ne ha più bisogno, è più infelice. svevo, 3-807: quelli che non
parole di propiziazione in favore d'altra gente infelice. pecchio, conc., ii-460
. c. gozzi, i-340: una infelice astuzia... fece abortire il
salvini, 30-1-498: ciò è effetto infelice dell'abusata letteratura. rajberti, 1-99:
, 21-201: rivolgi il viso alla gente infelice / che... / ha
mio crudel si scriva / la tua infelice accelerata morte. 3. fis
questa vita. salvini, 39-v-103: frutto infelice dell'ozio è la lussuria e la
in gravi / e luttuosi tempi / l'infelice famiglia all'infelice / italia accrescerai.
luttuosi tempi / l'infelice famiglia all'infelice / italia accrescerai. idem, 1023:
se a mio danno, mi sembra infelice. 2. rimproverare, biasimare
salute. arici, 34: correa quell'infelice, / senza ristarsi mai, senza
addizioni che fece alle mie prigioni l'infelice piero maroncelli, amico mio. tommaseo
, s'andò di nuovo addosso all'infelice mora. pellico, ii-76: non potrebb'
le tue fallacie adombra / il mio stato infelice. alfieri, i-202: ricevuta per
. foscolo, ii-2-139: l'esempio infelice di coloro che invidiano l'altrui fama,
liberale. boccaccio, vili-1-178: la infelice didone, secondo virgilio, per uno
anche se a mio danno, mi sembra infelice, e quindi da soccorrere.
disperazione, mi reputo poco meno che infelice. marino, 263: de la madre
di morte e di vendetta insieme / quell'infelice et orbo padre aggira, / che
la condizione intellettuale dei contadini è così infelice, la loro condizione economica si va
: ecco davanti / mi si fa l'infelice simulacro /... stupii,
fornace. bocchelli, iv-191: l'infelice correva urlando attorno alla tavola, come
, 38: ne'languidi / pensier dell'infelice / scendi piacevol alito, / aura
, / e allaga i campi d'infelice arena. verga, i-154: e
151: non è costui molto più infelice da iudicare, che colui la cui miseria
relativamente alla sua propria natura, diviene infelice. idem, i-715: il giovanetto
in ogni foglio, misero amante, infelice amante e si legge e si scrive.
la publica opinione unanime nel condannare l'infelice impresa di pisacane non volle nemmeno ammirarne
tasso, 6-59: né l'essilio infelice unqua poteo / l'amoroso desio sveller dal
: ecco davanti / mi si fa l'infelice simulacro /... stupii,
troppo acuto ed affilato coltello d'un infelice amorazzo. baretti, ii-278: il
/ gli ultimi amplessi miei, figlia infelice. foscolo, 1-46: fa che quest'
la natura sua schietta, affettuosa, infelice, si può studiare ed analizzare con profitto
, 7-46 (i-193): che quella infelice terra vada / a sangue a sacco
sterilissima dottrina, rigonfiata da orgoglio infelice. nievo, 6: un'
dovesse restare infame il suo nome, infelice la sua memoria? = comp
negli eterni libri: l'uomo sarà infelice. né oso appellarmi di questa sentenza,
desideri il male conosciuto o voglia esser infelice. segneri, i-433: a che gli
né a me può apportar biasimo che l'infelice fine che in questa alchimia hanno fatta
.. non lasciava di riputarsi nondimeno infelice. salvini, 40-33: veggiono quanta
ad approfittarsi dell'angustie d'un popolo infelice. leopardi, iii-556: tutto è dolcissimo
mia verità. castiglione, 371: un infelice marito dimanda licenzia al senato di morire
che s'apre / al guardo giovami questa infelice / scena del mondo. serra,
orgoglio, / simile a tela d'infelice aracne, / che ne la sua testura
il cielo ancor nascendo àttrista / con l'infelice lume, e i campi infiamma.
/ ari dissima arsura ed infelice. idem, 14-19: qui tacque,
. pellico, ii-55: l'uomo infelice ed arrabbiato è tremendamente ingegnoso a calunniare
, tutto predice / aridissima arsura ed infelice. campanella, i-1-128: sendo frangibile il
de'medici, 527: seguon questa infelice in ogni parte / il sogno e l'
, ii-158: nuovi mali assalirono l'infelice, e quasi senza intervallo. dapprima una
pezzo di stor salvi l'infelice calunniata. serristori, conc., ii-147
vi piace il lagrimabil caso / d'atteone infelice. paoli, iii-192: ascolto con
sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. giusti, i-116: se intenderanno
la fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice giorno. marino, 6-23: dimmi
, riprendevano. foscolo, 1-160: figlio infelice e disperato amante, / e senza
qual moto allora, / mortai prole infelice, o qual pensiero / verso te finalmente
ii-158: ma nuovi mali assalirono l'infelice, e quasi senza intervallo. pratolini,
g. bentivoglio, 4-439: quell'infelice successo, ch'aspettavano gli assaliti,
del povero leopardi. tanto ingegno e tanto infelice! mi assedia e mi stringe questo
, 4-295: la sua riuscita infelice fu come un presagio di quella, che
presagio di quella, che non meno infelice doveva poco dopo vedersi e nell'esercito che
giusti, i-83: l'assuefarsi a credersi infelice, induce ad accusare d'ingiustizia l'
? pellico, ii-139: l'infelice giovane patì atrocemente, ma l'
temei? sperdano i venti / ogni augurio infelice. idem, xiii-60: mentre glauco
38: ne'languidi / pensier dell'infelice / scendi piacevol alito, / aura
marcello suo zio, la popolare aura fu infelice. tasso, 12-105: così disse
bonichi, 1-20: uom ch'è infelice, e sforzasi avanzare, / perde
sparso il grano / vi signoreggia l'infelice loglio / e la sterile avena. redi
: ti adiri e piangi e chiami te infelice e chiami mostro chi se ne avvede
: il caso avventuroso, e l'infelice / non deve il cor cangiar. varchi
3. male avventuróso: sfortunato, infelice. ariosto, sat., 6-22
incalzato esagitato, / che farà l'infelice? avversazióne, sf. disus
nocchieri. 2. sfortunato, infelice, disgraziato. g. villani,
destinato a soccorrere colle somme opportune l'infelice ed incolpabile membro di essa, nessun
bandito, / offerse al guardo uman vista infelice. sarpi, ii-291: fu fatta
che 'n cima stanno, / nel baratro infelice se ne vanno. bruno, 3-291
porta, i-63: io son quella infelice donna che venti anni son stata schiava
a più miti voglie / ricondur l'infelice, impose il dio. / al basso
suo padre il favor del popolo stato infelice. lancellotti, 225: io tengo
suo consorte, / e lo lascia infelice alla sua morte ». anguillara,
. caro, 1-1217: e l'infelice dido / che già fea dolce con
era in quello stato, guai all'infelice che gli era davanti. borgese, 1-351
, l'ignominia delle quali ritorna sopra l'infelice mio nome. giusti, 2-34:
. foscolo, iv-430: se incontro un infelice, compiango la nostra sorte; e
, 56: la mesta novella all'infelice madre in poco spazio di bocca in bocca
: ferito a rimini, / quest'infelice /... / errò famelico,
voce egra e dolente: / quanto infelice io sono! / mi respinge da
bruciare, come strega, una povera infelice sventurata, perché il suo padrone
cura / quella de'figli? a l'infelice madre / non paion gravi a la
: qual mai può darti / speranza un'infelice, / cinta di bruno ammanto,
coro dell'adelchi con alcune strofe di fattura infelice. pirandello, ii-677: ho
maggior parte delle creature umane è più infelice che malvagia e soffre di più di
: eh queste sono buone novelle? oh infelice ascalato! oh funesto e importuno bubone
, il quale m'entrava in quella infelice caverna per una piccolissima buca. soderini
t'imploriam! ne'languidi / pensier dell'infelice, / scendi piacevol alito, /
de'medici, 527: seguon questa infelice [la speranza] in ogni parte /
ii-96: disse che, in quella sua infelice orazione bugiardamente avendo esaggerate le lodi della
. leopardi, 5-53: alla patria infelice, o buon garzone, / sopravviver ti
de'beni temporali delle ricchezze di questo infelice mondo. masuccio, 193: la
: se per mangiare o ber quello infelice / venia cacciato dal bisogno grande,
è venuto a trovarsi in una situazione infelice; decaduto (da una condizione di
, il quale uscito / èmmi non infelice dalla penna; / il petrarca è divin
, aiutato dalla sua famiglia, all'infelice aretino fece un occhio come un calamaro
guarini, 58: impose ancora a l'infelice sesso / una molto severa e,
fondaco è attorniato da gente calamitosa e infelice. marino, i-153: coloro che
. sannazaro, 12-217: piagni, infelice e denigrata sam- pogna,..
e le settime, e 'l tritono infelice, e l'altre tutte dissonanze aspre
altra volta ragionerò meno, e sarò meno infelice. cuoco, 1-71: io
la versione mi riuscirà non del tutto infelice ve la spedirò, onde proviate se
e portarlo alle estreme angosce, donde l'infelice si sarebbe sottratto con mille accuse contro
ii-397: non avevamo denari per metter l'infelice in un luogo più degno, in
tante in vece di quello avemo ricolto lo infelice loglio con le sterili avene per li
per questo son venute in povero e infelice stato, e con quanto amaro sudore
.. volger gli occhi a un infelice. ojetti, i-13: in campidoglio,
canaglia, solo impastata d'insolenza, con infelice licenza era stata rilasciata la briglia nel
. sarà, nondimeno, una grande infelice: come lo sono le persone che amano
risovvenire delle canzoni in che mettono l'infelice vulgus philosophorum, come hanno in uso
da quell'antico seminario di cose l'infelice nulla, prima che infondesse in quella
rivedere quello appunto esser il ferro onde l'infelice caprio aveva ricevuta la morte.
