i panni lavati, chi puliva indurito, rassodato. lucano volgar.,
pass, di addurire), agg. indurito, non più tenero.
, di ammozzare), agg. indurito e rassodato. targioni tozzetti,
reso aspro, ruvido, scabro; indurito. viani, 14-29: la scorza
. reso sodo, consistente; indurito. fogazzaro, 2-373: il
(azzollato), agg. disus. indurito, impastato come zolla. - anche
fodra e nel collarino un orlo di sudor indurito talmente che pareva d'osso. firenzuola
che non può col becco, indurito nel turpiloquio. jovine, e
pezzo il suo bruno per un bravaccio indurito a tutte le prove, fu sorpreso da
. il viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti. 2
(dal verbo calière 'essere incallito, indurito 'per il lavoro, e poi
ai margini. 2. indurito e insensibile come il callo. -mani
, sm. bot. disus. frutto indurito. tramater, ii-109: 'carpoliti'
e dagli uomini quelle campagne di ghiaccio indurito, come se fossero campagne di terra
, d'osso o di cuoio indurito che copriva cavaliere e cavallo. -
3. figur. immerso, indurito (in una passione, in un
lieviterà egualmente anch'essa. -consolidato, indurito (dal sole). e.
dagli antichi (che lo ritenevano ghiaccio indurito nelle viscere della terra) per farne
crogia. 4. figur. indurito, impietrito dal dolore. sitnone da
'. cròsta, sf. strato indurito, più o meno spesso, che
quel giovane e prode soldato, sebbene indurito dalla milizia e derisore del pericolo, pur
dell'immoralismo e della dinamite letteraria ha indurito la pelle di un critico francese.
dell'immoralismo e della dinamite letteraria ha indurito la pelle di un critico francese.
10. agric. ammorbidire il terreno indurito dal gelo. - anche intr.
prese, cioè innanzi d'avere il collo indurito. -consiglio, commissione, corte di
si dipartivano sei striscie di cuoio ormai indurito, terminanti in sei palle di piombo grosse
: il viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino
come allora, nella neve e nel fango indurito, fino ah'estremo delle forze.
: il viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al
siete giudicato. il cuore di faraone era indurito quanto il vostro; e dio ha
re. bacchetti, i-7: il cuore indurito di faraone aveva già chiamato sulla valle
3. crudele, spietato, indurito (l'animo, la volontà);
qualche barlume di coscienza turba il più indurito cuore faraonico, che, per indurito che
più indurito cuore faraonico, che, per indurito che sia, macchina non diventa mai
ancora un'altra sorte di bitume, indurito come pietra, come la terra ampelite,
falso venereo e dell'abito durevole perché indurito. 2. letter. che ha
come allora, nella neve e nel fango indurito, fino all'estremo delle forze.
come allora, nella neve e nel fango indurito, fino all'estremo delle forze.
si speza e fracassa, così lo indurito et incaparbito si rompe ad ira.
altrui sentimenti; privo di sensibilità, indurito, impassibile (o anche cauto,
., che impropriamente si dice 'nervo indurito '. di questi tumori tendinosi se ne
opinione, era costituito da ghiaccio fortemente indurito). - anche al figur.
a commuoversi, privo di sensibilità; indurito, ostinato, impassibile, indifferente (
', è specie di sorbetto interamente indurito dal gelo, e a cui con *
a commuoversi, privo di sensibilità, indurito, ostinato, impassibile; indifferente (
antica opinione era costituito da ghiaccio fortemente indurito). -anche con la particella pronom
lo dicono) si gloriava d'esser indurito e ghiacciato, e che senza timore si
privo di calore; congelato, indurito dal gelo; raffreddato con ghiaccio
', bitume nero, il quale, indurito come una pietra, riceve un bel
menti, invasioni, ci hanno purtroppo indurito il cuore. e ciò che soprattutto
. 3. figur. indurito, reso insensibile. gramsci, 6-373
a. cattaneo, ii-173: siete indurito negli odi, incadaverito nei piaceri, ostinato
-per estens. ant. reso coriaceo, indurito. imperiali, 4-464: altri vi
2. per simil. irrigidito, indurito (con allusione oscena).
