miseria, di vergogna; accasciamento; inerzia morale; depravazione, infamia; vizio
. accidia inveterata, pigrizia estrema; inerzia. tommaseo [s. v.
vengono meno o tendono ad adeguarsi nell'inerzia dell'acrisia, del docile assenso e
i-97: parini e gozzi sbeffarono l'inerzia adagiata nei cocchi lombardi e nelle gondole
, ti aggiacchi). sdraiarsi con inerzia, con abbandono; stendersi a terra
ogni alienazione della mente ed ogni inerzia della volontà, i suoi sensi rimanevano vigili
allentagióne, sf. raro. inerzia, fiacchezza, lentezza.
amore in lui stimolava questa non ignobile inerzia: che nella parola scolpita dall'arte
.: provare noia; languire nell'inerzia, senza sapere come spendere il proprio
mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'inerzia, a quell'antipatia generale per ogni
in mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'inerzia, a quell'antipatia generale per ogni
dotta, gr. àrcpa ^ ta 'inerzia '(de- privat. e 7tpàooco
libertà si tolgono a un colpo l'inerzia del determinismo e il saltellare incomposto del-
la numerosa classe dei lavoratori languiva nell'inerzia. b. croce, i-4-133: la
di salute per togliere alfonso alla sua inerzia. dessi, 4-226: ma all'invito
se gli facesse piacere essere destato dalla sua inerzia; mettendovi una mano intorno come una
di intelligenza (per ozio, per inerzia, per abitudine, ecc.).
puoi arrugginirti del tutto in una cinica inerzia di spirito. ojetti, 145: dopo
l'avviluppavano mollemente e tenacemente in quell'inerzia pericolosa, e parlavano per lei nel silenzio
. < £&op. la * viltà, inerzia '(comp. da de- privat
fisica e morale), fiacchezza, inerzia; indifferenza. - anche al figur.
nuova vita, piena d'operosità nella sua inerzia apparente. faldella, iii-65: ricascai
viso, ecc.): a denotare inerzia, indifferenza, insensibilità, incapacità a
2. figur. ridurre all'inerzia, ottundere. - anche rifl.
avvezzano in quelle letture ad una abituale inerzia d'ingegno e a un bisogno d'attività
, soddisfatta la vanità, ad un'inerzia totale a cui ambivo. cassola,
che gli avanza non è che forza d'inerzia. giusti, iv-62: ha una
., 28 (479): nell'inerzia e nell'avvilimento, compariva non so
odio, ma di avvilimento e di inerzia. 2. umiliazione.
l'avviluppavano mollemente e tenacemente in quell'inerzia pericolosa, e parlavano per lei nel
alla gola; ma, o sia stata inerzia o paura d'entrar di balla cogli
, o stupidità, o caponaggine, o inerzia, fa o dice cose da non
di ammirazione, di rapimento, di inerzia. - anche al figur. tasso
cervello farneticava e bolliva per il lievito dell'inerzia, che è la fattrice del putridume
ma sol di sé pensiero / ha l'inerzia privata. pindemonte, 22-75: bieco
dietro le altre boiate -per forza d'inerzia: moto che solo oggi si è
illimitato. 9. tristezza, inerzia. dossi, 670: pare,
vita: da le prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive
. caldani e scaldini a aumentare l'inerzia. moversi da una stanza all'altra:
malizia; dalla sinistra, la stupidità, inerzia ed imprudenzia. e versa circa la
l'italia va avanti per la carità dell'inerzia, va avanti da sé, non
(che si sposta per effetto d'inerzia, in seguito alle oscillazioni impresse
fugire e obstare molto all'ozio et inerzia, non meno che a capitalissimi e
neppure negli spazi immaginari, contro l'inerzia mentale di tanti scioperoni! e m'
i noncuranti che seguitan per forza d'inerzia il cammino che è loro toccato, anche
. pigrizia, fiacchezza, languore; inerzia, neghittosità, indolenza; atteggiamento languido
'l pigro re de la sua inerzia deste. = adattamento del fr.
eretici. boriili, 6-154: la tua inerzia deve essere totale. è l'unico
gli aveva colorita la vita sottraendolo all'inerzia in cui era caduto dopo la morte
rimaner più a lungo in quello stato d'inerzia, senza tradire i suoi doveri e
, 11 torpore della vita, l'inerzia, la negligenza, la dissoluzione,
gonfia e felice a forza d'inerzia, forse per compensare della rapida sfioritura e
aspirazioni) e determina nella collettività l'inerzia e la passività del gregario. -non
malizia; dalla sinistra, la stupidità, inerzia ed impru- denzia. e versa circa
li begli anni suoi / in lunga inerzia aver potria consunto / sì gentil cavallier,
di posta) contro il vento, l'inerzia o altre forze di pressione.
di divisibilità, di impenetrabilità, di inerzia. 14. astron. pianeta,
de'quali egli in ogni lusso e inerzia s'awezzasse. ariosto, 26-46: più
parte psicologica; cosmologica in quanto vince l'inerzia dello spirito, psicologica in quanto ubbidisce
rivoluzione religiosa la germania, covante nell'inerzia feudale ardori di battaglia. vederi,
stato di rapita contemplazione, di indolente inerzia intellettuale. carducci, 534: mi
: da le prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive.
giallo o bruno, dotato di elevata inerzia chimica, di alta capacità assorbente per
mazzini, ii-104: l'intelletto dannato all'inerzia non lasciò frutti. c. bini
dello spavento, o la dappocaggine dell'inerzia nell'animo! de marchi, i-250:
salir mal puote, / nell'importuna inerzia ogni suo moto, / ogni sua vita
: la sua inanità, la sua inerzia erano ormai debellate;... i
carne, cade nell'ozio e nella inerzia, e debilita l'anima e corrompe il
dall'egoismo ognor più invadente, e dall'inerzia vostra, o italiani.
logoro da'digiuni, dal decubito, dall'inerzia, da'patimenti. d'annunzio,
li begli anni suoi / in lunga inerzia aver potria consunto / sì gentil cavallier,
; tempo inchinevole al sonno ed alla inerzia. con queste deliciose circostanze appena dopo
la vita del papato si allenta in una inerzia, che rivela nella decadenza della sua
ma ciechi, in uno stato d'inerzia sonnambolica, che i compagni attribuirono alla
azione, o dopo certi lunghi periodi d'inerzia in linea. 5. ant.
. alberti, 28: la inerzia e desidia inrustichiscie e disonesta la famiglia
2. figur. scuotere dall'inerzia, dal torpore; animare, sollecitare
2. figur. scosso dall'inerzia, dal torpore, da una fantasticheria
mala imitazione si sformano, o per inerzia ricevono detrimento, e giacciono in fecondi
arti, ricchezze, università dopo tanta inerzia, miseria e ignoranza, anzi in
ti è entrato addosso il diaccio della inerzia. 4. per simil.
