. bacchetti, 5-146: andrebbe spargendo infamità, e dicendo che la chiesa è
309: alcune infamità..., quanto più vi s'
infamità, sf. l'essere infame, scellerato
lat. tardo famiscire. la infamità di tuo padre! pirandello, 8-273:
per forza doveva averla rotta, per infamità o per invidia! 2.
nobilitati gli adulteri, gl'incesti, le infamità. a. martini, i-2-383:
menti, e guardatevi da tutte queste infamità. alfieri, 4-125: i di
padri approverebbero o annullerebbero le sue infamità. manzoni, pr. sp.,
mi tomi ancor in campo con quell'infamità del nome, cognome e negozio! tommaseo
: ha detto di voi le più alte infamità. massaia, vi-20: non era
vi-20: non era uomo da commettere simili infamità. capuana, 3-109: se gesù
avesse fatto le cose giuste, tante infamità non si sarebbero vedute in questo mondo.
de roberto, 7-228: questa è l'infamità: che ha fatto nascere una mala
a mia figlia..., una infamità che ha inventata lui. e.
veggono dei; e solamente diavoli, infamità e lutti. = deriv. da
mi torni ancor in campo con quell'infamità del nome, cognome e negozio! »
molti. bocalosi, ii-106: quante nobili infamità loro regali resteranno sepolte nel nulla?
. bocalosi, ii-106: quante nobili infamità loro regali resteranno sepolte nel nulla?
canonico commina loro la scomunica e l'infamità). castiglione, 305: essendo
.. quan te nobili infamità loro regali resteranno sepolte nel nulla?
memoria. capuana, 1-ii-182: tutte infamità, lo so, che mette fuori
.. di fabbricare questa casa d'infamità [il manicomio]...,
mi tomi ancora in campo con quell'infamità del nome, cognome e negozio. cavour