a male d'uscire di tal vita infelice, perché non conoscono né sanno vivere
materno. mascheroni, 832: qual infelice amore o fiera pugna / strinse così
è il figlio e fratello nato o fatto infelice. saranno i careggiati, i meglio
di voialtri una benedetta elemosina, povero infelice disgraziato poverino... queste sono le
: non avevamo denari per metter l'infelice in un luogo più degno, in una
immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola, iii-495
spogliato il secolo, videro che l'infelice sopra la carne avea quattro dita di
: mancando alfin lo spirto a l'infelice, / troppo a se stesso di
cristo], 3-48-5: così io uomo infelice in me medesimo sono diviso, e
, ah! tu non saresti così infelice, ed io benedirei tutti i miei tormenti
s'avanza un grosso signore dalla cera infelice in ima carrozzuccia scura scura tirata da
medici, 527: seguon questa infelice in ogni parte / il sogno e l'
poppa manca, in modo che cascò lo infelice giovane morto. machiavelli, 309:
vi piace il lagrimabil caso / d'atteone infelice. algarotti, 3-312: di quanti
della confusione, albergo già di quell'infelice abitante che nulla s'appellava, fu
2. ant. e letter. infelice, misero, tapino, meschinello.
mezzo di un cattivo lavoro elle ottengano una infelice riescita. cattaneo, ii-2-245: dove
male o fuor di tempo, sull'annata infelice, sul caso, o sull'influsso
. 21. ant. misero, infelice, tapino. -cattivo a te:
, tapino. -cattivo a te: infelice te, povero te. iacopone,
, amabile, consacrato da un amore infelice. fogazzaro, 5-23: un'altra
genere, la cui perdita aveva reso infelice la signora rosaria. 2
colle leggi. manzoni, 790: l'infelice piazza, interrogato prima, e contradetto
cedi; al pianto cedi / della infelice patria tua. monti, i-333: con
la memoria de'grandi uomini immolati nell'infelice epoca del '99. foscolo, vii-85
coro dew adelchi con alcune strofe di fattura infelice, dettategli da patriottica sollecitudine, le
1831, nella romagna; milizie di infelice memoria. = voce dotta,
certo di scusa / fu la madre infelice. d. bartoli, 39-152: scriveva
, iii-414: sono certo certissimo che l'infelice mio nipote è innocente. foscolo,
cervello. pananti, i-213: povero infelice, / pare, al cervel aver data
parini, xiv-83: ahimè, quale infelice / giogo era pronto a scendere /
raccontar brevemente la storia antecedente di questa infelice; quel tanto cioè che basti a render
9 (i55): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre
, 2-45: ché mi preghi infelice, ché m'abbracci, / per ottenere
: era cosa sommamente necessaria che dall'infelice fine di tanto re e dalle miserabili
piè che me costringere / suole al letto infelice. monti, x-3-198: contale su
, ringraziatolo del culto onde in secolo infelice ei proseguiva le sacre e diradate lettere
parte della lor gloria. delirii innocenti dell'infelice grammatico, se il chiericato desto sempre
de'medici, 527: seguon questa infelice in ogni parte / il sogno e l'
.. ah! vieni; alla infelice / tua madre chiudi i moribondi lumi.
1-134: in forza altrui / è l'infelice donna mia; più m'ama /
, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. ojetti, i-38: non
del letto e cingeva il collo dell'infelice. carducci, 848: vederti, o
bembo, 1-245: o vecchiezza ostinata ed infelice, / a che mi servi ancor
fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice giorno. marino, 4-251: quando
e ciò ch'io fondo, / infelice architetto, appieno esperto / ne'propri
non altro in somma / fuor che infelice, in qualsivoglia tempo, / e
si può far fronte civilmente a una condizione infelice e incivile. 3. conforme
: guardate se si trova stato più infelice! una donna ingrata, un amico
', fiore in cui fu trasformata la infelice clizia ninfa dell'oceano. cellini,
acerbi e fieri: / vita e vitto infelice. ricettario fiorentino, 84: la
ne trarremo [dall'infemo] l'anime infelice; / e taglierei la coda a
con la fronte sudicia di colature, infelice come me, misero come tutti noi
manca, in modo che cascò lo infelice giovane morto. pulci, 3-57:
manca, in modo che cascò lo infelice giovane morto. giov. cavalcanti,
mille colori. sannazaro, 7-109: sotto infelice prodigio di comete, di terremoto,
15-201: sarà... una grande infelice: come 10 sono le persone che
: deriv. da miser 'misero, infelice '. commiserativo, agg. ant
e compiangete colui che avete forse fatto infelice. giusti, iv-33: ho avute ferite
connazionali. tommaseo, ii-201: donna infelice, e degna, ben più che di
per questo son venute in povero e infelice stato, e con quanto amaro sudore conviene
9 (159): l'infelice, sopraffatta da terrori confusi, e compresa
], grandemente compunti da quello spettacolo infelice, chiesero a quei marescalchi per qual
, ii-24: atti dolenti, misera e infelice / vita angosciosa, e triste ricordanze
, 9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre
la dié a condurre al piloto dell'infelice nave... infrantasi alle costiere della
; e così si va girando questa ruota infelice: infelice lero anch'essi, dopo qualche
così si va girando questa ruota infelice: infelice lero anch'essi, dopo qualche giorno di
terribile conflitto / che ceda alfin quell'infelice è forza. monti, 3-1-353: quanto
? sannazaro, 12-217: piagni, infelice e denigrata sampogna..., mandando
foscolo, gr., iii-49: alla infelice / terra ed a'figli suoi voi
fosse avvenuto di poi nell'anima di quell'infelice. cassola, 2-341: leonardo durava
della confusione, albergo di già di quell'infelice abitante che nulla s'appellava, fu
., 9 (159): l'infelice, sopraffatta da terrori confusi, e
de'medici, 527: seguon questa infelice in ogni parte / il sogno e l'
io giudico quanto a me di essere infelice, e in questo so che non
io: ravvisami; / ascolta un infelice. idem, x-3-37: ritomeran le porpore
per portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. manzoni, pr.
, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. tommaseo, ii-116: egli
9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre,
te piaccio. boccalini, i-366: quell'infelice rispose che solo aveva atteso a notar
imploriam! ne'languidi / pensier dell'infelice / scendi piacevol alito, / aura
mio caro cibo / germe d'erba infelice / che spunti da i covil de le
, fermo e lucia, 206: la infelice scaltrita aveva fatta porre dietro ad un
bruciare, come strega, una povera infelice sventurata, perché il suo padrone pativa
le tenere midolle per la quale arde lo infelice amante. calmeta, 107: l'
tristezza errava / pel campo aleio l'infelice, e torme / de'viventi fuggìa
., 1-4-56: or chi è tanto infelice e sventurato, che si creda per
, 149: oh veramente cieco ed infelice, / oh stupido mirtillo! /
boccalini, i-332: o accecato da infelice pazzia o contaminato da malignità di animo
volse tornare, come vita misera ed infelice a comparazione della quiete in che si
contramolo erasi ridotto il canale in quella infelice situazione. = comp. da contro
: ahimè! che, a tempo d'infelice stato, / resta di amico
arresti allo scolpito / coraggioso dolor dell'infelice / laocooute. 3. di un'
birri... menano prigione questo infelice,... lo attaccano poi alla
del letto e cingeva il collo dell'infelice. carducci, i-487: era così ristretta
patrio tetto / e ritrovò la femmina infelice, / ch'avea perduto il bel primiero
'adelchi'con alcune strofe di fattura infelice. e. cecchi, 6-250: il
, perché lo sapeva fuor di misura infelice? e vien fuori una dissertazione sulle qualità
offerta con istanza grande / da un infelice ostier di quelle bande. monti,
di aver torto. e venne nell'infelice idea di rifare il suo poema e
i-585): ahi maligna fortuna! o infelice e troppo nociva constellazione! o sorte
che me costringere / suole al letto infelice. carducci, i-311: il popolo badava
dintorni, mosso a pietà per quella infelice, la chiamò un giorno e le
): e sollevatomi da quel mio infelice covile, mi messi adosso un poco di
s'io credessi col ferro / quest'anima infelice / discacciar dal suo nido, /
. carducci, i-851: se l'infelice è da vero invasato dal * fanaticus
e con gonfiate labbia / sta l'infelice, e sol la terra guata. buonafede
e portarlo alle estreme angosce, donde l'infelice si sarebbe sottratto con mille accuse contro
di questa ghirlanda / cingi il crine infelice: / tale fu la corona / che
di aver torto. e venne nell'infelice idea di rifare il suo poema e dare
che tormentano l'animo, che rendono infelice la vita; soffrire. -essere,
, signore, quanto mi hanno resa infelice! » ella disse, a bassa voce
figur. crudele, malvagio, aspro, infelice, spregevole, insensibile. giacomo
chiuso dolore si faceva fuoco; l'amore infelice crosciava in faville; la disperazione rischiarava
spogliato il secolo, videro che l'infelice sopra la carne avea quattro dita di
parole gli confortava: perché cruciate voi l'infelice vecchiezza con sì lungo pianto? vasari
. sannazaro, 12-217: piagni, infelice e denigrata sampogna...,
la crudeltate, / e me vie più infelice / ne l'infelicità te. metastasio
. bartoli, 10-104: e 'l tritono infelice, e l'altre tutte dissonanze,
a larghi passi la stanza. chi più infelice di luiì e chissà quanti dolori (
ii-409: non vorrete negare ad un infelice che vi ha mostrato a fibra a fibra
senza lena / languir sul prato un'infelice agnella, / tu curva il collo e
14-215: da giovinetto sarei stato molto infelice se non avessi pensato di scrivere e
noi corriamo a fame parte a qualche infelice; ed egli spreme conforto dal sapere
, uno stimolo); triste, infelice, disperato (la vita, un evento
ipotesi: per malaugurata supposizione, per infelice eventualità. panzini, iv-179: 'nella
ed esser poco amata / visse e morì infelice, ed or qui giace / la
le spiegate campagne. pindemonte, 9-645: infelice! / perché la fera irritar vuoi
non si converrebbe chiedere rifugio a quell'infelice uomo. pavese, 7-196: al registro
(dicev'ella) di questa casa infelice. sarpi, ii-170: fatta congregazione
dazione, e nell'ultimo ladroneccio della infelice patria loro. -dazione dell'anello:
, la miseria, nasce tanta gente infelice. nascono con le ossa fuori posto,
ed acerba fosse l'angoscia dell'infelice corradino, non fu il primo ad
cui me decido e che sembra tanto infelice, non è però sì disastroso che
che l'idioma italiano fosse il più infelice e ridicolo di tutti gli altri? biffi
poter di nuovo concludere, che quell'infelice mio titolo d'istoriografo non era che
si dice / la dea contra quel giovane infelice. = voce dotta, lat
ventura mai, qual proprio merto / d'infelice mortai tan- t'alto giunse?
