano
isola degli stati, prospera nel principio, infelice nel fine. io.
rubella, / non ardì più tornar nunzia infelice. s. che rende palese
'l medio / è crudo, amaro, infelice e perverso, / e pel deritto
mondo, sciagurato chi ti rinnega, infelice chi ti sconosce. 3.
le medolle... arde la infelice dido. petrarca, 356-8: di dì
esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna altra
nel veder che si tapina / la infelice e che s'arrabbia, 7 tanto
. di costanzo, 32: grecia infelice or ride e spera / romper il
cotanta; ma a me povero ed infelice non mi capita- rebber mai simili cose
politico, 9: in inghilterra, l'infelice conte di strafford fu tratto al patibolo
pensiero in capo: che per essere infelice aveva tempo tutta la vita, ma per
e, in partic., di un'infelice passione amorosa; che ha fallito lo
fece / ché se ben giungi a un infelice stato / nessun dirà clori non vale
seguiti da parecchi altri, ma con infelice fine, che tutti furono giù rove
. evento o situazione dolorosa, funesta, infelice o contraria ai princìpi morali, che
fugge / i bei sogni rubando all'infelice 7 mutan la visione. svevo,
, ognun mi maladice / e son sempre infelice. lucini, 1-41: è vecchia
: incide le rughe segrete / della nostra infelice maschera / la beffa infinita dei padri
parlò, tacque e sofferse / falsirena infelice e gli occhi begli / rugiadosi di
le persone? foscolo, i-98: figlio infelice e disperato amante, / e senza
mini / questa casa [di agamennone] infelice. a stille il sangue / qui
a moti olinosi. -sventurato, infelice (la sorte, il destino).
c. gozzi, i-4: infelice commedia per sé, ma fatta romorosa
1-75: gran laude è subvenir un infelice; / però volia esser vèr di me
precursore d'anticristo?... padre infelice di tanti mostruosissimi figli, ubiquetari,
: liberarlo da una condizione dolorosa, infelice. bibbia volgar., v-220:
umano con intenzione e volontà di farlo infelice, anzi eternamente infelice. imbriani,
volontà di farlo infelice, anzi eternamente infelice. imbriani, 2-82: tu hai peccato
danno altrui / osò evocare dall'èrebo infelice / con sacrilego carme spirti od ombre
momento d'introdurre in questo mio amore infelice [per i giovani] il modo
che per fiegra, per me giove infelice, / se d'un fulmine torto non
eran giunte nel foro massimo, quando l'infelice moreto, d'ordine espresso di sua
. speroni, 1-4-28: questa infelice salma / non è men grave all'
/... / questo parto infelice / poi che 'l mio fallo arà fatto
o leucotea] la sorte / de'mortali infelice in mar ne sciogli, / a
tentò nell'ora fatale il salvataggio della sua infelice compagna di escursione. gozzano, i-123
molta paura, / e che quella infelice terra vada / a sangue, a sacco
: avendo già scorticato il braccio destro dell'infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca
forti, / chfvi misera gente ed infelice / la sua fame satolla e la sua
miei meta più degna: / ma più infelice poi, perché tu almeno / lodi
vene castalie tutte ottuse / per l'infelice caso; e son diffuse / saturnine influenzie
anche lui [sbarbaro] della razza infelice dei poeti saturnini che non sanno che
feroce sazievolezza di un savio prematuro. infelice! egli è più poeta di me.
baldini, 5-101: abbi misericordia dell'infelice mabruca, figlia del re di tunisia
grazia e mi preparate una vita tanto infelice che poco saggio sarei s'io non
. rovescio di fortuna, situazione o evento infelice, avverso, che capovolge una situazione
cavaliero, affezionato alle fortune dell'infante infelice, sborsò certo argento alla donna,
, v-53: nudo e sbranato il murtola infelice / nuotava un dì legger come una
e non ti accorgi che mi fai infelice, che mi lasci uno sbrano nel cuore
, iii-1-298: de li umani il genere infelice / pensò mandarne a 'l nume ambasciadori
m'accoppiasse ad un così poltrone come infelice quadrupede. = deriv. da scannare1
, 1-478: me la cavai coll'infelice scappatoia di promettere per l'avvenire.
