, viii-20: nondimeno chiunque vede falsamente infamata la memoria dei grandi concittadini dalle azioni
, viii-20: nondimeno chiunque vede falsamente infamata la memoria dei grandi concittadini dalle azioni
, e così la misera non rimanga infamata, quasi inamabile. passeroni, 7-27
arditezza di animo d'incendiare quell'abitazione infamata da un delitto sì enorme, onde
; / e ma'da lui non è infamata, / ma sempre è onorata,
sai che per tutta italia firenze ne è infamata. ariosto, 42-100: l'incarco
] stata accusata d'aver con adulterio infamata la casa. mazzini, 2-17:
dice, la casa noi gliel'abbiamo infamata. 3. stor. nel
difende, e dice ch'ella è infamata, e appostole il falso. dominici,
: / tutta la corte tua resta infamata. giovanni da samminiato [petrarca]
oh casa / de'generosi era- clidi infamata / e di sangue innocente ancor vermiglia!
sangue di lavar la macchia della fama infamata e della disonorata onestà. -che
lungi gli aguati e le case della infamata iddia. albertano volgar., i-50:
tu abbi eletta nel tuo maritaggio così infamata donna, innanzi che isifìle? oliva,
89: gli urli di quella infamata femmina, che in viso a salomone
lo quale l'isola di creti era infamata, era disceso di su del monte.
arditezza di animo d'incendiare quell'abitazione infamata da un delitto sì enorme,..
nel luogo d'un'altra, che d'infamata generazione sia, il sermento della nobile
... donna poco pudica e infamata d'esser stata partecipe de la morte di
permettevano che, quando una donna era infamata d'inonestà, non v'essendo testimoni
sangue di lavar la macchia della fama infamata e della disonorata onestà. s. maffei
, dice, la casa noi gliel'abbiamo infamata. codice civile, 15 71:
vent'anni, ho conosciuta presto ed infamata com'io poteva nell'ortis quella specie di
con cui finì la sua vita, infamata dalle violenze d'un mostro d'incontinenza nato
oppressore d'abbandonati. chiari, 1-ii-89: infamata dalle violenze d'un mostro d'incontinenza
del misfatto, onde un patibolo renda infamata una famiglia che la opprime. giordani,
con cui finì la sua vita, infamata dalle violenze d'un mostro d'incontinenza
e così la poveretta a torto sarà infamata. l. veniero, 32: ben
per isforzatore, accioché non sia ella infamata. -in senso attenuato: seduttore
arditezza di animo d'incendiare quell'abitazione infamata da un delitto sì enorme, onde
l'edizione approvata dal suo predecessore fosse infamata nell'indice. fu dunque necessario aver
de la donna, temendo d'essere infamata fra la gente, parlò segretamente a due
però non volse cne a torta parte fosse infamata. nannini [petrarca], 255
anima una spirituale ebbrezza estetica. infamata, sf. atto o comportamentonefando escellerato,
a compiere era una vera e propria infamata, un attentato all'integrità di una