; tutto questo ha cacciato me dall'inerzia. pascoli, 607: lo scrittore
alberti, 14: noterà la desidia, inerzia, lascivia, perfidia, cupidità,
sempre discemesi se l'astinenza sia modestia o inerzia, se la sollecitudine sia zelo o
ardore con altri di apatia e di inerzia. -essere aperto, esposto (
titolo: ma gli anni e l'inerzia e la compagnia d'ignoranti dottori, l'
libidine. alberti, 28: la inerzia e desidia inrutichisce e disonesta la famiglia;
intanto i disagi del campo, l'inerzia, snervano i soldati, dissolvono l'esercito
dovrebbe guidare e dissolve, assale, nell'inerzia comune, colla sola arme che l'
quelle seggiole che simboleggiano la forza d'inerzia; quelle finestre che invidiano l'aria ed
: a volte, a disturbare l'inerzia in cui mi compiaccio, affiora,
diritti (per impedimento fisico, per inerzia o incostanza di volontà, per ottusità
.]: disviziare il fanciullo dall'inerzia, dalla buffoneria. 2.
riguadagneranno tutto lo spazio perduto per la inerzia de'loro antichi, arriveranno ben presto
vita: da le cune prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive
memoria e mantenuta o per coazione od inerzia. d'annunzio, iv-1-833: così
spunti / ruggiti e artigli con mediocre inerzia, / e gl'impeti e le luci
energia operante '(in contrapposizione a 'inerzia '): comp. da èv
? 'fegato 'e dpyta 1 inerzia '. / épate, sm
elegiaco in ogni epicità disfatta è ancora inerzia critica, schematicismo. 2.
ignorante e con una forte tendenza all'inerzia: quindi salendo all'origine prima e
facoltà universitarie eppoi per la mia lunga inerzia, ch'io credo molto istruttiva. bocchelli
confacente ed affine a la loro superstiziosa inerzia. stuparich, 5-62: eccomi di
. per estens. stanchezza, prostrazione, inerzia (sia fisica, sia morale)
; ma quanti ostacoli non trova ella nell'inerzia che è forza costante, e ne'
sua natura, e che provengono dalla sua inerzia e dalla sua spontaneità: al piacevole
, al facile si lascia indurre l'inerzia. 14. con uso avverb
in un fango di tristezza, di inerzia morale, le pagine di riviste e fogli
-far niente, dolce far niente: inerzia, oziosità, fannullaggine. d'
su tutta la superficie del paese, nell'inerzia in cui vivono rivendendo in piccole dosi
cervello farneticava e bolliva per il lievito dell'inerzia che è la fattrice del putridume.
fattività, quel tentativo di uscire dall'inerzia potesse spegnersi come era accaduto per
e compiaciuti e teneri troppo, è inerzia, e da giudicarsi segno che alla
farneticava e bolliva per il lievito dell'inerzia, che è la fattrice del putridume
quella volta. svevo, 5-277: l'inerzia tanto favorita da quella solitudine era favorevole
adesso in questo nuovo inferno / qual dall'inerzia sonnacchiosa or fasse / de'miei spirti
ridomi. giusti, ii-493: l'inerzia, mia compagna fedelissima, s'incolla
quella o fatale dimenticanza, o colpevole inerzia, sotto il cui giogo languisce la
v-2-32: tutto è silenzio, angustia, inerzia. una finestra sottile come una feritoia
un eterno giro di dolore e di inerzia -finché la morte gli dia l'incoscienza.
. dalle anche alla nuca una volontà d'inerzia mi rende fisso come se veramente l'
di quei popoli erano dall'abuso e dall'inerzia attutiti; e le fibre per soprabbondanti
a quel tempo se non indifferenza ed inerzia, sotto l'esagerazione di un formalismo
, onde fortificano la ignavia ed accendono la inerzia. c. campana, ii-154:
tende a imprimergli. -forza d'inerzia: quella per la quale un corpo
, dopo il keplero, forza d'inerzia, e da newton forza insita e passiva
[s. v.]: * inerzia ', quella forza per la quale i
.]: dicesi 'forza d'inerzia ', e pare termine elusivo, giacché
e pare termine elusivo, giacché 'inerzia 'e 1 forza 'paiono idee contradicenti
sopra quello che tende a vincere l'inerzia sua. -figur. foscolo,
sollevato del solito: nondimeno la forza d'inerzia, e la vigilia, e la
ii-16-131: se ella con la forza d'inerzia crede di vincere nel suo presunto di
attrazione di abitudine, per forza d'inerzia. piovene, 5-428: l'abruzzo
nuovo, lottando contro una forza d'inerzia che risiede negli animi oltreché nelle cose.
, se non quella facoltà che nell'inerzia del corpo mosso si concepisce di reagire con
del moto relativo e la forza di inerzia). -forza girostatica: coppia di
dopo aver ivi oppressa in una forzosa inerzia ogni arte di lucro, sorgere trionfatore.
; e nel frecciar di loro / l'inerzia mia in libertà assaporo. stuparich,
, xeno, rado; la loro inerzia chimica non è però assoluta (e negli
calcolo del baricentro, dei momenti d'inerzia, ecc.). -marin.
termine usato nella teoria dei momenti d'inerzia); giratore, raggio d'inerzia
inerzia); giratore, raggio d'inerzia. = formazione dotta da girare1-,
) e il cui elissoide centrale di inerzia è rotondo, in modo che,
anni il suo livello per effetto d'inerzia manifesta, riconosciuta per atto d'un
tanto sereno pieno del godimento della mia inerzia contemplativa. -possesso carnale.
et ira, / superbia, invidia, inerzia e crudeltade. bocchelli, 13-57:
sol di sé pensiero / ha l'inerzia privata. giusti, ii-549: o bene
e teologico: gravità, corruttibilità, inerzia (della materia). dante,
meccanica, i indica il momento di inerzia di un sistema meccanico. -in elettrologia,
i più, / se i più trattiene inerzia o asinità. pascoli, 11-1609:
ignàvia, sf. letter. pochezza o inerzia mo rale che determina incapacità
zilioli, i-40: all'ignavia e inerzia de'quali [ministri]...
-che trascorre in una condizione di inerzia morale, di accidia; che si
mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'inerzia, a quell'antipatia generale per ogni
.: ridotto in uno stato di inerzia, di inattività; infiacchito moralmente.
la prima generatrice di terrore e d'inerzia, le seconde... generatrici di
3-204: deesi... incolpare l'inerzia e l'incuria... delle
tradito o deluso amore, o insofferenti dell'inerzia e del tedio, andarono a combattere
-assenza di vita o di coscienza; inerzia, rigidità. imperiali, 4-274
minacce di vendette, rivelano impotenza ed inerzia. mazzini, 86- 263: la
alberti, i-278: la imprudenza, inerzia e ogni caso sparge troppo danno e
2. raro. inoperosità, inerzia. alvaro, 18-285: all'onnipotenza
inanizione. 2. figur. inerzia morale o intellettuale; inoperosità. mazzini
2. figur. svogliatezza, indolenza, inerzia. buommattei, ii-ii-2-237: sì,
piovene, 1-37: continuai a credere per inerzia, quasi per eccesso di inappetenza mentale
attività; sospensione dell'attività abituale; inerzia, passività, inoperosità.