spalle degli altri la colpa di così infelice avvenimento. f. argelati, cxiv-3-281:
duro rimedio anco rimane / al patron infelice, alìor che acquista / forza maggior fra
tutte a gran cura si contano, quell'infelice scamato finisce in un colpo di scimitarra
. martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate parole e
. martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate parole e
: stando egli a quella foggia, viverà infelice, darà occasione al principe di osservar
da quell'altezza a misero stato e infelice. pallavicino, 1-3: il principe,
-scemo di ogni gaudio: del tutto infelice. cieco, 42-42: d'ogni
fallo, almeno / vuò con questo infelice vecchio anch'io / sepellirmi in quel career
ahi mondo amaro, / ahi vecchiezza infelice, ahi scempio raro, / ahi
erasmo da valvasone, 2-3-8: l'infelice re, poi che si scorse / privo
una nuova scena diversa alla mia vita infelice. algarotti, 1-vi-22: in mezzo
s'apre / al guardo giovanil questa infelice / scena del mondo, e gli
assol. boccalini, i-363: l'infelice, dimenando le gambe, storcendosi nella
.. fra me e la meschina e infelice scheggia di questa forza rappresentata dagli agitatori
gozzi, 5-45: o me lasso infelice, o amor isnello, / salvami un
, 16-231: la nana è un infelice scherzo della natura: è una ciambella che
eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. carducci, iii-5-519: l'umile
ne reco per testimonio la povera et infelice patria la quale, fra tanti schiaffi
1-343: urbano iv ebbe il vanto infelice di schiantare dalla italia la stime sveva,
ogni cosa: come lo dimostra quell'infelice aborto primo. tommaseo [s. v
, 10-15: nella breve esperienza di questo infelice vi furono molte cose che sarebbero state
grandi: all'incontro i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza,
cranio. leoni, 346: esci l'infelice con a lato un cappellano tedesco e
in testa. capuana, 15-218: la infelice violata e moribonda, di cui ci
, la sciaura misero, infelice (una persona). taggine
sciaguróso, agg. ant. sventurato, infelice, sfortunato. stigliani,
con un suo sciapo e gramo sorriso d'infelice: « amici miei, io sono
una condizione di povertà e indigenza; infelice, disgraziato. - anche sostant.
grande, di quel prelato, di quell'infelice che l'ascolta: s'ei ride
sciorina. amenta, 59: consolati, infelice: è più penoso / lo stato
vide atteggiato di dolor profondo / l'infelice straniero. graf, 5-656: ecco
e grondante / ancora il crin dell'infelice flutto, / aprir ver me le
treccie che mi son compagne / nell'esilio infelice ove son messo / io vo baciando
vieto, che ne'miei domini l'infelice sia ricevuto ne'sacrifizi e nelle conversazioni.
del papa,... questa infelice donna fu sepolta fuori della chiesa in
sotto magnifico nome veggo nascosta un'arte infelice di rattoppare cose vecchie e logore, che
vista atroce / di qualche parto sconcio ed infelice. guerrazzi, 1-420: del quarto
ho bisogno di conforto per sostenere questa infelice vita, voi, seguitando a tacere,
monti, x-2-353: si vide l'infelice in bando / cacciata dal natio dolce
mondo, sciagurato chi ti rinnega, infelice chi ti sconosce! pirandello, 0-224:
che veniva a farci lei, la infelice creatura? serao, i-421: la faccia
, dagli occhi scontenti. 3. infelice per amore non corrisposto; deluso da
con rispetto. /... / infelice la chiaman molte genti / ponendo il
non so più se sono felice o infelice ». « sarebbe a dire? »
tanto motezuma nella sua irresoluzione scorato dall'infelice successo delle sue macchine e non rinfrancato
, 4-161: nuovi mali assalirono l'infelice e quasi senza intervallo. dapprima una
pregata alfin ripara / la scordanza più infelice. -oblio di sé, abiezione
per lei mendare / e bonitate sto infelice mio libretto che le mi minacciano d'uno
, ed al tuo scempio, / città infelice, orridamenre / s'10 ti son
. erizzo, 3-99: vedendosi lo infelice guglielmo, quantunque fuori di servitù fusse
la misera, che io sono l'infelice. brusoni, 879: venne il giorno
per meglio dire, della lascivia partigiano infelice, verifica col suo operare quel detto toscano
