ii-407: un semplice tedesco fanfarone, infatuato, col secolo suo, di mania
tu un ci pensi, vero? sùbito infatuato appena si tratta mortalmente d'alcun de'sette
3. figur. pieno di entusiasmo, infatuato fino a perdere la ragione (di
sorprendo il figliolo nella stanza degli armadi infatuato con un falegname a cui fa mettere
di anima. -cieco di qualcuno: infatuato, innamorato pazzamente. -cieco di se
. pirandello, 5-577: era così infatuato in quel momento, che se la
e comune. con poca fatica l'aveva infatuato. 2. speciale, particolare
dilettante di pittura, e l'avevo conosciuto infatuato ora di postimpressionismo francese, ora d'
: non gocce, non mare: / infatuato assalto / ch'estenuatamente ricade, /
, morbosa, accecante; entusiasta, infatuato, esaltato. - anche sostant.
. cicognani, 1-173: sùbito infatuato appena si tratta di far del bene
imbecherati. bocchelli, 10-148: un infatuato di infima estrazione [hitler],
romani grecizzanti e filosofizzati, di bruto infatuato re stauratore, e di
e svanito precocemente? -per estens. infatuato, entusiasta. soffici, v-5-545:
stravede per qualcosa o per qualcuno, infatuato. cesarotti, 1-xxii-79: or noi
il treno. 2. invaghito, infatuato di qualcuno o di qualcosa. moniglia
. borghini, 1-187: non ha iddio infatuato la sapienza di questo mondo? a
, 8-49: con poca fatica l'aveva infatuato... e il giovanotto le
« don juan » ornai si era infatuato nel progetto. b. croce, iii-26-10
... / svanito in tutto e infatuato è il sale, / che 'l
= agg. verbale da infatuare. infatuato (part. pass, di infatuare)
non curar de nazione se l'omo è infatuato. lubrano, 1-113: ebbe l'
scienze deifiche, fallite nel primo salomone infatuato dalle dissolutezze d'incestuosi delirii. goldoni
. goldoni, xii-14: il vecchio è infatuato. / crede tutto a colei,
mei era un poco visionario, ed infatuato delle imposture di f. annio viterbese
natura testereccio e nelle sue libertà molto infatuato. foscolo, xvii-246: né.
.. creda ch'io sia sì infatuato della gloria da non sapere che in
tu un ci pensi, vero? sùbito infatuato appena si tratta di far del bene
, che sarebbe il tecnico e tecnologo infatuato e fanatizzato, ignaro dei limiti della
mai fu visto fidanzato e marito più infatuato. -infervorato. ferd.
sentirlo leggere dal coppée il quale, infatuato, non s'era accorto del sonno del
. lisi, 95: raniero era infatuato a parlare con la statua.
trombe si fermano. il clarinetto, infatuato, seguita per conto suo.
: questo è chiamato da cristo sale infatuato, che ha perduto il sapore, che
pazzi, iii-42: sono quel sale infatuato che non è buono se non a
fuora. monti, xii-3-243: quel sale infatuato di s. agostino è il sale
. infatuito, agg. ant. infatuato, appassionato. milizia, iv-405:
uomini incolpano i mezzi della tose. infatuato, entusiasmato, eccitato per qualintacca,
desideroso, voglioso; fortemente propenso; infatuato. dante, inf., 22-134
. 3. invaghito, incapricciato, infatuato. buonafede, 2-iv-132: voglio bene
, esaltato, entusiasmato; appassionato, infatuato. d. bartoli, 2-4-70:
tanto buffo, tanto gaglioffo, tanto infatuato di pregiudizi e di minchionerie. praga,
era poi vederlo col nonno, sempre più infatuato, costui, di mirabolanti progetti per
cesari, 6-340: come salomone, infatuato dall'amor delle donne straniere, si
ala per una persona ". esserne infatuato. fenoglio, 2-253: per questa
] un ameno pedante e un umanista infatuato. -chi ostenta una rigorosa moralità
di pittura, e l'avevo conosciuto infatuato ora di postimpressionismo francese, ora d'
dote, trovò subito un buon galantuomo infatuato di lui, il quale, detto
non è raro vedere un critico d'arte infatuato di quintessenze estetiche e di modernismo male
goldoni, xii-14: il vecchio è infatuato. / crede tutto a colei,
povero uomo, che pativa dello scemo, infatuato della poesia così da reputarsi maestro,
. bacchetti, 1-iii-422: s'era infatuato di quella speranza scribacchina. c.
è più di tre volte buono e smaniosamente infatuato della letteratura assai più di quello che
vittorio, tanto era in questa bisogna infatuato che soleva dire ch'ei faceva più stima
, che sarebbe il tecnico e tecnologo infatuato o fanatizzato, ignaro dei limiti della
, che sarebbe il tecnico e tecnologo infatuato e fanatizzato, ignaro dei limiti della
sua natura testereccio e nelle sue libertà molto infatuato. raiberti, 5-62: se i
vittorio, tanto era in questa bisogna infatuato, che soleva dire, ch'ei faceva
vi-245: un palazzo assurdo a cui un infatuato proprietario aggiunge belvederi, torricelle e balconi
il gentile m'era parso sempre un po'infatuato di sé, un po'presuntuoso.