le insegne. barilli, 2-199: inerte, la bandiera britannica pende abbrunata a
: mi raccoglie nel suo gomito / inerte la fredda sera d'autunno. /.
pigro, ozioso; svogliato, annoiato, inerte; triste, tetro; maligno;
dalle proprie mani: star ferma, inerte e intanto quella si affanna intorno piena di
nella bassura dove s'affondava / una primavera inerte, senza memoria. calvino, 1-330
. figur. spaventato, sgomento; reso inerte, paralizzato. fra giordano,
agg. sdraiato, disteso (con inerte abbandono). pascoli, 1538
colpo d'un maglio invisibile, carne inerte. negri, 2-741: cristo agonizzante
settentrione, di un chiaro indiretto e inerte, come se albeggiasse in un grande paese
con uno strumento di materia rigida e inerte, membra vive, ali di penne.
nelle vene..., prima inerte e crasso / pel concetto alidor. panzini
quei venti, che allora il barco resta inerte sulle onde stracche senza un filo di
{ ammortisco, ammortisci). rendere inerte, torpido, come morto; privare
. reso come morto; intorpidito; inerte, intristito, appassito. - al
corpo dalla cintola in giù pesante e inerte come il piombo e mai amplesso fu subito
il vuoto o è contenuto un gas inerte, che viene destinato a sede di un
-ci). insensibile, indolente, inerte, privo di volontà e di desiderio.
calmo; ma di una calma apatica e inerte. idem, viii-185: non mi
offuscasi, ogni virtù nell'animo diventa inerte et straccuccia. anguillara, 8-287:
tutto appianato e agguagliato in una politura inerte. -intr. con la particella pronom
arbitrare che a ni uno padre non inerte et supino doverà questa parere o ambigua o
%), incolore, monoatomico, inerte (usato nel riempimento di lampadine elettriche
dotta, gr. àpyó <; 'inerte '. argo4, sm.
attempra / nelle vene, se prima inerte e crasso / pel concetto ali- dor
12. figur. disus. inerte nello spirito, freddo, arido.
, al tacito / morir d'un giorno inerte /... / stette, e
dalle cose del mondo e assegnati all'inerte contemplazione. 3. addotto,
4. figur. impigrito; inoperoso, inerte. assiderazióne, sf. assideramento.
automati [vermi] si mutano in innocente inerte materia, 0 si espellono fuori del
annunzio, 11-953: il bacino è inerte / come l'avemo, sparso d'errabonde
avvezzato a considerarmi come qualche cosa di inerte. nieri, 213: ora che [
5-78: l'aria era calda e inerte. il puzzo di cavoli e di baccalà
annunzio, ii-953: il bacino è inerte / come l'averno, sparso d'
da seta, che per malattia rimane lì inerte e quasi pietrificato: lo stesso potrebbe
intoccabile bambola che ti confina in un'inerte, umile ammirazione venata di timore. montale
mi compiacevo di abbandonare il mio peso inerte al flutto del mare perché mi sbattesse
uno dei remi e lo lascia sgocciolare inerte. barilli, 6-15: son venuto
, ii-540: poi la mia carne inerte si compose / nel sarcofago sculto d'alabastro
alza uno dei remi e lo lascia sgocciolare inerte mentre egli tira le ultime boccate di
abbatteva spumeggiando sul corpo sbandato massiccio e inerte della maona, varcandone il bordo e
a nulla, stupido; pigro, inerte. lippi, 9-12: ma perché
basso ted. butt 'ottuso, inerte, pigro '; bavarese bott e butt
braccia sui bracciuoli di quel seggiolone, inerte, senza volontà e forza di membra.
la levò di peso e tenendola tutta inerte nelle braccia, le stampò sulla bocca
! 2. insensibile, inanimato, inerte. sannazaro, 10-157: convocarò quanti
pesante '(nel corpo), 4 inerte '. confronta festo, 131 (
parve ancora buia, ma di quel buio inerte e smorto che indica l'alba vicina
figur. freddo, squallido; funebre; inerte, improduttivo. foscolo, vii-205
piedi, accasciarsi; abbandonarsi; pendere inerte (il capo, le membra)
la funzione? sono camere di aria inerte, spugne di suono che hanno, rispetto
centrifugo, che agiscono su ogni massa inerte prossima alla terra e ferma rispetto a
si pasca solo di quanto s'accumula inerte e va in cancrena in queste zone abbandonate
d'estate / pieni d'un verso inerte di cicale, / e rombi delle cupe
cosa. fa un passo verso giancola inerte, gli tende una mano, schiude
esperienza, o, almeno, di restare inerte. -caso clinico: che riguarda
5-78: l'aria era calda e inerte. il puzzo di cavoli e di baccalà
-arrugginire il cervello: lasciare inoperosa, inerte la mente, priva di idee.
una nuvola o da un nebbione uguale, inerte, che pareva negare il sole,
4. figur. cadente, inerte, senza forza. viani, 13-123
null'altro si è trovata che un inerte e vasto coagolo di parole. c.
abbandona pigro sul tappeto come una gomena inerte, grigia a losanghe nere. e
mettermi tra gli oppressori, perché rimanermi inerte mi pareva codardia. pascoli, 1508
null'altro si è trovata che un inerte e vasto coagolo di parole...
lo videro mancar tra le braccia, inerte, pesante. pratolini, 9-375: forse
di uno spirito le nebbie della tristezza inerte e in più d'uno aveva ucciso la
enormemente per cui potevo assistere del tutto inerte alla minaccia della disgrazia. se i miei
. febbre veemente sembrava compressa dalla crosta inerte. stuparich, 4-18: bisogna considerare
lingua ed il peso, tutt'altro che inerte, d'antiche tradizioni del pionierismo puritano
sola material mescolanza terrestre piuttosto concentrata ed inerte. paoletti, 1-2-181: se il vino
al tacito / morir d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, /
se il tuo raggio [o luna] inerte scorre / sovra il libano e il
o chiudendosi in una noia accidiosa ed inerte, che minaccia, quasi per contrappasso,
-per estens.: farsi immobile, inerte, cessare di funzionare. bencivenni [
se il tuo raggio [o luna] inerte scorre / sovra il libano e il
suo fare, spostato da quello diventava inerte e plumbleo davvero; come la ruota
, o, almeno, di restare inerte. i vasi s'incrudiscono, le corde
in molti libri di storia artistica, ricchezza inerte, quasi a compensare la superficialità del
suo fare, spostato da quello diventava inerte e plumbeo davvero; come la ruota
stare tranquillo. - anche: restare inerte, subire passivamente la violenza.
mettermi tra gli oppressori, perché rimanermi inerte mi pareva codardia. de sanctis,
sol vi raggia: / e l'aere inerte per te fronde crebre / v'alza
la bocca, le mani dell'inferma inerte. 15. disposizione delle braccia
dall'anima, pari a una spoglia inerte, per l'invasione del nuovo.