vi-59: avendo giàscorticato il braccio destro dell'infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca
d'intestina guerra / a quell'alma infelice, ov'hanno il nido / cotante
delle di lui osservazioni su quella mia infelice 'cleopatra'farebbero ben bene ridere il lettore
inutilmente, e ciò mi ha reso estremamente infelice. svevo, 8-816: io credo
sacrifici, la venerazione ai santi, padre infelice di tanti mostruosissimi figli, ubiquetari,
serafino aquilano, 302: a l'infelice è sol la morte scudo. pasqualigo,
era abbastanza al fianco / sicura l'infelice? han forse i figli / scudo migliore
che innanzisostenevano, non vedono a quanto più infelice siano per sottoporsi. birago, 304
populo scurato. -triste, infelice. laudario di santa maria della scala
-oppresso dal dolore, afflitto; infelice. iacopone, 93-51: non me
le mie luci: o sera / scurissima infelice, / che, svelta da radice /
dell'ospitalità concedutami in questa terra men infelice dell'altra italia, avrei tentato di
del mar crebbe lo sdegno / che l'infelice legno / or si difende a stento
senza mai provenirne altro che tormentare quell'infelice e recarle a maggiore sdegno l'orecchia
5-472: sdrucciolando a terra / cadde niso infelice, e'l volto impresse / nel sacro
2-1-26: pur dicono che 'l povero e infelice, / s'acqua se gli appresenta
. fiacchi, 185: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'
compiuto il diciottesim'anno, / d'un infelice amor vittima giacque / l'alta eroina
fraterno / che sbadigliail tedio dell'esule vita infelice / in un gran luccicore quadruplo /
per la segnata via, / ch'ogni infelice amante / i suoi tormenti oblia.
parise, 5-304: perché debbo sposare un'infelice, una creatura demente e segnata dalla
. pananti, iii-225: trentaquattro anni questo infelice segregato affatto dalla società, non essendo
le poco mancò che non facesse un infelice naufragio. o di non manifestare
». fagiuoli, xi-143: così deggio infelice / (ah pena in ver che mi
occhio compassionevole, nobilissima donna, l'infelice mio stato e non mi negate quella
forse del selvaggio. -ant. infelice, tribolato (una persona, l'esistenza
re. foscolo, 1-160: figlio infelice e disperato amante, / e senza patria
augurio di verghe d'alloro, questa infelice mensa, che voi vedete e con
. giuglaris, 150: padre infelice [lutero] di tanti mostruosissimi figli
. papini, 27-161: la mia fine infelice non fu soltanto opera della tua paura
: l'errore di quel grande infelice [leopardi] consiste nel fermarsi ai
sostituisce parmi di essere stato mai infelice, non parmi di essere un
rimembranza acerba. tommaseo, 3-i-355: l'infelice benedetti... si diede la
pare. v giusti, 33: l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso
patriottici sperando rieccitare la riscossa della patria infelice; preso sentenziato a morte, poteva
ogni composta mente seco medesimo di sì infelice separazione di dua tanto congiunti e con
ogni composta mente seco medesimo di sì infelice separazione di dua tanto congiunti e con
, 10-15: nella breve esperienza di questo infelice vi furono molte cose che sarebbero state
, / sollievo fiammeggiante / d'ogni infelice amante? rovani, ii-538: il fatto
da un grand'uomo, la nostra patria infelice saprebbetrarsi da quella varia schiavitù che da tanti
fallo, almeno / vuò con questo infelice vecchio anch'io / sepellirmi in quel career
non si converrebbe chiedere rifugio a quell'infelice maseo, 3-i-3: quand'anche
e'predicevan tutti in lor sermone / l'infelice destìn di condone. 4
una casa privata o al servizio personale infelice, o buon garzone, / sopravviver ti
esse piante immobilmente ne'ceppi per un'infelice necessità del loro vivere, ma egli
lii-15-215: così vive il regno povero ed infelice sotto mille divisioni e parzialità,
trovarsi una servitù più ignobile o più infelice di quel che sia la servitù della
tal numero pare che generalmente sia d'infelice condizione. malvezzi, 8-21: dice
dell'antico imperio romano, l'italia più infelice che non le sue provincie, era
pò tener quel tale, / et infelice, misero, sfatato / a dio,
vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice, ove l'estrema / lacrima rilucea
sfelice, agg. letter. ant. infelice. s. fiorillo, cv-567
serpenti, e sferzano a guaio l'infelice. betocchi, 5-154: la vecchietta che
e cento, / tito mostrò, nell'infelice evento, / ch'esser potea gerusalem
guarire. bembo, 10-vi-89: avea la infelice donna, incontanente che fu da'medici
costrizione. anguillara, 2-165: quanto infelice sei, se ben ci pensi: /
infortuni. straparola, ii-194: quello infelice e sfortunato, s. gregorio
la condizione di chi è sfortunato e infelice). seneca volgar., 2-71
sconfitta avversaria. -misero, infelice; disperato. -anche come epiteto di
dir si possa empio soggiorno, / quell'infelice e sfortunato giorno. della casa,
. liburnio, 3-91: ah quanto infelice si truova colui lo quale a suo
s'affanna. mità di quell'infelice, rideva sgangheratamente. foscolo, montano,
crudelmente sentire, a segno che l'infelice preferisce di rinserrarsi fra quattro mura piuttosto
da'sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura, ovvero col litotomo,
, spesso disorganizzata e disturbata, piuttosto infelice. 3. sparso su un'
, perseguitato dalla sfortuna; sventurato, infelice. -anche sostant. e come epiteto
uomo alcuno che sia tanto sgraziato e infelice quanto 10? berni, 31-11 (iii-73
, dicea la damigella, / misera afflitta infelice sgraziata. guarini, 317:
, viii-589: questo sì sgraziato et infelice campeggiamento nell'anno 1646 del- l'armi
severa critica: / dell'ignorante l'infelice stato / gli fa fare una vita sibaritica
quando era freno e segurtà della infelice nave, non rimanendone dalle sentenze
si confortano allo spettacolo della altrui virtù infelice. de sanctis, 7-355: massimo d'
ecco davanti / mi si fa l'infelice simulacro / di lei [creusa],
sdrucciolando a terra, / cadde pfiso infelice. = comp. di sinistro.
, 2-537: non mi domandar, dell'infelice / terra che amammo, le sinistre
più volte interrogato su quanto tocca questa infelice guerra, e sempre quanto risposi fu da
da'sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura. alfieri, i-275:
, 301: tanto amo ismisuratamente l'infelice amico che venni qui con lui in
134: si troverà posta sugli occhi l'infelice sua sorte in quelle fiamme che giamai
1-48: a largo petto / respirò l'infelice e sulla zolla, / simile a
brusoni, 4-i-29: ricevuto così smunto et infelice soccorso, rinovò il navagiero le instanze
. stampa, 104: comincia, alma infelice, a poco a poco / a
guerra, pochi v'erano che su quella infelice armata non avessero chi il padre,
mancato alla contessa ogni motivo di stimarsi infelice. calvino, 16-43: durò [il
x-1166: movetevi a pietà d'un'infelice. / ad un eroe non lice /
varie di sorte or fausta, or infelice / il vigil senno, onde fermezza prende
distinguere qual sia cosa più misera e infelice, o l'essere accusato per conto
sedotti. goldoni, xi-150: l'umanità infelice, / a delirar soggetta, /
, sebbene il soggetto sia sterile, sia infelice, sia poco interessante e sia anche
armate era necessità evidente il soggiogamento della infelice ungheria. dizionario politico, 346: per
rivolta soggiogata sarebbe stata riguardata come una infelice, ma giusta difesa. -collocato in
un mar di miserie, egro, infelice. tasso, 13-i-537: chi 'l pelago
c. gozzi, 1-446: o povera infelice, io non darei / della sua
leoni, 100: nel traversare la infelice città, mi caddero le lagrime, vedendo
: io con questi occhi ti vedrò infelice, né potrò sollevarti se non piangendo!
tutti quei popoli? loredano, 2-i-123: infelice poppea, sollevata all'altezza di
ho bisogno di conforto per sostenere questa infelice vita, voi, seguitando a tacere
in asciutto terren fioretto od erba / nasce infelice, in breve arida polve / divien
de'beni temporali delle richeze di questo infelice mondo. -sciogliere il vincolo matrimoniale
, / che in ora infausta ed infelice punto / me solvisti da l'alvo
di cotesto pittore minutissimo nelle parti e infelice nella somma dell'opera soleva dire non so
e vidi, ahi! vidi / l'infelice soggiorno / delle sommerse addolorate genti.
