iii-217: facemmo quanto era possibile per indurre il re all'abdicazione.
che nell'alma accesa / nova favilla indurre abbian valore? carducci, 438:
, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'opinione altissima che la
rendere adatto, conveniente; preparare, indurre convenientemente una persona a una determinata azione
addorménto). far prender sonno, indurre al sonno. testi fiorentini, 190
. addormentativo, agg. atto a indurre il sonno; sedativo, sonnifero.
achei. 4. ant. indurre; ridurre. guittone, xxiv-18:
punito. 2. disus. indurre all'adulterio; prostituire. -anche al
. ella desiderò di aerarle, d'indurre fra l'una e l'altra l'
). disus. allettare, attrarre; indurre. bembo, 1-197: e lei
verga, i-217: si erano lasciati indurre ad andare colla processione anche loro,
immortali se alcuno di loro fosse per indurre l'animo a visitare,...
nievo, 209: si parlava d'indurre maria teresa ad appropriarsi il friuli veneto
aretino, vi-22: se io volessi indurre similitudine appropriata al timore del non vi
4. ant. condurre, indurre, spingere, ridurre (a una
. nievo, 209: si parlava d'indurre maria teresa ad appropriarsi il friuli veneto
tr. { assónno). provocare, indurre il sonno. dante, par
astret tiva, cioè d'indurre stitichezza di ventre. salvini, 21-213:
il fascino, ecc.); indurre con inganno. petrarca, 50-73:
. 4. ant. condurre; indurre. sacchetti, iv-428: certo mi
dovute avvertenze,... può indurre in errore. s. maffei, 5-5-186
avventata, leggera, che si lascia indurre facilmente a mutare opinione. varchi
,... s'ha lassato indurre ad amar troppo...? guicciardini
deridere; si beffeggia per umiliare o indurre in altri disprezzo; si sbeffeggia anco
). carezzare, vezzeggiare (per indurre ad acconsentire); lusingare; sedurre
... quale ragione avrebbe potuto mai indurre la chiesa di roma a confessarlesi inferiore
oltre al pivetta, che non potè mai indurre a ritener peccato il bracconaggio d'acqua
le cagioni per le quali un si possa indurre a biasimare, e riprendere alcuna cosa
. raggiro con cui si cerca di indurre altri a fare un testamento a proprio
sotto nome di « carità », potea indurre gli uomini a far un'opera utile
io dubitava che questa fosse carota per indurre il duca a gittarsi al partito che se
felice numero di gioventù, si vuole indurre la gioventù a torre moglie. machiavelli,
discorsi, con ragionamenti insistenti); indurre ad accettare una dottrina, un'opinione
di dipendenza, di reciproca influenza; indurre, insomma, dai fenomeni i principii
, lasciarsi levare a cavallo: indurre qualcuno con malizia a credere, a fare
. figur. togliere, eliminare, indurre a smettere (un vizio, un'abitudine
14. (rar. intr.) indurre ad abbandonare (un luogo) -
, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'opinione altissima che la
volendo mostrarne certi noi stessi, e indurre certezza in altri. affinissimo a '
grevi. 2. raro. indurre qualcuno a curvarsi (per osservare qualcosa
il dottore... mi raccomandò d'indurre l'ammalato a restar coricato più a
bugia, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'opinione altissima che la
3. letter. figur. persuadere, indurre, spingere ad assumere una determinata posizione
lat. commovère 'muovere, eccitare, indurre '(con cambio di coniugazione:
immortali se alcuno di loro fosse per indurre l'animo a visitare, come avevano
per quanto sia stretta, non dee mai indurre a mescere e confondere le due giurisdizioni
bugia, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'opinione altissima che la
16. figur. ant. indurre una persona a favorire, a fare
la poetica corona. 4. indurre, favorire (il sonno, l'appetito
-anche con l'oggetto sottinteso: indurre, predisporre, invitare (al sonno
che cariche poste su un'armatura possano indurre cariche di segno opposto sull'altra.
di sibilla. 3. l'indurre, il persuadere (a fare qualcosa)
. 15. per simil. indurre, persuadere, incitare, stimolare,
, di una polemica); indurre in errore. iacopone, 30-18:
bugia, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'opinione altissima che la
stampe? 4. ant. indurre. michelangelo, i-65: non mi
13. figur. persuadere, convincere, indurre a fare una determinata azione, a
convertirla. 14. figur. indurre a passare da una religione a un'
. vin cere). indurre una persona ad ammettere un fatto,
argomenti l'opportunità o la necessità; indurre qualcuno a compiere un'azione anche riprovevole
a mani- polazion compiuta, senza lasciarsi indurre in tentazione. pascoli, i-527:
. nievo, 209: si parlava d'indurre maria teresa ad appropriarsi il friuli veneto
goriziani, nella quale si parlava d'indurre maria teresa ad appropriarsi il friuli veneto
antipatica e inutile. 6. indurre qualcuno per mezzo di denaro, di
nociva di una sola persona, per indurre al male o alla disonestà molte
corrompitrice, qual si è quella d'indurre i giovani a svelare gli errori occulti
ma vizio. 8. l'indurre o l'indursi, per guadagno o per
presenza di tale persona, o nell'indurre il minore a commettere atti di libidine
troppo signorili. 7. il lasciarsi indurre da benefici, da un guadagno,
coscienza? -richiamare a coscienza: indurre alla contrizione, al pentimento.
cfr. stringere). obbligare, indurre qualcuno (con la forza, con
. -far credente: far credere, indurre a credere. giamboni, 228
: prestar fede. -dare credenza: indurre a credere, dar prova della verità
a credere: dare a intendere, indurre a ritener vero. -darsi a credere
di grado in grado non si potrebbono indurre i nobili decaduti a servire con qualche
6. tr. convincere, indurre; far assumere ad altri una decisione
occhi. 23. figur. indurre, persuadere (per lo più a
v.]: 'decomporre '. indurre un corpo composto qualsivoglia a dividersi nei
ricominciò. 3. ant. indurre, spingere (a fare qualcosa).
una deduzione categorica, deve accontentarsi d'indurre e di dedurre descrittivamente. 8
una deduzione categorica, deve accontentarsi d'indurre e di dedurre descrittivamente. savinio,
, xviii-3-464: i disordini inevitabili dovevano indurre i padri... alla deroga di
una deduzione categorica, deve accontentarsi d'indurre e di dedurre descri t ti vamente
e un suo aiutante. 7. indurre a compiere una particolare azione, ad
ornai, per dio, e non m'indurre / a dettar versi delle tua lordure
figur. additare, consigliare; suggerire; indurre a pensare o a sentire in un
intavolare un dialogo con la speranza d'indurre più d'uno a pigliarvi parte.
letteraria, un costume); cercare di indurre altri a seguire un movimento, un
masticare. saccenti, 1-1-268: se indurre in scena un fanciullin presumi, /
, ma la sua complessità non dovrebbe indurre a esaurire ogni provvedimento in reiterate e
con la pazza bandiera sull'albero tentavano indurre le navi maggiori ad unirsi alla impresa
dileticare. 3. tentare, indurre al peccato. - anche assol.
stesso e delle mie promesse, da volerti indurre ad amarmi più che i tuoi doveri
, far finta; far credere, indurre il sospetto. pucciandone, 353:
alvaro, 10-221: era riuscito a indurre alcuni cittadini di carpi e dei paesi vicini
avanzare come ipotesi; far credere, indurre alla persuasione. macinghi strozzi,
: potea il poeta con più convenevolezza indurre quella regina,... senza inventar
adunque pigliare queste particelle « atte ad indurre riso » dalla feccia del popolaccio e
a teseo,... affine d'indurre col suo soccorso 1 tebani a dar
un dire tanto bello / da potemelo indurre una fiata / a far ch'egli venisse
-disfattismo militare: reato di chi intende indurre il governo alla cessazione delle ostilità con
, sino alvultima disperazione; condurre, indurre, porre, ridurre in ultima,
ogni speranza; mettere, ridurre, indurre qualcuno in una situazione disperatissima, che
. figur. rendere incline o propenso; indurre, incitare, invogliare; persuadere (
indice guerra. -figur. indurre, istigare. cecco d'ascoli,
mutare convinzioni, intenzioni e decisioni, indurre a desistere da un proposito. -ant
modo. carducci, iii-14-169: spero indurre altri nella mia credenza esponendo e distinguendo
un proposito, da un'opinione; indurre a seguire altra via, ad abbandonare
da illusioni forti. -ant. indurre in tentazione. cavalca, 11-70:
azioni, dal coltivare determinati sentimenti; indurre a desistere dal porre attenzione a determinati
.. tentò in più maniere d'indurre il re di sardegna ad assaltar il milanese
raggiri da parte di un soggetto per indurre un altro a compiere un atto o
l'undecima cosa, la quale ci dee indurre al ben guardare la lingua, si
7. locuz. -mettere in dubitazione: indurre (una persona) a dubitare,
invito. 2. figur. indurre, persuadere; convincere, convertire.
azione. eccitaménto, sm. l'indurre o incitare a compiere un'azione,
), tr. (èccito). indurre, stimolando la ragione, la volontà
-capacità di persuadere, di esortare, di indurre a qualcosa. giannone, 1-i-175
infinito. 4. figur. indurre al bene, alla virtù (col buon
-rifl. ricevere buon esempio, lasciarsi indurre al bene, alla pietà, alle
a dar buon esempio, capace di indurre al bene. zanobi da strota [
un argomento qualsiasi. -dare edificazione: indurre al bene. -prendersi edificazione: indursi
con la pazza bandiera sull'albero tentavano indurre le navi maggiori ad unirsi alla impresa
erràbile, agg. ant. che può indurre in er rore, che
di costoro ». -mettere, indurre, trarre in errore: trarre in
, ed ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura del male. pecchio,
; fare una cosa per primo per indurre altri a fare altrettanto. giamboni
possan vederla. -dare buon esempio: indurre al bene, edificare.