pervenuto a pieno sviluppo e maturazione; indurito, imbozzacchito (una pianta, un
operazione. 3. consolidato, indurito (dal sole: terra, argilla,
incroiare), agg. ant. indurito, raggrinzito, accartocciato. -anche al
in questa forma. 5. indurito, consolidato; screpolato; che ha
di sai gemma. 4. strato indurito e ruvido; crosta. campiglio,
osso. 3. rivestimento indurito e ruvido; crosta, sedimento,
un tessuto o di un organo irregolarmente indurito (per lo più in seguito a
91): il cuore di faraone era indurito quanto il vostro; e dio ha
disagi e con indurirlo a potere indurito durare fatica. f. f
. v.]: gli si è indurito l'orecchio. -tr. tommaseo
v.]: l'età gli ha indurito l'orecchio. 5. atteggiarsi a
il cuore delle due donne si era indurito a un tratto. pavese, 8-165
noi è comunissimo. = variante di indurito (con spostamento dell'accento).
indurito (part. pass, di indurire)
fodra e nel collarino un orlo di sudore indurito talmente che pareva d'osso. b
e una mezza picciola forma di cacio indurito e muffato. d'annunzio, iii-2-137
lupo, sotto i coppi di cuoio indurito, sotto i pìlei ricurvi le facce abbronzate
l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della
, e rigettato qualche pezzetto di latte indurito, si senti alquanto meglio.
e dagli uomini quelle campagne di ghiaccio indurito, come se fossero campagne di terra
de'sempre sitibondi orti conduca / il cultor indurito. bisaccioni, 1-244: aspra la
del corpo e dell'animo; alla fatica indurito; pronto d'ingegno; provido bastantemente
gli stessi, se non quanto il nervo indurito gli dà più forti. barilli,
: morendo rimase... intirizzito e indurito. pirandello, 7-76: a notte
inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido. sbarbaro, 5-48: dubito
6-133: un impero, che invecchiato e indurito non sapeva essere altro che assoluto.
ma quasi cieco e l'orecchio alquanto indurito. 5. segnato da un'
1-108: giuditta aveva il volto pallido, indurito da una smorfia cattiva. luzi,
l'aspetto della casa stessa era come indurito. l'aria intorno vi pareva senza mutamento
scienza temeraria ciò che nega il pastorale indurito da ministri senza pietà. gemelli careri,
, i-456: o quel vecchio cuore indurito non aveva mai palpitato? tecchi, 5-34
-sostant. alberti, i-57: lo indurito e incaparbito se stesso rompe ad ira
ti venga la rabbia! eccolo l'indurito). 8. ostinato nell'errore
la innata sua malignità, era sempre indurito e più obstinato al male. bruni,
obstinato al male. bruni, 545: indurito dal livore dell'invidia o dalla propria
fronte nobile e triste sul suo petto indurito dalla menzogna, fasciato di falsità.
voi siete... un peccatore indurito contro lo spirito santo. 9
pedanteria pagana, vieta retorica, classicismo indurito. pavese, 2-37: il corridoio che
tutto rigido diamante. -irrigidito, indurito, inerte (un membro, il
ingorbiato, agg. gonfiato, indurito. pea, 1-259: così
. figur. reso o diventato insensibile, indurito (una persona, l'animo,
, agg. region. seccato, indurito. moravia, iii-84: tutto
. insorbettito, agg. scherz. indurito dal freddo. tommaseo [
rapidamente. 2. duro, indurito. -anche: inamidato (un indumento
, rimase come il primo intirizzito e indurito. campailla, 4-76: tortuosi angui
dante. -incapace di commuoversi, indurito, privo di vitalità, insensibile.
pass, di intostare), agg. indurito, irrigidito. pasolini,
bombardamenti, invasioni, ci hanno purtroppo indurito il cuore. levi, 2-71: in
, invecchiato e negletto. 8. indurito, consolidato per l'azione del tempo.