, che l'ala su la pietra / inerte parea trepida e tepente / e penetrata
canoa... / stremato, inerte il rematore... i cieli /
e tal altra porgendo il petto / inerte a 'l defluire, e tal altra sorgendo
d'annunzio, i-281: teneva uno stupore inerte / quei deformi, e premeva le
con adsorbenti, solventi selettivi, gas inerte, vapore d'acqua o mediante aerazione
vacillare, la testa tendersi al peso inerte, le braccia dei marinai contrarsi,
! in van si spera / dall'inerte lor man lavoro industre, / felice invenzion
laghi di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte / piazze de
specchio impassibile. -intellettualmente piatto, inerte, indolente. d. bartoli,
, senza delle quali o in una inerte desidia intorpidisce, o dietro rovinosi pregiudizi
tutto il piroscafo naviga, come cosa inerte della natura. pure, dentro,
possa il lungo peso / di quest'inerte vita, il ciel destina / al giovane
foscolo, gr., ii-414: a inerte e mesta / vecchiezza, e detestata
foscolo, gr., ii-415: a inerte e mesta / vecchiezza e destata anco
al tacito / morir d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, /
-ant. tardo, fiacco, inerte. vasari, 1-533: chi
tormentosa notono. ed inerte. alvaro, 15-179: di
possono essere inattive (dinamiti a base inerte) o partecipare all'esplosione (dinamiti
dinoccolatura, sf. raro. rilassatezza inerte, cascante abbandono delle membra.
un'azione, quale azione!, riposi inerte e non la disamini e non la
del corpo; snodato, molle, inerte (un arto). savinio,
: della cetra discorde / sotto l'inerte mano / stridon restie le disusate corde.
azione, quale azione!, riposi inerte e non la disamini e non ia discuta
spegne e nessun velo / d'amor l'inerte nudità circonda! saba, 373:
voleva come sciogliere e disnodare quella natura inerte e disadatta [del figlio].
mai appagata, il proletariato restava ormai inerte e senza interesse verso l'esperimento riformista
613: molta gente di sensibilità non inerte ma disorientata, mette in rapporto,
converte / di bellissima ninfa in pianta inerte. /... / rompe ruvida
gittata in su le brande, / langue inerte, assetata e dispossata / la ciurma
delle piante coltivate di raggiungere lo strato inerte. -in senso più generale: scasso
familiare, non esercitato; pigro, inerte, indifferente. boiardo, 1-186:
in principio, e poi per l'inerte abbiezione. -ant. disumanato
: della cetra discorde / sotto l'inerte mano / stridon restie le disusate corde
divider possa il lungo peso / di quest'inerte vita il ciel destina / al giovane
dome, / nella nostra fiducia troppo inerte, / fantasticate quali prede certe,
osservazioni, di affetti. -stare inerte, silenzioso, nascosto; stentare a
-persona oziosa, indolente, fiacca, inerte. tornasi di lampedusa, 211:
non sollecito, negligente, tardo; inerte, indolente, apatico. cassiano
? 3. figur. giacere inerte, restare inattivo, non mettere in
3. ant. addormentato, inerte. bianco da siena, 128:
, dormiva sdraiato su i sacchi, inerte... il padrone, il
di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte / piazze de la
eccipiènte, sm. farmac. sostanza inerte (amido, acqua, zucchero,
la bocca, le mani dell'inferma inerte. palazzeschi, 3-21: se intorno
l'uomo che sentì nell'essere suo l'inerte vegetar della pianta, e poi il
una canoa... / stremato, inerte il rematore. -compiere il proprio moto
un sacerdote, ne risulta un'escrescenza inerte e talvolta dannosa al costume. tommaseo
sé e abbandoni fuori di sé, inerte e bruto. sbarbaro, 5-38: bevendo
] girò e rigirò quel povero corpo inerte per un tempo che a me parve
di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte / piazze de
vaporizzare facilmente e di determinare un'atmosfera inerte dove la combustione non può aver luogo
ostinata e pervicace, quanto più futile e inerte. soldati, 2-344: capiva di
incapace di provare interesse, insensibile, inerte; chiuso in sé, noncurante; isolato
. chiusa, distratta, estranea, quasi inerte, non aveva possibilità di scuotersi,
lor, -tornate, o turba inerte, / o falsi e vili e neri
e contropeli, il povero parrucchiere rimaneva inerte. si rodeva che le ore gli
, facilmente s'abbandonano al letargo ed all'inerte godimento de'loro naturali vantaggi. alfieri
forze fisiche o morali); rimanere inerte, insensibile, insufficiente di fronte agli
fisiche, l'energia morale); rimanere inerte (e non rispondere o rispondere male
quella razza a grandi contrasti, ora inerte, estatica nelle più misteriose contemplazioni,
meritori. -fede morta: inoperante, inerte. cavalca, 6-1-26: alcuna volta
ruggiva dal dolore e la bocca era tanto inerte che ne colava la saliva giù per
dai cadaveri; ma è una maschera inerte. cardarelli, 3-171: stupendo paesaggio
nostri! in van si spera / dall'inerte lor man lavoro industre, / felice
sfuggita la piccola mano che gli pendeva inerte sul braccio. d'annunzio, iv-2-1311
vita gli spiriti: / il gelo inerte fendesi. d'annunzio, iii-1-978: me
, non rassegnandosi a rimanere muto e inerte, facilmente trapassa in fenomenismo, empirismo
càpita. 2. inattivo, inerte, inoperoso. pascoli, ii-1151:
e alla salita. è fermo, cioè inerte. bocchelli, 2-330: gestivano,
ii-15-33: la società è allora una massa inerte tirata in qua e in là da
e tal altra porgendo il petto / inerte a 'l defluire, e tal altra sorgendo
di venir attratta insieme con la mole inerte a figgersi sulla ghiaietta del viale.
opere. cattaneo, iii-3-69: il carolingo inerte, del quale il popolo non deve
dalle cose del mondo e assegnati all'inerte contemplazione. 5. operare rettamente,
, e la sua contemplazione non è inerte. bartolini, 16-186: coriolano aveva
i-23: questo amor singoiar fa l'uomo inerte, / ma a forza, s'
di grave punta. -fermo, inerte (una persona, un animale).
nubi nel cielo. -calmo, inerte (il mare, una superficie d'
, i-28: nel turgido frutto / l'inerte fuco riparando, il fora / non
e tal altra porgendo il petto / inerte a 'l defluire. soldati, 2-128:
la resistenza opposta dal corpo che rimane inerte, opera veramente sopra quello che tende
ii-312: tedioso ozio forzato che somigliava all'inerte agonia di un condannato a morte.
. tutto il resto è una massa inerte, nella quale i « frammenti » sono
la fortuna di questo stato sciagurato e inerte nel quale vivo. sbarbaro, 5-1
stupore della febbre, da una sonnolenza inerte, con la respirazione frequente rotta da
; che è privo di sensibilità, inerte (il corpo, un membro,
vicino a finire strozzato / dalla tua vile inerte noia quotidiana. gobetti, ii-13:
i-28: nel turgido frutto / l'inerte fuco riparando, il fora / non visto
fulminatina, sf. dinamite con base inerte che si ottiene per assorbimento della
al tacito / morir d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, /
predar vago, / stavan sull'acqua inerte, qual narciso / gabbato già dalla sua
. 2. figur. rendere inerte, atrofizzare. manifesti del futurismo,
, che abbatteva li spiriti nella contemplazione inerte del dio. e. cecchi, 5-457
gittata in su le brande / langue inerte, assetata e dispossata / la ciurma
annunzio, iv-2-1348: qui non è l'inerte chiarore glauco che ghiacciava la pergola bassa
, sdraiato; rimanere in risposo, inerte, inoperoso; giacere. nardi
. 4. figur. stare inerte, essere prostrato, mancare di vigore
. 2. rimanere inattivo, inerte, inoperoso; oziare. dante,
destino magnifico e giacquero sotto il cumulo inerte della loro storia. 11
. girò e rigirò quel povero corpo inerte per un tempo che a me parve lunghissimo
, standomene in quell'ora al governo inerte della vela..., che la
d'annunzio, iv-1-841: quel mondo inerte... pareva a grado a grado
g. gozzi, i-22-69: fastidio inerte e squallida gramezza / per tutto il mar
la grassezza dell'impasto rimane un po'inerte. 2. per estens. carnosità
, 6-463: traspariva dal viso la gravezza inerte e impietrita del cuore disamorato.