o mal esempio: scandalizzare, indurre al male. fra giordano, 5-42
per dissuadere dal commettere il male e indurre all'obbedienza delle leggi o al bene
. e disus. che si può indurre con preghiere, che si può intenerire
17. disporre, incaricare, destinare, indurre. palladio volgar., 4-25:
. strappare, costringere a dichiarare, indurre a indicare con precisione; tirar fuori
213: nessuna dimostrazione evangelica potrà mai indurre un indiano evangelico ad
fascista, perché il suo sentimentalismo può indurre al madamismo (contaminazione della razza)
la spontaneità, al facile si lascia indurre l'inerzia. 14. con
, contristare; deludere; ingannare, indurre in errore (una persona); danneggiare
coltello. 6. ingannare, indurre in errore; fingere, mentire.
opere che sono fatte in modo da indurre alla credenza che siano di un autore
nero. -invitare, persuadere; indurre, costringere. monte, ii-401:
un fatto, di una condizione; indurre a determinate conclusioni (da parte di
... da prima tentò d'indurre i cittadini a rendersi volontariamente; e
6-216: mandai battista a provare se poteva indurre il padre superiore d'un convento vicino
dogana fidi a casa. 4. indurre, spingere, incitare a imprese ardimentose
sarebbe fatto beffe di chi, per indurre un altro a fare una cosa per sé
è un'azione astutamente accennata, per indurre l'avversario a pararla e coglier quell'
son quasi il fiore, così lo indurre o aiutare il suo principe al bene
forte ', usasi per invitare, indurre qualcuno, che parli un po'sommessamente,
. -urgentemente, pressantemente (incitare, indurre, costringere, tentare).
ai 2. costringere con la violenza; indurre con nostri giorni veduto un prudente e
, nell'eccitare la circolazione, nell'indurre maggior vivacità nelle facoltà mentali; costituisce
. rovani, ii-713: mi lascio indurre a frammettermi in quest'affare...
, perché la fummosità delle stalle suole indurre alle gambe molli rinfiammagione. galileo,
-fare gabbo: trarre in inganno, indurre in errore; impedire di conoscere,
una galeazza carica specialmente di presciutti per indurre arrigo vili a mover guerra alla francia
gatto (o il gattacció): indurre qualcuno a far gazzarra, a darsi alla
-pelare la gazza senza farla stridere: indurre qualcuno, senza che se ne accorga
degli effetti di un tal male può indurre vizio nel mesenterio e nelle altre parti
viventi sotto climi diversi, possano lasciarsi indurre a spasimare, se sono gialli, per
, i-62: povere donzelle, lasciatesi indurre a prestar fede alle promesse di certi giovinastri
le sue azioni); convincere, indurre. chiaro davanzali, 12-2: volete
i sofismi inventati io non so se per indurre gli uomini ad estrema disperazione, o
procedimento con cui si credeva di poter indurre la divinità a manifestare la propria decisione
farti loro. 12. figur. indurre, costringere, ridurre (in un
calpestarne le norme. — anche: indurre i giudici a pronunciare una sentenza ingiusta
si sarebbe fatto beffe di chi, per indurre un altro a fare una cosa per
, ed ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura nel male. -acqua gommosa
il gonzo a imbarcarsi senza biscotto: indurre o costringere qualcuno a imprese superiori alle
. 4. sollecitare pressantemente; indurre, costringere; obbligare. fra
amico; trarre dalla propria parte, indurre e favorire i propri disegni o interessi;
vuoi salva. -influenzare, convincere; indurre a un certo comportamento. genovesi
finto che si lascia nel nido per indurre le galline a tornarvi e a farvi
? d'annunzio, iii-1-566: non c'indurre / nella tentazione / ma guardaci dal
causa dei colpi subiti; scoprirsi, per indurre l'avversario a colpire e, schivato
affettata. -in partic.: indurre a parzialità. b. davanzali,
verso un determinato fine o oggetto; indurre; influenzare, ispirare, informare;
. cattaneo, iii-3-237: si dovrebbe indurre che la legge dell'ibridismo umano,
part. pass, illudo). indurre a credere o a sperare qualcosa sul
l'astuzia o la frode; spingere, indurre a una determinata azione. - anche
). popol. tose. indurre una persona a compiere una determinata
imbecillità. saraceni, i-22: ne potendosi indurre gedeone, paragonata la sua imbecillità e
rio / produce? -tentare, indurre al male. beicari, xxxiv-146:
o comportamento; consigliare, persuadere, indurre (ed è sempre in relazione con
le truppe; costringere a combattere, indurre a battaglia (il nemico).
, che cerchino alcuni cattivi pittori di indurre i signori a far pulire, ritoccare o
. mettere a repentaglio, a cimento; indurre a un'impresa rischiosa. alamanni
impietosisci). muovere a pietà, indurre a compassione, commuovere. - anche
loro impigneva dallato. -figur. indurre, stimolare. ugurgieri, i-578:
e torte. trissino, 2-1-202: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni
xvii-931-4: qual imprimerò -fa sua nascitate lascia indurre a por solamente quest'orbe destinato per
angosciosa notte inarro. 4. indurre, invogliare. del carretto, 2-140
incapacità personale a contrarre non si può indurre che in forza di interdetto emanato o autorizzato
margine del paese. 2. indurre a farsi frate; monacare; ascrivere
più potevano l'accennata rinuncia, per indurre tanto più facilmente le provincie unite ceder
. figur. ant. persuadere abilmente, indurre a fare qualcosa; abbindolare, raggirare
incausare, tr. ant. indurre, costringere, de terminare
; infervorare, incitare, spingere, indurre a compiere una determinata azione. -in
il rattazzi. -in partic.: indurre al male, alla colpa, al
chevol nodo. 7. indurre a un determinato modo di pensare,
anni dell'esiglio. 8. indurre, persuadere, costringere (seguito da
scempio delle virtù apostoliche. -l'indurre in tentazione, il far cadere in
; raro e letter. incito). indurre, stimolare, spronare, esortare efficacemente
. ant. atto a incitare, a indurre, a persuadere, a esortare efficacemente
potesse inclinarci. 6. indurre, invogliare, persuadere, costringere (
ant. atto a inclinare, a indurre, a rendere proclive. savonarola,
4. disus. che non è possibile indurre al bene o a mutare condotta,
-per estens. spronare, spingere, indurre a compiere un'attività, a proseguire
-per estens. spronare, spingere, indurre a compiere un'attività, a proseguire
si sarebbe fatto beffe di chi, per indurre un'altro a fare una cosa per
: se poi... si volesse indurre... che la poesia italiana
i-423: nessuna dimostrazione evangelica potrà mai indurre un indiano ad accostare un indiano di
indótto1 (part. pass, di indurre), agg. (ant.
inducènte (part. pres. di indurre), agg. che induce;
indùcere, v. indurre. induchessare, tr.
induriménto, sm. ant. l'indurre, l'essere indotto; persuasione,
. da inducere, forma ant. di indurre. inducitivo, agg. disus.
inducitivo, agg. disus. atto a indurre, a convincere, a persuadere;
non nel senso scientifico, sì dell'indurre la mente o la volontà. potrebbe
. da inducere, forma ant. di indurre. inducitóre, agg. e sm
. v.]: 'induci tricedell'indurre la volontà o mente a credere
agente da inducere, forma ant. di indurre. indueménte, avv. ant
indùrere, tr. dial. ant. indurre, causare. sercambi, ii-173
. — variante dial. di indurre. induriménto, sm. l'indurire
sfondo di un'amarezza indurita. indurre (ant. e dial. indùcere,
di questa legge... 'indurre 'nel proprio e primitivo suo significato
appiccata la coda, non avvertendo che 'indurre 'in senso di 'persuadere '
1: la medicina non può conservare e indurre la sanità,... se
in qualsiasi materia, che ha potere d'indurre una tal seconda natura. muratori,
... sono state ritrovate per indurre il sonno. malpighi, 95: questi
sole], ch'egli non voglia indurre tenebre alle cose. guido delle colonne
di bassa condizione, non servirono ad indurre quel timore, coll'esempio, che i
bella mostra / 'n un borsaiuol potrebbe indurre amore, / con dispiacer della persona
non fanno se non quelle che suole indurre la prepotente forza dell'armi. carducci
.. e più di tutto, per indurre l'opinione ch'egli elevasse l'animo
con somme strida / e con somma fatica indurre in scena / servo che corra e
cavalcanti, 14: tutto facevano per indurre il popolo a guerra. guicciardini,
un ministro degli idoli, lo venne a indurre a farsi cristiano. fagiuoli, xiv-144
far bene, / non mi so indurre, e panni cosa dura.
: i falsi filosofi si studiano d'indurre alla menzogna l'aspetto e la veste della
parla di prosa, né ciò si può indurre per conseguenza nel verso. alfieri,
silenzio d'una settimana non dovete assolutamente indurre motivo alcuno e d'inquietudine. g
anticipare sul ragionamento senza ragionare, senza indurre e dedurre, senza comparare, astrarre
quantità di fluido smosso arrivi al segno d'indurre nella boccetta di leyden...