sensazione dolorosa; a sfuggirla, soccorre l'infelice. -per estens.: anche
: / non sempre delinquente è un infelice. bettinelli, 1-i-222: gli scolari
, i preghi accetta / d'un amante infelice. alfieri, 1-813: romani,
posizione di lei; ch'era molto infelice, che tutte le aspettazioni erano state
intrinseco di quel tema per se stesso infelice, e non tragediabile, da chi che
mamiani, 1-37: ahi! l'infelice / estinti lacrimava uno appo l'altro
piagni, misera vedova: piagni, infelice e denigrata sampogna priva di quella cosa
e tua madre (oh la povera infelice!) / perdeva a poco a
, se non piangessi / di un infelice e pur sì grande eroe / la deplorabil
se voi, o per una passione infelice eccitata da me nell'anima vostra,
poveri ordinariamente intraprende la difesa di questo infelice con quella languidezza, colla quale si suole
addio, per sempre addio, roma infelice, / ch'or sì depressa, come
il misero, il poveretto, l'infelice. manzoni, 90: gonzaga,
primo soldato avesse in conto alcuno nome infelice. giannotti, 2-1-244: altri non saria
né vela / (così deserto è l'infelice lito) / che tonde fenda
estens.: meschino, misero, infelice (una persona); doloroso,
selve e per deserti alpestri / la regina infelice. marino, 297: tu tra
medicina in loco apparecchiate / nella vita infelice avea natura / necessità diverse. carducci
fede mia. / se fia reso infelice / dal cielo il mio desire, avrò
. d. bartoli, 40-i-464: l'infelice marito... già indarno si
i-471: entra dalla finestra al poeta infelice un raggio dell'april nuovo. e
de amicis, i-204: quel povero infelice, come se avesse smarrito affatto il
giorni. marino, 7-42: l'infelice augellin, che sovra un faggio / erasi
delle leggi dello onore e dell'umanità l'infelice che n'è sopraggiunto; mentre quegli
manco. boccalini, i-207: all'infelice aretino fece un occhio come un calamaro
macchine al lavoro ha deteriorato e reso infelice la sorte d'una gran parte della
bene, e m'affliggo di saperti infelice. alvaro, 7-239: ho sempre detestato
terra. davila, 610: strana ed infelice rivoluzione, che vi fa detestare come
della forza. botta, 4-1131: questo infelice paesetto fu devastato [dal terremoto]
spesso di andare a terminare in qualche infelice diramazione che ora, deviata, quasi
prò riusciva [la dieta] all'infelice anima della madre. lanzi, ii-100:
se a mio danno, mi sembra infelice, e quindi da soccorrere. piovene,
donna sottoposta e povera, ed anche infelice di un difetto che la metteva fuori
, non solamente egli sta defettuoso e infelice, ma ancora il superiore resta maculato con
che accompagna sempre l'uomo grande e infelice. ungaretti, i-38: colle mie
sotto alle divine ali raccolse / quello infelice popolo di morti. vittorini, 1-16:
figur. ant. decaduto, misero, infelice. botta, 5-117: quel pontefice
dove 10 mi querelo / de l'infelice mia lunga dimora. alfieri, v-2-804
oltretomba. pindemonte, 11-126: uomo infelice, / perché del sole abbandonati i
del magnanimo re francesco dimostrato nella giornata infelice di pavia. tommaseo, 3-i-14:
, 2-305: quando il dimostratore, infelice ed incredibile prova di fedeltà al dovere
nel suo amante nuli'altro che un infelice perseguitato, che tale egli ha saputo
libello. monti, vi-119: quella infelice ha dentro sé un carnefice che l'uccide
altrui dipinto, / mesto presagio d'infelice giorno. boccalini, i-194: tutti
spesso di andare a terminare in qualche infelice diramazione che ora, deviata, quasi
perché s'indaghi il soggiorno di quell'infelice. c. bini, 1-55: mi
pendice / richiama dall'opre la turba infelice. gatto, 1-151: cadono dirotte /
male, ridursi in stato disastroso, infelice. albertano volgar., 1-39:
: il pianto e le dolenti strida dell'infelice troia, tutta fiamme, fumo,
vergogna disabban donare un povero infelice che non si è levato altro che
esempio miserando e raro, / nome infelice a le tue onde io serbo. chiabrera
, pieno di stenti; misero, infelice per le ristrettezze economiche, per le
condizione di vita particolarmente stentata o infelice a causa di sofferenze morali o fisiche,
stenti e di sofferenze; misero, infelice, disagiato (la vita).
povertà, di grave indigenza; rendere infelice. -in senso attenuato: causare incomodo,
cui me decido e che sembra tanto infelice, non è però sì disastroso che
che delude, sgomenta; sconfortante, infelice (per lo più con uso iperbolico
superi, disavventuratìssimó). sventurato, infelice, disgraziato; sciagurato; che non
negli occhi miei, / che all'infelice tenebrìa non pensi / di che gli hai
viva ed implacabil serpe / quell'anima infelice ognor discerpe. = voce dotta
secreto dell'alma: « ahi me infelice! / che di me sarà ornai
mondo s'affatica inquieto, vive infelice, e muore disconsolato. pindemonte
manzoni, 18: taccio creusa e l'infelice elissa; / né a sue gran
la faccia rubiconda della fruttarola. -esito infelice, infausto. graziani, 499:
credo che di me satiro alcuno / viva infelice più né più in disdetta / di
il cinge, / de la donna infelice al bel disdetto / raddoppia l'ire orribilmente
ridotti allo stato di mercenario necessitoso e infelice. tommaseo [s. v.]
addio, per sempre addio, roma infelice, / ch'or sì depressa, come
d. bartoli, 1-5-112: l'infelice città guasta e disertata da'turchi,
ricciardo. tommaseo, i-156: soffri, infelice, e ti rincora; / ché
, 193: credimi, credimi, città infelice, che come io sono il primo
disgombrò d'intorno quei terrori che fecero infelice e goffo l'evo mezzano.
o compie; sfortunato, misero, infelice, sventurato. busini, 1-35
viaggio... e ricordati del tuo infelice amico. -ma nemmeno tu avrai queste
! 3. sostant. persona infelice, sventurata, perseguitata dal destino,
. metastasio, i-i- 441: infelice cor mio, qual altro attendi / disinganno
: già portavo in grembo io l'infelice / frutto del disleale abbracciamento.
per l'alpe del tirolo: e l'infelice, / seguendo me, dismenta 1'
; * male accoppiato, che ha infelice connubio '. dispàrgere, tr
ultimi mali. foscolo, 1-160: figlio infelice e disperato amante. leopardi, i-1016
franzesi. tasso, iv-57: un vostro infelice servidore, la cui salute è
amico, si è disperazione dell'anima infelice. colui che batte gli occhi,
vi lasciate trasportare dal vento d'una infelice prosperità a disegni ed a speranze che
erizzo, 115: ora vedendosi lo infelice guglielmo, quantunque fuori di servitù fusse,
di ogni creatura umana, la più infelice, la più abbandonata, la più
caccia / prima nel petto a l'infelice armida. marino, 193: fuggendo in
portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. mazzini, ii-199:
, perché lo sapeva fuori di misura infelice? e viene fuori una dissertazione sulle qualità
nasce dalla lontananza del vostro bene, infelice fine arà sortito il desiderio mio di trattenervi
, 225: le radice / della pianta infelice dal suo regno / con sua forza
orgoglio, / simile a tela d'infelice aracne, / che ne la sua testura
. agostini, 22: ma, infelice me, ch'in tutto contrario ai
con dio, per udir voce / infelice mortai. bocchelli, 1-i-209: rispose colui
/ di sua di- struzion l'opra infelice. sbarbaro, 1-220: vi sono i
/ e 'l morir disturbando a l'infelice / la riconforta umanamente. g. bentivoglio
offendesse. sannazaro, 12-217: piagni, infelice e denigrata sampogna, priva di quella
. e letter. sventurato, infelice. - anche sostant. maestro
divieto di chi tutto muove, / censo infelice di perpetuo lutto, / e d'
varano, 6: in cotal guisa l'infelice vita / sospesa al troppo docil tronco
sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. -con uso avverb.
/ spiriti inferni, e dii de l'infelice / dido, ch'a morte è
6. misero, meschino, infelice. bibbia volgar., v-736:
da chi non mi conosce, e sommamente infelice; sì, infelice perché possedo un
conosce, e sommamente infelice; sì, infelice perché possedo un cuore che mi rende
digiuno. leopardi, 5-54: alla patria infelice, o buon garzone, / sopravviver
, afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna, la quale indi passava,
9. ant. e letter. infelice, sventurato, misero, tapino.