materia grigia tanto grosso e gonfio quanto inerte e stupido, viva ancora di vita
... stava precipitando nella faziosità inerte, castigo di quel suo rinnegare e
mangiato. -figur. immobile, inerte. cicognani, 1-32: scappa trascinando
ferro nella guaina a qualcuno: renderlo inerte, incapace di agire. verga,
è assai più vera vita in un inerte, ruminio. l'attivismo per l'attivismo
15-248: una domestica non dispettosa, inerte, ignava; ma una che sia
4. letter. immobile, inerte. bembo, 5-73: quello che
, senza delle quali o in una inerte desidia intorpidisce, o dietro rovinosi pregiudizi
quale per se stessa è passiva ed inerte, ed è... un'effigie
, vi-363: ove sei, terra? inerte / tu sepolta in gravose ombre di
paese... vive anch'oggi inerte, immemore de'suoi doveri, tra il
-privo di vita o di coscienza; inerte. petrarca, 94-4: le vertù
rende l'uomo immobile, stupido, inerte, fremente. de sanctis, ii-15-194:
-accettazione passiva di una situazione; attesa inerte, inattività. moravia, ix-284:
-privo di vita o di coscienza; inerte. ariosto, 20-22: le donne
di me, che mi rende prima inerte. foscolo, xiv-248: oh che profonda
. 4. per simil. inerte, immobile, irrigidito, diritto come
possa il lungo peso / di quest'inerte vita il ciel destina / al giovane signore
abiezione, nell'indifferenza; ozioso, inerte; impegolato, invischiato. de sanctis
universale un che esteso, impenetrabile, inerte, capace di figura e di moto.
, impietra. -figur. divenire inerte, privo di vita. guerrazzi,
{ m'inànimo). raro. rimanere inerte. savinio, 394: si distraevano
è privo di sensi; esanime; inerte; immobile, rigido. boccaccio,
ora inaspriscono al sole. -restare inerte, paralizzarsi. simintendi, 1-70:
inattivo. inattivo, agg. inerte, statico; passivo. delfico
3. figur. diventato insensibile, inerte, incapace di commozione. - anche
rivi mormoranti, e tale / nell'inerte terreno alma s'infuse / che tutto
provenienza francese, e vale 'rimanere inerte, non operare ', come avviene
le braccia incrocicchiate: rimanere inoperoso, inerte. biondi, 1-i-219: che cosa
. che è in posizione di equilibrio, inerte (un corpo); che non
1-ii-60: sarà poi una madre indolente ed inerte sulla perdita dell'unico pegno dell'amor
bisogno di tranquillità non arida e non inerte. tornasi di lampedusa, 276:
.. indugiatori semplici che in vita ebbero inerte il volere sino all'ultimo.
: v'è una gente schiava, inerte, ineducata per forza di cose.
passivo. pulci, vii-342: inerte, senza e di poco ingegno. ariosto
, 1082: l'uomo si fa inerte, perché non contempla le cose ma
coro / delle regie donzelle, achille inerte / si sottraeva al marzial lavoro.
rimote ed erte, / ignote al vulgo inerte, / che dorme a l'ozio
duro, stupido, è... inerte di mente, d'immaginazione, di
pirandello, 5-707: lo lasciava spettatore inerte della sua propria miseria, della sua
sulla vita locale l'università è stata inerte: il giornalismo, l'industria, il
nullo improbo, stolto e negligente e inerte, lo bene essere non può. bruno
i-160: il politico disprezza la felicità dell'inerte, e domina l'ozioso come sua
pietade, / mena tra il vulgo inerte il ferro intorno. mazzini, 64-237:
non imo scopo: neutralizzare, rendere inerte l'elemento rivoluzionario. lisi, 1-200:
stesso la disperazione massima del demonio divenuto inerte. -impassibile, insensibile; apatico
spedale, era fuori di sé e inerte come un cadavere. moretti, vii-246:
è calma e tranquilla, anche un po'inerte. montano, 1-165: stordita e
vide compiersi la catastrofe restando del tutto inerte. montale, 1-133: cado inerte nell'
inerte. montale, 1-133: cado inerte nell'attesa spenta / di chi non
boccaccio, viii-1-259: l'asino essere inerte, ozioso e torpente animale, assai
tutti. alamanni, 5-2-688: all'inerte asinel con meno affanno / pur provegga
. pirandello, 5-46: il corpo inerte, fulminato di francesco ajala fu deposto con
pazzi d'orrore. sbarbaro, 2-80: inerte vorrei esser fatto i come qualche antichissima
. cassola, 3-101: lui stava inerte e duro, come se non avesse sentito
[il topo] serpeggiando la lunga coda inerte. sinisgalli, 9-56: dell'insetto
una zam- pina stretta al cappio / inerte nelle stridule dita. -privo di
xxii-443: della cetra discorde / sotto l'inerte mano / stridon restie le disusate corde
minacciare qualcuno, poi lo lasciò cadere inerte sul ginocchio. govoni, 627:
segreto di maledizione / nella sua carne inerte ella porti. 3. che
..., che, menando vita inerte ed oziosa, affaticarsi solo di oscurare
possa il lungo peso / di quest'inerte vita il ciel destina / al giovane
al tacito / morir d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei,
; né perciò lo ridusse ad un inerte riposo. carducci, ii-18-197: si
, ii-18-197: si addolora che gli passi inerte il tempo migliore. d'annunzio,
annunzio, i-355: già sopra sta l'inerte vecchiezza; la ruga senile / ara
vita inerte e casuale. landolfi, 8-150: è
lumi, xxiii-153: all'ingegno non inerte bastano pochi casi per generalizzare. cattaneo
passioni generose,... ma intelletto inerte. tarchetti, 6- ii-94: giovani
: giovani dal cuore arido, dall'intelligenza inerte, dall'anima monca e sciupata.
, 752: il pensiero gli ricadde inerte. montale, 3-232: ma che dire
che pullula 'ex abrupto 'dalla nostra inerte materia grigia, che pensare del fenomeno
buonarroti il giovane, 9-28: cuor non inerte alla virtù s'invogli. g.
primo la volontà, che si fa inerte per colpa nostra. carducci, iii-6-236
, in cui la indifferenza non è inerte, né la quiete apparisce infingarda.
pirandello, 5-160: quel silenzio, quell'inerte irragionevolezza opprimente lo urtarono. borgese,
volesse chiamarsi educazione l'esempio della bontà inerte, e dunque malefica, di suo padre
specchio vagabondo del canale vapora la sua inerte malinconia tra un odore non sai se palustre
moravia, iv-290: il suo spirito restava inerte, come di piombo; né collera
come fan gl'ignavi, / alla inerte parola: opre sitìa. b. croce
la storicità di un libro è per noi inerte e morta. piovene, 1-117:
io,... nato nel più inerte verno / dell'italia spezzata e d'
al mondo questa statua così insignificante, inerte, priva d'ogni intenzione e d'ogni
costui era napoletano e portava un cognome inerte e grassoccio; si chiamava pupino.
inerto. arici, ii-344: l'inerte ozio e l'inopia / le belle arti
il sorgere del vivente dal seno dell'inerte. 5. letter. immoto
(585): un nebbione uguale, inerte,... pareva negare il
539: già, dopo l'afa inerte, / fanno rumor di pioggia / le
quei luoghi... un'aria inerte, raggiante, in cui voci e rumori
misterioso rottame che ci sia sul posto inerte e monumentale. piovene, 1-190:
mi parve ancora buia ma di quel buio inerte e smorto che indica l'alba vicina
i-207: non sempre, o presle, inerte ghiaccio il monte / copre di alvemia
armenia indura, / amico valgio, inerte il ghiaccio / eternamente. -floscio
bordo non è lavorare, / che inerte pende la vela / e il vento tace
rivi mormoranti, e tale / nell'inerte terreno alma s'infuse, / che
: la materia delle altre manifatture è inerte per tutto il tempo che l'uomo riposa
studi non è... tutta fatica inerte. -che non è fatto fruttare
[s. v.]: danaro inerte, che non è fatto fruttare dall'
è fatto fruttare dall'umana fatica. inerte ricchezza, e in questo senso,
, e perché fa l'uomo inerte. alvaro, 13-227: era il denaro
. alvaro, 13-227: era il denaro inerte che ella gli posava sul tavolino,
. campanella, 5-4: ogni materia inerte essere, e però nera, in
, in filosofia abbiamo provato, di negrezza inerte e non attiva come quella del freddo
la materia puramente mobile e quiescibile o inerte. rosmini, 2-31: la materia
avendo ragione di termine, è necessariamente inerte. b. croce, ii-2-142: comincia
impeto impresso a un pezzo di materia inerte. -per simil. e al
esporli, classificarli, ma sempre lasciandoli materia inerte, scheletro senza carne e senza moto
egli non potesse esser più se non inerte materia ricaduta in grembo alla natura madre.