. montanelli, 197: avrebbe voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero
part. pass, di indùcère 'indurre induttanzìmetro, sm. elettr. strumento
agg. ant. che tende a indurre, a persuadere (un argomento, una
', deriv. da indùcère 'indurre '. indutto, v. indotto
indùctus part. pass, di indùcère * indurre '; per il n. 3
. 2. disus. l'indurre; istigazione, esortazione; persuasione,
-far perdere il lume della ragione, indurre in errore; sviare, distogliere (
appena non triviale non si lascerebbe indurre così di leggieri a rinunziare.
di sbagliare, di ingannarsi, di indurre in errore. -con valore attenuato:
, i-696: le parole sono tutte per indurre nell'infedele la memoria dell'antico amore
che i dieci erano più necessari a indurre pace che principiare guerra. vasari,
spingere a fare qualcosa; esortare; indurre, convincere. fra giordano, 1-266
per effetto di trarre in inganno, di indurre in errore (un atto, un
che tende a trarre in inganno, a indurre in errore (un atteggiamento, un
, 2-1-201: sanno [i soldati] indurre e dedurre ogni falange, / san
influenzare, tr. (influènzo). indurre qualcuno (per lo più suo malgrado
. e letter. convincere, persuadere, indurre. calmo, 2-236: mi mo
polemiche. 4. impegnare, indurre, costringere, vincolare. testi,
. 3. tentare; indurre al male. uguccione da lodi,
89: vennero poscia... ad indurre per conseguenza le vere sfuggite e gl'
con meco. -fare inganno: indurre in errore; illudere; mancare alle
in inganno o in un inganno: indurre in errore, illudere. chiaro davanzali
a cui l'austria s'era lasciata indurre, soltanto dopo aver perduto ogni influenza
si potrà in bocca di persona umile indurre alcuno idiotismo;... in casi
credute indubitabili. -ant. indurre in tentazione, istigare al peccato (
, sia lecito al consiglio... indurre testimoni 'ex officio ', ed
dell'aspido, senza spasimo o gemiti, indurre grave sonnolenza, con alquanto di sudore
. cercare di sedurre, d'irretire; indurre con lusinghe, con allettamenti a cedere
insonnolisco, insonnolisci). letter. indurre al sonno; rendere sonnolento, sonnacchioso
). entrare in sospetto, lasciarsi indurre a sospettare; diffidare, dubitare,
speranza. 2. tr. indurre a sperare, rendere fiducioso. alfieri
alle parole che gli si dicono; indurre a credere. bocchelli, 15-129:
.). 3. indurre, persuadere. di doverla abbandonare mi
tali rilievi... a vieppiù indurre l'ammirazione sulla coraggiosissima maniera con la
dubbi mossi e tutti gl'insolerono senza indurre o allegare nessuna auctorità l'uno di quelle
voglia loro. -ant. spingere, indurre, incitare. viviani, vi-279:
fatto, o mio silvio, d'indurre blanes a leggere la tua tragedia, per
rimuoversi. 12. ant. indurre, istigare, convincere. sacchetti,
, ma con istrettissima legge di non indurre la moglie a rendersi cristiana.
/... / nova favilla indurre abbian valore? tommaseo [s. v
5. figur. ant. indurre, spingere, spronare. chiaro davanzati
che non è possibile far cedere o indurre in tentazione; tetragono, irremovibile;
, disorientare; compromettere, coinvolgere; indurre in errore; irretire nel vizio;
dava a farle, che la potesse indurre a mangiar cosa che buona fosse. serdonati
; esortare, incoraggiare, incitare; indurre, sospingere, sollecitare; tentare.
. sport. nel gioco del calcio, indurre un compagno di squadra all'azione,
, passandogli il pallone. -anche: indurre, con una mossa finta, il
si lascia scoperta una parte, per indurre l'avversario a lanciare un determinato colpo
all'invito: ogni dispositivo atto a indurre la selvaggina a incappare in trappole o
propositi; rendere bramoso, voglioso; indurre, incitare. cecco d'ascoli
intr. suggerire il desiderio; spingere, indurre a compiere una determinata azione.
8. mantenere nell'ignoranza; indurre in dubbio o in errore; privare
ipnotizza, che ha il potere di indurre in ipnosi (e comunemente s'intende
, la nostra italia non si lascierebbe indurre dalle paure di pochi ipocondriaci in letteratura
scorribande. 3. esortare, indurre, costringere, obbligare (per lo
grado, a rialzarsi. 4. indurre alla sensualità e alla lascivia; cercare
più matto, se è capace di indurre uno a sacrificare la ragione volontariamente,
nello svolgere opera di persuasione per indurre qualcuno a commettere un reato, facendo
di cui il diavolo si serve per indurre al male. bonichi, 190:
10-v-244: vi priego che, se potete indurre il vostro alto e virtuoso animo a
ha l'ordinanza. 11. indurre, obbligare, impegnare, costringere,
da dire. -fare, contenere, indurre legge: avere valore di norma vincolante
sì che si possa dire sofficiente ad indurre la contumacia et a cagionare gli altri effetti
/ conversi. -dare, indurre, infondere, partorire, porgere, portare
sugli atti, sul comportamento di qualcuno; indurre, persuadere (al bene, alla
128: vennero cosi eccellenti pittori ad indurre con facili e maestrevoli lineamenti sensi di
lacerata dai cani, che mai possa indurre l'imperatore a far cosa che non sia
presentatore della lettera] non si lasci indurre a sottoscrivere alcun accordo senza il consenso
il peccato; pervertire, depravare, indurre al male. cavalca, 21-221:
riprendere con dolce insistenza; spingere, indurre, convincere con pressanti preghiere, con
tr. (malconsìglio). ant. indurre al male; dare suggerimenti malvagi,
il pensiero intanto del coadiutore era d'indurre il duca d'orleans a formare un terzo
e malfide. -che può indurre in errore, insicuro, poco chiaro
402: volea, credo, egli flavio indurre a vendere / le robe di nascosto
il morso dell'aspido senza spasimo o gemiti indurre grave sonnolenza, con alquanto di sudore
... per essersi enea lasciato indurre da didone ad atto disonesto, con porgere
pallavicino, 1-448: prima s'argomentassero d'indurre le genti a riputar per tollerabili i
ingiuntagli dal principe della cocincina, d'indurre alcun de'padri della compagnia a navigare
; fare valere il proprio ascendente; indurre a determinati atti o comportamenti utili ai
malattia che induce somma magrezza. l'indurre magrezza è qualità propria di cento altri
-buttare al o sul marciapiede: indurre, spingere alla prostituzione di grado più
li consideri, considerandogli non si lasci indurre a scriver quello che non può star
, torturare, seviziare (anche per indurre a confessare una colpa o'un delitto
delle loro entità e finalità si possano indurre gli intendimenti operativi che ne hanno determinato
né allettamento del proprio appetito ti possino indurre a segno nessuno che dar possa al
qualsiasi materia, che ha potere d'indurre una tal seconda natura. -atteggiamento
). ant. fare impazzire; indurre e comportarsi in modo irragionevole, stolto
o rappresentanza), svolge attività per indurre due o più parti a concludere un
dipendenza o di rappresentanza), per indurre due o più parti a concludere un
. -richiamare, ritornare, revocare, indurre, recare, ridurre qualcosa o qualcuno
stando. 33. convincere, indurre o costringere una persona a pensare,
-calarsi al buon mercato: lasciarsi indurre dal prezzo basso a fare un grosso
degli effetti di un tal male può indurre vizio nel mesenterio e nelle altre parti
, 2-58: se noi 'l possiamo indurre [un veneziano rinnegato] che voglia
7. chi si adopera per indurre altri a compiere azioni disoneste o dannose
maestro di scherma, fu 'l mezzano per indurre gian stefano baruello a fare di queste
a. cocchi, 4-1-46: bisognando prima indurre in quel corpo un miglioramento universale delle
, vendicativi, per lo più per indurre qualcuno a tenere un determinato comportamento (
per lui. faldella, 8-35: poterono indurre quello scombussolamento parlamentare, cioè sbalzare la
del giardino, finiscono, tuttavia, per indurre a una specie di confidenza.
ministro degli idoli, lo venne a indurre a farsi cristiano. carletti, 91:
, con lamenti; in modo da indurre alla commiserazione, per lo più manifestando
calamità, ecc., tali da indurre a compassione, spesso non disgiunta da
situazione, ecc. in modo da indurre a convinzioni o a giudizi erronei; interpretare
concetto, ecc. in modo da indurre a convinzioni e a giudizi erronei,
forze vive in pure e in miste potrebbe indurre a credere esservene di due generi.
tr. (mistòrno). ant. indurre in errore, confondere. marsilio
, rappacificare; consolare, rasserenare; indurre alla clemenza, muovere a compassione,
scioglimento di molte obiezzioni, quanto l'indurre que'personaggi a comandare l'esecuzione delle
stato sottoposto a opportuni trattamenti atti a indurre proprietà prima non esistenti o insufficienti (
dente. 6. figur. indurre alla mitezza, alla tolleranza, all'
economici, sociali) in modo da indurre ad affrontarli e a prenderne coscienza su
droghe piccanti. 39. indurre, incoraggiare o cercare di indurre una
39. indurre, incoraggiare o cercare di indurre una persona a compiere una data
monturare, tr. far indossare o indurre qualcuno a indossare un'uniforme, una
certo modo come segni monumentali, da cui indurre lo stato della lingua parlata a que'
; confortevole, lussuoso, tanto da indurre alle mollezze, da generare apatia e
sensazione di freddo pungente, tale da indurre a muoversi per non restare intirizziti;
buoni costumi, educare alla morigeratezza, indurre a una vita regolata e virtuosa.