assenza di azione, di attività; inerzia; inoperosità, ozio. - anche:
somiglio al mio povero papà per questa inerzia, per questa incapacità d'iniziativa che
e quando si provò di uscire dalla inerzia non fe'che ripestare le orme del petrarca
bontà non era che debolezza, quella inerzia che inciprigna i mali. =
nel corpo. giusti, ii-493: l'inerzia... m'incolla via via nel
: quanti stadi secolari di apparente amorfa inerzia ho dovuto attraversare, per giungere al miracolo
giacciono tuttora indecorati, per una incomprensibile inerzia della giovane repubblica. idem,
un incerto indefinito cosmopolitismo che guida all'inerzia, o colla predicazione di non so quali
sentimento religioso. -insensibilità morale, inerzia spirituale, cinismo. romagnosi, 17-119
cinismo. romagnosi, 17-119: l'inerzia psicologica, cui è meglio appellare indifferenza
appellare indifferenza dello spirito, e l'inerzia fìsica sono veri ostacoli allo sviluppo delle
. ant. stato di equilibrio, di inerzia. v. riccati, 1-5:
paese non tradisce se stesso con una inerzia colpevole, un momento solenne è vicino
incerti e indolenti. -che infonde inerzia, mollezza; che svigorisce. tornasi
. 2. indifferenza, noncuranza; inerzia; pigrizia, ozio; mollezza;
g. capponi, 1-i-371: quell'inerzia indomabile... è la vera piaga
cadere in un sonno profondo, nell'inerzia. - anche al figur. anonimo
. 3. che trascorre nell'inerzia, nell'ozio, in maniera inoperosa
fis. che si trova in stato di inerzia, di perfetta quiete. campanella
. 11. medie. colpito da inerzia. = voce dotta, lat.
degno di vita? e in questa inerzia tua duri più fatica con più tedio
lorenzo de'medici, 1-66: una naturale inerzia e contraria disposizione alla beatitudine che si
de li begli anni suoi / in lunga inerzia aver potria consunto / sì gentil cavallier
, xlv-99: se pur vive nella inerzia, si giudica morto, ancora che 'l
. giorgio dati, 2-1432: l'inerzia e la pigrizia sarebbe sbandita dai petti
. zilioli, i-40: all'ignavia e inerzia de'quali [ministri]..
lo noti... con quanta inerzia egli esercita quelle facoltà che lo distinguono
sol di sé pensiero / ha l'inerzia privata. romagnosi, 17-119: l'inerzia
inerzia privata. romagnosi, 17-119: l'inerzia psicologica, cui è meglio appellare indifferenza
appellare indifferenza dello spirito, e l'inerzia fisica sono veri ostacoli allo sviluppo delle facoltà
., 28 (479): nell'inerzia e nell'avvilimento, compariva non so
intor pidire la società nell'inerzia di tutti. carducci, ii-12-31:
: trapasso i giorni in una inerzia indegna. il dovere di fare
iv-1-774: avrebbe dovuto escire dall'inerzia..., superare la ripulsione fisica
lo divorava, da quell'agra inerzia fosca, un'idea truce, mostruosa,
so far niente e m'entra una grigia inerzia di sconforto. -in
compagnia de'quali egli in ogni vizio e inerzia s'avvezzasse. 2. immobilità
quelle parole parve come rasserenato nella sua inerzia. 3. figur. gravezza
rumori che giungono alle nostre orecchie nell'inerzia del meriggio d'estate. 4
attributi della materia non dee trascurarsi l'inerzia proporzionale alla massa e che...
eterne vie / gli agii pianeti dell'inerzia in preda, / se tenace virtù nel
obbliqui? galluppi, 1-ii-54: l'inerzia della materia è il fondamento di tutte
2-1- 107: atteso la legge dell'inerzia, le grandi maree non giungono precisamente
avanzarsi di un corpo, causa l'inerzia delle molecole che compongono il fluido atmosferico
vengono urtate e deviate. -coefficiente di inerzia: massa inerziale (v. inerziale
v. inerziale). -forza d'inerzia: resistenza che la materia o un
vien chiamata dopo il keplero forza d'inerzia, e dal newton forza insita,
romagnosi, i-36: havvi una forza d'inerzia negli stati inciviliti bene ordinati, la
carducci, iii-25-217: campato per forza d'inerzia dall'agitazione laboriosa della ricostituzione nazionale,
la bottega andava avanti per forza d'inerzia. moravia, xiii- 26: premette
la macchina andò a fermarsi per forza d'inerzia poco più in là. vittorini,
di questa forza di gravità o di inerzia che possiamo anche chiamare reazionaria. 5
6. milit. armamento per inerzia: armamento che si attua in modo
= voce dotta, lat. inertia 1 inerzia ', deriv. da iners
proprio, che si riferisce all'inerzia; che possiede inerzia. - massa
riferisce all'inerzia; che possiede inerzia. - massa inerziale: che
è caratterizzata e misurata dalla sua inerzia; misura quantitativa d'inerzia. — si
sua inerzia; misura quantitativa d'inerzia. — si stema inerziale
elettroniche, che sfrutta le reazioni di inerzia di apparati sensibili a qualunque tipo
infanciullézza, sf. ant. fanciullaggine inerzia, sciocchezza. caviceo, 1-4:
infingardisco, infingardisci). abbandonarsi all'inerzia, alla neghittosità; diventare indolente,
nostra pigrizia mentale, o nella nostra inerzia morale, nella nostra faciloneria, nelle
somiglio al mio povero papà per questa inerzia, per questa incapacità d'iniziativa che
al corso, / ne van diritti per inerzia innata. delfico, ii-246: il
. l'essere inoperoso; inattività, inerzia. leopardi, ii-385: la
, i-521: mia madre, nella stregata inerzia che la possedeva in quei giorni,
sincero spasimo di desiderio verso l'indifferente inerzia delle cose insensitive e dei bruti.
, 48-42: v'è oltre all'inerzia, un orgoglio, o meglio una vanità
di essenze forti l'intorpidimento, l'inerzia cerebrale che verifico da qualche tempo.
di questo fanciullo intercede un momento d'inerzia e incertezza. de roberto, 10-129:
tradizioni su le quali riposava una boriosa inerzia, [il locke] riaperse il
per la bassa tensione. -interruttore a inerzia o a urto: quello usato sugli
determinato periodo di tempo in costanza dell'inerzia dell'interessato: creditore, vecchio proprietario
-perdere vivacità e vitalità; languire nell'inerzia, nella pigrizia intellettuale o materiale.
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia. d. martelli, 75
], e la pressione e l'inerzia delle sensitive e motrici. 4.
un po'in queste pause di ottusa inerzia, che sono in lui come ambigui arresti
continua di essenze forti l'intorpidimento, l'inerzia cerebrale che verifico da qualche tempo.