, è diventato simile al vetro; indurito, cristallizzato; ghiacciato. dante
diventato ruvido e rugoso; screpolato; indurito; secco, arido. baldi
. diventato rigido come il legno; indurito. palazzeschi, 9-174: non
ricco lignaggio, di cuore un poco indurito. -di un lignaggio (con
lignificazione. 2. figur. indurito, irrigidito, cristallizzato. papini,
omaggio che non può col becco, indurito nel turpiloquio. = dallo spagn.
l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della
: candeletta formata da zolfo fuso e indurito intorno a un'anima di cotone o
. 3. per simil. indurito, paralizzato. e. cecchi,
a distendersi, il terreno è già indurito, e per il primo tempo o
e una mezza picciola forma di cacio indurito e muffato. c.
... il suo viso s'era indurito. -per sineddoche.
e sottili e da tegumento poco indurito. = voce dotta, lat
non ha l'aspetto né cattivo né indurito, vuol tentare le vie più gravi e
(la mano, il piede); indurito da callosità. g. gozzi,
non si muoveva. -gonfio, indurito (il pene). e.
. lenta; pervicace nell'errore, indurito nel pec = dal lat. hoc
. -occhio lapideo o ligneo: notevolmente indurito, nel glaucoma, in caso di
bronzo ossidato. 2. indurito. pirandello, 7-1200: orribilmente gonfio
ostracino, agg. ant. indurito, calloso. dalla croce,
ostracóso, agg. ant. indurito, calloso. dalla croce,
giorno del suo arresto lo avea trovato indurito dal freddo perché posto barbarissimamente in uno
pedanteria pagana, vieta retorica, classicismo indurito. -in partic.: che
pansécco, sm. pane raffermo e indurito. sbarbaro, 4-82: si
di lapidi. 2. ant. indurito, solidificato. f. negri,
, che, in napoli congelato et indurito entro un'ampolla, qualunque volta alla
che cosa sia, per un uomo indurito e pervertito dal patimento e dall'ingiustizia,
vomito e rigettato qualche pezzetto di latte indurito, si sentì alquanto meglio; ma
il fango, che poi s'era indurito. -calcare col piede per spegnere
. diventato duro come pietra; indurito. artolomeo da s. c
?? o, agg. tose. indurito, tenace, coriaceo, privo di
di succo o sia umore petrifico, indurito dal caldo e dal freddo. campailla,
saturnismo. 2j. milit. piombo indurito: quello usato per costituire il nocciolo
nel podice essendoseli gonfiato attorno attorno et indurito. lorenzini [in documenti delle scienze
l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della
rosse e grigie. 2. indurito, reso insensibile (una persona).
2. figur. corrotto dal peccato, indurito nel peccato. lubrano, 2-456
e una mezza picciola forma di cacio indurito e muffato. scrofani, xxiii-542:
del corpo e dell'animo: alla fatica indurito; pronto d'ingegno; prorido bastantemente
trammutarlo in propria sostanza, rimane così indurito, siccome la rogna nell'uomo o
con torma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra
muro sarà... non ene indurito e rassodato, si potrà fare la ragione
barbe. -per simil. indurito, irrigidito. d'annunzio, v-3-270
vestimento. 4. un poco indurito e asciutto, in quanto preparato uno
oftraggio, si era piuttosto raffreddato e indurito, diventando un punto d'onore.
mostrando le lingue. -solidificato, indurito. ungaretti, xi-276: sabbia tormentata
5. che si è solidificato e indurito asciugandosi 0 raffreddandosi (un materiale)
l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra
, agg. tose. rappreso, indurito. - in partic.: stantio.
