bocca, con una frequenza che mi infastidiva. = comp. di aggressivo
beate, nelle quali la birboncella s'infastidiva meno e ricompensava più amichevolmente la mia
a un certo momento qualunque compagnia lo infastidiva, anche la più cara. si può
e d'impazienza com'ero, m'infastidiva. 4. gravato da un onere
bocchelli, 13-664: scipio lo infastidiva particolarmente; e non gli era andato
. d'annunzio, iv-1-157: non l'infastidiva mai con domande indiscrete. bariti,
i-291: la donna che... infastidiva, per presto mandarlo via, disse
un po'mi lusingava ma soprattutto m'infastidiva. -succedersi con monotonia (i
, e la nostra presenza spesso lo infastidiva. 3. per estens.
. giusti, 3-145: io m'infastidiva tra me e me di quella rannata
la radezza del suo panno militare mi infastidiva, ma l'intensità del suo bacio,
a voialtri e messo me nell'imbarazzo m'infastidiva. slataper, 1-158: « le
iv-242: questo freddo silenzio senza intimità infastidiva la madre socievole e loquace.