: il freddo, un dolore, l'inerzia intorpidisce le membra o la persona tutta
, 77-276: possa l'italia riscuotersi dall'inerzia che la intorpidisce. cassola, 4-308
proprietà, lascia intorpidire la società nell'inerzia di tutti. d'annunzio, iv-1-386:
di pregiudizi inveterati, di diffidenza ed inerzia. carducci, ii-9-193: la mia superbia
demoralizzarsi; abbandonarsi all'indifferenza e all'inerzia. nievo, 1082: chi sa
abbassarsi; abbandonarsi a uno stato di inerzia e di indifferenza morbosa. dante
si abbandona [il proletario] all'inerzia e s'invilisce nell'ozio, ben presto
la debolezza di quei popoli a inerzia mentale, all'odio d'ogni utile
onofri, 11-53: attende, ogni inerzia indurita, / nei cuori o
cura del diabete insipido e dell'inerzia uterina. = deriv. de
et ira, / superbia, invidia, inerzia e crudeltade. -di animali.
3. econ. immobilizzazione, inerzia, ristagno dell'attività produttiva.
quando viziose cagioni politiche non consacrino l'inerzia e premiino la indolenza, o non
: l'ozio, la pigrizia e l'inerzia inrugginiscano la bellezza delli ingegni. testi
consumare la facoltà o l'irruginirla nell'inerzia 6. locuz. -lasciare irrugginire la
. alberti, i-18: la inerzia e desidia inrustichisce e disonesta la famiglia
ai quali è costante il momento d'inerzia in un sistema piano di masse.
rispetto a tali variazioni, una certa inerzia, che dipende dai processi di magnetizzazione
che nessuna instigazione valeva a scuotermi dall'inerzia pesante e triste in cui mi distendevo
trascorre nell'ozio e in una forzata inerzia (un periodo di tempo, un'età
sconforto e di abbattimento, di forzata inerzia o di colpevole neghittosità, di debolezza
vita neghittosa; indifferenza, pigrizia, inerzia. - anche: tiepidezza spirituale.
la prima generatrice di terrore e d'inerzia, le seconde... generatrici di
dallo scoraggiamento, dall'indifferenza, dall'inerzia. sacchetti, 140-129: perdendo costoro
questo male sia una ineguale nutrizione per inerzia e lassità dei solidi, e per
indifferenza, di apatia, di rinuncia; inerzia, passività. biondi, io7
, di apatia, di indifferenza, di inerzia. siri, vi-19: absorti pure
letargo dei sensi. -inazione, inerzia, immobilità. gosellino, 1-287:
44. fis. meccan. asse d'inerzia libero: intorno al quale la rotazione
la ditta va avanti per forza d'inerzia e non certo per le sue direttive perdute
sé; fasto mortificato dallo sprezzo; inerzia sorpresa dalla rapidità: tutto ciò aveva un
persone un po'floride sono ridotte all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo.
maialismo (non saprei qualificare altrimenti cotesta inerzia di volontà). = deriv
2. svogliatezza, fiacchezza, inerzia, indolenza; mancanza di volontà.
sopra un altro giorno, forse l'inerzia, / il nostro male più vile.
operaia. -che provoca corruzione o inerzia morale. redi, 16-iii-140: sfuggono
; da le cune prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive
e teneva per infamissimo delitto la pessima inerzia di coloro i quali o codardi o malevoglienti
tempo e le opinioni, e l'inerzia, e gli ostacoli. 5
golfo chiude, / nel desiderio dell'inerzia, il dono / calmo sognato dall'universo
di essenze forti l'intorpidimento, l'inerzia cerebrale che verifico da qualche tempo.
di un corpo rappresentabile dal coefficiente di inerzia (massa inerziale o inerte) espresso
. piccati, 16: la forza d'inerzia combatte e vien a lotta coll'altre
il peso, la mobilità, l'inerzia, la resistenza, l'impenetrabilità,
generano superstrutture altro che come eredità di inerzia e di passività. gobetti, 1-i-640:
; quanti stadi secolari di apparente amorfa inerzia ho dovuto attraversare, per giungere al
più in stato di detenzione o di inerzia forzata). chiabrera, 3-221:
per questo gemo e, quando vedo inerzia in tutti quei che senton pure ciò che
leggi fondamentali, com'è quella d'inerzia, che cioè un corpo in movimento,
veramente è propizia all'umano vegetare quella inerzia del cervello da cui non esce quasi mai
io: il bisogno è il pungolo dell'inerzia, è il mecenate costante dell'industria
che rivelano povertà spirituale; neghittosità, inerzia. marinetti, 2-i-384: nostri grandi
si abbandona al conformismo culturale e all'inerzia morale. a. cattaneo, iii-251
ritmo dentro chiudevi / fuor mandando l'inerzia. — denom. da melodia-
regola di natura sottrarsi dalla legge d'inerzia propria dell'uomo di seguire sempre ciò
più, / se i più trattiene inerzia o asinità. carducci, iii-18-318:
regola di natura sottrarsi dalla legge d'inerzia, propria dell'uomo, di seguire
stirpe merovinga erano caduti dalla barbarie all'inerzia ed alla viltà. carducci, iii-9-11
e operoso, provocando uno stato di inerzia o di passività. b. croce
in mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'inerzia, a quell'antipatia generale per ogni
, ecc.); che trascorre nell'inerzia, in modo inoperoso, senza stimoli
dà la vita all'aria libera dall'inerzia, delle lunghe attese nei cortili della
come frutto di fiacchezza spirituale, di inerzia morale). giamboni, 20
quella loro misera vita, naufragata nell'inerzia adiposa. -ostile (il destino
come si dice, la sua forza d'inerzia, la forza della sua immobilità e
per verun modo distinta dalla forza d'inerzia, anzi è la medesima forza d'
, anzi è la medesima forza d'inerzia da alcune particolari condizioni modificata. cesarotti
guadagnoli, 1-ii-82: rimprovero / l'inerzia, il folle / fasto insoffribile / e
il momento centrifugo, il momento d'inerzia assiale, il momento d'inerzia planare e
d'inerzia assiale, il momento d'inerzia planare e polare, i momenti di
rotazione di un corpo. -momento d'inerzia di un insieme di masse rispetto a
un asse: prodotto del momento di inerzia del corpo girevole rispetto all'asse per
così tutto il circuito per forza d'inerzia. tramater [s. v.
ove l'indigenza serve di pretesto all'inerzia. -valore obsoleto, sorpassato,
la macchina andò a fermarsi per forza d'inerzia poco più in là.
vitalità; languire in una condizione d'inerzia, fisica o intellettuale o morale;
solamente ridotti a uno stato d'intiera inerzia. viani, 4-126: -la foudre,
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia, mentre all'apposto nelle meno dure
la morte. -insensibilità morale, inerzia spirituale. guittone, xxv-46: en
di intorpidimento, di pigrizia, di inerzia fisica e spirituale. baldini, 3-286
; che langue in una condizione d'inerzia intellettuale; che non ha più la
vuol travagliare (non già cedendo ad inerzia, né a mancanza di sconsigliata mente
lunga meditazione nei lunghi anni di quasi inerzia vitale; quando al poeta solitario apparivano
naturali. galluppi, 1-ii-54: l'inerzia della materia è il fondamento di tutte le
utilizzano un combustibile gassoso. -motori a inerzia: quelli che utilizzano l'energia cinetica
dividono in tre categorie: motori a inerzia, motori a molla, motori a
per lei la legge e la sua inerzia originale irradiarsi d'una miracolosa sensibilità.