il muro sarà... non bene indurito e rassodato, si potrà fare la
passa poi quando egli è rassodato e indurito. 3. irrobustito, temprato (
mio cuore. 7. indurito, reso insensibile. siri, ii-1533
erba, come strozzando una persona, indurito in quell'atto tanto che non seppi
, / e geme anche nel cuore più indurito. 5. figur. aspettarsi
, 410: sul cuore inaridito e indurito rialitava la speranza. = comp.
volute, come l'addolcimento del materiale indurito da un trattamento precedente { ricottura di
.). rincallito, agg. indurito; ispessito (una parte del corpo
la città di westminster. 6. indurito, temprato (il ferro).
e inzuppata. -screpolato e indurito a causa dell'uso prolungato (il
, ha del selvaggio! e per indurito che sia il cuore delpuomo, egli
con l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra
, il quale si ritrova in certe canne indurito a modo di sale, fragile al
, un vecchio scimióne di cretino così indurito nella propria bestialità da non poterne tirare
zona rivestita da esoschele- tro chitinoso e indurito che si trova nel corpo degli artropodi
ritornorono indrieto. -crosta di fango indurito. gemelli careri, 1-iii-19: si
. -che si è solidificato e indurito raffreddandosi. pasolini, 14-220: indossi
9. disseccato, solidificato, indurito (un materiale, una sostanza)
setole, i peli, il latte indurito. adr. politi, 1-616: setola
sifilide. hanno per antecedente il cancro indurito, o dipendono da sifilide ereditaria.
. impregnato di silicato di sodio e indurito (un fossile). bombicci porta
di ghiaccio (su un lago); indurito dal gelo (la neve caduta)
xiv-1-253: il callo della servitù è troppo indurito perché tragedie di libertà possano penetrare nei
vento. 10. rappreso, indurito in seguito alla bollitura (un uovo
, scabroso e zolfoso, ma appianato e indurito. = deriv. da solfo
questo mie- f e indurito come quello d'un sosamiello. settembrini,
foglia, rachide fogliare, stipola) indurito e aguzzo; a differenza dell'aculeo,
: lo [il tommaseo] aveva trovato indurito dal freddo perché posto barbarissimamente in uno
pendenti zampe stecchite. -rinsecchito, indurito (un callo). buonarroti il
inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a dormire sul divano della
. tappo di cerume, accumulo di cerume indurito che occlude il condotto uditivo esterno dell'
cfr. calabr. tàraca, tàrica 'strato indurito di sporcizia'e 'gromma della
2. region. rigido, indurito (con partic. riferimento a l'
passa poi quando egli è rassodato e indurito. -poco compatto, rarefatto (una
sulla testa. -malleabile, non indurito dalla tempra (il ferro).
(v. termometro) e da indurito (v.). termointerruttóre,
con valore aggett.): scurito e indurito dal sole (il viso, la
spezie nella quale il corpo resta teso e indurito senza potersi muovere da una parte,
un indumento). - anche: indurito dalla sporcizia. f. f.
costituisce rimasuglio, avanzo poco appetibile, indurito, ecc. pataffio, 3
i barattoli dei chiodi, lo spago indurito con pece e saliva, trafiggente come uno
notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a dormire sul divano della
; hanno narici tubulose ed il carapace indurito soltanto nel mezzo, coriaceo all'ingiro
pezzo di legno o di altro materiale indurito. gaiucci [g. acosta]
qualcosa. -in partic.: ramo indurito, lignificato, infruttifero. - anche:
oltraggio, si era piuttosto raffreddato e indurito, diventando un punto d'onore.
vedere le tracce della lepre nel fango indurito dal vento, e le alle
]: tale liquore ci viene portato indurito in minutissime zollettine, o lacrime.
scabroso, zolloso, ma appianato e indurito. c. ridolfi, ii-63: quando
. diventato rigido come il legno, indurito. folgore, 1-99: le mosche