egitto, terriccio di tutte le infamie e le magnificenze delle prime epoche,
, andatoli a sangue per le sporche infamie sue antiche e appaiati costumi. tommaseo-rigutini
, andatoli a sangue per le sporche infamie sue antiche e appaiati costumi.
che fusse assueto a non curarsi delle infamie, volle che di giorno fusse portato
mazzini, ii-201: avea denudate le infamie de'papi, e rivelata la lunga
suggetti a ricevere ingiurie, patir infamie e comportar biasimi: ma biasimare, infamare
commissario, con tante rampogne e infinite infamie contro a quello, che a tutto
ii-81: ei non desisteva mai da queste infamie, ed io... leggeva
son suggetti a ricevere ingiurie, patir infamie e comportar biasimi: ma biasimare,
uno l'altro, dandosi tutte quelle infamie che potevano. cellini, 2-97 (
del popolo... percuote con sue infamie gli uomini escellentissimi, ma non gli
porge affanni, promette onori e porge infamie, promette riposi e porge fatiche';
avi] altari alle passioni, divinizzarono le infamie, offrirono sacrifizi ai bruti più vili
alcune adulazioni, alcune ingiurie, alcune infamie. bibbia volgar., v-155: nella
catena, / fa de le proprie infamie oscena scena. magalotti, 1-27: se
dei morti prendi argomento di flagellare le infamie dei vivi. nievo, 817:
, mi gioiellarono, mi tappezzarono d'infamie. = denom. da gioiello
catena, / fa de le proprie infamie oscena-scena. -scendere in battaglia,
catena, / fa de le proprie infamie oscena scena. -per estens.
regno imbastardito nei compromessi e putrefatto nelle infamie. 3. contaminato, imbarbarito (
gli dovete perdonare / se de l'infamie sue con voi ragiona? = denom
oriani, x-4-310: le aveva [le infamie] ascoltate la sera nell'orchestra,
.. predicò nella sua chiesa pubicamente gravissime infamie contro i religiosi missionari. giannone,
. a fronte de'le tante infamie che di te si narrano per li fedeli
boccaccio, 1-ii-642: io son di tante infamie solo erede / de'miei primi rimaso
dice / non dica or più; l'infamie di quegli anni / all'ordine a
, per precipitarmi nel baratro di quell'infamie? fagiuoli, x-17: quest'eroe
dell'esistenza / con tutte le sue infamie innominabili / ch'esce col vino / da
città non canta oramai che inezie od infamie. carducci, iii-15-171: più che
« rue transnonain » e l'altre infamie che disonorano il secolo. 4.
e della ingratitudine getta il veleno delle infamie e molta mormorazione. s. bernardino
l'un l'altro, dandosi tutte quelle infamie che potevano. giraldi cinzio, 3-97
non hanno credito, perciò non attaccano infamie. foscolo, vii-107: io non poteva
coronarono, mi gioiellarono, mi tappezzarono d'infamie. d'annunzio, iii-2-1094: tacete
! non voglio più udire le vostre infamie. palazzeschi, i-105: agitando le
alcune adulazioni, alcune ingiurie, alcune infamie. piovano arlotto, io: quando
. alfieri, 9-28: le cittadine infamie e le villane / veggo in voi
tristezza dell'esistenza / con tutte le sue infamie innominabili / ch'esce col vino /
. alfieri, 9-28: le cittadine infamie e le villane / veggo in voi
a fare il quarto, posaccuse, infamie (l'onore, la reputazione, il
in quattro lettere [fert] mille infamie hanno letto. cesarotti, 1-vii-249:
cavalcanti, 172: le tante infamie che di te si narrano per li fedeli
commissario, con tante rampogne e infinite infamie contro a quello, che a tutto
erano già costretti d'appellarsi alle vecchie infamie di polizia, delle quali sarebbe troppo
, / dando al cognome loro indegne infamie. g. m. cecchi, 1-1-143
era spergiuro... e molte altre infamie contra la verità. questi doi traditori
padroni contano gli orrori, / le infamie, le sevizie, / e si insegnan
aver tenuto mano a ruberie, ad infamie e ad azioni disonorate; tutte cose improprie
non gli dovete perdonare / se de l'infamie sue con voi ragiona? goldoni,
celebri, trionfi così gloriosi con l'infamie d'una mercenaria impudica. de roberto,
meretricii di faustina in gaeta e le infamie di commodo. carducci, iii-13-309:
: in mezzo a tanto imperversare d'infamie essendogli stata appiccata [a mazzini]
ingiurie e tutte le persecuzioni e tutte le infamie. s. bonaventura volgar.,
. ferrari, 3-342: da ultimo le infamie della religione e quelle della legislazione si
anzi me reputarono sovvertitore e macchinatore d'infamie. e questa nequissima taccia uranche dura
questo veniva, che pochissimi sapessero le infamie di roma, ed in confuso.