/ chi l'avea tratta a sì infelice sorte, / incominciò con umil voce
consolazione a l'animo esacerbato de l'infelice vecchio. g. bentivoglio, 4-625
, 2-744: solea / andromaca infelice al suo buon tempo / gir a'
, la quale, come è ora infelice e soggetta a genti barbare e crudelissime,
/ grata spirando ambrosia / su la strada infelice. leopardi, i-57: di credere
della marchesa per la sua devozione alla infelice padrona, io non voglio difenderla,
cosa manca, / dovesse rimaner così infelice; / la barba nera oppur la
. alfieri, 8-124: oh me infelice! che quanto più t'amo /
è altro legame a compensare una condizione infelice e povera se non un affetto morboso,
due amici '... è un infelice compromesso con la drammaturgia che 4 guarda
dottori, 65: da quel punto infelice / non fu più dubbio marte, /
veder lieto il reo, / ed infelice il giusto; e che la sorte /
i popoli il più felice e il più infelice. la sua storia è un mistero
adempì. alfieri, 1-112: alla infelice antigone, che vede / di tutti
domestica, e molto più la tua infelice salute ti mettono quasi in diritto di evitare
figur. agostini, 13: o infelice tra tutt'i più infelici degli uomini
vedi infatti quante mai sciocchezze commette quell'infelice, quante incoerenze, quante assurdità,
gagnoli, vi-345: oh come mestamente all'infelice, / che gli estinti ne'campi
. di costanzo, 1-239: l'infelice regina fu condotta, con una donna vecchia
/ ed io qui piango nudo ed infelice. fiamma, 116: dura selce,
, iii-24-304: mia città cara e infelice, dove le pietre sono tanto eloquenti e
, occupando di noi e della nostra infelice penisola. emanuelli, i-238: aprì
della confusione, albergo di già di quell'infelice abitante che nulla s'appellava, fu
... fe'terminare il regno dell'infelice lotario. russo, i-339: io
e mia. caro, 6-674: dido infelice, e'fu pur vera / quell'
poter n'emunge. baruffaldi, i-185: infelice colui, cui l'ozio stringe,
che conobbi colei dove io feci l'infelice naufragio, e il nome della quale,
: d'oro non già, ma d'infelice entoma / son le fila ond'io
infissi. arici, i-219: nella ciurma infelice, orrendo a dirsi! / cade
, e quando s'è formata, l'infelice si trova come gli antichi « interdetti
tante negoziazioni e trattati sulla sorte della infelice nostra patria. mossotti, conc.
/ non men beata pria, ch'or infelice, / squarciata in mille parti,
. gioberti, i-152: l'eroica ed infelice corsica non sarebbe stata venduta con infame
egli è il destino / di me prole infelice di tieste. leopardi, 8-43
/ e quel di siracusa e l'infelice / esul di ponto. foscolo,
la condotta che si tiene con quell'infelice esacerba tutte le anime che si governano
consolazione a l'animo esacerbato de l'infelice vecchio. g. bentivoglio, 4-15:
ma io anche quando sono stato amante infelice non ho mai tanto lagrimato quanto in
posseduto incalzato esagitato / che farà l'infelice? mamiani, 1-144: lo svevo
grandi: all'incontro i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza,
manzoni, 786: l'esaminatore dell'infelice piazza gli oppose, non esser verosimile
un tempo orrendo gioco, / esca infelice e credula / d'un esecrato foco
lamentiamo, come: misero me, infelice me; ora dimostriamo sdegno, come nella
rendo, e disse: te infelice, se ne'tuoi mali dimentichi,
un tempo orrendo gioco, / esca infelice e credula / d'un esecrato foco
xxx-5-253: dunque sol io / sarò infelice esempio / di mostruosi e disperati guai
città, fosse pur piccola, povera, infelice quanto si voglia, era formidabile,
non trova in voi / ne l'essilio infelice alcun soccorso, / né sa star
resistenza quaggiù, talché vi preferisce un'infelice eternità, dev'essere niente mosso dalla
b. segni, 24: l'esito infelice di questa guerra, che doveva fare
amicizie, sono per lo più molto infelice in simili affari, anche avendo le convenienti
essere benigno co'perfidi, e ne facesti infelice esperimento. leopardi, ii-333: né
puoi se di me trovasi / il più infelice in tutto il grembo esperio. ariosto
e di chiunque, colpa della mia infelice espressiva, ha avuto giusto motivo di
fatica erculea? metastasio, ii-265: infelice cor mio, qual altro attendi / disinganno
altro... / fuor che infelice, in qualsivoglia tempo, / e non
, in paese estero, al mio infelice destino, io le sarò sempre egualmente
spero che l'affare avrà esito non infelice. gioia, 1-i-421: condorcet attribuisce
). collenuccio, 175: questo infelice fine, lacrimato da quanti uomini il
stabilimento di quella dei borboni) l'infelice teatro d'infinite guerre civili. leopardi,
, conc., ii-451: l'infelice sognava pace solitaria, amore filiale e fraterno
in più vital parte s'accoglie / dell'infelice. tramater [s. v.
perché è tristissimo, esulcerato, e infelice all'estremo; ma leale pure sempre
mio, mi reputerò non al tutto infelice se in voi resterà memoria di queste cose
sconoscenza! oh dèi! / un esule infelice... i un mendi,
figur. anguillara, 2-165: quanto infelice sei, se ben ci pensi, /
10-68: pende dal mio voler ch'altri infelice / perda in prigione eterna il ciel
eterno quel ch'a soffrire avea questa infelice umanità. -in eterno: eternamente
che ti amo, che sono molto infelice, che tu a momenti mi sei consola
terra / dall'ampio petto, che, infelice madre, / nell'evo primo non
o sole, / non pare all'infelice esser diserto / intieramente. -ant
frena il desir, o misero e infelice, / che tanto alto sperar a te
, xxi-n-317: ma se io tardo, infelice, vedo di ora in ora venir
de i suoi insegnamenti lo rende propriamente infelice. baretti, 3-220: come questa
i campi, / morte precorrerà fame infelice. verga, 3-47: se non fosse
scava le intime vite / della nostra infelice maschera / (clausura d'infinito)
dèi / d'agide moglie, ad infelice vita / tu dèi serbarti, intrepida,
amorosa, de la fede. / infelice quel core / che si lascia ingannar
/ dell'ampio petto, che, infelice madre, / nell'evo primo non
movermi. boccalini, i-44: io, infelice, stomacata dal veder cose tanto obbrobriose
una situazione, una condizione dolorosa, infelice, sbagliata. buonarroti il giovane,
non deggio / nella pellèa magion madre infelice / abbracciarlo più mai. manzoni, 314
immantenente dienno / mortai veneno a l'infelice donna. 7. evento (
cornaro, 31: o misera ed infelice italia non te n'avvedi che la crapula
io breve a favellar m'innoltri / all'infelice admeto. leopardi, iii-790: il
che a favorire la causa di quell'infelice potesse giovare il distaccare dall'azione del
carità, che in questo secolo sopramodo infelice tanto si vede spedita e sbandita dal cuor
deh! vergognisi adonqua lo superbo et infelice peccatore e tema che è acciecato dalla
amorosa, de la fede. / infelice quel core / che si lascia ingannar da
. dottori, 42: ma l'infelice frode / men fede che pietà trova in
tasso, 8-3-1101: l'infelice e sventurata felce, / che non
par felice ad ogn'altro, a sé infelice. monti, x-3-320: i nostri
: tomiam al caso, lasso, ch'infelice / ha fatto il felicissimo paese /
già stanza felice, / or sepolcro infelice. spolverini, xxx- 1-122: mantoa
abbia più vita, e sia più infelice del maschio. proverbi toscani, 386:
dolcissima marzia -il tuo foscolo è pure infelice! tutto ieri e ieri l'altro
né vela / (così deserto è l'infelice lito) / che tonde fenda o
. cavalca, 19-32: il mio infelice e misero animo, ferito della ferita
in benevento difatti, meglio che l'infelice e valoroso manfredi, cadeva ferita al
e sdrucciolando a terra / cadde niso infelice. tansillo, 2 7: fermate sopra
tentare il passaggio, e però un infelice, fatto demente per morbo o per paura
metropoli della toscana? -afflitto, infelice, tribolato; duro, difficile,
foscolo, xviii-403: non mi fate infelice, e l'amore mio diverrà più fervente
il fianco / d'un frutto più infelice: ei nacque, e cadde / in
tante negoziazioni e trattati sulla sorte della infelice nostra patria, ma con un solo '
infauste, / né v'è segno infelice, / che non s'osservi in loro
, vi-527: ei pensò che l'infelice e rea / stirpe d'adamo, senza
fiere cose uscitegli della bocca contro a quell'infelice, di suo spontaneo moto gli scrive
aosta. -tribolato, tormentato, infelice (la vita). guido delle
con molta paura, / e che quella infelice terra vada / a sangue a sacco
. qual moto allora, / mortai prole infelice, o qual pensiero / verso te
ecco davanti / mi si fa l'infelice simulacro / di lei, maggior del
nutre, e così scaccia / quell'infelice umor che gli occhi appanna. bracciolini,
3-iii-101: è egli bello che un infelice dopo quindici anni di carcere...
male, egli era per aver seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile e sopramodo
bresciani, 1-i-75: intanto l'infelice virginia menava i suoi giorni fiottata continuamente
poveri ordinariamente intraprende la difesa di questo infelice con quella languidezza, colla quale si
muscoli dichiaravano a prima vista lo stato infelice di questo soggetto. pisacane, iii-16
dicea la damigella, / misera afflitta infelice sgraziata; / o gioia del mio cor
ii-1-234: verso le due pomeridiane incontrò quell'infelice convoglio arenato, con tutti i passeggeri
in focac- ciuole: questo è l'infelice lor pane. = dal lat.