per lei la legge e la sua inerzia originale irradiarsi d'una miracolosa sensibilità.
tivo, evitare l'inoperosità, l'inerzia, la pigrizia. mento morale
[della cetra] l'ascosa / pigra inerzia allor n'udl, / dal pertugio
tristezza precoce, di mutolàggine, d'inerzia. imbriani, 6-80: « oh insomma
affetto. padula, 549: l'inerzia dei ricchi nasce perché son troppo ricchi
abusano gli uomini per scusare la propria inerzia e perfidiare contro se stessi. mazzini,
. -giungere inavvertitamente, o per inerzia, a opinioni o comportamenti negativi,
non ti scrissi per la nausea e l'inerzia nella quale ben presto ricaddi. sbarbaro
48-42: v'è, oltre all'inerzia, un orgoglio, o meglio una vanità
4. stato di abbandono, di inerzia, di indolenza; negazione di sé
attività vitale e ridurne ancóra una zona all'inerzia e all'impotenza. alvaro, 20-20
[benedetto croce] colla torbida e greve inerzia d'un fatalismo filosofico e storicistico o
17. meccan. nocciolo centrale d'inerzia o nocciolo centrale: in una superficie
antipoli, rispetto all'ellisse centrale d'inerzia della superficie, delle tangenti alla superficie
umido australe aere noioso, / invincibile inerzia. e. cecchi, 8-101:
nulla. pascoli, 150: quanta inerzia, grama e lacrimosa, succede ai
, vii-185: uomini tratti dall'inerzia della vita privata, nuovi agli uffici,
panzini, iv-461: 'oblomovismo l'inerzia, l'indiffe renza dei
, principalmente nell'australia; hanno somma inerzia mentale e morale. oceànide,
uomini piace talvolta di onestare la loro inerzia con bei paroioni. carcano, 124
: oltre agli ostacoli naturali, all'inerzia, alla diffidenza contro gli stranieri,
d'un'antica agiatezza; come nell'inerzia e nell'avvilimento, compariva non so
per tradito e deluso amore o insofferenti dell'inerzia e del tedio, andarono a combattere
1-232: questo vizio organico era la inerzia... dedotta per via di
dagli esempi d'uomini a'quali la inerzia era morte. c. bini, 1-69
libertà si appagano, la libertà dell'inerzia. bacchetti, 2-43: aveva vita di
e de'traiani, non senza rampogne d'inerzia e d'inettitudine. guglielminetti, 2-35
fama fuggire e ostare molto nell'ozio e inerzia. aretino, v-1-405: so bene
, l'attività fervida e la neghittosa inerzia. -che partecipa alternamente di due
due posizioni estreme rispetto al punto d'inerzia, in seguito a una sollecitazione (
e non vedono in quale abisso d'inerzia e di viltà piomberebbe tutto il genere
fuggire e ostare molto all'ozio e inerzia. landino, 304: essendo lui purgato
percorsa da carrelli singoli per forza di inerzia; montagne russe. e.
, l'accidia, l'ocio, l'inerzia. marino, vii-520: stan su
abituale o tendenza all'ozio, all'inerzia, alla pigrizia; il vivere nell'
oziosità e dilettantismo. -condizione di inerzia e di inazione. giordani, xiv-38
. 8. che trascorre nell'inerzia, nell'ozio, nell'inazione,
2. figur. staticità e inerzia di un oggetto materiale. lisi
/ che 'l pigro re de la sua inerzia deste. 2. donnaiolo,
, palude. 7. inerzia morale, spirituale. papini, v-145
papini, 27-317: la paura, l'inerzia, l'ignoranza, la pappagallaggine fecero
). bacchetti, 12-52: l'inerzia del senato di fronte a tale evento
, i-279: non so se questa sarà inerzia o pa- rassiteria. arlia, 397
l'impenetrabilità, la mobilità, l'inerzia. -moto particolare: moto molecolare
o mancanza di volontà di agire; inerzia, oziosità. mamiani, 10-i-571:
arruolare eserciti vandeani. 4. inerzia propria della materia, l'essere insensibile
di sezioni che ci dividono, dalla inerzia colpevole de'tipografi ed anche un po'
dipoi nei libri di scuola per forza d'inerzia, ma più o meno corrosa e
, l'attività fervida e la neghittosa inerzia. = voce dotta, deriv
, anche istigando al vizio o all'inerzia morale. cavalca, vii-io: oh
tende a perpetuarsi in virtù della forza d'inerzia. vittorini, 5-129: d verismo
pregiudizio e della schiavitù, nobilitati dau'inerzia non conoscevano altro bene che il riposo
pronunziano. 8. insensibilità, inerzia (del sonno). stuparich,
dell'elemento popolare sta il segreto dell'inerzia da me lamentata. nievo, 583:
per tradito o deluso amore o insofferenti dell'inerzia e del tedio, andarono a combattere
. non vedono in quale abisso d'inerzia e di viltà piomberebbe tutto il genere
febbri e l'alta / possanza dell'inerzia intorno intorno / recinsero d'un muro
rosmini, xxiii-220: tant'è l'inerzia della mente umana che, s'ella
densità, il potere coprente, l'inerzia chimica, la disperdibilità negli oli.
tacque. 6. immobilità, inerzia di un oggetto materiale. baldi,
all'ozio, alla pigrizia, all'inerzia. corona de'monaci, 27:
: ragionamento o argomento che persuade all'inerzia, affermando l'inutilità della ricerca sia
longhi, 1-i-1-8: il peso, l'inerzia, vita del panneggio, che ricade
assai gravi, l'una caratterizzata dall'inerzia e l'altra dalla debolezza. alfieri
1-26: ne le quadrate sedi l'inerzia / de l'acqua torpe: non
resistenza alla trazione e all'usura, inerzia ai solventi, insolubilità all'acqua,
; è difficilmente solubile, ha notevole inerzia chimica e grandi caratteristiche dielettriche.
non pompeggia il lusso, non poltrisce l'inerzia. balbo, i-55: marco antonio
prestigioso. delfico, iii-302: l'inerzia sembra essere lo stato naturale dell'uomo
, sf. oziosità, infingardaggine, inerzia; pignzia inveterata. tommaseo [s
: che induce all'ozio, all'inerzia (uno stato d'animo).
, darsi al poltrone: abbandonarsi all'inerzia, all'infingardaggine. tolomei, 2-171
-vita oziosa, inattiva e parassitaria; inerzia, inoperosità, dolce far niente.
l'accidia, l'ocio, l'inerzia, la desidia, la poltronaria,
e letter. pigrizia, indolenza, inerzia. buti, 2-585: quando
, da un pezzo, per l'inerzia di popolazioni nomadi e neghittose, è per
l'uomo sia posseduto dalla forza d'inerzia ed inclinato più allo starei che al
è... la sua forza d'inerzia, la forza della sua immobilità e
, 77-276: possa l'italia riscuotersi dall'inerzia che la intorpidisce! possa, confidando
metalliche. -figur. riduzione all'inerzia, alla stasi. r. longhi
ingenuo e precipitoso che intendeva scuotere l'inerzia di lui. « com'è la guerra
prepotenza straniera hanno ridotta a pascersi d'inerzia e di misantropia, se non pur
r. acchetti, 1-185: l'inerzia di quella città sì popolosa, sì
ii-16-131: se ella con la forza d'inerzia crede di vincere nel suo presunto di
27. fis. assi principali d'inerzia: in meccanica, i tre assi
gli assi di simmetria dell'ellissoide d'inerzia relativo a tale punto. -piani principali
del proletariato ma per salvare la propria inerzia e il proprio gusto in essa.