sommo stimore riconobbi nello straniero accennato l'infelice stogad. alfieri, iii-1-57: il sacrificar
socratica. alfieri, 11-57: ahi me infelice troppo e in odio ai numi,
: la dea, che fo nell'infelice tempo / emula acerba a la gente ilion-
: l'temo che non sieno / nunzio infelice del mio fero amore, / lagrime
molto tempo. caro, 11-253: quanto infelice e misero son io, / che
la casa, diede ad intendere all'infelice padre che il veleno del figliastro aveva
spesso partire, / poi che mia infelice sorte vuole. straparola, ii-78: ritornato
la morte / che venir lasci a sì infelice sorte. giuliano de'medici, 90
una bartoli, 2-4-394: la più infelice sorte fu de'bambini e de'fan- carica
-sostant. botta, 5-393: questa infelice spedizione pose fine al sortire di massena
, 1-150: misera donna! doppiamente infelice, e nel sortire il marito e nella
sono degni di biasimo e spesso sortiscono fine infelice alle loro imprese. botta, 6-i-372
ha mostrato spesso consigli prudenti avere sortito infelice fine. siri, 1-ii-543: seco discorse
vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice. gozzano, ii-267: sarei -sui
questi disgombrano / da'nostri capi l'infelice nebbia / che 'l reo seminator de le
: vano è il sospirar, vano, infelice, / è il desio che m'
. franco, 319: maledice l'infelice giorno / che di lasciarti avenemi, e
la mia vita non può essere altro che infelice: tuttavia non mi spavento, e
di mio fratello ed al sostentamento della mia infelice famiglia. tarchetti, 6-i-321: io
sono la più meschina e la più infelice delle classi della società. 5
. -denota il versare in stato infelice o doloroso o nell'infuriare di un'
: all'incontro i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza,
è in uno stato sfortunato, misero, infelice. i-99: come che tu dante,
bartoli, 6-5-219: luogo d'aria infelice per le soventi acque che, al traboccar
soverchiavano a lor piacere gl'inferiori e l'infelice plebe tiranneggiavano senza timor di gastigo.
, il più povero e il più infelice mi viva. -di soverchio:
mano a chiudere alle potenze europee questo infelice campo di battaglia... un
nell'ora fatale il salvataggio della sua infelice compagna di escursione. 5.
oro. caro, 5-474: cadde niso infelice e 'l volto impresse / nel sacro
temeraria per l'impertinenza de'desideri che infelice per la vanità degli eventi la matta
. i. frugoni, i-i 1-255: infelice! io pur vaneggio. / già la
com'ei spargesse / su la plebe infelice oro e salute / pari a febo suo
geomanzia]: sapete ch'el paro è infelice e lo sparo è buono, perché
l'amore che mi lega alla mia patria infelice, pei secoli di servaggio che la
e di palleggiare io stesso la mia infelice parrucca per l'aria, facendone ogni
pananti, iii-160: nessun essere è infelice quanto le donne sulle barbare ceste dell'
petto de'grandi. garopoli, 21-51: infelice, che senti? hai petto,
i rampolli / e allaga i campi d'infelice arena. barilli, i-84: le
di milano, per sé e per noi infelice, avendo a certi ambasciadori fiorentini mostrata
[1840], 728: credeva l'infelice, che il suo reato fosse d'
i-1048: quella roba apparteneva a della gente infelice, che l'aveva impegnata per miseria
spero, la tua compassione al giovine infelice dal quale potrai forse trarre esempio e
iii-86: l'altra cosa che mi fa infelice è il pensiero. io credo che
inganni / potrò soffrir, ah misero infelice! / e l'ore spese indarno
di tromba: / felice cuna ed infelice tomba! -sembrar perdere consistenza.
[la terra] che un immenso deserto infelice,... privo di tutti
significare lo smarrimento e la disperazione della infelice donna. carducci, ii-16-108: accetto
prieghi e le querele / de l'infelice olimpia e 'l pianto e 'l grido:
lirica europea. savinio, 12-245: l'infelice accostamento del 'gianni schicchi'al 'gallo d'
tutte a gran cura si contano, quell'infelice scarnato finisce in un colpo di scimitarra
i-954: giuseppina nobilone era la più infelice fra tutte, non capiva nulla, né
vestita, piange lungo il giordano infelice suo stato. ciro di pers, 3-213
prima éreda. carducci, iii-6-248: patria infelice spolpata dalla ingorda tirannia degli spagnoli.