che ha il compito di educare, di indurre a una vita onesta, costumata,
ardigliosa. 4. figur. indurre in tentazione di peccato. iacopone,
— levare il morso alla lingua: indurre a parlare liberamente, senza impedimenti o
prezzo di sacrifìcio. -condurre, indurre, mandare, menare, mettere,
..., si fusse lasciato indurre ad una promozione di soggetti parziali a
passiva nel significato di 'muovere, indurre ', anzi questa mi pare l'originaria
, i più potenti motivi che possano indurre i popoli a mettere a sbarraglio tutte
fattore che abbia avuto rilevanza essenziale nell'indurre il soggetto a compiere il negozio (
. metastasio, 1-iv-153: egli vorrebbe indurre daun a passar l'elba per passarla
in partic. le lacrime. -anche: indurre o costringere al pianto. dante
. per estens. invitare, sollecitare, indurre a camminare, a spostarsi, a
luogo determinato; costituire una ragione per indurre o obbligare una persona o un gruppo
una persona o costituire il motivo per indurre una persona a recarsi in un luogo
mi detta. 7. indurre, sollecitare, incoraggiare, convincere o
ne gioisca? 6. indurre, convincere o forzare una persona o
un palo nelle natiche a qualcuno: indurre qualcuno a un comportamento rigido e altezzoso
stesso... si sarebbe facilmente lasciato indurre o dall'o- nor del grado o
narici. -con valore attenuato: indurre a un'azione determinata. giov
astro d'europa. -dare negozio: indurre all'attività, smuovere da una condizione
collegio all'altro, non fu mai potuto indurre ad accettar niuna commodità di cavalcature.
di pace, e tutto facevano per indurre il popolo a guerra. renieri,
, di ristorare le forze o di indurre un senso di pace e di felice smemora-
vero che si lascia nel nido per indurre le galline a tornare e a farvi
un albero o a un edificio per indurre gli uccelli a nidificare in un dato
miscelati con residui organici e umidificati per indurre e mantenere il processo di nitrifìcazione operato
timore morboso delle malattie (che può indurre a esagerare nelle misure profilattiche);
io dubitava che questa fosse carota per indurre il duca a gittarsi al partito che
sì che nell'alma accesa / nova favilla indurre abbian valore? gozzano, i-1273:
capi degli ordini privilegiati, sperando poterli indurre o per convincimento o per destrezza a
, per richiamare l'attenzione o per indurre a considerare e a riflettere attentamente su
lavoro per obbligo. 4. indurre un soggetto (o anche un'entità personificata
popolare. -porre nell'obbligo: indurre per necessità a un comportamento.
). trissino, 2-1-201: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni
proprietà del mitico fiume lete, di indurre l'oblio eterno sia come condizione negativa
ogni loro memoria. -deporre, indurre, lasciare, mettere, porre, recare
sola era riuscito molto semplice- mente d'indurre suo padre a fornirsi d'una gamba di
occidentalisti. occidentalizzare, tr. indurre qualcuno ad adeguarsi ai costumi, alle
mente e del corpo. 12. indurre o anche costringere una persona a svolgere
leggi tali libri che t'abbiano a indurre a compunzione più presto che darti occupazione
di pace: e tutto facevano per indurre il popolo a guerra. idem, 55
di vizi. 11. indurre fastidio, timore o sospetto, turbare.
3. bambino che si vuole indurre a un comportamento maturo e assennato,
ii-14-181: parecchi scrittori si sono lasciati indurre a premettere alle loro storie una prima parte
sua forza / non mai diversa positura indurre / porrìa ne l'asse. bossi,
è rappresentato da rna, capace d'indurre la comparsa di tumori in diverse specie
estia, di alla indurre ragionevoalla lezza).
: essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da si grande onorificenza,
-mettere, porre in opera qualcuno: indurre una persona a esercitare un'attività,
a servirla. -suggerire, indurre. g. m. cecchi,
, così la mente è costretta a indurre che in pari modo vadano operando nelle
4-54: se v'era una gentildonna da indurre ad operare in carnalità, era ancor
: blanc... avrebbe voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero
dal moto de'mestrui o calmargli con indurre affezioni capitali. gozzano, i-855:
, storica, scientifica, o di indurre all'azione (e si contrappone all'
-principio, norma che ha la forza di indurre a un determinato comportamento. galanti
alla diavola. 28. indirizzare, indurre o educare a un determinato comportamento,
ordia. 16. causare, indurre, determinare l'avverarsi di conseguenze negative
ascolto di discorsi peccaminosi o tali da indurre in tentazione. segneri,
.., èvvi chi mai si potesse indurre a crederlo, altro che a'suoi
). orientalizzare, tr. indurre qualcuno ad adeguarsi ai costumi, alle
. influenzare secondo le proprie idee, indurre alla formazione di una mentalità o anche
che la semplice ebrea facilmente si lascio indurre a dirle di sì. landi,
quale si dice interpretativa, da non indurre nuova legge né da destrugere la vecchia
una determinazione, irremovibile, inflessibile; indurre a perseverare, rendere incallito (nel
che non si lascia convincere, piegare, indurre al volere di altri; determinato,
minacce né con battiture fu mai possibile indurre quell'ostinatello né a mirar l'alfabeto
verrà alla francia. 5. indurre una persona adirata o irritata a placarsi
rassegnazione una situazione dolorosa e sgradevole; indurre l'animo in uno stato di serenità
, i-331: con tale idea tentarono d'indurre al loro favore gli abitatori del titano
arrivata finalmente al disinganno, si lasciò indurre a dar orecchio ai trattati. f.
nel pallone: confondere, disorientare, indurre in errore. -restare come un pallone
(palpèggio). far sbattere, indurre a chiudersi fle palpebre per il sonno)
protagonista di questo libro. egli vorrebbe indurre il protagonista a paludarsi di problemi.
10. subdolo, che può indurre in tentazione. oliva, i-3-311:
solo la paura di apparire transfuga può indurre tutti i lavoratori a marciare a passo di
una leggera modificazione formale (tale da indurre a supporre erroneamente un rapporto di derivazione
modo autonomo. tortora, ii-338: indurre il duca di savoia a congiugnersi in
asti, avendo recitato certa pastorale per indurre i suoi diocesani alla osservanza della costituzione
, l'avvertì paternamente a non lasciarsi indurre dalle altrui passioni a vendicar le ingiurie
fanno tali rilievi... a vieppiù indurre l'ammirazione sulla coraggiosissima maniera con
iii-304: la virtù vi ti debbe indurre a fare istima, perch'ell'è dilettevole
per indicare che l'occasione favorevole può indurre al furto anche una persona onesta.
e religiosi spedienti, si procura d'indurre pentimento efficace del male, acciocché la
in carta? -muovere la penna: indurre a essere scritto, narrato.
inquietudini, angosce. -anche: indurre a una profonda riflessione. re enzo
sentimento. -turbare l'anima, indurre in tentazione. cavalca, vii-24:
perdizione. -portare a perdizione: indurre al vizio. moretti, i-963:
scelte, negli atti; spingere, indurre a determinati sentimenti o reazioni emotive.
insidie e periuri, s'ha lassato indurre ad amar troppo; poi, senza riserve
ad fiorenzia, ha facto suo perforzo ad indurre essa
nel vizio, nel peccato, a indurre in errore. s. bernardino da
, 10-386: se si vedesse nella scena indurre quel perseguitamento et incalciamento d'ettore,
ragioni, della realtà di un fatto; indurre col ragionamento e con argomenti decisivi
città a patti. 3. indurre a un'azione determinata o a impegnarsi
2. che si lascia facilmente persuadere o indurre ad agire secondo la volontà altrui.
una risoluzione; metodo non costrittivo per indurre altri al comportamento voluto o a dare
di persuadere, di convincere o di indurre a un'azione, di stimolare o
simili persuasioni... gioveranno a indurre la gioventù a non spregiare onesta compagna
dolore e come piacere negativo, tale da indurre alla rinuncia alla vita (da cui
di ottenere l'approvazione altrui o di indurre ad assentire a un comportamento determinato;
perturbare l'animo. -sviare, indurre in errore. paruta, 4-2-170:
: vedeva la rovina, senza potersi indurre per altro a dare un vino un po'
. -pressione esercitata per costringere o indurre a determinati comportamenti. -anche: direttiva
, 5-i-620: vedendo di non poterlo indurre ad alcuna favorevole piacevolezza, accorato,
macchiare di colpe e di errori; indurre al peccato. guittone, xvii-164-28:
per veder se pure de plano poteva indurre la regina all'esecuzione dell'accordo già
. -commuovere, muovere a piatà: indurre a compassione. cavalca, 20-141 [
i dottori. 7. spingere, indurre, provocare. r. m.
punto d'onore. -stimolare, indurre a emulazione. siri, vi-285:
senso dell'onore (per lo più per indurre a un determinato comportamento).
a lei sola era riuscito molto semplicemente d'indurre suo padre a fornirsi d'una gamba
rifornimenti. -in partic.: indurre a sentimenti d'amore, a corrispondere
fede. -inclinare a un comportamento; indurre. libumio, 61: non potrebbono
io? ». 5. indurre a un certo comportamento; portare a
, che nessuna sorta di figura poteva indurre la quiete nei corpi mobili, non
e fiordaliso punteggiato di pistacchio: da indurre un bimbo a tirar fuori la lingua e
necessità o alla norma, tanto da indurre conseguenze negative; sovrabbondanza, eccesso.
plintio. trissino, 2-1-202: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni
a firenze? 4. per indurre il seguito del discorso o per cambiare
alle grossolanità del politeismo, avrebbero potuto indurre ad errori quasi più nefasti.