, in ogni foglio, misero amante, infelice amante e si legge e si scrive
sia calipso bella, / che l'infelice ulisse mio raccolse / allor ch'errando,
mortai s'ingegna / d'obbliar l'infelice ansia del core. serra, ii-173:
. frugoni, 5-304: aurelia! infelice! non sai che partito eleggere, perché
suo padre il favor del popolo stato infelice; marcello suo zio, perché la
e ciò ch'io fondo, / infelice architetto, appieno esperto / ne'propri
monti, x-3-387: oh più vii che infelice! oh de'tuoi servi / serva
/ gli ultimi amplessi miei, figlia infelice. / son padre alfine; e nel
poeta il mal fortunato fine del loro infelice amore. pallavicino, 11-468: arrivarono
i-527: oh! datelo, codesto infelice, a noi che sappiamo richiamare la ragione
: i papi, nelle tribolazioni di quell'infelice popolo, chiedevano o forze ai greci
e con evidenza di stile, lo stato infelice dell'anima sua ad un amante da
sotto il nome di un mio amico infelice tutto me stesso, doveva a forza parlare
, e che mi renderebbe la più infelice, la più disperata donna del mondo.
del suo reai palazzo, onde l'infelice, tutto essendosi fracassato, morì incontanente
spingerle nel rio dopo avervi imprigionata una infelice cavalletta era un lor consueto passatempo.
cui del ritorno / piacque fraudar quell'infelice solo. giordani, iv-9: non
il qual era freno e segurtà della infelice nave. berni, 43-31 (iv-35
fronte delle disgrazie, spettacolo memorabile d'infelice valore. forteguerri, 22-47: ecco
1-272': già portavo in grembo io l'infelice / frutto del disleale abbracciamento. de
e fra i deserti / forsennata correa quell'infelice, / senza ristarsi mai senza dolcezza
e quando s'è formata, l'infelice si trova come gli antichi « interdetti
come reputato il maggior di una reggia, infelice, perché stortamente retta da un sensuale
celato, / ucciso ch'ebbe un infelice ostaggio /... / e 'n
sono tolte / al funeral di merope infelice / le lagrime materne. casti, iii-63
che le era morto il fratello grande e infelice, segnò nelle sue note il funereo
i campi, / morte precorrerà fame infelice: / così duolsi la plebe. tori
maggiormente col rammentare: qui pranzavo coll'infelice mio sposo. = voce dotta,
di costei, e qual fu mai la infelice cagione di uno sdegno così crudele!
altro... / fuor che infelice, in qualsivoglia tempo, /..
l'alito velenoso che fuor esce / dall'infelice suol, fa cenno altrui / ch'
afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna. piovene, 5-374: senza la
? ugurgieri, no: arde la infelice dido; per tutta la città si
le furie gelose / d'un'alma infelice, / d'un povero cor. alfieri
/ spiriti inferni, e dii de l'infelice / dido,... /
1-154: con sue rampogne costrinse l'infelice marito, che per altro sanissimo fu e
pizzifalcone. parabosco, x-812: l'infelice fausto, con la catena al piede ed
, 1-54: come credi che stia questo infelice / se advien che veda giovenetti amanti
fine / a nostre gare, e all'infelice madre / sol rendi il figlio.
, ii-8-265: sono per lo più molto infelice in simili affari, anche avendo le
. lubrano, 2-182: o infelice, da tante pietre focaie, non
, 1-245: o vecchiezza ostinata ed infelice, / a che mi servi ancor nuda
modena. tassoni, i-i: un'infelice e vii secchia di legno, / che
quanto affanno / al gener tuo, padre infelice, persone di generazione diversa. intra
lagnar, perché la figlia tua / infelice bensì, ma generosa, / lascia
tura la luna e mercurio infelice domineranno, sieno amatori di favole
empie il gerlino di nuovo carbone. l'infelice e valoroso manfredi, cadeva ferita al cuore
, / che in ora infausta ed infelice punto / me sol visti da l'alvo
ariosto, 5-23: la pertinacia mia infelice, / ben che sia tronca dai successi
o piuttosto la vostra passione contro quell'infelice? -tutt'e due... ma
esca. parini, 262: la regina infelice / giace preda del mostro. manzoni
: cadute le ultime speranze della casa infelice, il giacobinismo già potentissimo ordinava gli
affanni di didone e la morte della infelice clorinda. pascoli, 1059: mal prenda
. anguillara, 2-69: che farà l'infelice? ha già lasciato / un gran
caro, 2-744: solea / andromaca infelice al suo buon tempo / gir a'
mai, qual proprio merto / d'infelice mortai tant'alto giunse? niccolini,
, / che in ora infausta ed infelice punto / me solvisti da l'alvo matemale
oscuro, / spirito errante il vidi ed infelice. baruffaldi, i-134: ora [
caffarini, caterina accorre: con l'infelice veglia l'intera notte precedente l'esecuzione
i-271: mi ricadde due mesi dopo quell'infelice prosa della giustiziata a sofonisba » fra
spesso si mira / l'empio felice ed infelice il giusto. metastasi, i-149:
, per allora, oltre quella prima infelice prova. 15. dimin.
prodezze i delitti, e come glorie dell'infelice posterità i delinquenti. foscolo, sep
. boccalini, i-345: oh me infelice!... oh mio danaro che
. pananti, iii-57: veggo un infelice a terra disteso..., col
/ solco un mar di miserie egro infelice. -il modo con cui la
revocarsi la legge fatale: sii grande e infelice. alvaro, 9-141: a volte
male, egli era per aver seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile. salvini
. bartoli, 30-488: trattone quell'infelice diletto di grattarsi il pizzicor della lingua
invito ha per esserlo quanto meno è infelice. carducci, iii-9-72: perché un cavaliere
gravi / e luttuosi tempi / l'infelice famiglia all'infelice / italia accrescerai. d'
luttuosi tempi / l'infelice famiglia all'infelice / italia accrescerai. d'annunzio,
del gusto vostro in rimirare questo albergo infelice di farfalloni notturni. -persona vivace
, 1-21: mamma, eri giovane e infelice, allora; da troppo tempo la
di serpenti, e sferzano a guaio l'infelice. -uscire di guai; scampare
ben guardo, / felice vivo d'infelice sorte. sassetti, 12: guarsi
? d. bartoli, 19-1-114: l'infelice città, guasta e disertata da'turchi
crespa e con gonfiate labbia / sta l'infelice, e sol la terra guata.
episodi fa un guazzetto, / che infelice colui che ne manuca. -moina
fattasi ella [l'italia], per infelice fato nostro, discorde e guerreggiosa,
: o misero gufo, canta sopra l'infelice tetto. crescenzi volgar., 10-16
e tenaci legami di questo misero e infelice mondo, ed èssi vólto al redentore
. filicaia, 2-2-209: figlia e sposa infelice, al cui gran duolo, /
, / a ber lo oblio de l'infelice fiume, / e rimarrà la carta
.. arrivarono a quel cinquecento così infelice, ma così illustre per l'italia,
giraldi cinzio, iii-7-40: tal io infelice e misera rimasi, / poscia che
. passeroni, 6-63: quanto più quella infelice [pernice] / si dibatte,
un giovane... dice d'essere infelice, d'ordinario s'immaginano certe cose
troncata la vita, più avventurato che infelice ti reputo. foscolo, xviii-300:
ed immatura. oliva, i-3-450: l'infelice mancò poco che non morisse nella sconciatura
proprio? cesarotti, 1-xxxiv-19: patria infelice, / dicea tra sé, chi ti
immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola, 7-i-164:
ripa. marchetti, 4-140: tantalo infelice / non teme il grave ed imminente sasso
provato tanta pietà. volevo piangere, infelice, oppresso da oscure imminenze.
626: questi, perché rimangano preda infelice delle panie, non è necessario che s'
pene d'amore, suscitare un amore infelice. rime anonime napoletane del quattrocento,
struggersi (nel dolore di un amore infelice). berni, 3-58 (i-77
. 5. render sventurato e infelice, affliggere. alamanni, 7-i-276:
dell'importuna parca. -triste, infelice (la sorte); atroce crudele;
mira. garibaldi, 2-385: l'infelice impresa di caiazzo..., e
alcuni... diran non pertanto infelice ima vergine che s'imprigioni per dio
: sdrucciolando a terra / cadde niso infelice, e 'l volto impresse / nel sacro
non pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente / vittoria t'empromette,
. ant. sfavorevolmente, con esito infelice. dovila, 712: aveano.
. ant. condizione sfavorevole; esito infelice, insuccesso. stri, vii-145:
. impròspero, agg. ant. infelice, sfortunato (una circostanza, l'
, 300: questo consiglio ebbe non solo infelice fine,... ma ebbe
. colmo di dolore e di tristezza, infelice (un periodo di tempo, una
ad inaridirmi. -rattristare, rendere infelice. stùparich, 4-173: l'infanzia
inaugurati! 2. sventurato, infelice, sciagurato. fantoni, i-39:
percepito. zeno, xxx-6-111: quest'infelice volto / potria forse rapir da gli
incalzato esagitato, / che farà l'infelice? g. capponi, 1-i-293: vedemmo
, 8-2-735: simile a tela d'infelice aracne, / che ne la sua
. i. frugoni, i-6-298: ciacco infelice, quella tal cosuccia, / di
2-1-286: onde avvien poi, che un infelice amante / cerca sottrarsi a l'amoroso
2-242: non men la veste misera e infelice / cangiò contra sua voglia il primo
tradì. cesarotti, 1-xxxiv-19: patria infelice, / dicea tra sé, chi
. sempre mai vomitò su la prole infelice di marianne, finché non videla incenerita.
a lenti incerti passi / seguo pur l'infelice oscura strada, / piena di soffi
. botta, 6-i-206: ahi mille volte infelice popolo inglese, se lasciato ti fossi
b. pino, 1-88: l'infelice condizion mia, dopo la perdita ch'
,... ciò è effetto infelice dell'abusata letteratura. valeresso, xxx-6-285
fronte / mandò per bere a l'infelice fonte. baldelli, 2-1-629: con saldo
. croce, ii-12-151: la « coscienza infelice » dell'uomo è l'incomponibilità di
, 3-30: sappia trovar diletto / un'infelice lagri- mando, e scioglia / gl'
strumo, / sopra tonde cerulee all'infelice / inconsolabilmente lagrimosa / figlia di nua
campi spighe / quanti son or dell'infelice gente, / che nel primo incontrar
, per questo mio amore assurdo e infelice, contrastato e di sperato
agli uomini. morisse pure quell'incredibile e infelice autore e lettore ma non potevo permettere
. incominciava a indebolirsi per un'infelice pruova testé fatta contro capua.