, 1-10: chi noterà la desidia, inerzia, lascivia, perfidia, cupidità,
sempre secondo le leggi degli stimoli e dell'inerzia che predominano nel mondo morale come nel
. pirandello, 6-392: con l'inerzia o con le provocazioni aveva favorito e
veramente è propizia all'umano vegetare quella inerzia del cervello da cui non esce quasi mai
: da gran tempo mi lagno della inerzia in cui vivo. al riaprirsi della
fondiaria. padula, 550: l'inerzia dei ricchi cesserà con lo scemare l'
dimostra con ciò la sua forza d'inerzia mentale. serra, i-211: la poesia
non a prostrarci nel dubbio e in una inerzia colpevole. carducci, iii-1-144: l'
falco morti, noto per la cadaverica inerzia del volto, l'assoluta carenza di affabilità
in uno stato di languore, d'inerzia e di afflizione straordinaria: m'immaginai
isel, proverbiando con spesse lettere l'inerzia e pigrizia loro. guerrazzi, u-i-356:
stirpe merovinga erano caduti dalla barbarie all'inerzia ed alla viltà; quelli della nuova stirpe
, tra un'abulia psicastenica ed un'inerzia melancolica? f. basaglia, 1-i-62:
io: il bisogno è il pungolo dell'inerzia, è il mecenate costante dell'industria
. meglio la morte in campo che quell'inerzia snervante, quella sospensione nel vuoto
, ricadevano ben presto nello stato d'inerzia e d'inazione. romagnosi, 4-1083
mi torturavo, mi accusavo di stupida inerzia, di pusillanimità, senza tuttavia riuscire a
vita: da le prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive
(non saprei qualificare altrimenti cote- sta inerzia di volontà). 2.
della carne cade nell'ozio e nella inerzia e debilita l'anima e corrompe il
maialismo (non saprei ualificare altrimenti cotesta inerzia di volontà). faldella, 4-165
di parti, dotato della forza d'inerzia, mobile e quie- scibile, sarebbe
et ira, / superbia, invidia, inerzia e crudeltade. -in partic.
tranquillità o, anche, che provoca inerzia e assopimento della volontà (una condizione
frequente. pascoli, 150: quanta inerzia, grama e lacrimosa, succede ai
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia. = comp. dai pref.
, rapidi, passando dall'attività all'inerzia, dall'entusiasmo alla sfiducia. carducci
della visione la misura del tempo, l'inerzia della materia svaniscono, l'intelligenza divien
scetticismo, tornò lo sconforto e l'inerzia. -fondamento o risultanza obiettiva.
italiana che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal sepolcro. carducci, iii-18-323
specifico, scarsa tossicità, stabilità e inerzia chimica nei confronti del metallo dei condotti
sonno ad occhi sbarrati: poteva scattar dall'inerzia, quando che fosse, reimmettersi nel
). bacchelli, 12-52: l'inerzia del senato di fronte a tale evento
quella che riconduce la gravitazione e l'inerzia - proprietà fondamentali della materia -al principio
che altri gli paghi il premio dell'inerzia. regio decreto 8 ottobre 1931, n
). mazzini, 55-206: l'inerzia d'uomini vogliosi d'emanciparsi quanti altri
quella tendente a imprimergli un moto; inerzia. benci, 1-17: tu dicevi
: la forza ower la resistenza d'inerzia non estingue mai forza, ma fa unicamente
all'avanzarsi di un corpo, causa l'inerzia delle molecole che compongono il fluido atmosferico
da grande debolezza fisica, fiacchezza, inerzia (una fase dell'esistenza).
, o per troppa docilità o per inerzia, opererà. proverbi toscani, 380:
invio delle prove fu sospeso, e l'inerzia durò tre mesi, e le stampe
. che scuote dal torpore, dall'inerzia; eccitante. fenoglio, 4-120
2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla passività, dall'apatia;
azione; riscuotersi da una condizione d'inerzia, di apatia, di sudditanza.
da un atteggiamento di apatia, di inerzia, di servile sottomissione. mazzini,
indurre di nuovo ad agire, scuotere dall'inerzia una persona, un popolo, una
2. irresolutezza nell'agire; inerzia. -anche come personificazione. bruno
, cercavo di rifugiarmi dallo scoramento nell'inerzia e nel sonno. alvaro, 15-132:
gli antichi nobili governanti, o avviliti nell'inerzia o rincantucciati nei posti più meschini dell'
spiritualmente. alberti, 1-18: la inerzia e desidia inrustichisce e disonesta la famiglia
e alzavasi ardita a bandirla fra l'inerzia e la frivolezza generale degli spiriti.
4. scuotere qualcuno da una condizione di inerzia, spingendolo all'azione e al rinnovamento
concetti. gioberti, ii-187: vergognosa inerzia [della teologia moderna], che
ridestato da una condizione di apatia, d'inerzia, di soggezione; stimolato, spronato
da uno stato di torpore o d'inerzia. abati, 2-16: qui apollo
, che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal sepolcro. gnoli, 1-291:
carrà, 565: insorgendo contro l'inerzia mortifera che soffocava ogni più legittima aspirazione
-ridotto nuovamente in una condizione di inerzia o di degradazione morale e politica.
al suo antico 'vizio'. -stato di inerzia intellettuale. onofri, 15-180: tu
. -permanere in una condizione di inerzia (una situazione artistica o culturale)
2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla passività, dall'ozio,
morale, intellettuale o spirituale, di inerzia, di ozio, di pigrizia.
una condizione di torpore morale o di inerzia intellettuale o spirituale (una persona)
da una condizione ai apatia, di inerzia. giuglaris, 2-721: dove
a scuotere dall'apatia spirituale, dall'inerzia morale o intellettuale. tesauro
564: generale essendo il clima d'inerzia, intransigente doveva essere l'azione risvegliatrice
da una condizione di apatia, di inerzia morale, intellettuale, spirituale, di
dell'umido australe aere noioso, / invincibile inerzia; in- van ritento / di saffo
proprio o altrui per farlo uscire dall'inerzia. poerio, 2-141: non ti
eccessivo. bacchetti, 2-xxii-211: l'inerzia vocabolaristica del suo [di pascoli]
il detto. -che resiste per inerzia al moto impresso (un oggetto)
in un fango di tristezza, di inerzia morale, le pagine di riviste e fogli
-uscire da uno stato di passività, d'inerzia. mazzini, 53-101: se gl'
stabilità della nave e dal momento di inerzia della massa. -alette di rollio
un rovaio il giciglio dove pesa la tua inerzia. = deriv. da rovo.