, ecc.). -anche: indurre, stimolare, istigare (anche nella
porta. nievo, 612: si voleva indurre la porta ottomana a collegarsi colla russia
-far andare o venire, mandare, indurre a recarsi in un determinato posto.
stagione portava. 31. indurre, spingere, anche in modo irresistibile,
: i più potenti motivi che possano indurre i popoli a mettere a sbarraglio tutte le
terribile. 4. indurre, incitare a gesti estremi, ad atti
del volgo e non se ne lasciano indurre a far precipitazioni. -movimento accelerato
meglio, che cosa si ricerca per indurre questo consenso? ognuno sa essere necessaria la
io quanto altri, nel cercare di indurre, da idee e fatti del secolo che
invito, incitamento o attività svolta per indurre a intraprendere un'azione, a comportarsi
che qualcuno assuma un determinato atteggiamento; indurre. ghislanzoni, 8-17: questo titolo
(positivamente o negativamente), di indurre a pensare, a operare, a comportarsi
retorico, come espressione di cortesia per indurre il destinatario ad approfittare liberamente della propria
. opporre eccezioni tali che valgano a indurre il magistrato o l'assemblea a non
senza pensare le distinzioni, nel dedurre senza indurre, nel cangiare l'ipotesi in concetto
mora. 28. sollecitare, indurre a un'azione; consigliare caldamente,
a un'azione; consigliare caldamente, indurre; far pressioni su qualcuno affinché faccia
. 29. spingere, muovere, indurre a un sentimento, a un comportamento
premio, anziché alla sanzione, per indurre i destinatari di una norma all'osservanza
insidie e periuri, s'ha lassato indurre ad amar troppo; poi, senza riservo
che la prudenza del senato il dovesse indurre a premunirsi di qualche sostegno valevole a
in qualche cosa offendono, si deono indurre a meglio con dolcezza e benignità.
benissimo trattarsi di un tranello: per indurre la popolazione a uscire all'aperto,
sopra alcune prese di cronaca locale per indurre qualcuno dei più duri a leggere brani
ha posto sossopra mezza firenze per farmi indurre ad andar da lei. ghislanzoni, 16-146
premea. 6. costringere o indurre a un comportamento determinato. - anche
sensazione, uno stato d'animo; indurre una condizione piacevole o molesta. -in
disastri. -con valore causativo: indurre a credere. stampa periodica milanese,
degli anni trascorsi. 7. indurre una persona a peccare. elucidano volgar
stessa divina provvidenza. 3. indurre a un comportamento illecito; corrompere.
] come principale era stato sufficiente d'indurre il re, che da sé non faceva
che i dieci erano più necessari a indurre pace che principiare guerra. savonarola,
di soli venticinque anni fosse già tanta da indurre tazio re ad allogare una sua unica
che servono a fare fede e ad indurre l'auditore a credere quello che noi
8. suscitare un'emozione, indurre un sentimento nell'animo di qualcuno;
'garantito al limone ', per indurre l'altro alla grottesca e penosa irruzione
.: portare a una data situazione, indurre a una condizione, a uno stato
.. ma bensì sul turbamento che possono indurre nelle funzioni del tubo intestinale. stampa
tentato. -far presentire, indurre a prevedere determinati sviluppi o conseguenze (
una data realtà (e anche l'indurre a prevedere o a sperare da parte
promette a morte. 7. indurre a congetturare o a prevedere qualcosa (
. -far temere un pericolo, indurre a prevedere una situazione difficile o sgradevole
arte, preghiera ed argomento si cerchi d'indurre tutti i prèncipi d'italia ed essere
imperio. 12. ant. indurre, spingere o predisporre a un'azione,
con insistenza una persona; spingere, indurre a un dato comportamento. -anche assol
realtà che ne è oggetto, o a indurre il maggior numero possibile di persone a
simili persuasioni... gioveranno a indurre la gioventù a non spregiare onesta compagna e
attitudine di produrre determinati effetti, di indurre o di subire particolari modificazioni; carattere
degli effetti di un tal male può indurre vizio nel mesenterio e nelle altre parti
per lo più dietro compenso in denaro; indurre, istigare o costringere alla prostituzione.
per isbarazzartene. -per estens. indurre a una colpa, in partic. all'
provare che anco lo stesso timore dovrà indurre i moderni prìncipi a non perseguitare i
anglocattolici. protestantizzare, tr. indurre ad aderire al protestantesimo con opera di
tua grazia invan provoco. 16. indurre, stimolare una reazione fisica o una
3. che ha lo scopo di indurre ad affermazioni o a comportamenti illegali nell'
. -anche: operazione mihtare tesa a indurre al combattimento l'esercito nemico.
] ha per se stessa possanza d'indurre alla morte un cuore che di prudenza
muratore friulano che certi organizzatori locali volevano indurre a non so quali sottoscrizioni poco convincenti
{ prurito). letter. ant. indurre, spingere. f.
esteriori della scientificità, è volto a indurre in altri la falsa convinzione che si tratti
riconducibili alla categoria degli stupefacenti, possono indurre una tossicodipendenza. legge 22 dicembre 1975
noi. -darsi da fare per indurre in tentazione, al peccato (il
2. incitare, spronare, sollecitare, indurre qualcuno (con la parola, con
e assillante) che si compie per indurre qualcuno a fare qualcosa, a comportarsi
un errore, anche al fine di indurre il colpevole a non più commetterlo;
per mezzo della misericordia e del terrore indurre la purgazione, cioè purgare gli animi
in pure e in miste potrebbe indurre a credere esservene di due generi.
, 2-1-202: sanno [i soldati] indurre e dedurre ogni falange, / san
3-71: quella era appunto la quistione: indurre alfio a chiederle scusa! viani,
-anche: fievole, attenuato tanto da indurre tranquillità e rilassatezza (un suono,
congestione del volto) e che può indurre a gesti scomposti, ad atti e
vedi se tu la potessi racchettare et indurre a perdonarmi. marini, 156:
-figur. tappare la bocca a qualcuno; indurre al silenzio. m. villani
. -anche: venire a sapere; indurre da una serie di dati empirici per
; rimettere in accordo, riconciliare, indurre a superare ostilità e rancori.
. (racconférmo). ant. indurre a perseverare in un atteggiamento o in
, nell'angoscia o nel turbamento; indurre a superare l'abbattimento e lo sconforto
, se alcuno di loro fosse per indurre tanimo a visitare, come avevano usato
.., non si sarebbe lasciato indurre a dire tutte quelle novelle, niuna delle
io. 7. tr. indurre una persona a stabilirsi durevolmente in un
bene podello fare. -spingere, indurre a riunirsi. metastasio, i-rv-581:
. rafìdare), tr. letter. indurre alla fiducia con argomenti persuasivi; rassicurare
di prendere forza nell'animo, di indurre in peccato. capitoli della compagnia del
-far passare per la mente, indurre (un pensiero). c.
di tale comportamento essendo normalmente quello di indurre il destinatario a fare, con proprio
a persuadere, a consigliare, a indurre a una risoluzione; consiglio, raccomandazione.
una risposta così risoluta, non si potevano indurre a crederla. -improprio.
odori o di altre sensazioni tali da indurre allegrezza e serenità. pratesi, 3-513
coniglio. -per estens. indurre, in quanto modello di virtù,
i-423: nessuna dimostrazione evangelica potrà mai indurre un indiano ad accostare un indiano di
tr. { rannicchio, rannicchi). indurre, costringere una persona ad assumere una
merita. -far saltare delle ranocchie: indurre qualcuno ad agire con sollecitudine.
la resero misera. 15. indurre, trascinare qualcuno (o la sua volontà
3. tr. ammansire, rabbonire, indurre alla canna (anche riferito a un
4. figur. sollecitare, incitare, indurre (spesso in locuz. figur.
paesi / di pisa. -spingere, indurre. siri, ii-577: si lasciava
compì, pred.: far ritenere, indurre a considerare o giudicare in un determinato
economico) che deriva dall'essersi lasciati indurre ad assistervi o ad acquistarlo.
16. letter. con valore causativo: indurre qualcuno ad accettare con sopportazione qualcosa di
(da un comportamento eccessivo); indurre alla moderazione. gherardi, lxxxviii-i-657
sognare. 4. figur. indurre a rimanere (con esortazioni, suppliche
: distogliere dalterrore, dall'eccesso; indurre alla moderazione, alla prudenza; tenere
. 4. tr. letter. indurre a emendarsi, a ricredersi. fagiuoli
di straniere bellezze. 2. indurre alla concordia, alla comprensione reciproca o
, 6-ii-278: si era ravvisato, per indurre i francesi a combattere più manescamente,
e formati della malattia non si possono indurre che raziocinando da'fenomeni, sola cosa
sempre la moglie, che mostrava volerlo indurre al maledire. b. fioretti,
si produrranno. 20. indurre una persona a determinate azioni o comportamenti
i-409: il fregamento non può non indurre una mutazione, foss'anche minima, nella
costretto da qualche circostanza probabilmente inevitabile ad indurre la quarta persona, faccia ragionar brievemente
-sottrarre all'immoralità, alla corruzione; indurre al ravvedimento. -in partic.:
calduccia... a fine altresì d'indurre una modestissima refrigerazione, la quale addolcisce
padre peggio che con aspri modi / volergli indurre a desperarsi. sansovino, 2-120:
, ma la sua complessità non dovrebbe indurre a esaurire ogni provvedimento in reiterate e
2. far ritornare, fare riavvicinare o indurre o convincere una persona a ritornare alla
impressione, uno stato d'animo, indurre un sentimento (anche doloroso) nell'
familiarità usata nella lettera dedicatoria. - indurre qualcuno ad arrendersi. birago, 450
che lo stella si persuada di non potermi indurre a dirigere, come egli dice,
non lasciarsene dominare o di non lasciarsi indurre ad agire in modo sconsiderato o colpevole
indirizzasse al petrarca, come è dato indurre dal tenore della prima quartina e anche
di una questione (ed è usato per indurre il seguito di un discorso).
nausea. - in partic.: indurre stitichezza. pietro ispano volgar.,
ridurre entro determinati limiti quantitativi; indurre ad abbreviare; decurtare. delminio,
di prendere forza nell'animo, di indurre in peccato. giamboni, 8-i-24:
vane. -calmare, mitigare; indurre alla moderazione. malatesta malatesti, 1-198
la crederò mai una ragione che possa indurre il retto suo amico a ricusare di compiacermi
tr. (riaddolcisco, riaddolcisci). indurre a mitigare nuovamente l'asprezza e la
riaffezióno). rendere nuovamente affezionato; indurre nuovamente all'affezione per qualcosa o per
riarmi la penna. 6. indurre nuovamente alla violenza, a impugnare ancora
i-696: le parole sono tutte per indurre nell'infedele la memoria dell'antico amore:
del fani e dei suoi tentativi per indurre gli accademici della crusca a porre il loro
3. far ritornare indietro; indurre al ritorno o all; arretramento.