1-1-268: se egli incontra che 'l reo infelice sia in maniera, per lo processo
indipendenza..., sono per infelice necessità spesse volte obbligate a decidere colla
di questi fili indissolubilmente si lega, infelice in tutti i modi si rende.
verso di lui, che può dirsi non infelice. = comp. di indulgente.
con lo sdegno del padre non vada infelice anco nella tomba. goldoni, xiii-897:
detrimento. brusoni, 6-33: una infelice donzella, dannata contra sua voglia a
: ad esser cattivi ci convien dispiegare un'infelice attività ed andare contra al vero che
, ii-78: voi infacchinato portaste quivi quell'infelice di leandro; egli è stato dato
questi agenti un altro nuovo accordo molto infelice per la chiesa e molto infame per la
di argento il sollievo e la cura dell'infelice. d'annunzio, iv-1-596: te
. carducci, ii-8-215: come sono infelice, che tutte le cose care mi
. che operando se ne dovea temere un'infelice riuscita. alfieri, 6-293: mi
il mio tetto / vuotò l'urna infelice, astri fatali, / da voi nova
, / che in ora infausta ed infelice punto / me solvisti da l'alvo mater-
denanzi agli occhi. 4. infelice, disgraziato (una persona).
infido per incrocio con credulo. infelice (ant. infilice), agg.
la sapienza e la dottrina, è infelice. ugurgieri, i-597: andromaca infelice
è infelice. ugurgieri, i-597: andromaca infelice senza alcuna compagnia soleva andare alli suoceri
vile e povera or sono, or infelice. nardi, 30: se bene io
di mondo e per la innocenzia di quello infelice figliuolo che tu hai quivi, io
profondo ed acuto ingegno che 'l più infelice fra'mortali sarebbe chi fosse giunto a
per la segnata via, / ch'ogni infelice amante / i suoi tormenti oblia.
di ciò che l'uomo desidera lo rende infelice. leopardi, iii-215: voglio piuttosto
leopardi, iii-215: voglio piuttosto essere infelice che piccolo, e soffrire piuttosto che
ch'è troppo buono / è un infelice. jahier, 121: il debole finisce
121: il debole finisce per sentirsi infelice. e lacrima di non potere.
e dolore / a sta malnata et infelice spoglia. tasso, 10-26: mirò.
, iii-699: poiché dallo strazio all'infelice / corpo fu tolto il bello esser di
'nfelice. ariosto, 19-6: l'infelice s'aggira com'un torno, / e
, porgi la mano / a l'infelice che ti amicca e accenna / tarpata ogni
, x-1163: chi è mai quell'infelice / che là dentro si chiude in quel
di un uomo compassionevole sono per l'infelice più dolci della rugiada su l'erbe
9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre,
inginocchio per pregarla di perdonare a questo infelice per natura e per circostanze. cicognani
. erizzo, 395: se questo infelice sesso della donna non voglio dire commette
/ che sia menzognero / un sesso infelice / che merta pietà. -con
pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente / vittoria t'empromette, /
di queste [città] ancora è più infelice quella che è più discosto dall'ordine
satanasso] strugge e ruina la città infelice. di costanzo, 32: grecia
. di costanzo, 32: grecia infelice or ride e spera / romper il giogo
calamità. botta, 5-45: l'infelice marsiglia, pagando troppo fiero scotto della
, suonavano per quasi tutta questa terra infelice. -in costrutto sintattico ellittico o
esclamativo. cavalca, vii-189: oh infelice me, chi mi libererà di questo
: io dentro alla mia camera (infelice!) / mi ritrovai sol quella notte
. goldoni, xiii- 119: infelice colui che fa dell'oro / il suo
nume diletto. guadagnali, 1-307: infelice! sventurato! / e chi avrebbe
, 1-174: con quella salute! infelice! me l'hanno fatto prigioniero!
10-68: pende dal mio voler ch'altri infelice / perda in prigione eterna il ciel
afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna. parini, vi-74: dolor de
alcuni canti della 'comedia '; l'infelice, che non aveva mai aperto quel
fallo. / dal primo dì che l'infelice io presi, / ad insegnarli
366: l'era d'una tinta piuttosto infelice, come di coloro che patiscono nel
gadda, 13-282: 10 sono essenzialmente infelice nel contegno e nell'espressione. moravia
donne piccole e magre, dalla persona infelice e dal sangue povero. 4
cavalca, 20-259: stratti con dio, infelice femmina. panigarola, 1-12: infelice
infelice femmina. panigarola, 1-12: infelice ministro e degno di castigo chi nel
preste / che stringer possa 'l mio infelice stato, / e le mie d'esto
.. che conoscesse questa misera ed infelice vita essere momentanea e caduca. bellincioni,
amante / aiuti in questo tempo oggi infelice, / pietà ti priega e con
tolta, / né l'es- siglio infelice, unqua poteo / l'amoroso desio sveller
opinioni de quali abonda il nostro secolo infelice, questa ancora è predicata, che la
volgare, lo stato de'suoi genitori infelice. da ponte, 55: pensai dunque
e domandargli qualche soccorso in quella circostanza infelice. leopardi, iii-127: vedo che la
mia vita non può essere altro che infelice. carducci, iii-8-157: tempi non
dell'amore di questo mondo misero e infelice. -che ospita un infermo (
che me costringere / suole al letto infelice, / sento repente l'intimo / petto
una volta, ma molte, hanno ad infelice morte gli amanti condotti. poliziano,
partire, / poi che la mia infelice sorte vuole. ariosto, 4-72:
domandata / chi l'avea tratta a sì infelice sorte. giuglaris, 134: si
: si troverà posta su gli occhi l'infelice sua sorte in quelle fiamme che giamai
/ di cattuna, che fine ebbe infelice. pananti, iii-148: tutti con
eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. 8. che ha recato
, nefasto. guittone, 2-2-215: infelice mia stella e duro fato, / ché
: l'infernal megera / e l'infelice uccel mi fu presente. epicuro, 107
: ov'è trebazio? ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e
cima alla sacrata rocca / fu quel mostro infelice. ammirato, 264: come in
via di mare era stata recata l'infelice novella a roma. tasso, 13-54:
fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice giorno. af. ricci, i-72:
la tua nascita? sotto qual pianeta infelice ebbe origine la tua vita? da
un'osteria..., udii l'infelice novella dell'incarceramento della regina di francia
ii-85: da quella notte nuova ed infelice / e dal fondo del mio sangue
dannoso. tasso, 16-67: dono infelice [la bellezza], io ti rifiuto
, cui feo la sorte / dono infelice di bellezza, ond'hai / funesta dote
cioè di coloro li cui amori ebbero infelice fine. p. f. giambullari,
gli ribellò svezia e selandia, ma con infelice successo, restando e vinto e prigione
3-iii-119: prevedendo a punto la riuscita infelice, propose che si doveva partire, senza
715: il soccorso francese capitato con infelice fortuna nel regno di candia provocò.
malattie cutanee che hanno avuto un esito infelice. botta, 6-ii-177: l'infelice
infelice. botta, 6-ii-177: l'infelice successo della guerra canadese e l'inutilità
tra memorandi essempi, / misero mostro d'infelice amore. -che ha o ha
la cui scorta / l'avea condotta all'infelice impresa. nardi, ii-127: fecesi
... un altro nuovo accordo molto infelice per la chiesa. tasso, 9-96
riserra, / non poco avanzo d'infelice guerra. g. bentivoglio, 4-478
sono di lor natura incurabili e rendono infelice e vano qualunque esperimento. botta,
.. incominciava a indebolirsi per un'infelice pruova testé fatta contro capua. manzoni
occupato in una guerra perpetua, e spesso infelice, contro ribellioni vive e rinascenti,
, 15-147: in seguito ad un infelice esame d'ammissione all'istituto tecnico agrario
muratori, 7-v-22: ecco lo stato infelice in cui si trovava allora la religione
passi ulteriori da me fatti su questo affare infelice. tommaseo [s. v.
[s. v.]: infelice condizioni degli studi, o perché
,... ciò è effetto infelice dell'abusata letteratura. 10.
sei, / così la pertinacia mia infelice, / ben che sia tronca dai successi
poi nel tutto e nell'insieme è infelice. pongano, xviii-5-359: si aprì il
martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate parole e
una pausa. dossi, 2-ii-655: infelice nel toccare il pianoforte...,
) / l'arte del poetar troppo infelice. magalotti, 9-1-167: io sto
vants ', il quale mi par così infelice, che, benché mi sia mandato
niente vi ha al contrario di più infelice, quanto alla disposizione, del famoso
. c. gozzi, i-4: infelice commedia per sé, ma fatta romorosa.
: la compilazione del codice riuscì molto infelice. monti, iii-363: i suoi primi
.. di stile per l'ordinario infelice, lingua incolta. tommaseo [s.
, 103: allor del rauco suono ed infelice / conobbe il popol gonzo / che
, 2-146: l'errore sta nella scelta infelice dell'argomento. visconti venosta, 159
visconti venosta, 159: aveva avuto l'infelice pensiero di mandare all'esposizione d'arte
cosa a malincuore, ebbi una frase infelice. landolfi, 2-74: quello [pretesto
che trovò su due piedi fu il più infelice fra quanti se ne potessero escogitare.
il sito sia di sua natura così infelice da non poter dare scolo all'acque
, giugneva... ad un così infelice albergo che altro non vi trovava che
andito a sinistra: è un po'infelice perché dà su una piccola corte ma
, 1-208: gli uomini sotto un cielo infelice sono più forti e vigorosi, ma
infelici. imperiali, 4-604: l'infelice et infeconda felce. oliva, i-3-188:
, di senno, e di cuor turba infelice! / ogni raggio, che a
, cantare. = comp. di infelice. infelicità, sf. l'essere
. infelicità, sf. l'essere infelice; stato d'animo di chi si
(infelìcito). letter. rendere infelice; essere causa di dolore, di danno
. 4. rifl. rendersi infelice, affliggersi, crucciarsi, tormentarsi.
sospirando dice: « ahi di me infelice! ». « ciance », dice
, « non vi è in terra più infelice di me », ciascun si fa
voce dotta, lat. infèlicitàre * far infelice '. infelicitato (part.