le favole, le oscenità, le infamie attribuite agli dei, erano il soggetto
. bacchetti, 18-ii-481: abbeverato d'infamie, pasciuto d'oltraggi, zimbello dell'
patito e recato attorno tante sozzure e infamie, non fosse fatale che ricevesse
, sacrilegi, omicidi, incesti, infamie biasteme, tradimenti, periuri. castiglione,
per applausi le fischiate / e dell'infamie sue va glorioso, / sicché ognuno il
volgar. [tommaseo]: quali infamie, quali ingiuriose parole, quali poltronie e
altra parte una frigida pioggia / d'infamie scelerate me condanna. guerrini, 2-288
crisostomo volgar. [tommaseo]: quali infamie, quali ingiuriose parole, quali poltronie
e vogliosa pure di coronare le passate infamie della sua vita con questa nuova ribalderia
non hanno credito, perciò non attaccano infamie; son senza censo, perciò non s'
notte, nella quale si pratticano l'infamie alla vostra riputazione, non ha tenebre
proibito della città mi fa tacere le infamie de'cattivi. proibitóre, agg
pubbliche, delazioni segrete, propalazioni d'infamie domestiche, rinfacciamenti di fellonie. u tribuno
alle trombe dell'eresia, acciocché tra le infamie di schemimenti sonori passeggi in carro di
! non voglio più udire le vostre infamie. la vostra demenza non merita che il
mitigare gli animi degli altri, purgando le infamie che gli erano state date [al
patito e recato attorno tante sozzure e infamie, non fosse fatale che ricevesse al
danni di beni temporali e persecuzioni e infamie e ingiurie di parole. g.
d'essere ricoperti triniquità e ricolmati d'infamie..., quale scusa potranno
8-102: si compone un gazzettino di infamie e di ridicolaggini da non fimime piu
celebri, trionfi così gloriosi con l'infamie d'una mercenaria impudica. -approvvigionare
a rinfacciarle i suoi mancamenti e le infamie (com'egli diceva) derivate dai
della moltitudine, le repulse ed altre infamie civili. tiefolo, lii-1-118: la
. di tiberio bestia, delle cui infamie tacito inorridito, non le osa contar
diedesi a rinfacciarle i suoi mancamenti e le infamie (com'egli diceva) derivate dai
: quantunque il redentore abbia sopportate tutte infamie del mondo nella passione, volle contuttociò
ad augusto perché tenesse il sacco alle sue infamie. -tornare col sacco rotto: senza
cuore sanguina; ma le vostre stolte infamie non mi strapperanno mai altro che un ghigno
l'obbrobrio, la detrazione e le infamie di cui il secolo scapestrato è liberale
mai prima nel mondo / scola d'infamie. -incitamento, istigazione.
attenuare tutti i tradimenti e tutte le infamie. -assol. saffi,
! tacete! non voglio piùudire le vostre infamie. la vostra demenza non merita che
improperi han detto e dicono, tante infamie han fatto e fanno, seguitatori dell'autorità
ingiurie e tutte le persecuzioni e tutte le infamie e ciò che avvenire gli può portando
nuare tutti i tradimenti e tutte le infamie. -caustico, mordace (una
i-13-53: le ramose tue d'infamie, d'odi e lite, / d'
messo su.. calunnie., tutte infamie., lo giuro con l'onore
abominande fecce, empi sozzumi, / infamie e pesti, onde la maga abonda,
, non andate più purgando [le infamie]! fate quello ch'io vi dico
austriaco per mettere il suggello alle proprie infamie nella galizia, ha distribuito croci e
tacete! non voglio più udire le vostre infamie. sbarbaro, 2-60: quando /
, mi gioiellarono, mi tappezzarono d'infamie. -foderare uno stampo da cucina
: il ricordo della teoria ininterrotta delle infamie e dei castighi la conduceva fino a un
di turpitudini, di delitti, d'infamie la sua forte splendida gioventù.
, 0-143: a'nostri giorni le infamie sì de'comunardi e sì dello esercito
banalità circa la tirannia zaresca, le infamie della polizia moscovita, la ferocia dei cosacchi
banalità circa la tirannia zaresca, le infamie della polizia moscovita, la ferocia dei cosacchi