); rimettere in una situazione; indurre nuovamente a uno stato d'animo, a
ricaricò la macchina. 5. indurre di nuovo qualcuno verso un determinato modo
; farvi ritornare con l'animo, indurre a rimeditarvi sopra o a ripeterne le
fissi sopra di lei. iy indurre una persona a recarsi o a venire in
costui a colui. 3. indurre ad accettare una situazione presente o passata
156: faceva ogni diligenza per indurre l'alviano alla ricondotta. sarti,
in buona salute fisica o spirituale; indurre al dovere, alla sottomissione, all'osservanza
! ricondotto avete! 7. indurre a ricordare, a ripensare fatti trascorsi
3. esortare di nuovo, indurre nuovamente. chiabrera, 3-225: or
trarre). ant. e letter. indurre ad agire in un determinato modo,
.: cfr. convertire). indurre a riabbracciare una religione, un culto
proposito, da un atteggiamento ostile; indurre con le armi, in duello o in
. tr. ant. far ricredere, indurre a ricredersi. cesarotti, i-xxxiv-245:
riconciliarlo colle immagini. 9. indurre allo scoramento. chiaro davanzati, 403
opera di rieducazione; che si può indurre con la persuasione a scelte positive.
e ricuperò felicemente catullo. 15. indurre a rientrare nell'obbedienza della chiesa.
abilità nel motteggio e nel muovere ed indurre il riso. g. gozzi, 1-297
, tagliare un ascesso. 12. indurre a un comportamento o a un atteggiamento
ai parchi reali. 3. indurre di nuovo ad agire, scuotere dall'inerzia
sia col duca. -predisposto per indurre alla riflessione e all'introspezione. piovene
vizi. -rivedere, mutare o indurre a mutare un giudizio, una decisione
in un pollo. 8. indurre qualcuno con astuzia, con mezzi ingannevoli,
capo. 10. venat. indurre di nuovo alla fuga un animale che
quello stile antico... suol indurre nel comune de'lettori aella nostra età
alla mancanza della rivista sognata con l'indurre papini a far bene la sua.
dentro. y di personificazioni: indurre a ritornare; costituire lo stimolo,
. -rimettere in bocca una lingua: indurre a parlarne una nuova. carducci
volontà. -anche con valore attenuato: indurre qualcuno a seguirlo o portarlo con sé
rimorchiasse. 3. gerg. indurre una persona, per lo più conosciuta
2. allontanare, far allontanare o indurre qualcuno ad allontanarsi da un luogo,
rimutino loro qualitade. 5. indurre, convincere o forzare qualcuno (o il
. mutare l'animo o l'atteggiamento; indurre a un comportamento diverso. guido
e rinforzar la battaglia. -figur. indurre nuove e più forti tentazioni. g
caro, 20-116: questo ti deve indurre a portarti compassionevolmente e fraternamente con essi
al mondo il canto mio. indurre a un atteggiamento nuovo, ad abbando3.
, non fusse più salutifero rimedio ch'indurre il nostro comune alla sua difesa.
nire. 3. tr. indurre qualcuno al pentimento. cavalca, 20-67
cfr. persuadere). persuadere, indurre nuovamente. onofri, 13-81:
nuovo attacco. machiavelli, 1-i-499: indurre i toscani a ripigliare le armi.
fisica lo affaticarse alquanto oltra il consueto indurre più riposato riposo e sonno profondo?
da lui. 6. indurre a sperare. carducci, iii-28-335:
. - anche: tentare nuovamente di indurre qualcuno a qualcosa. belfradelli,
, stimolare ripetutamente a fare qualcosa; indurre, spingere. -anche in relazione con
, esortare a un certo comportamento; indurre a compiere una determinata azione.
quegli equivoci 1 quali hanno sovente potuto indurre della dubbiezza su l'assoluta ed effettiva
prefissi; incitare a fare qualcosa, indurre nuovamente all'azione. cino, iii-96
sotto la polve. 18. indurre una persona a un comportamento o a
mie. 2. figur. indurre qualcuno a ritornare in un luogo o
. ant. pervertire di nuovo, indurre nuovamente qualcuno all'eresia. d
suoi affari causò la guerra europea, potè indurre lo svevo a ritornare al suo antico
. ristrascinare, tr. ant. indurre una persona a un atto, a
la pienezza e ristuccamento che potria forse indurre. 2. opercolo. targioni
tr. (rinvìo). fuorviare, indurre all'errore. s.
compiere un determinato atto. -anche: indurre a desistere almeno temporaneamente, a procrastinare
4. fare rimanere, convincere o indurre qualcuno (anche un contingente di truppe
di soli venticinque anni fosse già tanta da indurre tazio re ad allogare una sua unica
miracoloso). -per estens.: indurre di nuovo una convinzione o determinazione.
-figur. riportare alla quiete dell'anima; indurre a ritornare alla verità o all'accettazione
gorgiera. 16. figur. indurre qualcuno a una data condotta, a
copiati per due ragioni, prima per indurre il pio scrittore a fuggire e abominare sì
circostanze. 15. disus. indurre un cavallo ad assumere una posizione raccolta
dal demonio. -ant. indurre o costringere a volgere lo sguardo in
? 6. per estens. indurre alla rivolta » far ribellare qualcuno;
un'opinione, da un sentimento; indurre a mutare condotta e atteggiamento, anche
rivoluzionare, tr. (rivoluziono). indurre un popolo all'insurrezione contro i poteri
sorte). -rivolvere a vuoto: indurre ad aggirarsi in un cerchio di ipotesi
di esagoni re golari ed indurre in errore. rombododecaèdro, sm
provocare vergogna. -muovere a rossore: indurre a vergognarsi. -recarsi a rossore: provare
appuntito. trissino, 2-1-201: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni
ombre alla già ben contornata figura e ad indurre per conseguenza le vere sfuggite e gl'
a mio padre. 7. indurre a recarsi in un luogo. marinetti
lo più dietro compenso in denaro; indurre, istigare o costringere alla prostituzione.
sf. l'attività di favorire, indurre o costringere alla prostituzione per ricavarne guadagno
. -che funge da intermediario per indurre al peccato (uno dei sensi)
gli organizzatori del sabotaggio non riuscirono a indurre nemmeno un solo macchinista a sabotare la
gli organizzatori del sabotaggio non riuscirono a indurre nemmeno un solo macchinista a sabotare la
romani pontefici, per quanto poterono, d'indurre tutte le chiese di occidente ad abbracciar
presentazione autorevole, una raccomandazione tale da indurre a giudicare positivamente qualcuno o da
sarebbe fatto beffe di chi, per indurre un altro a fare una cosa per sé
fu lo studio et artificio di panzirolo per indurre il pontefice ad allontanar da sé la
più sacra del tabernacolo. per indurre altrui ad acquietarsi a qualcosa o a venire
artista, in molte parti, può indurre ad una valutazione fortemente sbagliata. moravia
faldella, i-3- 35: poterono indurre quello scombussolamento parlamentare, cioè sbalzare la
peggio che mai. 8. indurre in errore. massaia, vi-70:
, tr. (sbattilo). indurre a rinnegare la religione cristiana.
fiaccare nell'energia e nei propositi, indurre alla sfiducia nelle proprie forze e capacità
sì t'accese. 6. indurre qualcuno, anche con la forza, ad
scalata. -figur. tentativo di indurre tanimo al peccato, tentazione.
di questa operazione negoziata da tempo ad indurre gli uomini del gunt e tripoli a
, esortare a un certo comportamento; indurre a compiere una determinata azione.
profanazione. 2. ant. indurre a una divisione, a uno scisma.
, provocato appositamente con l'intento di indurre qualcuno a peccare). pallavicino,
o ad abbandonare un'opinione radicata; indurre alla ragionevolezza e alla moderazione.
collo: una sorte troppo favorevole può indurre a comportamenti sconsiderati e rischiosi.
brunetto sotto apparenza d'insegnargli scienza volutolo indurre in alcuna scelleranza. collenuccio, 1-194:
m guisa che possiamo al tempo stesso indurre, dedurre ed argomentare perfettamente ed aver
intr. con la particella pronom. lasciarsi indurre a un sentimento. fra giordano
). scolarizzare, tr. indurre o condurre a frequen tare
, non eseguequesta vestizione se non con l'indurre il corpo stesso ad abbandonare la scompostezza
in tal caso apportare con ragionied autorità per indurre sconcerto a quello che fin ad ora
o di scontista che tanto da indurre inquietudine e agitazione. fosse.