), agg. letter. reso infelice; afflitto, tormentato, rattristato;
spiriti inferni, e dii de l'infelice / dido, ch'a morte è giunta
condurre una vita che, per essere infelice e, nello stesso tempo, disonesta
, / solo inferocito avevano su quella infelice città i tremuoti, l'albero
che mi desta lo stato del misero amico infelice, mi ha qui fatto dir molte
deh! vergognisi adonqua lo superbo et infelice peccatore et tema che è acciecato dalla
prieghi e le querele / de l'infelice olimpia, e 'l pianto e
credenza che per essa s'infilzarono in quell'infelice guerra. 9. locuz
. 9. sommamente sventurato, infelice, avvilente, umiliante (uno stato
ho bisogno di conforto per sostenere questa infelice vita, voi seguitando a tacere,
sua compostezza, anche lei fu felice e infelice come tutti i giovani. 5
e immortale alloro, / e a l'infelice e infeconda felce, / e cinto
infortunatissimo). sfortunato, disgraziato; infelice, sventurato. - anche sostant.
fortunato ed infortunato, giorno felice ed infelice a me. 4. che
2. situazione o evento doloroso, caso infelice, avversità. -anche: sorte crudele
. sfortunato, sventurato, disgraziato; infelice. /. alighieri, 169:
questo italiano meglio onori la memoria dell'infelice che non gli amici suoi dall'odio
, 1-9: le temute novelle di questo infelice rompimento pervennero... col ritorno
, xvii-448: vivrei e morrei infruttuosamente infelice se dovessi lasciarti una continua ed afflitta
. epicuro, io7: ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e
più, ma orrendo monstro, / questa infelice epistole te manda. epicuro, 68
bella, vezzosetta ingannatrice / lasciò quell'infelice, a cui non valse / il
a'suoi dolori / per pietà dell'infelice. c. 7. frugoni,
ed acuto ingegno, che 'l più infelice fra'mortali sarebbe chi fosse giunto a
preste / che stringer possa '1 mio infelice stato, / e le mie d'
, afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna, la quale indi passava,
ingiallita, / ch'eri bella ed infelice, / che rapida fu la tua
parlare. 2. mesto, infelice, triste (una persona, il suo
caso terribel et ingiusto / di populi infelice di romagna. pulci, 17-12: qual
ingiusto impero, / siamo in stato infelice a fè ridutti, / e degni certo
uomini per quel secolo non meno ingloriosa che infelice. botta, 5-408: fu glorioso
: nel modo peggiore, in maniera infelice. bocchelli, 2-xix-98: una idea
e sei figliuole... d'un'infelice donna mortale. inizzatóre [inizadóre
costume, indisposizione tanto innaturale e tanto infelice, a costui non si potrebbe né
, 139: tu sì, legno infelice,... hai svergognata del
mondo e per la innocènzia di quello infelice figliuolo che tu hai quivi, io ti
figliuole scapestrate. biondi, 14: infelice quel padre, a cui fosse tocco
guarini, 57: impose ancora a l'infelice sesso / una molto severa e,
la sola consolazione di chi è insanabilmente infelice. carducci, ii-16-52: non credo
ardito passa, / dove il mostro infelice ogn'uno insassa. roberti, ix-
fuori, in quella società turbolenta, infelice insaziabile? montano, 1-171: stupii un
mostrano di tenere tanto conto di questo infelice mio libretto, che le mi minacciano d'
invidia, e chi è invidiato è infelice, perché, insidiato giornalmente, diviene preda
e poi nel tutto e nell'insieme è infelice. lanzi, v-343: il suo
subbiettiva. tarchetti, 6-i-92: quel grande infelice di leopardi... vi era
sragionare. epicuro, 96: ahi infelice, ahi diuro caso! come / restò
quei tempi di un tale pontefice, quest'infelice e pazzo mondo lasciando, a miglior
1-ii-521: traghettarono la lupacchioli e l'infelice... fra nembi che intenebravano
: l'uomo che trovisi un po'infelice, s'intenerirà, singhiozzerà, proverà
giraldi cinzio, 2-149: quanto riuscì infelice quella comedia, che fu rappresentata solamente
camillo ara. papini, x-2-250: infelice sorte dei suoi quattro figliuoli:..
l'intirizzamento delle membra fu disciolto, l'infelice spirò l'anima. =
che basta e per farlo sempre più infelice e per ispegnergli o vero intorpidirgli
quante cose mi si intraversono per fare infelice questa notte che io aspettavo felicissima.
di conservarvi quello che avete rubbato? infelice bellezza, ora veggiamo chiaramente i tuoi
io m'affatico / a dirvi l'infelice stato mio, / e bramo voi poi
relazione amorosa. pasqualigo, 1-35: infelice colui che di fortuna, / ancor
passeroni, 6-63: quanto più quella infelice [la pernice] / si dibatte,
che sempre mai vomitò su la prole infelice di marianne, finché non videla incenerita
cose mi si introver- sono per fare infelice questa notte che io aspettavo felicissima!
miserabile, né la pietà verso la infelice città, mitigare l'animo del principe di
inumano!) l'arte del poetar troppo infelice. muratori, iii-96: certo è
amor di vita, se anche amore infelice. = voce dotta, lat
tra lui e lo spirito invasator di quella infelice, rimase a un tratto dalle furie
] strade e invenzioni accioché questa anima infelice ritorni a far pace con essa. brusoni
più non ardia / da l'impresa infelice a te ritorno. siri, ii-1318:
male impiegato. magnanino, lvi-332: infelice partita, / che m'invola la
più di un'aspe a gli scongiuri dell'infelice, entrando in altra stanza, egli
t'involi? / sfuggi tu pure uno infelice oppresso? pellico, 3-113: m'
3-89: liba, liba alla vita, infelice, / ché a galoppo s'involano
sommi genitori, fatta preda di così infelice rapina,... potrò io dar
ogni genere; tribolato, afflitto, infelice; preoccupato, ansioso, inquieto.
atto e pensiero / a chi nasce infelice. alfieri, iii-1-309: già mi si
che gran pietà metteva il vedere l'infelice uso che davano a'lor felici ingegni
s'apre / al guardo giovami questa infelice / scena del mondo, e gli sorride
un solo mio sguardo può farti irrevocabilmente infelice. manzoni, pr. sp.,
romana o spartana, che sei un'infelice, una irrisione della maternità.
, 378: non m'irritar, infelice, e non fare / ch'irata io
quai sottogiacequell'orribil capo, di cui l'infelice volto... sassifica ed instupidisce
. ugurgieri, no: arde la infelice dido; per tutta la città si va
opportuno, e l'adattamento italiano è infelice per vari rispetti: soprattutto perché,
se è pur vero che stamane l'infelice giovane va a morire. salvetti, 58
, 1-10: del mio / precipizio infelice ancora io porto / lacero 'l core e
popolo, una regione); sventurato, infelice, sottoposto a dure prove; che
lacrimevole la vittoria. 3. infelice, sventurato, misero, tribolato (una
terribel et ingiusto / di populi infelice di romagna. b. tasso, ii-2
nuovo io più non voglio. / chi infelice mi vuol, ride ai miei lai
., 1-1-112: è nudata la infelice anima tua di tutti gli ornamenti, è
8. doloroso, straziante; triste, infelice, miserabile; infausto. latini
non dobbiamo considerare il gobbo una creatura infelice perché tale. 4. eccessivamente ricercato
portare un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. mazzini, iii-i-
ha così mal concio, o guerriero infelice? chi è stato il barbaro omicida
de'suoi trionfi, per renderla più infelice avea multiplicate le ruote. manzoni,
una vita languida ed indifferente, se non infelice, e quindi le unioni coniugali divengono
ploriam! ne'languidi / pensier dell'infelice / scendi pia- cevol alito, /
con languide parole di lusinga incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca. 18
fiore. magno, 125: ramo infelice er'io, che dal nativo / tronco
morire. cippi, 7-81: cane infelice, povero melampo,... /
due fanciulli. cattaneo, i-1-352: infelice il popolo che lapida i suoi profeti.
lupis, 3-pref.: sarebbe troppo infelice la condizione di questo sesso, se dall'
130: essendo lasso, misero, infelice, / fuor de salute,..
caduto sì lasso. -misero, infelice (una condizione, la vita).
semovente latrina di luridume ma sempre più infelice che peccatore. 3.
fermo e lucia, 206: la infelice scaltrita aveva fatta porre dietro a un
longano, xviii-5-388: come potea l'infelice ovviare... all'ardore del
tanto il migliore, così disconosciuto, infelice tanto e triste fra gli uomini tutti.
. franco, 4-66: la povera e infelice patria,... fra tanti
fiata. di costanzo, 26: penna infelice e mal gradito ingegno, / cessate
, 57: impose ancora a l'infelice sesso / una molto severa e, se
colpirono le palle omicide il capo del giovinetto infelice. tarchetti, 6-ii-42 5: lasciai
qui sepellir nelle tenebre di questa notte infelice? tasso, n-iii-740: o fronte
franco, 319: maledico l'infelice giorno / che di lasciarti avennemi;
f. frugoni, iv-217: morì l'infelice pria civilmente che letalmente. =
il gozzi] si vide ridotto alla infelice condizione di sostenere la vita di sé e
in quest'oltraggio all'idealità d'un infelice, meditato con ipocrita freddezza su la
nievo, 306: se sei al tutto infelice è segno che hai qualche peccato sull'
correggio, 179: sempre vive a più infelice sorte / / quel che più applaudì
3-89: liba, liba alla vita, infelice, / ché a galoppo s'involano
. tasso, n-iii-819: né serva né infelice desidero la mia donna...
né conservo almen del pianto / l'infelice libertà. mazzini, 25-13: una
libertà della stampa e la servitù dell'infelice venezia e suo stato, allora i patrioti
a lor piacere gl'inferiori e ì'infelice plebe tiraneggiavano, senza timor di gastigo.
non altro in somma / fuor che infelice... / ogni nato sarà.