lascerò di sporcar carte: / lascerò quest'infelice / vecchia cetra mal gradita. alfieri
allo sportello: / « non marcire, infelice, nella carcere, marco ».
col dir male o spregiare o compassionare ogni infelice che non abbia o il quattrino o
pananti, iii-160: nessun essere è infelice quanto le donne sulle barbare coste dell'affrica
altro principio erano stati condotti a tale infelice condizione che per aver fatta qualche esportazione
. scalvini, 1-153: non son solo infelice, né il più infelice..
son solo infelice, né il più infelice... non il solo che abbia
e cruccioso nembo, tanto che parea all'infelice poeta di dover essere fra poco sprofondato
il governo provvisorio fu per lo meno infelice ne'suoi provvedimenti finanziari. il prestito ch'
e pelo / del fier napoleon la infelice ombra / fremere udii più volte in
, ii-340: con unghia superba all'infelice / polonia squarcia il sen l'aquila russa
/ non men beata pria ch'or infelice, / squarciata in mille parti, equata
si vede contento, domani si chiama infelice...: egli, or alto
tempo dall'unità della chiesa romana con infelice scisma. -non più sottoposto a
, lii-12-209: giunto che fu l'infelice mustafà al padiglione del padre, smontò
più vital parte s'accoglie / dell'infelice, perocché, condotto / per le narici
/ de la sua nympha, l'infelice amante / non fu altramenti che quel cane
cicatrice / su la man de l'infelice. monti, x-4-465: ombre care,
conciti ad un fine universale, vivrà sempre infelice, e al primo istante di stanchezza
e vie più degna stanza / d'un infelice core, / udite, udite i
pianti amari / ti struggi sì nel tuo infelice stato, / vivi, ch'ancor
. oddi, 1-162: son l'infelice alessandra, ridotta per fortuna nello stato di
avuto tempo ed occasione di contemplare l'infelice condizione dello stato di milano nel secolo
, ii-121: buona pezza stette l'infelice quale statua immobi le.
origine di tanti mali, dopo la infelice riuscita della battaglia, fuggitosi in francia e
. f. frugoni, 4-262: pescator infelice, cui una torpedine velenosa stecchì quella
di bucato per asciugare le lacrime di un'infelice creatura che si stemperava in un dolore
gravezze, menare una vita stentata e infelice. bacchetti, 9-271: piccola borghesia in
serafini, 139: tu sì legno infelice, con la lunga tua sterilezza ti
lenti incerti passi / seguo pur l'infelice oscura strada / piena di soffi e
leoni, 61: nella borsa era un infelice, steso su un materasso. capuana
, e se l'esecuzione non sarà infelice, mi pare che... avrò
caluso, 41: man d'infelice, che nemico fato / bersaglio ha posta
nel mistico dramma collo stigma dell'intelligenza infelice. a. boito, 115: un
stillando il po'di danaro distribuito dalla infelice venezia a'suoi profughi,...
, 1-iii-400: con concetto stittico e infelice,... ristrinsero tutta la
(oh quello poi!) l'infelice signor calastrone erano degni a suo avviso
12-35: all'uomo-isola, a questo stonante infelice la sola consolazione rimane della donna tocca
più parole, ma il caso de l'infelice duca m'ha stordito. gualdo priorato
strainfelice, agg. letter. profondamente infelice. alfieri, 12-6: oh strainfelice
. extra (v. extra) eda infelice (v.). strainfischiare
, ii-85: da quella notte nuova ed infelice / e dal fondo del mio sangue
raccontar brevemente la storia antecedente di questa infelice. fogazzaro, 5-155: al veccio zio
luogo buio e strano, / stirpe infelice, il non veder il vero 7
sarebbe stato [il duca] sogetto più infelice di quel paese e l'oggetto de'
cento virtù. il di lei marito infelice, la madre, i fratelli, i
a terreno. alfieri, xv-250: per infelice dritto / di vincitor, fra duri
e riposi,... strascino vita infelice. carducci, iii- 1-262: altri
un esercito. manzoni, iv-474: l'infelice conte adamo de custine, che sotto
sera? goldoni, ix-1248: oh infelice mio cor! qual strazio fanno / di
pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente / vittoria t'empromette, /
pananti, iii-160: nessun essere è infelice quanto le donne sulle barbare coste dell'affrica
casoni, 127: zanzara pailustre e infelice, / ch'erra notturna e ne l'
, è la malattia di questo secolo infelice. b. croce, iii-32-93: l'
ricevo scherno per mie fedeltate / come infelice il quale una conquide, / e non
preste / che stringer possa il mio infelice stato. dell'uva, 134:
corda della sua legge al collo dell'infelice che dovette ricorrere a lui per denaro
per cui l'alma tua trista et infelice / conven per doglia se consuma e
amari / ti struggi sì nel tuo infelice stato, / vivi, ch'ancor serai
. parini, vi-39: ahi l'infelice allora / i comun patti rompe;
altri si cela. loredano, 2-i-105: infelice m. antonio! che ti giovò
, 58: mi promise che all'infelice ma glorioso tommaseo sarà concessa una stufa
averla ferita, confuso e sudante, profondamente infelice, la smise. fenoglio, 5-i-1945
bonsanti, 3-ii-211: la greve tristezza della infelice storia d'amore ascoltata allora allora a
, 27-1214: se mi creò debole e infelice, fatto di carne inquieta, intriso
b. davanzali, i-173: tratto lo infelice d'esi- elio, e sucido,
ponsi a la bocca, / refrigerio infelice! e il sugge e tocca.
