nasce dall'imporre pene troppo afflittive ed infamanti ai delitti politici, si è il terrore
e, per quanto si può, niente infamanti, giacché prodotta l'infamia svanisce ogni
militari, nella comune opinione, non così infamanti come le forensi. nievo, 16
degradazione, qualora si tratti di delitti infamanti, come spionaggio, aiuto al nemico
l'infamia necessaria conseguenza de * delitti infamanti, non si evita dau'indultato reo
: corrono a scavezzacollo dietro certi vizi infamanti. massaia, vi-48: il maggior danno
per le bocche i nomignoli odiosi ed infamanti che gli han dati. bigiaretti,
è quello di togliere l'infamia alle pene infamanti. filangieri, i-683: voi vedrete
il sentimento della vergogna, che solo pene infamanti bastino a raffrenarle. botta, 5-59
delitti che importassero pene corporali, o infamanti, si giudicassero dai giurati.
; che si è macchiato di colpe infamanti. -nel diritto romano: colpito da
colpito da infamia o condannato a pene infamanti. -nel diritto canonico: che si
propugna o spinge ad azioni sconvenienti, infamanti (una dottrina, una teoria).
, da uomini ubriachi, con epiteti infamanti, tal quale le infime da marciapiedi.
autore di libelli (per lo più infamanti). -per estens.: scrittore
i-628: noi avremo pene capitali, pene infamanti, pene pecuniarie, pene privative o
malfattori rei di misfatti particolarmente gravi e infamanti. g. villani, 12-19:
ladri, malfattori o condannati per reati infamanti o ruffiani o prostitute oppure di segregati
, da uomini ubriachi, con epiteti infamanti, tal quale le infime da marciapiedi.
condanne capitali sia nel caso di condanne infamanti (come la fustigazione, la gogna
, insulti, villanie, con azioni infamanti o disonorevoli (o ritenute tali in
, ii-98: quando si tratta d'infamanti oltraggi, anche la condizione dell'offeso
parti contraenti; concordato secondo clausole non infamanti, non disonorevoli, non umilianti per
: cercare di risolvere questioni disonorevoli e infamanti, di dirimere beghe personali (e
v-1-48: un libro pieno di simili tratti infamanti si fa girare con molto zelo di
di lui giudizi molto severi o gravemente infamanti e calunniosi. deledda, iii-1026
di uno dei due coniugi per delitti infamanti o a detenzione di lunga durata (
: noi avremo pene capitali, pene infamanti, pene pecuniarie, pene privative o
il sentimento della vergogna che solo pene infamanti bastino a raffrenarle. -rendere sconsigliabile
redenzione di persone dedite ad attività considerate infamanti, come la prostituzione. b.
sociale, scagionandola da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da una condizione di disistima
racrimonia delle parole malevole, degli scritti infamanti). baldi, i-170: momo
la riverentia di riportanti e di l'infamanti. 3. sfera riportante:
, agg. fatto oggetto di accuse infamanti. lupis, 3-281: che inumanità
dinieghi; insinuare calunnie, propalare notizie infamanti; augurare sciagure. b.
socialmente discriminato o a chi esercitava mestieri infamanti (in partic. la prostituzione)
claudio! -volto a propalare falsità infamanti. girolamo soranzo, lii-10-114: sua
7. uscire di bocca (parole infamanti, ingiurie). liburnio, 75
i-628: noi avremo pene capitali, pene infamanti, pene pecuniarie, pene privative
, da uomini ubriachi, con epiteti infamanti, tal quale le infime da marciapiedi
: farsi oggetto a vicenda di accuse infamanti. benni, 12-23: essi vengono
valori religiosi, morali, con atti infamanti o disonorevoli (o ritenuti tali in base
di vituperio, di ingiuria o di accuse infamanti; oltraggiato, vilipeso; disonorato.
scarso valore e consistenza o, anche, infamanti o scandalistici. c.
riprovevoli, che si macchia di colpe infamanti; vile, spregevole (anche come epiteto
marchi che si cerca di ripulire da macchie infamanti: auschwitz era solo un campo di
, 41: prima di muovere accuse infamanti e dilatarle con annunci clamorosi in tv e