, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità..
. l'accusare se stesso di colpe inesistenti. 2. dir. reato
giudiziaria, di reati che si sanno inesistenti, o commessi da altri.
di verzieri come per significare i luoghi inesistenti, a cui sul fiume della melodia
, lagnarsi insistentemente di malanni lievi o inesistenti. mazzei, xxi-251: truovansi scritti
alli occhi miei lassi apparìan dubitose / inesistenti, come forme di sogni, strane
, ii-12-270: anche [i concetti] inesistenti sono esistenzializzati nel giudizio storico.
per antica convenzione, accettabile surrogato di inesistenti virtù. moravia, xi-22: misura
alla fantasia timmagine di cose irreali, inesistenti. berchet, 74: era sopito
, finge dolori inconsulti, ricorda dolori inesistenti. -per estens. congetturare,
, attribuendo requisiti o caratteri in realtà inesistenti a una data situazione di fatto (
e la poesia, illudendoci di bellezze inesistenti, che sono il ricordo di estranee commozioni
di luogo; scorgere difficoltà, difetti inesistenti. tolomei, i-n: io non
morso di altri cani e non da cause inesistenti quali, nel pregiudizio del volgo:
per ovviare a errori o a mali inesistenti. manzoni, pr. sp.
inesistente. govoni, 710: giardini inesistenti, monti d'aria, / e che
ieri, una speranza / che stagioni promette inesistenti. — sostant. de
. si dirà che nondimeno di quegl'inesistenti si parla, e perciò si giudica
le gambe dovevano essere minime e apparivano inesistenti. 4. letter. che
enti, od entità, le une inesistenti nelle altre. tommaseo [s
. né le creature potreb- bersi dire inesistenti in dio, come l'apostolo dice che
è facile e semplice; creare difficoltà inesistenti. v. borghini, 6-ii-24
fiori morti, quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una sensazione inesprimibile.
-ostentare doti, pregi, qualità inesistenti o insignificanti; comportarsi da fanfarone,
le gambe dovevano essere minime e apparivano inesistenti. -dito minimo: il mignolo
delle immagini primordiali, delle monadi visive inesistenti, o quasi, in realtà volponi
giunco: voler trovare difficoltà, difetti inesistenti. salvini, 41-44: altri può
sarebbero astrazioni soggettive, semplici flatus vocis inesistenti nel mondo della realtà oggettiva e anche
17. temere l'ombra o pericoli inesistenti; spaventarsi altimprovviso, imbizzarrirsi, muoversi
7. che teme l'ombra o pericoli inesistenti; che si spaventa facilmente, anche
senso del contesto o da creare parole inesistenti, ma di effetto comico o equivoco
o fanno apparire risultanze attive in realtà inesistenti (o esistenti in misura minore)
, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità o
cose non scritte, ma non però inesistenti. -con valore conclusivo: infatti
fiori morti, quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una sensazione inesprimibile.
chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità,
le gambe dovevano essere minime e apparivano inesistenti. -a, in proporzione (
, dogmatismo borioso in nome di autorità inesistenti. = voce dotta, comp.
ad ogni urto od intrusione di elementi inesistenti. -fermamente stabilito (un periodo
isterici) che richiedono riparazioni di torti inesistenti, e talora intentano anche processi (
anguilla: per indicare chi vanta ricchezze inesistenti. g. m. cecchi,
, una speranza / che stagioni promette inesistenti. ricopiatóre, agg. e
vere, diceva di aver viste cose inesistenti e riscaldava il fratello. -far
il rossetto acceso della bocca fingeva labbra inesistenti. pavese, 7-18: la finestra era
; che alimenta polemiche pretestuose o casi inesistenti. settembrini, v-275: fra questi
: vantatore di bravure per lo più inesistenti; vanaglorioso. lancellotti, 4-109:
cose, persone o fatti irreali, inesistenti; intravederli con la fantasia; supporre che
semi-ministri, di sottosegretari, di ministri inesistenti, che sono destituiti di ogni autorità.
piere, di ricchezze e posizione sociale inesistenti o, anche, di strabilianti fortune
e della prosodia dantesca le quali, o inesistenti o rudimentali o più rudi al suo
. 8. credenza in cose inesistenti, scientificamente non provate. getti
e preoccupati di trovare le piste ormai inesistenti del gran traverso. 21.
, sbruffone che vanta qualità e meriti inesistenti. aretino, 20-130: dico che
meravigliose donne seguite dai loro mariti inesistenti, pallidi, gracili. =
ostentazione di meriti e qualità per lo più inesistenti o per nulla eccezionali. -in partic
per meriti inesistenti o di poco conto; vanaglorioso,
vantarsi per doti o meriti per lo più inesistenti o di scarsa importanza o che
, che ostenta meriti per lo più inesistenti o di scarsa importanza; borioso,
, chi fa vanto di avere capacità inesistenti, ciarlatano, millantatore. bacchetti,
, agg. che si basa su stimoli inesistenti. p. odifreddi, 1-13
il cervello si inventa sulla base di stimoli inesistenti. = comp. dal pref.
è e per l'individuazione dei ruoli prima inesistenti al di fuori della dimensione concentrazionaria)
come l'elettronica, o sono quasi inesistenti, come la bioindustria. il sole-24
girare la voce che stiamo organizzando eventi inesistenti, per esempio 'il festival del capunet'o
– piangersiaddosso, lamentarsicontinuamente, crearsiproblemi inesistenti.
continuativa, garantendo alcune tutele e diritti oggi inesistenti. = voce dotta,