le minacce di vendette rivelano impotenza ed inerzia. bacchelli, 2-xix-360: nessuno potrà
. 8. che nasce da inerzia, da indolenza, da neghittosità.
di totale vacuità interna. -che provoca inerzia e indolenza. fenoglio, 5-i-546:
più disperati. -che rivela inerzia e neghittosità. bracciolini, 3-73:
e dominato da una terribile forza d'inerzia e di malinconia. manzoni, fermo
e informe, l'immobilità e l'inerzia, l'assenza di armonia delle forme
dal fango che ci ricopre, dalla inerzia, dall'avarizia, dalla viltà, che
, come l'unica salvazione da quell'inerzia. comisso, 17-99: sapersi liberare dalle
pigramente, in modo monotono, con inerzia (un'occupazione). pecchio,
. lasciarsi dominare dalla noia o dall'inerzia; mancare di iniziativa, di alacrità;
: ^ sbornia': vale anco fiaccona, inerzia delle membra, come di chi è
i giornali sbraitavano a vanvera contro l'inerzia del municipio. arpino, 6-79: lo
, né si condanna ad una cadaverica inerzia, perché la bellezza, che destavali
delle cose e per non accusar la loro inerzia ed invidia ch'hanno altindustria altrui,
che si opponeva colla pesante forza dell'inerzia all'invasione di questo scetticismo elegante ciarliero
consentendo la prosecuzione della corsa per inerzia o gravità. panzini, iii-65:
la empietà, del dubbio e della inerzia. { { 2
per iscemame il movimento, allora l'inerzia non permette che stato si cangi,
non coincide con l'asse principale di inerzia. = nome d'azione da
elegiaco in ogni epicità disfatta è ancora inerzia critica, schematicismo. = deriv.
, riducendo così gli sprechi derivanti dall'inerzia termica della caldaia stessa. 15
italia non accuserà più di freddezza e d'inerzia le sue moltitudini. verga, 8-181
smargiassi, alle angarile de'carcerieri, all'inerzia continua. calvino [queneau],
arte / zia o ignavia; inoperosità, inerzia. che, s'egli è vero
scioperatézza, sf. oziosità, inerzia, scioperataggine, inoperosità, scioperaggine.
lavoro; che vive nell'ozio e nell'inerzia, per lo più dedicandosi a occupazioni
3. che trascorre nell'ozio, nell'inerzia o in occupazioni di poco conto o
. che nel carattere rivela ottusità e inerzia; che ha intelligenza scarsa e tarda;
, neppure negli spazi immaginari, contro l'inerzia merci o prodotti che sono stati
. -al figur.: che provoca inerzia spirituale, abitudine meccanica, aridità.
ruppe quel breve istante di titubanza e di inerzia, che l'aveva fermata nel mezzo
, nelle accademie, e confidavano nell'inerzia dello spirito pubblico. g. manganelli,
smo che mantiene i nostri governi nella inerzia e cecità = comp. dal pref
forza dell'oro e con la forza d'inerzia fanno violenza alla politica e sospingono i
dar la vittoria alla plebe fu l'inerzia e lo scontentamento della guardia cittadina.
: quanti stadi secolari di apparente amorfa inerzia ho dovuto attraversare, per giungere al
la semplito repentinamente da uno stato d'inerzia o di scosse e non continuato
agire, ad abbandonare uno stato di inerzia. alfieri, 6-353: e'tirano
nella potenza dei suoi bastioni, un'inerzia di solo granito, il cui unico screzio
da allora giacinto grossi ha scrollato l'inerzia e la misantropia e lo sterile orgoglio.
. -destare da uno stato d'inerzia, di torpore. carducci, iii-7-399
. rosmini, xxiii-220: tant'è l'inerzia della mente umana che, s'ella
'dono'... scosse da sé ogni inerzia. frateili, 5-11: non attecchì
distogliersi dalle solite occupazioni; reagire all'inerzia della vita quotidiana, cercandosi nuovi interessi
senese degli intronati, 50: 'sdondolo': inerzia, offrente al cielo la sua
2. figur. passività, inerzia. carducci, ii-8-350: italia in
4. che si abbandona all'inerzia, all'apatia. giusti, i-404
né la cattolicità inquisitoria, né l'inerzia devota. 11. fastidio,
secòrdia, sf. ant. indolenza, inerzia, infingardaggine. pulci, 27-119:
, i-226: zipoli amico, a sepolcrale inerzia / simile, ahi quanto! è
altri cadete nello sfacelo dello sconforto e dell'inerzia. supplizio della carne. luzi, 12-204
mentre aumenta la sfiducia, una fredda inerzia penetra lamente ed il cuore dell'universale.
il tedio, la malinconia, l'inerzia, hanno un po'invecchiato e sfiorito questo
i-io: chi noterà la desidia, inerzia, lascivia, perfidia... e
di indifferenza, di tristezza, di inerzia. boine, cxxi-ii-209: tu volevi
, 1-97: riavutosi il gatto da quell'inerzia soave, sente il bisogno di cambiar
6. figur. abbandonare uno stato d'inerzia; agire in modo pronto e sollecito
2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla pigrizia; insa] in
tudini considerate negative, scuotersi dall'inerzia. zannoni, 5-5: certo nvera
sgrommarsi il cervello da secoli e secoli di inerzia intellettuale. = comp.
il silenzio o, meglio, l'inerzia dei paesi occidentali di fronte all'ungheria,
si parla di silenzio-rifiuto (quando l'inerzia è equiparata a un provvedimento di non-accoglimento
) o di silenzio-rigetto (quando l'inerzia è equiparata a un provvedimento di rigetto
casi appositamente previsti dalla legge, l'inerzia è equiparata all'emissione di un provvedimento
lunga meditazione nei lunghi anni di quasi inerzia vitale; quando al poeta solitario apparivano
sotto le scarpe nella sua malleabile, slogata inerzia d'ucciso. -malconcio per uno
, l'intelletto intorpidito e slombato dall'inerzia. carducci, iii-24-105: è dolce cosa
da mancanza di ideali, da rassegnata inerzia (un periodo di tempo).
mie care illusioni, eccomi condannato all'inerzia, al sonno, all'oblio, all'
). liberare dalla pigrizia e dall'inerzia. - anche rifl. manzoni,
di girazione corrispondente al minimo movimento d'inerzia della sezione in cui risulta possibile l'
roberto, 9-274: il calao e l'inerzia producevano una specie di snervamento, di
: meglio la morte in campo che quell'inerzia snervante. moretti, i-129: nessuno
. bacchelli, 2-xix-72: greve inerzia d'un fatalismo filosofico e storicistico o
, ricadevano ben presto nello stato d'inerzia e d'inazione. alfieri, 4-92:
solarizzazióne, sf. bot. inerzia o inattivazione dei cloroplasti dovuta all'eccessiva
silenzio e l'ombra / di sonnolenta inerzia i sensi ingombra. leopardi, i-488
dell'attenzione, di apatia, di inerzia. mamiani, i-ii: non sarà
'midinette'mancata. -essere caratterizzato da inerzia, apatia, mancanza di originalità.