natura madre. -figur. peso inerte: persona inoperosa, inattiva, inutile
è doppia di quella che compete all'inerte. idem, 122: nella teorica
simil regione e di cangiare in sostanza inerte essa acrimonia. idem, 2-33:
). 10. agric. tutore inerte: sostegno che non è costituito da
, deriv. da iners -ertis * inerte ', con riferimento al vino leggero
dio. = deriv. da inerte. ineruditaménte, avv. letter
deriv. da iners -ertis * inerte '(cfr. inerte).
-ertis * inerte '(cfr. inerte). inerziale, agg
3. per estens. inattivo, inerte. marinetti, 2-i-218: io vi
2. scialbo, fiacco, inefficace, inerte (uno stile, un'opera d'
7. letter. informe, amorfo, inerte (la materia). buti,
3-31: aveva esaminato a lungo il corpo inerte del bambino, decretato mentalmente prognosi infausta
guardai il lago inferno, opaco e inerte come l'occhio cieco d'un mondo
gliardia (l'animo); spiritualmente inerte, infiacchito (una persona).
agg. divenuto indolente, abulico, inerte; impigrito. boterò,
modo di essere o di comportarsi); inerte, inattivo, ozioso. caro
diamante. -irrigidito, indurito, inerte (un membro, il corpo)
, che l'ala su la pietra / inerte parea trepida e te- pente /
monti, x-2-255: tate / nell'inerte terreno alma s'infuse, / che tutto
. 5. figur. diventare inerte, apatico, insensibile (una persona
. 3. figur. irrigidito, inerte. s. girolamo volgar. [
non siete nato per vivere una vita inerte e infrullita dai piaceri e dalle occupazioni
conseguire risultati validi (una persona); inerte, inattivo. ochino, 132
rimasta più lungo tempo nella condizione d'inerte servaggio..., la lingua
, i-56: in questa apocalittica morgue, inerte sprofondo come in inghiottente pantano.
cantuccio. 2. figur. inerte, immobile; intorpidito. linati,
, non già per indole pusillanime o inerte,... ma per una timidità
va. zendrini, iii-23: ma sempre inerte il giovine caduto / nella tomba non
.). 3. inoperoso, inerte. landolfi, n-16: magari gli
pigrizia o indolenza); pigro, inerte, indolente, scioperato. parini
mente. 4. figur. inerte, inanimato. praga, 4-124:
si lasciò stringere, senza rispondere: inerte, come insensata. -sostant.
3. privo di vita; inanimato, inerte. fra giordano, 2-38: onorolla
). scherz. ant. rendere inerte come una statua; irrigidire, paralizzare
, / ove è la casa de l'inerte sonno, / ch'è fratei de
agg. letter. ant. immobile, inerte. rosa, 1-112: io
ii-131: il volto, cianotico, e inerte, oscillava sul cuscino, con un
spugnosa. -privo di vita, inerte. faldella, iv-151: egli stramazza
luridissima poesia moderna. -inespressivo, inerte. de roberto, 1-107: «
di coloro in cui l'intelligenzialità rimane inerte e quasi nulla, per infermità degli
bronstein,... si manifestò inerte e inefficace nel 1905, e
in cui 1'* intelligenzialità 'rimane inerte e quasi nulla, per infermità degli
in verità poco pratico in mare, inerte, nulla intendente, a cui o
. 2. per estens. rendere inerte, inetto, svogliato, lento,
figur. indebolito; svigorito, fiaccato, inerte, insensibile (una facoltà dello spirito
: la pura contemplazione, il pensiero inerte e alimento a se stesso non è che
dall'anima, pari a una spoglia inerte, per l'invasione del nuovo.
voce non riconoscibile, che un'irritazione inerte mista a fievole sgomento aveva svestita di
moravia, 12-366: ti ritrovo grasso, inerte, zoppo,... invecchiato
prese e strinse una mano, che rimase inerte nella sua. molineri, 2-103:
estens. immobilizzare, irrigidire; rendere inerte, intorpidire. graf, 5-329:
. per estens. irrigidito; immobile, inerte. graf, 5-88: irretito dal
gesto). carducci, iii-2-354: inerte il cor mi langue / e irrigiditi
dal gr. loo? 'uguale'e da inerte (v.). isoionìa
. silone, 4-45: la sua inerte presenza sul piazzale... bastava a
rimanere paralizzato, immobile, insensibile, inerte (un organo dei sensi).
cuore, a spoltrire e smaterializzare ogni inerte essere traendo lo alla vita, che è
un languore collerico. -poco prospero, inerte, stagnante (un'attività economica)
che han sonno. 13. inerte, inattivo, stagnante (un'attività industriale
, / vana larva di re, vittima inerte / di stupida bon- tade, ai
.. alla volontà disinteressata, cioè inerte e larvale, di capire,.
pietade, / mena tra il vulgo inerte il ferro intorno. sozzini,
e lento. montale, 1-133: cado inerte nell'attesa spenta / di chi non
. 21. abbandonato, rilassato, inerte (un membro, una parte del
nerbo, di vigore; bolso, inerte (uno scritto, un'ideologia).
e contropeli, il povero parrucchiere rimaneva inerte. 5. tela di filo di
sciorre non mai potessero il fosco velo dell'inerte ignoranza. 6. ant
è assai più vera vita in un inerte ruminìo. l'attivismo per l'attivismo
3. figur. torpido, inerte. -anche: chiuso, arretrato.
giaciglio ove il padre stava lungo, inerte. 6. ant.
settentrione, di un chiaro indiretto e inerte, come se albeggiasse in un grande
-cosa inanimata; materia insensibile, inerte. delfico, i-81: il dolore
. biol. gamete femminile voluminoso, inerte, dotato di sostanze di riserva,
/ d'ogn'interna virtù vi giaccia inerte; / ed altra ne riponi ottima,
maialismo, sm. comportamento torpido e inerte (determinato, per lo più, da
lecito che tal proprietario infingardo la lasci inerte e ne disponga malamente. -illegalmente,
gente, perché, sia essa mortificata ed inerte, o esasperata e furiosa, nella
sia un po'fuori ordinanza, lei diventa inerte, come apatica, ecco.
volesse chiamarsi educazione l'esempio della bontà inerte, e dunque malefica, di suo padre
maninconosi. mamiani, 10-i-522: la inerte quiete dell'animo torna a molte nature
gittata in su le brande / langue inerte, assetata e dispossata / la ciurma,
gli venne meno senza muovere il cuore inerte e mancò in uno stupido ascoltare del rombo
influenzare e dominare; chi è strumento inerte e rassegnato dei capricci e degli interessi
! -fare la mano morta: tenerla inerte per sfiorare o palpare le rotondità di
manuca / il recidivo gel la terra inerte. -decomporre. e. novelli
a scatti, oppure anche un abbandono inerte, di oggetto. viani, 10-191
coefficiente di inerzia (massa inerziale o inerte) espresso dal rapporto fra la forza
distanza determinata. -massa elettromagnetica: massa inerte che si tende ad attribuire a una
mano è sempre al solito stato, inerte. b. croce, iv-n-280: dormito
: la materia è di sua natura inerte: ella non può darsi del movimento,
19. fis. massa materiale: massa inerte (in contrapposizione a massa gravitazionale)
della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel
sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel fondo.
