2. per estens. imperfezione, ineleganza formale, sgradevolezza (all'occhio,
francesizzante, il barbarismo sintattico, la grave ineleganza di lingua. francesizzare,
qualche piccola impro prietà o ineleganza che s'intende in poesie buttate giù
= comp. di inelegante. ineleganza, sf. mancanza di misura, di
, per fuggir la dissuetudine e la ineleganza degli antichi. foscolo, xi-2- 324
utilissimi appunto per la freddezza e l'ineleganza del loro stile. leopardi, i-1220
un senso... di trivialità ed ineleganza. carducci, iii-15-101: v'abbonda
stranezza prosaica, la durezza, la ineleganza. — in senso concreto: parola
il leopardi con qualche piccola improprietà o ineleganza che s'intende in poesie buttate giù
e sorelle abitudini di malignità e d'ineleganza, rimangono ineleganti e maligni con chicchessia
santarosa. 2. improprietà, ineleganza, incertezza di stile. foscolo,
imprecisione. — anche: improprietà, ineleganza, sciattezza (di uno stile, di
fonte principalissima di sconvenienza, barbarie, ineleganza e bruttezza. 4. estraneo
scabrosità. -al figur.: rozzezza, ineleganza, grossolanità. - anche: scontrosità
6. volgarità, grossolanità, grettezza, ineleganza, sciatteria, rozzezza (di una
nera per l'ignoranza, fredda per l'ineleganza, dura per la rozezza ed arida
, per durezza di costruzioni, per ineleganza d'idiotismi e per assoluta povertà di
borghese. 2. sgradevolezza, ineleganza, bruttezza. magalotti, 9-2-59:
-anche: ciò che denota volgarità, ineleganza. bartolini, 16-155: veder
prosopopea, cattivo gusto, goffaggine o ineleganza di modi, arretratezza di costumi (
, ingenua prosopopea, impacciata goffaggine o ineleganza di modi, arretratezza di costumi (
misura dall'angustia di vedute, dall'ineleganza di modi, dall'arretratezza di costumi
una lingua. -in senso negativo: ineleganza, tra- sandatezza, durezza nello scrivere
, o indicare una certa rozzezza e ineleganza, anche in formule di modestia:
parzialmente con studiata mollezza o con sciatta ineleganza (i capelli); lungo, ricadente
avanti che potessero mettersi in ordute e ineleganza di modi e di costumi, tipiche di
un senso... di trivialità ed ineleganza. car ucci, iii-26-283
anche: ciò che denota volgarità, ineleganza. palazzeschi, 13-169: vi