il suicidio è conseguenza del vizio, l'infelice che si toglie la vita merita
per la segnata via, / crrogni infelice amante / i suoi tormenti oblia.
segneri, ii-455: non può l'infelice rendersi allo stato di grazia, senza
, c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti. a. marchesini
dubbio. muratori, 11-176: l'infelice mestier suo è di svegliar diffi- cultà
penna). lengueglia, 152: infelice penna che dettò questa lettera svelta,
palermo che m'ha fatto riconoscere questa infelice verità. ho però del coraggio,
vestigio. parini, 435: d un infelice amor vittima giacque / l'alta eroina
noi corriamo a fame parte a qualche infelice. leopardi, iii-272: io giaccio immobilmente
gozzi, i-18-209: tu sventurato, / infelice signor, non però tanto / quanto
lepre sventurata. -misero, infelice (la condizione o il destino di una
e letter. sventurato, misero, infelice (anche con riferimento alla condizione di
michiele, lx-2-15: non avendo altro l'infelice in che riporre la svenuta donna,
. verri, i-155: di questo infelice sviamento [di saffo] dalle naturali inclinazioni
che in lui [bernini] può dirsi infelice, dove zoppica, dove ha pessimo
, 13-93: rammento così l'aria infelice, svotata e stupida... di
tacco alzar. massaia, ix-172: riuscita infelice la prima cura, dovette senza indugio
f. frugoni, 1-580: eravi un'infelice, a cui per il giro di
, per cui sorride talvolta il labbro dell'infelice condannato ai sospiri. pascoli, 1178
topino), agg. misero, infelice, sventurato. federico ii, 423
/ che tu ti puoi chiamare assai infelice / di pecunia e d'avere e
lomazzi, 234: cantando la mia infelice laura, / co i lumi accesi
di sconosciuto bene, / sarei non infelice e non beato. 9.
sapere. ugurgieri, 125: la infelice dido spaventata da'fati desidera la morte
ad onta di questo tempaccio e della mia infelice salute, andrò in traccia di bolognini
da sconcerto, da angoscia; travagliato, infelice. laudario di santa maria della scala
il tenore di quelle malattie, poter l'infelice andarsene d'ora in ora.
: ultimamente chauvelin, veduto l'esito infelice de'suoi tentamenti, chiamò a raccolta
: due guardie... dopo un infelice tentativo di fuga, si stringono più
da presso e personalmente amò quel grande infelice. del quale se mi fosse possibile avere
: le circostanze della morte di questo infelice sono oltre modo compassionevoli...
fia poco) / requiescite in pace infelice ossa. ariosto, 8-66: maraviglia
v-291: l'uomo timoroso è veramente infelice: ogni piccolo rischio lo pone in agitazione
cecchi, 17-121: quanto sia misero e infelice lo stato di noi altre donne,
. c. croce, 2-27: meleagro infelice in gravi doglie / vedevo, e
, mi tengo beato per non essere infelice, ridendomi de le occorrenze che dolgano,
leoni, 100: nel traversare la infelice città, mi caddero le lagrime, vedendo