meato, filtratogli di sotto la lingua inerte, a gocciolare sulle selci.
necessaria mediazione per penetrare e sommuovere l'inerte massa dei giovani, dal fascismo meccanizzati
], quando la sua mano posava inerte. 3. entom. erebia
approdi errava un canoa. / stremato, inerte il rematore. i cieli / già
con l'esterno viene ostruita con materiale inerte per aumentare il potere deflagrante);
mina: chiusura del fornello mediante materiale inerte, che si pratica al fine di
cariche, è disposto, alternato a materiale inerte costipato, in una galleria scavata nella
... si rimane finora inerte, adoratrice muta di romagnosi, e la
3. figur. immobile, inerte, statico. papini, iii-118:
nievo, 1-86: il corpo già quasi inerte della giovinetta fu calato nello stanzino del
fu una minorità audace ed una maggiorità inerte. mazzini, 58-69: le minorità
.. si mostrava molle, spensierata ed inerte, la grecia era agitata dalle discordie
privo di virtù fecondante; freddo, inerte. praga, 3-78: morrem noi
il piroscafo naviga, come cosa inerte della natura. pure, dentro, comincia
al mondo questa statua così insignificante, inerte, priva d'ogni intenzione e d'ogni
il simbolo figurato è di sua natura inerte, inanime, taciturno ed esprime la quiete
morbido, tepido corpo tra le sue braccia inerte. angioletti, 1-104: fece due
uomo ch'era agostino il suo secolo inerte e mal augurato. alfieri, i-238
locuz. — essere una moria: essere inerte, fiacco, senza vitalità.
con le man posate / sul grembo inerte,... / corron fissando il
al tacito / morir d'un giorno inerte, /... / stette e
le membra); reso pigro, inerte; privato della funzionalità, intorpidito (
, la mobilità, la funzionalità; inerte, paralizzato, atrofizzato, intorpidito (
sociale e culturale angusta, soffocante, inerte; privo di vita, di animazione
morto: spiritualmente del tutto vuoto e inerte. dante, conv., iii-xv-17
scrina l'inganno, / o ragnatela inerte, / e acquistar l'inutile preda
trascinava a fatica la massa del corpo inerte. de roberto, 530: la costringevano
terrore di divenire nel sonno la preda inerte del mostro ributtante. saba,
un impeto impresso a un pezzo di materia inerte e quindi non divisa ancora, che
cuore, a spoltrire e smaterializzare ogni inerte essere traendolo alla vita, che è
, 18-26: non rinvieni dentro questa inerte, slabbrata fenditura, la piccola ventosa
. persona debole, fiacca, lenta, inerte.. dimin. mozzarellina.
di essere ragno, era un bozzolo inerte e floscio, anche lo scolo delle mucillagini
quasi muffendo. 3. restare inerte, inoperoso; essere inutilizzato. carducci
dell'ironia l'insidioso umanesimo e l'inerte ascetismo de'cristianelli muffiti. bocchelli, 2-
boine, ii-173: cominciò dentro di lui inerte, la multivaria storia della città com'
trascinava a fatica la massa del corpo inerte. -corredato di un particolare costruttivo
/ d'ogn'interna virtù vi giaccia inerte. idem, i-347: spesso si
divertenti, ma son lì musanti, gregge inerte. 3. ant. sciocco
, oziare, perdere tempo; rimanere inerte, con espressione imbambolata. garzo,
per definizione, il meramente passivo, inerte, meccanico, materiale. -secondo
/ quando la guazza o la nebbietta inerte / vapora in cielo, e il cielo
nuvola o da un nebbione uguale, inerte, che pareva negare il sole, senza
terrore di divenire nel sonno la preda inerte del mostro ributtante. gozzano, i-448
nefando. se l'animo è tornato inerte, la consuetudine muove sempre i sensi
nuvola o da un nebbione uguale, inerte, che pareva negare il sole,
non è... tutta fatica inerte. non crea, ma nemmeno nega il
serviva, se finiva in una negativa inerte, in una implicita nullità?
mantiene un atteggiamento passivo, inattivo, inerte, apatico; che non ottempera ai
. operare, senza far nulla; essere inerte. bembo, 10-vi-181: il quale
non uno scopo: neutralizzare, rendere inerte l'elemento rivoluzionario. massaia, iii-30:
vidi ancora per un tratto il corpo inerte disteso come un cadavere, col capo nudo
serviva, se finiva in una negativa inerte, in una implicita nudità, mentre egli
/ fuggendo il suon che 'l vulgo inerte obaude. = voce dotta, lat
accidioso, non privo di un inerte e astratto velleitarismo. panzini,
nulla da indovinare, la fantasia rimane inerte, le manca l'oggetto al quale affaccendarsi
i-28: nel turgido frutto / l'inerte fuco riparando, il fora / non visto
di palermo, compatto, oleoso, inerte, si stendeva di fronte a lui
in poesia? 32. ripetizione inerte di azioni consuete. butti, 76
le nazioni dell'asia sono una massa inerte e passiva, il cui destino dipende
vide compiersi la catastrofe restando del tutto inerte. piovene, 14-43: questa fino
torva. c'era in lei qualcosa di inerte, di opaco, quasi di restio
attorno: duro, ottuso, opaco, inerte. buzzi, 164: brilla,
voi -io lo so -sembra opaca e inerte come una pietra, ma che pure ciascuno
, iii-341: 'opinione pubblica è inerte. il fascismo è una scuola di
sia un po'fuori ordinanza, lei diventa inerte, come apatica, ecco.
'mobile e quiescibile ', o 'inerte '. gioia, 2-1-114: il
terreno agricolo artificiale, costituito da roccia inerte coperta da sabbia, in cui si
[inghilterra e russia] un cristianesimo inerte..., spogliato del suo vero
morte. 10. inanimato, inerte nella sua materialità (anche dal punto
che non fa nulla; pigro, inerte, indolente, scioperato. - anche
boccaccio, vili-1-259: l'asino essere inerte, ozioso e torpente animale, assai
il giorno dopo, scosse alquanto l'inerte macchina governativa, la galvanizzò, improvvisò
5. figur. intelletto torpido e inerte. de amicis, i-546: hanno
dall'anima, pari a una spoglia inerte, per l'invasione del nuovo.
di quell'incertezza mi rendeva attonito ed inerte. cassola, 3-122: senza saperlo
reagire o di prendere l'iniziativa; inerte, torpido, inattivo. campailla,
le nazioni dell'asia sono una massa inerte e passiva, il cui destino dipende dalla
che la materia è nel tempo stesso inerte e energica, passiva e attiva. b
prima sforzata a far lievitare la pasta inerte e pesante della spiritualità isolana.
diviene un capitale nelle mani dell'uomo inerte, il cui ministero è necessario all'uomo
mortali. 3. passivo, inerte. = adattamento (dotto) del
, 1-ii-30: re stava inerte, stupefatto innanzi i compagni stupefatti,
in godere er lo più agiato e inerte, e negli atti se ne dimostra
-ci). letter. ozioso, inerte. cassieri, 151: sulla testa
testa fuori del materasso. -ricadere inerte, ciondolare. [sostituito da]
braccio slogato le penzolasse per ora giù inerte. d'annunzio, v-1-277: il
già dall'alto di una forca penzolava inerte col capo ripiegato, gli occhi schizzanti dall'
nuvola o da un nebbione uguale, inerte, che pareva negare il sole, senza
sollevò quel bel corpo, fattosi di un'inerte pesantezza, fra le sue braccia.
pesantezza il cuore / m'opprime. inerte vorrei esser fatto / come qualche antichissima
-in senso generico: oggetto pesantissimo e inerte. galileo, 4-3-311: figurandoci per
-per simil. corpo esanime, inerte; corpo umano che cade senza appoggi
-a peso morto: in modo inerte e passivo. piovene, 6-113:
a guardarlo attraverso le palpebre semichiuse, inerte, ingombrante, soffocante, finché non
di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte / piazze de la
filo sulle tempie. -chiuso, inerte, ottuso (l'intelletto).
padre che viene apposta. -individuo inerte, privo di vitalità. c.
baco da seta che per malattia rimane lì inerte e quasi petrificato. e. cecchi
2. per simil. avere un aspetto inerte e pesante, privo di dinamismo.