.: cfr. convertire). indurre qualcuno a mutare religione. della
mio ben fattomartire. 16. indurre a compiere un'azione, a pensare in
mi scorti? 4. indurre a compiere una determinata azione. goldoni
. leoni, 495: fui anche per indurre quei scortesi a cedere finalmente al mio
tiranni del nostro onore, si lascia indurre a far quello ch'io misera, mossa
pescatore, 45: voglion le pulcelle / indurre a non farle gambe incrociate. grato ai
di prospettiva, di speranza, tanto da indurre alla disperazione (un periodo di tempo
accendere, muovere a, di sdegno: indurre a sentimenti di indignazione. anguillara
pensiero... del coadiutore era d'indurre il duca d'orléans aformare un terzo partito
4-342: perstomaco di sua santità può facilmente indurre non con accendere una sedizione
letter. che svia dal bene per indurre al male con l'inganno, con
trarre al male; sviare, traviare, indurre all'errore, al peccato; persuadere
classi. -trarre in inganno, indurre in errore (o in un eccesso
ingannarlo e sedurlo. 3. indurre a un determinato comportamento o atteggiamento,
: essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da sì grande onorificenza, qual
: quelle donne, servirono ad indurre quel timore coll'esempio che i sedici
. chi si adopera con il raggiro per indurre altri a compiere azioni disoneste o a
forma di immagini. 2. indurre in una persona una reattività e una
e proprietà sessuali. 3. indurre a provare in modo più vivo gli istinti
figur. incitare, stimolare, esortare, indurre a fare qualcosa, a comportarsi in
da radda. 2. indurre a un comportamento con la persuasione e
che la sforza. 31. indurre a superare un divieto. guerrazzi,
-con uso iperb. e scherz.: indurre a rinnegare i princìpi morali professati.
.). vincere corse per indurre un prete povero a comprarsi, almeno
anche le -figur. incitare per indurre a maggiore vivafacce mai non sono piene
, nota e apprezzata, in modo da indurre in equivoco i consumatori (e costituisce
-essere motivo per far ricredere o per indurre a cambiare idea (un discorso,
pronostico di mento o atteggiamento; indurre alla sfiducia nelle qualche universale sciagura
metri di vantaggio. 3. indurre ad abbandonare le proprie certezze. cassieri
sotto silenzio. -porre silenzio: indurre a tacere. dante, par.
o imperfezioni, in modo tale da indurre in errore i suoi superiori o altra autorità
o imperfezioni, in modo tale da indurre in errore i suoi superiori o
piedi. 2. ant. indurre a comportamenti illeciti, peccaminosi. giuglaris
a lasciarsi distogliere da un atteggiamento e indurre in un altro. gioberti, 1-iv-299
da un'impresa, da un'attività; indurre ad abbandonare un'opinione, un'idea
nella tasca grande. 16. indurre qualcuno a compiere una determinata azione (
un determinato comportamento o atteggiamento mentale; indurre l'animo a un sentimento, la
). ant. e letter. indurre a smettere di amare; distogliere dall'amore
due miglia lontano. 5. indurre qualcuno ad abbandonare un'opinione; far
, dilettevolmente; in modo tale da indurre un senso di piacere, di soddisfazione
da societario. societarizzare, tr. indurre ad accogliere i princìpi e le strutture
condurre). ant. e letter. indurre a un comportamento biasimevole; istigare al
e dell'impostura. 3. indurre a concentrare o a fissare l'attenzione,
faccia, volendo da uno probabile esteriore indurre un demostrativo interiore degli affetti dell'animo.
che non sollecito. 5. indurre qualcuno ad agire o a comportarsi in un
6. incitare o cercare di indurre al peccato, in partic. ai
innestare. -figur. provocare, indurre. guido dette colonne volgar.,
consiglio il sommuova. 4. indurre il popolo, i soldati, i governanti
. -figur. noioso, tanto da indurre il sonno. castelvetro, 8-2-205:
morso dell'aspido senza spasimo o gemiti indurre grave sonnolenza, con alquanto di sudore
vivacità e di interesse al punto da indurre sonnolenza (un'opera, una lezione)
soporìfichi). letter. ant. indurre al sopore, far addormentare. scroffa
nemico. e fece di tutto per indurre l'asino alla fuga: « via!
già scritta: nel quale niuna diversità può indurre tesser più storia che soprastoria o favola
ronde. = comp. da sopra e indurre (v.).
(per la coniug.: cfr. indurre). ant. sostituire.
ragione lo soprattenne. 2. indurre qualcuno a indugiare o a rimandare il
-toccare qualcuno esercitando una certa pressione per indurre una reazione o richiamarne l'attenzione.
5. costringere con la forza o indurre in modo pressante una persona o un
sospinto. 7. figur. indurre, incitare in modo pressante qualcuno a
suono continuo e sommesso, tale da indurre malinconia (uno strumento musicale, il
ha posto sossopra mezza firenze per farmi indurre ad andar da lei. di giacomo,
4. rendere o costringere o indurre qualcuno a essere ligio e obbediente a
: volea, credo, egli flavio indurre a vendere / le robe di nascosto,
vuol fiera. 17. indurre a un'azione, a un comportamento,
traviare, sviare. -in partic.: indurre sovvertito (part. pass, di sovvertire
70: non le fu punto difficile d'indurre il padre... ad
rizzate. saccenti, 1-1-268: se indurre in scena un fanciullin presumi, /
. gramm. ant. pronunciato per indurre timore (un'interiezione).
loro passioni e co'mezzi più amabili indurre gli uomini a far quello che amano
bene, un patrimonio; sperperare o indurre a sperperare il denaro. buonarroti il
commuovere. - in partic.: indurre all'amore. petrarca, 23-84
così difficile a spetrare. 7. indurre al pentimento dei peccati, al ravvedimento,
20. muovere a pietà, indurre a sentimenti di mitezza o di compassione
del demonio (in quanto capace di indurre al peccato). aretino, 20-267
pensato a tutti i modi più spicciativi per indurre la sposina ad accettare un colloquio col
opera di persuasione che si compie per indurre qualcuno a un'azione o a un
sollecitare, stimolare, eccitare, muovere, indurre a determinate azioni, comportamenti, condizioni
subord.). -in partic.: indurre a eccessi, a sentimenti smodati,
talìa, dal tuo 9. indurre o costringere una persona a spostarsi verfurore?
divengono un aggravio. 12. indurre una persona a provare attrazione per un'
-spingere la lingua a un dato argomento: indurre necessariamente a parlarne. trissino,
il mio pensiero? 14. indurre pensieri, desideri in qualcuno.
era salutare spintare, tr. ant. indurre ad amare. riportarono sui campi di
l'altissimo subbietto. 23. indurre a un comportamento o a un atto specifico
26. presentare o lasciar trasparire e indurre in chi lo contempla o vi si
de luca, 1-10-200: si tratta d'indurre la libertà delle robbe e la spirazióne
veramente spoetizzanti. spoetizzare, tr. indurre ad abbandonare ogni illusione; disincantare,
2. ant. spingere, indurre ad agire, a sperare, a provare
tanto ha detto, che è riuscito a indurre i parenti di quei poveri piccini,
un luogo diverso da quello abituale; indurre ad andare in una città. petrarca
queste tremende dee. 5. indurre qualcuno ad agire o a comportarsi in un
sputerai, quando ezzo prima di poterlo indurre a sputarla chiara e tonda come io il
ornai, per dio, e non m'indurre / a dettar versi delle tua lordure
nemica? -porre in steccato: indurre a una polemica. galileo, 1-2-211
una lingua, ecc.; cercare di indurre altri a seguire un movimento, un
, di repulsione, talvolta fino a indurre al vomito (un cibo, un odore
guidare al conseguimento di uno scopo; indurre ad assumere un comportamento. loredano,
fa strage alla spiaggia. -l'indurre moltissime persone a innamorarsi (con partic
tr. (straméno). ant. indurre qualcuno a fare qualcosa contro la propria
. 3. per estens. indurre anche in modo irresistibile ad azioni,
. io. -strappare le parole, indurre con molta fatica a parlare una persona
(strappóno). equit. cercare d'indurre il cavallo a rallentare la corsa con
si voglia imbarcare. 3. indurre o costringere qualcuno con l'inganno o
, strattone, in partic. per indurre a camminare. grazzini, 9-178
/ in contro. -obbligare o indurre, talvolta anche con la forza,
comportamenti, azioni, sentimenti riprovevoli; indurre alla moderazione, alla continenza. gatto
. e letter. costringere, obbligare, indurre qualcuno con la forza o di necessità
ardente ». 11. l'indurre o il costringere a compiere un'azione o
signor consigliere cittadini,... l'indurre due ebrei di scandiano a rinunziar la
funzioni psichiche e percettive e che può indurre, in seguito a un uso prò
; cercare insistentemente e anche importunamente di indurre a compiere un'azione, a tenere
l'unico allah solitario. 3. indurre qualcuno ad assumere un determinato comportamento,
ha lo scopo di persuadere o di indurre ad agire secondo la prospettiva che propone
cassa che vai tanto lo pon- no indurre. b. cavalcanti, 2-14: il
e come piacere negativo, tale da indurre alla rinuncia alla vita (da cui
locuz. cavare olio da un subero: indurre una persona avarissima a generosità e liberalità
), tr. { suborno). indurre, per lo più segreta- mente,
-in partic.: nel linguaggio giuridico, indurre con mezzi corruttivi un testimone, un
subtàngere, tr. ant. muovere, indurre alla commozione. serafino aquilano, 166
suggestionare, tr. (suggestiono). indurre una persona a credere qualcosa agendo sulla
persuasioni e con suggestioni indotte e tentato d'indurre molte persone a sottoscrivere quegli indirizzi.
si sarebbe suicidata. tr. indurre qualcuno al suicidio. ¦ mini
cfr. convertire). ant. indurre a recedere da un voto religioso.
al pericolo d'arbitrio in cui può indurre la poetica surrealistica, rimasta univoca,
dei nemici. 3. indurre a una determinata azione (in relazione
, essere necessario un grande sforzo per indurre qualcuno ad agire, a parlare.