silenzio e l'ombra / di sonnolenta inerzia i sensi ingombra. giordani, vi-17
de'popoli. -mancanza d'iniziativa; inerzia. muratori, 9-134: quei filatoi
e che induce all'ozio, all'inerzia. d'annunzio, iv-1-439: giungeva
ignoranti di profezie. -che mostra inerzia, irresolutezza, apatia (un atteggiamento)
. figur. stato di apatia, di inerzia. magazzino italiano, xl-294: si
rotonda. 4. figur. inerzia, apatia. a. cattaneo,
, avv. in modo che induce all'inerzia, all'ozio. tommaseo
due cose che la sostenevano: l'inerzia delle classi agricole e la fede dell'
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia, mentre all'opposto nelle meno dure
idem, 14-362: sono d'un'inerzia che spaventa. -da spaventare la
, 1-103: il cuore è nell'inerzia, l'immaginativa è spenta.
lasciando poi che procedano per forza d'inerzia. -l'urto che il boia dà
i mobili; e una spossatezza, un'inerzia, un torpore. papini, 27-422
dedicarsi a qualsiasi occupazione. -condizione di inerzia, di decadenza culturale, politica e
abituati da qualche secolo alla spossatezza dell'inerzia politica e morale... non possiamo
-che evoca un'impressione di stanchezza, di inerzia (un paesaggio, un'ora del
. -sprofondare nel sonno: nell'inerzia, nell'ozio. 377: io
: 'speronara, spronara': 9-140: l'inerzia del popolo ha bisogno di chi l'esorti
di quasi un dito una ben rare l'inerzia di stato. formata croce, lunga
rotazione non è un asse centrale d'inerzia. -in partic. squilibrio statico-, si
non si annulla il risultante delle forze d'inerzia o centrifughe. -squilibrio dinamico: quello
non è per esso l'asse principale d'inerzia. 3. sproporzione fra le
. 7. caratterizzato da inerzia e da assenza di movimenti innovativi o
, rischio ponderato. -pigrizia, inerzia. de sanctis, 7-272: ii
5. figur. condizione di inerzia, di indifferenza, di apatia morale
. carrà, 587: stanchezza ed inerzia spirituale sono sempre i segni psicologici di
che l'uomo sia posseduto dalla forza d'inerzia ed inclinato più allo starsi che al
! pananti, iii-50: eccomi condannato all'inerzia, al sonno, all'oblio,
protratta e molto penosa (e anche inerzia spirituale). a. cattaneo,
-ridurre in uno stato di torpore, di inerzia; ottundere la sensibilità; fiaccare,
10. improntato a inconsapevolezza, a inerzia; subito passivamente e quasi inconsapevolmente.
avanti a stento, con fatica o nell'inerzia. ciro di pers, 3-189:
per estens. che provoca un senso di inerzia fisica, di torpore psichico, di
serena ci stempera. -che oppone inerzia al moto. f. f.
può superbire e che pecca nella piccola inerzia. -con la particella pronom.
, le braccia; talora per indicare inerzia o abbandono o in segno di saluto
, a docile sottomissione, a indolente inerzia. b. croce, iii-27-332:
centrali sussisteva... per forza di inerzia. gozzano, ii-339: un'arte
; far uscire dalla passività, dall'inerzia, incitando a un maggior impegno,
inazione, di torpore morale o di inerzia intellettuale o spirituale. pannuccio del
. ciò che scuote dal torpore e dall'inerzia e che serve da stimolo all'agire
sentimenti; che scuote gli animi dall'inerzia e dall'apatia. piovano arlotto,
foscolo, xv-345: la forza d'inerzia, e la vigilia, e la taciturnità
torpore, una tardezza, una pigra inerzia dello spirito che non impediva però le più
facoltà della tua fantasia sono paralizzate dall'inerzia incessante a cui le condanni e allorché
piga avrebbe fatto meglio a spiegare l'inerzia di quel lunedì 1° febbraio. rapportocensis 1992
un forte rollìo, dovuto alla forza d'inerzia dei pesi (cannoni, ponti,
son questi i giorni / tetri che per inerzia si dura, / i giorni che
nostra torpidezza? 3. atmosfera di inerzia e immobilità assoluta propria della stagione più
. per estens. neghittosità, svogliatezza, inerzia. e. cecchi, 13-13:
freddo. 3. caratterizzato da inerzia, da mancanza di vitalità e di
volerti consumare la facoltà o tirruginirla nell'inerzia. alvaro, 12-132: e pensa
ii-12-31: trapasso i giorni in una inerzia indegna. il dovere di fare mi
5. trascorso in una condizione di inerzia e di apatia (un periodo di
, quello che sfrutta il movimento di inerzia procurato da un vibratore a motore.
persone un po'floride sono ridotte all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo
gli antichi nobili governanti, o avviliti nell'inerzia, o rincantucciati nei posti più meschini
vedi in catene / la mollezza e l'inerzia, occulte pesti, / e a
le persone un po'floride sono ridotte all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo
l'ideologia del tutto-subito contrasta con l'inerzia dell'istituzione, che corrisponde all'inerzia
l'inerzia dell'istituzione, che corrisponde all'inerzia della società su cui si agisce.
in guardia contro quelli che, per inerzia, imbecillità o ipocrisia, ripetono eternamente
sono tra i nostri dottrinari che predicano inerzia, agenti di raggiri francesi, comitati ultra-rossi
. mamiani, 10ii- 107: l'inerzia e passività non solo hanno privazione di forza
le fronde. aleardi, 1-197: l'inerzia vegeta / ne le tue viscere,
di paralisi creativa nella produzione artistica; inerzia, assenza di creatività. m.
finalmente chi lo vitalizzava dopo decenni di inerzia nella solitudine del gianicolo.
iii-2-125: da le prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive
disprezzo. bacchetti, 2-xxii-210: l'inerzia vocabolaristica del suo [di pascoli]
da razze, caratterizzato da una forte inerzia di rotazione e impiegato come accumulatore di
di conservare e accrescere per forza d'inerzia il movimento impresso al cilindro. bacchetti,
mie care illusioni, eccomi condannato all'inerzia, al sonno, all'oblio, all'
dato dal rapporto tra il momento d'inerzia della sezione trasversale di una trave rispetto
in una condizione d'impotenza e d'inerzia (anche con riferimento a soggetti astratti personificati
zombàggine, sf. abulia, apatia, inerzia. arbasinot « la repubblica »
in un fango di tristezza, di inerzia morale, le pagine di riviste e
. lombroso, 4-189: per l'inerzia, pel vitto che s'assottiglia a chi
inconcludentemente così, quando la forza d'inerzia che t'affatichi a scuotere prevale sugli
metracinèsi, sf. invar. medie. inerzia uterina. = voce dotta, comp
flaccidità, mollezza. -al figur.: inerzia morale.
spossare. gozzano, 3-74: l'inerzia della sedentaria vita di scuola, mi affiacchisce
poltronàggine, sf. oziosità, infingardaggine, inerzia; pigrizia inveterata. alfieri,
da'digiuni, dal decubito, dall'inerzia, da'patimenti.
. ciò che scuote dal torpore e dall'inerzia e che serve da stimolo all'agire