-essere in pigrizia: rimanere inattivo, inerte, immobile. g. f.
frementi or più non agita / gelidamente inerte e pigro il sangue.
e temeraria, contro il tutto piombaggine inerte e pigro. = voce dotta,
, agg. e sm. disus. inerte, lento nei movimenti.
ed il peso, tutt'altro che inerte, d'antiche tradizioni del pionierismo puritano
. invar. farmac. sostanza assolutamente inerte e inattiva che viene sostituita a un
ha un carattere o un atteggiamento tetramente inerte. nievo, 133: operoso e
suo fare, spostato da quello diventava inerte e plumbeo davvero. -sostant.
celebre e contesa, per riempire il giorno inerte, ma passione intensa per la quale
-figur. lento, tardo, inerte. grillo, 54: la podagra
te.. chi conduce una vita inerte. hislanzoni, 17-102: quanto al
in am biente di gas inerte, in massa, in sospensione o in
e la vita non mi vide / materia inerte fra le sue mani infide, /
poltiglioso e liquido. -figur. inerte, imbelle, inefficiente. arbasino,
farò del suo poltrir. -essere inerte per spossatezza. pratolini, 9-409
acnillini, 176: stollido, ignavo, inerte è men stimato / che 'l rude
: 'ingegno poltrone, scienza poltrona': inerte alle indagini alquanto ardue del vero e del
: essere pigro, irresoluto, ottusamente inerte. marino, v-13: io ti
. -fare il poltrone: stare inerte, senza poter fare nulla.
della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel
sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel fondo. landolfi,
2-17: remoto fra tutti, portentosamente inerte, avvolto in uno spesso sudario di leggenda
posapiano della compagnia. -persona intellettualmente inerte, conformista o conservatrice o anche eccessivamente
torino. 8. statico, inerte. r. bonghi, 1-i-1-160:
con le mano posate / sul grembo inerte, al par d'un tapinello /
estinta, della testudine vacua, della scaglia inerte in tempra tesa di tre corde,
che tuttavia si reggono solo per la forza inerte della tradizione e devon poi al primo
. carducci, iii-5-i$: come quella inerte pregnezza di vento rumoroso per cui questi
[donne] gli appariva ancora sepolta, inerte negli strati sociali pre-modemi delle campagne.
... non rinvieni dentro questa inerte, slabbrata fenditura, la piccola ventosa
le cavità ventricolari sono come una macchina inerte senza movimento attivo né passivo.
per se è privativa, rigida ed inerte, negativa anche dell'azione. 3
gnazione produttiva ', non già passiva e inerte, di fronte a tale mistero.
credenza schietta e profonda non può rimanere inerte nell'animo, deve necessariamente manifestarsi al
costui era napoletano e portava un cognome inerte e grassoccio -si chiamava pupino -benché 1
: aveva esaminato a lungo il corpo inerte del bambino, decretato mentalmente prognosi infausta
a conferire spinta, moto a un corpo inerte. -forza propellente: forza motrice.
, propulso). muovere un corpo inerte comunicando una forte spinta. -in partic
2. letter. che giace inerte, con abbandono (nella malattia,
passeggierò o vicino]. -abbassato, inerte. breme, 20: appoggiatosi
l'atroce turbinio di quel mondo crepuscolare inerte e prostrato in una beatitudine sontuosa.
in lei qualcosa di pigro, d'inerte, di stanco che si rivelava dalla
, non già per indole pusillanime o inerte,... ma per una timidità
impeto impresso a un pezzo di materia inerte e quindi non divisa ancora, la quale
dare una direzione a tutta quella folla inerte e derelitta. 2. figur
sulla vita locale l'università è stata inerte: il giornalismo, l'industria, il
voler costante, / nimico d'ogni inerte e viver vile. pulci, 2-20
non oppone resistenza o, anche, inerte, passivo (una donna, un uomo
operare; altramente ella si rimane raggricchiata e inerte. -stentato, privo di linearità
al tacito / morir d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, /
ancora acceso, il corpo gelido e inerte di un uomo rannicchiato entro un mantello
fulva / gridava all'acqua che stagnava inerte. saba, 4-20: s'innamorò un
con sopportazione (o anche in modo inerte e senza reagire) una sventura e
pubblica autorità; obbedienza anche supina e inerte. segneri, i-218: ad incontrare
montano, in: la destra gli posava inerte sul petto, curiosamente rattrappita. moravia
estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso, e si
spalle alquanto curve, sbilanciate da un inerte ed inerme abbandono della sinistra rattratta e dal
accolti nelle sue file, nell'inerte inefficace venerazione di forinole vuote d'anima
con sona) o di ciondolare inerte (una parte del corpo); amendue
più, se non come un grande reliquiario inerte o come un asilo di pace e
stupore della febbre, da una sonnolenza inerte, con la respirazione frequente rotta dai rantoli
xxii-443: della cetra discorde / sotto l'inerte mano / stridon restie le disusate corde
figur.: l'essere passivo, inerte, frustrato. rebora, 3-i-338:
, servile. -anche: passivo, inerte. lamenti storici pisani, 92:
rinnovava, più che mai chiuso ed inerte, venne anche in sospetto di retrogradare
impeto impresso a un pezzo di materia inerte e quindi non divisa ancora, che col
partenza improvvisata, tartassando inutilmente la compagine inerte del motoscafo. 3.
costretti di ritornare a quella stupida quiete inerte, diffidente, insocievole e peggio servile
albertazzi, 752: il pensiero gli ricadde inerte. 22. scendere a un
voce non riconoscibile, che un'irritazione inerte mista a fievole sgomento aveva svestita di
beati, perche sapremmo sceverarci da quell'inerte genia che ci starebbe dintorno. d
dall'anima, pari a una spoglia inerte, per l'invasione del nuovo.
govoni, 298: poi fui pietra inerte e morta nel marciapiede di una vecchia
mai appagata, il proletariato restava ormai inerte e senza interesse vero f'esperi- mento
la vita / ti rifugge dal corpo inerte al cuor / e dal cuore al cervel
. 5. stare a guardare inerte e impotente, senza intervenire; osservare
torbida e oscurata, e più rilassato e inerte era rimasto quel corpo senza volontà,
, un evento, anche in modo inerte, senza intervenire. boccaccio, iv-87
baco da seta che per malattia rimane lì inerte e quasi petrificato. 2
7-94: potessi pietrificarmi, divenire statua inerte e gelida, fino al benedetto giorno,
capire che si era indurita rinsecchendosi, poggiava inerte sulle ossa. calvino, 12-94:
aere a forza rintuzzata. -rendere inerte. tassoni, xvi-578: quella parte
, i-22-32: non inconsiderata e non inerte / mente del tutto, o rintuzzata e
, fa vergogna a se stesso rimanendo inerte e impotente unicamente perché diviso.