, la lusinga, il raggiro; indurre qualcuno a spendere moltissimo, chiedere un
con le radici. -figur. indurre con la forza a trasferirsi. collodi
svezzare1, tr. (svézzo). indurre a perdere un'abitudine, una pratica
da un proposito, da un'attività, indurre a desistere da un comportamento, spingere
convincere, persuadere. -in partic.: indurre con -avere luogo, venire condotto o celebrato
attitudini. 10. convincere, indurre una persona a fare quanto le è
una persona. -in partic., indurre il titolare di un diritto a rinunciare o
fosse tale non avrebbe potuto indurre un sacerdote ad entrare ed insistere in
modo. 2. tr. indurre qualcuno a desiderare ciò che non può
edifizi. 2. tr. indurre qualcuno a sperare vanamente che accadano determinati
serpeggianti con varie svolte, non può indurre altra varietà, se non nella diversa figura
): estremamente noioso, tale da indurre un'irresistibile sonnolenza (e ha valore
tasta. 11. cercare di indurre al combattimento, sfidare. rinaldo degli
che devono, mediante il tatto, indurre al fruitore una particolare varietà di sensazioni
-figur. condizionare dall'esterno; indurre altre persone, gruppi, formazioni politiche
che si avvale del mezzo televisivo per indurre il pubblico all'acquisto di determinati prodotti
finito il tempo deirobbligo, non si vuole indurre a spenderd'avvantaggio. pascoli, 1-719:
tenerla. 8. convincere o indurre qualcuno a soffermarsi più a lungo in
e perchè d'accordo non si volle mai indurre alla stima tu forzato dal giudice,
d'acqua dolce,... con indurre qualche rilassazione delle fibre tense e convulse
. { tento). cercare di indurre l'uomo a trasgredire la legge morale o
ne senti. 3. indurre, stimolare a un'attività, a un
, sf. il tentare, l'indurre con allettamenti a compiere azioni riprovevoli.
persona di proposito e da non lasciarsi indurre a far l'altrui voglie.
mente, propagarsi. propri progetti, indurre a un'azione determinata o a carducci
una legione euganea a ciò più facilmente indurre i territoriani e colligiani della nostra provincia
il pensiero intanto del coadiutore era d'indurre il duca d'orleans a formare un terzo
la predica sui tentativi ch'io faccio per indurre che accumula tesori materiali. biamo lagnarci
cattaneo, i-392: né mai vi lasciate indurre adoperar alcun di casa per ordinar qualche
prodotta dal clostridium tetani in grado di indurre le contrazioni neuromuscolari del tetano.
, scarsamente illuminato o anche tale da indurre un senso di squallore, di desolazione
, le opinioni, i pensieri; indurre, spingere irresistibilmente a un comportamento (
che degli animi. 47. indurre a un comportamento, in partic. riprovevole
qualcuno; portare dalla propria parte, indurre a simpatizzare, a parteggiare; coinvolgere
parte, dalla sua, dal suo: indurre qualcuno ad aderire al proprio partito,
subornare; far credere cose impossibili; indurre a parlare. f. d'ambra
a pensare, a intendere, a indurre, a dedurre, a immaginare il vero
-in partic.: provocare, indurre a manifestare un'opinione o un giudizio
41. allontanare, far allontanare o indurre qualcuno ad allontanarsi da un luogo o
tutti i ministri. 45. indurre qualcuno a cessare di frequentare una o
da un'intenzione, da un proposito; indurre qualcuno a deporre un'opinione, una
, non mi molestare, né mi voler indurre a far del torto ad uno che
-medie. qualsiasi sostanza in grado di indurre intossicazione. - tossico endogeno: veleno
folli amori. 13. ant. indurre qualcuno ad assumere determinati comportamenti, atteggiamenti
posso lusingarmi che questi argomenti bastino ad indurre il deputato brofferio a tramandare ad epoca
. 6. spostare, trasferire o indurre, invitare a trasferirsi, anche in
. di tipo linguistico, che può indurre in errore. b. croce,
lo traesse egli. 10. indurre a un atteggiamento, volgere a un sentimento
e l'armi. 31. indurre a venir via, far allontanare da un
gere a un diverso atteggiamento. -anche: indurre o costringere ai voleri altrui.
animale riluttante o incapace di muoversi; indurre, costringere a spostarsi, a compiere un
e leggerezza. 36. indurre qualcuno a comportarsi in un determinato modo
acidi e sali scorbutici e, con indurre qualche rilassazione delle fibre tense e convulse
sentimento molto intenso e profondo); indurre ad atteggiamenti o comportamenti estremi, avventati
, lasciarsene soggiogare e, anche, indurre ad atteggiamenti non opportuni o proficui.
una posizione o in un luogo; indurre a risiedervi (anche con riferimento a
le sarìa stata necessaria. 6. indurre a mantenere una determinata opinione o impostazione
tratto in tratto. foscolo, vi- indurre chi è dubbioso a prendere una decisione (
sul travviadi vita retta moralmente irreprensibile; indurre ad e mento de'
: trarre in inganno, in errore; indurre a valutazioni o a interpretazioni erronee,
-spingere, indurre qualcuno a compiere una determinata azione,
indole appena appena non triviale non si lascerebbe indurre così di leggieri a rinunziare. c
spingere alla ribellione, all'insurrezione, indurre alla rivolta; perturbare l'ordine di uno
te... una fluttuazione potrebbe indurre una transizione (detta 'effetto tunnel'
offerta di denaro al fine non equivoco di indurre altri a non partecipare ad un'asta
officiosi riguardi le tenui nostre forze, e indurre altrui nel sospetto che da ragione poco
, tr. ant. e letter. indurre ad atteggiamenti di umanità; mitigare l'
2. ant. che si lascia indurre a misericordia (dio). bibbia
fare. 6. figur. indurre a mitezza, a indulgenza; disporre
. e letter. sollecitare, stimolare, indurre o costringere a determinate azioni, sentimenti
-trarre le pinzochere dagli usatti: indurre a cedere, a po che da
3: vecchia contesa traun vaccino volta a indurre uno stato immunitario vaccinisti ed antivaccinisti,
anche da sintesi chimica, capace di indurre una immunità specifica da parte dell'organismo
/... / nova favilla indurre abbian valore? 12. condizione
266: le lusinghe di massimiliano potevano indurre molti a sperare in lui e ad
-dare a vedere-, fare intendere, indurre a credere. boccaccio, dee.
esegue questa vestizione se non con l'indurre il corpo stesso ad ab
dare, prestare a o in vettura: indurre a prostituirsi. boccaccio, dee.
trasportata,... mi sono lasciato indurre a mandarla in luce.
cotanta ingiuria. -corrompere, indurre al tradimento. donato degli albanzani,
la co 6. indurre o tentare di convincere con dolce violenscienza
14. insistenza tenace ma affettuosa per indurre qualcuno a un comportamento (in partic
tr. (virulènto). biol. indurre un processo di virulentazione in microrganismi.
viziare, tr. (vìzio). indurre ed assuefare al vizio, alcombattere.
lui. 12. convincere, indurre a un sentimento, a un pensiero,
stato offre a condizioni talmente vantaggiose da indurre i risparmiatori a sottoscriverlo. 12
quei canti. 9. indurre qualcuno a comportarsi, ad agire o a
, accesa di furore? 8. indurre qualcuno a prendere una determinata decisione,
per lo più messo in opera per indurre altri a comportarsi secondo i propri intendimenti.
tr. { zittisco, zittisci). indurre al silenzio, far tacere, per
, tr. etnol. e sociol. indurre a un processo di acculturazione.
fare un ultimo sforzo di pazienza, per indurre il de-rogatis a dichiarare che se ne
attivando un gene nei moscerini, potevano indurre nei maschi comportamenti di tipo gay.
. fis. proprietà di una radiazione di indurre reazioni fotochimiche. = deriv.
coniug.: cfr. porre). indurre a un sentimento di simpatia, a
alla dottrina bolscevica. -anche: l'indurre o il convincersi ad abbracciare la dottrina
= deriv. da cecare, perché può indurre cecità. ceccagna (cecagna)
sfruttano i princìpi dell'elettrostimo- lazione per indurre il sistema nervoso a produrre endorfine, con
1-114: alcuni passi dei testi marxiani possono indurre a un'assunzione nomologica del processo storico
lesioni, i gravi esiti che possono indurre, la facilità con cui passano ignorate
dirigenziali di un'azienda, volto a indurre il lavoratore all'autolicenziamento. corriere
2. gerg. abbordare, indurre a rapporti amorosi. – anche assol.
-trice). checercadi persuadere, di indurre ad abbracciare un'opinione, una causa.
cuccare1, tr. ingannare, imbrogliare; indurre o costringere a fare qualcosa.
* zazione, sf. letter. l'indurre una persona, un popolo ad abbandonare
uefare. rna distanare, tr. indurre una persona ad abbandonare un luogo in
una collettività. 2. l'indurre una disposizione mentale in qualcuno. framiré
inadatto o incapace di suscitare, di indurre a un'azione, a un comportamento,
* zare), tr. polit. indurre un paese conquistatoadassumereresponsabilità civilidopounperiododicommissariamento, sul
zazione), sf. polit. l'indurre, il convincere un paese conquistato ad
: ovvero ad una situazione che può indurre l'insorgere della malattia, come l'esposizione
loscortarlealiall'autorità pontifica non è altro che indurre nel mondo libertà di coscienza.
mostrìfico, mostrìfichi). far apparire, indurre a considerare qualcuno spregevole, crudele (
agg. genet. che induce o può indurre a mutazioni genetiche (un agente fisico
liberalizzazione delle droghe; il suo messaggio può indurre i giovani a pensare che le cosiddette
più politica. – anche: l'indurre volontariamente tale stato e condizione.
che ne è oggetto, o a indurre il maggior numero possibile di persone a
i gruppi etnici. 2. l'indurre volutamente in un popolo a sentimenti razzisti e
. comportamento con cui si cerca di indurre qualcuno a concedersi sessualmente; abbordaggio.
. r suicidare, tr. indurre qualcuno al suicidio. faldella, 9-280