più vital parte s'accoglie / dell'infelice; perocché condotto / per le narici
dominazione. delfico, iii-188: l'infelice littorale di questa piccola provincia che si
dagli sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura, o vero col litotomo,
, 15: lo superbo et infelice peccatore... più gli piace gli
di sì lungo anno, / tristo infelice e sonnacchioso loglio? oliva, 322
... né potè prosperare nell'infelice loglio delle scuole. -tormento, affanno
spesso poi raccoglio / sterili avene e l'infelice loglio. -separare, scegliere,
il misero la servitù, tanto più infelice quanto più era lontana la speranza del premio
, a voi catene, / l'infelice jennaro potrà dire / che, per serbar
). bruno, 3-172: l'infelice volto, di mille passioni di sdegno
dai medesimi fuochi offrivano sembianza dell'isola infelice. fogazzaro, 2-97: la lama di
anno. alfieri, xvi-5: quell'infelice vecchio, / che quasi padre gli è
.. di coloro li cui amori ebbero infelice fine, per ciò che io a
languide parole di lusinga / incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca. 11
amore; / son avido di gioia e infelice. bartolini, 17-222: il tuo
e terribil vittoria di quella misera gente infelice, stettero tutta la notte in balli e
[crusca]: non giovano a quella infelice anima le negre e luttuose vestimenta de'
anco introdusse che goffredo non già fu infelice per la perdita de'compagni, ma
solo pensiero in capo: che per essere infelice aveva tempo tutta la vita, ma
locomotiva del treno n... l'infelice animale, facendo il sordo ai fischi
ii-78: sin l'etate rancida e infelice, / che pieno ha il dorso di
duro rimedio anco rimane / al patron infelice, allor che acquista / forza maggior
., 9 (159): l'infelice... s'immaginava che la
soffriva di se stesso e del suo infelice temperamento. papini, iv-357: [
più volte interrogato su quanto tocca questa infelice guerra, e sempre quanto risposi fu
agg. perseguitato dalla sorte avversa; infelice, sventurato; misero, malcapitato (cfr
atti ostili; sventurato, sciagurato, infelice. -anche: sopraggiunto per caso in un
noiosa presenza. iddio la faccia così infelice com'ella ha fatto me malcontento. brusoni
. letter. sventurato, sfortunato, infelice. baldini, 4-90: la morte
e la nostra, più dell'altre infelice, è da nuove e difficili indisposizioni
che fece il male? oh! infelice! oh! supremamente infelice! chi
? oh! infelice! oh! supremamente infelice! chi reggerà più alla sua vista
23. sventurato, infelice, disgraziato (una persona).
fatato), agg. ant. infelice, sventurato, sciagurato. - anche
. 3. che ha esito infelice, negativo (un augurio).
che forse qualche femmina maliarda rendesse così infelice il suo figliuolo. térésah, 1-63
la tua nascita? sotto quel pianeta infelice ebbe origine la tua vita? battista
. letter. ant. sventurato, infelice, disgraziato (cfr. anche inventurato)
e nel peggior esilio che abbia un infelice, cioè confinato in se stesso.
una cappella preziosa per la materia, ma infelice per disegno. metastasio, 1-iv-476:
. costringere una donna a un matrimonio infelice. b. davanzali, i-365
. di donna vittima di un matrimonio infelice (sia perché vi è stata costretta
di una donna vittima di un matrimonio infelice. 3. stor. le malmaritate
. di uomo vittima di un matrimonio infelice. banti, 8-145: due maschi
. 5. sm. marito infelice o tradito. a. f.
seguitava a malmenarla, rinfacciandole la sua infelice esistenza, vilipendendola con ogni ingiuria.
di un destino ingrato; disgraziato, infelice, sventurato, sciagurato. schiatta pallavillani
pena e dolore / a sta malnata et infelice spoglia. ariosto, 9-42: come
galiani, 4-65: opra di questa infelice e malnata scienza è stata d'aver
maloróso, agg. letter. ant. infelice, funesto. f. f
condizione penosa; sventurato, misero, infelice (una persona). bocchelli,
malsegnato, agg. letter. malcapitato, infelice, disgraziato. dossi, 3-83
sortiti suoi consigli. 2. infelice, disgraziato (una persona). —
pubbliche per li diciotto di luglio, giorno infelice per le antiche rotte a cremerà et
maluróso), agg. ant. infelice, sventurato, sciagurato. - anche
individuo in essa) è malvagia e infelice. tommaseo, lxxix-i-171: io son
parte invadeva la italia e più la infelice toscana. papini, x-1-173: tu
pregiati e amati, e quella riputeremo infelice quale sarà pochi, ma infami,
. g. torti, vii-70: questo infelice, stolido e perverso / mammàl,
o opera imperfetta e scadente, espressione infelice. sarpi, i-1-168: mando insieme
oggi si vede contento, domani si chiama infelice. giraldi cinzio, 4-46:
della quarconia. il gobbo masoni ebbe l'infelice idea di attaccare una manfrina. viani
venuta la nuova in dania de 10 infelice fine di canuto, non si ardiva persona
e sei lesse lo scritto / quello infelice,... / ed ogni volta
, ii-643: il baron seisneco, nell'infelice rotta de gl'imperiali, venutogli alle
cammarano] visse povero, melanconico, infelice, non raccogliendo dal suo ingegno subordinato
.. non sogliono mai avere un esito infelice, ma piuttosto appoco appoco si mansuefanno
pochi giorni che nel tempio / uno infelice peregrin non mora. gelli, ii-46
raglio, auttore della pace, come infelice traffichiere, se trova stare attacato con
marcata ineguaglianza e da una ripugnante ed infelice associazione di poveri e di potenti.
ella fece il primo anno del suo infelice maritaggio. grazzini, 4-254: ho
, il gastigo maggiore è un maritaggio infelice. goldoni, vii-725: -so che la
batte dal villano, / consolati, infelice. collodi, 367: né c'
iii-86: l'altra cosa che mi fa infelice è il pensiero. io credo che
avendo già scorticato il braccio destro dell'infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca,
una terra di conquista, del più infelice continente del mondo, ogni giorno martoriato
. zaguri, lx-3-23: mentre questo infelice stava per essere condotto al patibolo,
vedi infatti quante mai sciocchezze commette quell'infelice, quante incoerenze, quante assurdità,
, / che in ora infausta ed infelice punto / me solvisti da l'alvo maternale
amara / sorte vincer si duol questa infelice. -che infonde sicurezza, tranquillità
/ il veder lieto il reo / ed infelice il giusto; e che la sorte
trovare la nuova formula, che fu infelice. pirandello, ii-1-111: -credevamo, per
497: o me meschino, o me infelice, non è questa colei con chi
g. stampa, 174: infelice colei che sol attende / da mezzo
i signori? chiabrera, 1-ii-392: questo infelice a freno sciolto / corre alla mazza
le beffe. latti, 4-142: infelice didon,... / riponi
: onorò [paolo i] l'infelice poniatowski, trattato da sua madre con
, di porre riparo a una condizione infelice; sollievo, ausilio, conforto;
: ma de li umani il genere infelice / pensò mandarne a 'l nume ambascia-
senza farisaica vernice / nei casi meditar dell'infelice / la man di un nume.
visdomini, 39: questo è l'infelice e miserabile spettacolo che tutto dì si
/ ma l'infernal megera / e l'infelice arpie me for presente. ariosto,
, bugie di tal caratto che l'infelice, qual molle cera a'raggi solari
spaccio ch'io abbia a fare di questa infelice mercatanzia sia con v. s.
piede / corse l'alma in aiuto all'infelice; / che di questo s'accorse
xiii-586: qual arte saria strana, infelice, / fingere e simular senza mercede?
3: che cosa posso far io infelice per ristorar in qualche parte o disacerbar
gli occhi per non vedere il povero infelice, avesse, mal grado suo, il
mercato di cinquecento. -estremamente infelice o disagiato. pavese, 4-246:
. -maledetto, infame, estremamente infelice e ostile. c. e
ella non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi al fine quasi come
(plur. anche meschinègli). infelice, afflitto, sventurato; povero,
perciò meritevole di sincera commiserazione); infelice, afflitto, sventurato, tapino.
497: o me meschino, o me infelice, non è questa colei con chi
penderia sul capo? cantii, 481: infelice! meschino! pover'anima, quanto
. mezquino 'povero; avaro; piccolo, infelice; servo della gleba '.
di essere fatto accademico, ma, infelice! è rimasto a'tanti del mese.
che me costringere / suole al letto infelice, /... cade / la
: cadere in una condizione di vita infelice e dolorosa. landino, 74:
fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice giorno. leopardi, 5-31: le meste
. -contrario ai desideri, avverso, infelice (un esito, un risultato)
quanto mesti / fiano i trionfi ed infelice il vanto! 10. letter.
fantoni, iii-115: legga l'amante infelice il melanconico tasso. il metafisico dell'
, che veniva a farci lei, la infelice creatura? buzzi, 61:
poco spiccata, di aspetto fisico alquanto infelice, di scarse e limitate risorse intellettuali
mezzana, /... de l'infelice / dido, ch'a morte è
disgombrò d'intorno quei terrori che fecero infelice e goffo l'evo mezzano.
dianzi, e per conseguente l'amereste infelice. fr. corner, li-2-13:
'l pecto a lei, arde la infelice dido. bibbia volgar., x-362:
sterile sovente 0 forzato. dal quale infelice studio andarono immuni 1 migliori di toscana
un momento d'oblio per la patria infelice. d'annunzio, iii-2-1136: fulvio
21: il duca, veduto dopo l'infelice successo di susa qual tempesta minacciasse il
xvi), dimin. di mingre 'infelice '. minghèrlo, agg. letter
miseria a che può venir ridotta l'infelice condizione umana, ei fu imbarcato a
fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice giorno. tommaseo, 15-402: non aveva
il mondo, / debbo con sì infelice e cruda morte / passar dal primo
/ dall'ampio petto, che, infelice madre, / nell'evo primo non facea
alla sacrata rocca / fu quel mostro infelice [il cavallo di troia]
e di tutto / è povero e infelice, / solo grande colpevole / d'essere
, / nella sua leggerezza, mostruosamente infelice. -sproporzionatamente. pirandello,
a gli occhi miei, a me infelice, /... / che dell'