/ non mai squagliati, perché troppo inerte / è il sole a riscaldar quegli
ninfa, in pianta inerte. diodati [bibbia], 1-567:
tessuti. -anche: essiccare una sostanza inerte impastata con acqua, tanto da farle fare
perfettamente seccato, asciutto (una sostanza inerte prima mescolata con acqua). cennini
un millennio la vita ristagna fosca ed inerte. -sbollire, placarsi (l'
, olii fetenti. -greve, inerte. papi, 4-57: niun cibo
lavoro, né può stare in aspettativa inerte senza danno de'suoi. -conseguire un
esporli, classificarli, ma sempre lasciandoli materia inerte, scheletro senza carne e senza moto
, non rassegnandosi a rimanere muto e inerte, facilmente trapassa in fenomenismo, empirismo
il rullìo e il beccheggio della nave inerte, che volgeva lentamente, senza fine,
è assai più vera vita in un inerte ruminio. l'attivismo per l'attivismo m'
stanca da quell'altezza, con la mente inerte
e in edilizia viene usata come componente inerte per la formazione dei materiali di base
mare senza deporla mai. -corpo galleggiante inerte. magalotti, 9-1-275: nave in
dome, / nella nostra fiducia troppo inerte, / fantasticate quali prede certe,
naturale. 4. torpido, inerte, ottuso (la mente, una facoltà
: dura tuttavia lo intelletto, ma inerte, ma sazio e voglioso di chiudere
5-11: il rimorchiatore sbandato rolla inerte sotto i colpi del mare che spazzano
. pavese, 12-142: il corpo inerte, nudo, tornò a galla nei
spalle alquanto curve, sbilanciate da un inerte ed inerme abbandono della sinistra rattratta e
certe sbronze per le quali gli rimaneva inerte fra le braccia, tramortito. calvino
sm. invar. persona oziosa, inerte, passiva. -in partic.: giovane
a restare com'era: pigra, inerte, dispotica, rilassata, scapricciata. g
: io, benché nato nel più inerte verno / dell'italia spezzata e d'armi
beati, perché sapremmo sceverarci da quell'inerte genia che ci starebbe dintorno.
. ricevevano nel telo tenda il corpaccio inerte e incontrollato e schifiltosamente lo rovesciavano sulla
: già dall'alto di una forca penzolava inerte col capo ripiegato, gli occhi schizzanti
vigore fisico e intellettuale; passivo, inerte. settembrini [luciano], iii-1-287
re non mai potessero il fosco velo dell'inerte ignoranza. 45. scomporre negli
: giovani dal cuore arido, dah'intelligenza inerte, giovane, 10-968: con esso lor
; fissare in un modello, rendere inerte e privo di sviluppi vitali un atteggiamento
il nume di fango, raccoglie l'inerte scolaticcio dell'incontinenza. cicognani, v-1-17
alte della montagna. sbarbaro, 2-80: inerte vorrei esser fatto / come qualche antichissima
da quell'altezza, con la mente inerte scossa dal russare del babbo che riempiva
scrina l'inganno, / o ragnatela inerte, / e acquista l'inutile preda
che tutto il resto è una massa inerte, nella quale i 'frammenti'sono incrostati e
di niente o attraverso la più inerte sdrammatizzazióne. arbasino, 7-54: agamennone
inbocca la lingua gli era diventata secca e inerte. -per estens. sano,
un rottame abbronzato dai secoli non è piùsostanza inerte, ha qualcosa d'umano.
d'annunzio, iv-1-726: la maiella era inerte e glaciale come uno di quei promontorii
sociale e culturale angusta, soffocante, inerte; privo di animazione (una città)
mente, alla ragione: ottuso, inerte. dante, conv., iv-vn-3
pure la carne, la carne sorda e inerte. gozzano, i-468: sono due
riceveva l'abbraccio e il bacio, inerte, le braccia giù lungo la persona,
servile, onde l'uomo si fa inerte, perché non contempla le cose ma li
la contemplazione dei frati, la quale, inerte = voce dotta, comp. dal lat
'terzo sesso', che ve inerte, dall'alto al basso;..
longano, xviii-5-400: ciascun uomo nasce inerte e cattivo. il bisogno lo fa
i vapori d'un animo scioperato e inerte, che s'era sfiaccato a chiedere a
, sai », risponde quella voce inerte, sfibrata, incolore. -privo
i-23: questo amor singoiar fa l'uomo inerte, / ma a forza, sre'
27. imprimere un movimento a una massa inerte. marchetti, 5-100: sospesa aura
gr., 183: su la grecia inerte / marte sfrenò le tartare cavalle /
/ d'ogn'interna virtù vi giaccia inerte; / ed altra ne riponi ottima.
atteggiamento della pubblica amministrazione che, resta inerte di fronte all'istanza che, presentata
la calce e la silice del materiale inerte, che determina la presa. bombicci
molto reattivo a temperatura ambiente, è inerte all'aria e non si discioglie negli acidi
: lo strato superiore è di materiale siliconico inerte, e si comporta come l'epidermide
, 18-26: non rinvieni dentro questa inerte, slabbrata fenditura, la piccola ventosa
di smalto. -per simil. materia inerte, inanimata, pietra (anche in
la stanza. reso insensibile e inerte in seguito alla perdita le facoltà
il vecchio, per risparmiarsi l'attesa inerte in casa, andò a passeggiare lungamente alla
spiega abilità inimitabile e inconseguibile da ogni inerte materia. tommaseo, 15- 182
, classificarli, ma sempre lasciandoli materia inerte, scheletro senza carne e senza moto
un riverbero argentino, in un'aria inerte. govoni, 265: mare / soffuso
d'annunzio, iv-1-825: ella era rimasta inerte, tenuta da una di quelle sincopi
non lo strimizzirsi in una ilare ed inerte preparazione alla dissoluzione civile, come ne
estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso, e si solleva
quale per se stessa è passiva ed inerte, ed è, come dire, un'
pigro, svogliato, indolente, neghittoso; inerte, abulico.
di fermenti intellettuali e culturali; culturalmente inerte. pecchio, 2-4: si potrebbe
.. rimase ancora per quasi un secolo inerte e sonnacchiosa quanto alle lettere. leoni
e ferma. 3. inerte, torpido. carducci, iii-5-480:
2. per estens. essere inerte, ozioso; impigrire, poltrire,
essere intellettualmente torpido, mentalmente pigro o inerte; dimostrarsi apatico, indifferente. fagiuoli
o iron. rivolto a una persona inerte, neghittosa, totalmente priva di vitalità
. 2. per estens. inerte, neghittoso, apatico. oliva,
gli altri. -per simil. inerte, accidioso. campanella, 968:
non i 34 anni della soporosa e inerte e oppressiva dominazione cessata = deriv.
il bambino, insomma quella sua vita inerte e casuale.
5. permanenza in un modo di esistenza inerte, senza slanci e interessi.
inglese. nievo, 1078: questa inerte opposizione o questa muta indifferenza agli sforzi
pure la carne, la carne sorda e inerte. montano, 1-311: ho un'
. 4. figur. rimanere inerte; oziare. carducci, iii-27-164:
persona impedendole di cadere o di ciondolare inerte. - anche sostant busone da gubbio
, iv-2- 729: gli parve inerte la maschera cieca ch'egli voleva porle sul
sottostante più attiva sopra un'altra più inerte e passiva. 2. subduzione
: filtro sottrattivo e additivo). lasciandovi inerte nessun sentimento, a poco a poco me
3-255: passavo le giornate in un trasognamento inerte: un senso spasimoso di vuoto.
, 5-11: il rimorchiatore x sbandato rolla inerte sotto i colpi del mare che spazzano
centro [il palazzo] del buio inerte, ambiguo, sfuggente... come
delle illustrazioni era per i com10 speculatore inerte, il malsicuro seguace di guantama, aveva
tutto spento il piroscafo naviga, come cosa inerte della natura. -poco luminoso
di gente (un luogo); inerte (l'atmosfera). d'annunzio
). montale, 1-133: cado inerte nell'attesa spenta / di chi non sa
. 5. intr. ricadere inerte, ciondolare (un corpo, un arto
7. figur. atmosfera culturale greve, inerte. e. cecchi, 9-19:
lido. bacchelli, 2-xxv-94: l'inerte spiccarsi delle anime perse dalla sponda d'
iroso. -essere senza spinta: inerte, indifferente. landolfi, 9-176:
pascoli, i-441: la mano cadeva inerte, e gli occhi, quelli occhi
per definizione, il meramente passivo, inerte, meccanico, materiale? — dimensione
cuore, a spoltrire e smaterializzare ogni inerte essere traendolo alla vita, che è moto
mi sedeva davanti, tetra, silenziosa ed inerte, con un'espressione spossata, e
. lo strimizzirsi in una ilare ed inerte preparazione alla dissolu = deriv. da
la sua piccola figura tondeggiante di uomo inerte e buono si sconvolse in un gesto
-uomo di spugna: inetto, inerte. g. gozzi, i-20-87:
/ non mai squagliati, perché troppo inerte / è il sole a riscaldar quegli antri
pareva azzittare in quella luminosa pace dell'inerte meriggio. alvaro, 81-233: lo squillo
, 17-13: stagionavano la loro accidia, inerte di lui, operosa di lei.
. privo di iniziativa, di vitalità; inerte, passivo (una persona, una
fulva / gridava all'acqua che stagnava inerte. d'annunzio, i-417: quivi stagna
stagnarono affatto. 8. restare inerte (una persona). de sanctis
di stagno fuso mediante un getto di gas inerte. -con meton.: lo strato
guanciale, la testa di laughton pesa inerte, a immagine stampata d'un morto.
quello finirono lor fatiche. -rimanere inerte di fronte al verificarsi di un evento
, ma si stava. -essere inerte (la materia). gentile,
stativi. 3. figur. inerte, inattivo (una persona).
di palermo, compatto, oleoso, inerte, si stendeva di fronte a lui,
estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso e si solleva.
locuz. -non stendere un dito-, restare inerte; non far nulla per evitare qualcosa
espressione fissa, che si ripete in modo inerte, per abitudine. carducci, iii-12-71
fissato o ripetuto in una forma fissa, inerte, priva di apporti innovativi, di
. -figur. sfinito, reso inerte. d. frescobaldi, i-35:
, i-49: ogni virtù nell'animo diventa inerte e straccuccia. -vezzegg.
morta mi ha reso per qualche tempo inerte. stupido, senza desideri. fu uno
superficie arabile e lo strato più profondo inerte. -stratigrafia archeologica o paietnologica: che,
errava una canoa. / stremato, inerte il rematore. bigiaretti, 8-235: anna
: scossa dal duolo e dal piacer l'inerte / fibra s'accorcia, ed una
era caduta in una specie di stupidiménto inerte. bacchetti, 1-iii-714: in quell'orribile
di sensi, esanime; reso insensibile o inerte daltubriachezza o esausto, sfinito; stordito
-paralizzato nei movimenti (un animale); inerte, irrigidito. landino [plinio
di mobilità (un organo); reso inerte (lo spirito vitale).
/ vana larva di re, vittima inerte / di stupida bontade, ai figli audaci
, 1-192: mi sento ottuso e inerte... per effetto della stupida vita
enormi crostacei stupiti / guatavan con l'inerte occhio sporgente, / l'animal novo -così
annunzio, i-281: teneva uno stupore inerte / quei deformi, e premeva le grosse
stupore della febbre, da una sonnolenza inerte, con la respirazione frequente rotta da
e di silenzio. sbarbaro, 2-80: inerte vorrei esser fatto / come qualche antichissima
2-17: remoto fra tutti, portentosamente inerte, avvolto in uno spesso sudario di
7-100: ecco, poc'anzi ero inerte, supino, come se la vita mi
, al tacito / morir d'un giorno inerte / chinati i rai ulminei,
quasi donne, / nella nostra fiducia troppo inerte, / fantasticate a. m
starsene con le mani in tasca: restare inerte o inattivo, non fare nulla,
parti vuote di una struttura con materiale inerte. bacchelli, 1-ii-581: fra l'
alle voluttà e ozio, desidioso, inerte e pieno di cupidità, vive tedioso
quando teme. montale, 1-133: cado inerte nell'attesa spenta / di chi non
di interpretazione di una materia. carattere inerte del corpo se non è guidato dall'anima
l'accelerazione del corpo. la massa inerte del corpo misura la grandezza della tensione.
del tentennamento, e si dichiara neutrale ed inerte. de sanctis, ii-11-8: non
scossa per destarla; ed ella era rimasta inerte, te lo schernidore e
), e la avevano lasciata inoperosa e inerte. soffici, v-5-296: per quel
forse era un equino singolare, eccezionalmente inerte al panico terremotesco. = deriv.
escresenza carnosa. mobile, stupido, inerte, fremente. pascarella, 2-437: il
nella toppa e so qualcuno che è inerte o che oppone resistenza; porla girò
anni la mia vita scorreva monotona ed inerte... assistere alcuni malati, far
, sm. elettron. triodo a gas inerte o a vapori di mercurio, usato
perdeva i capelli. -intorpidito, inerte (un arto, una parte del corpo
effettuare saldature elettriche con protezione di gas inerte. 9. prov. proverbi
agg. ant. e letter. inerte, neghittoso, del tutto inattivo.
e letter. essere intorpidito; rimanere inerte o intirizzito (il capo, una
), agg. indebolito, divenuto inerte, fiaccato (una facoltà).
tolse d'italia nel dì che l'inerte / di sé, dei suoi fati fu
violenta; trasportare di peso un corpo inerte o chi oppone resistenza; sospingere pungolando
. gozzano, ii-205: lei, compagno inerte, / se ne va solo per
, la tempesta); muovere materia inerte secondo leggi e fenomeni fisici (l'
un oggetto o una persona, anche inerte o incapace di muoversi, da un
trazione violenta o protratta (una persona inerte o, anche, recalcitrante); condotto
uomo che sentì nell'essere suo l'inerte vegetar della pianta, e poi il gracidare
annunzio, i-281: teneva uno stupore inerte / quei deformi, e premeva le grosse
spiega abilità inimitabile e inconseguibile da ogni inerte materia. serao, 5-45: all'arrivo
astratta, e in quanto tale immobile e inerte, ma uno e distinto insieme,
forse che in oggi questa soferenza rimaneva inerte, seguiva la troppo usata via, curve
/ vana larva di re, vittima inerte / di stupida bontade, ai figli audaci
2. figur. che conduce una vita inerte, inattiva, priva di ideali e
2. figur. condurre una vita inerte, inattiva, priva di ideali e
insetti. 4. figur. esistenza inerte, inattiva, priva di ideali e
moravia, 18-26: non rinviene dentro questa inerte, slabbrata fenditura, la piccola ventosa
ingombro inutile, immune da ogni peso inerte, pronto sempre allo sforzo e all'impeto
di oggi a mezzogiorno: una chiarità inerte, senza vibrazioni, uguale. alvaro,
astratta, e in quanto tale immobile e inerte, ma uno e distinto insieme,
questa molecula sarà necessariamente un fragmentodi materia inerte. 2. letter. che conduce
pari autorità. 4. medie. inerte, che non reagisce agli stimoli =
. isotopo radioattivo dell'attimo, chimicamente inerte (simbolo an). = deriv
la fase mobile è costituita da un gas inerte, in cui è disperso il campione
renderle inerti. = denom. da inerte col suff. frequent. inesitato
rna amebòide, agg. figur. inerte, privo di fisionomia ben definita.
iniziativa, di intraprendenza, ecc.; inerte, inattivo. rebora, i-14:
sm. rifiuto costituito da terriccio o materiale inerte misto di ciottoli, ghiaia e sabbia