per intender pelle grinza e secca e indurita, come è quella delle vecchie, alle
pelo di quella barba che, invecchiata e indurita, di bianca ch'era, prende
. corpuscolo calcareo misto a materia organica indurita, che si forma nei bronchi in
deriv. dal lat. callum 'pelle indurita, callosità * (anche sm.
i cerchi, tra crostoni di melma indurita dal freddo, zella e zeppi, era
giù per gli scogli, colorata e indurita dal sole e dalla salsedine, aveva dato
baldinucci, 123: 'pietra'. terra indurita per l'evaporazioni dell'umido e per costrigni-
traffico di anni; han come le mani indurita la faccia. pavese, 8-215:
piccole e grandi, ripiene di una terra indurita, nella sostanza e colore simile al
viani, 19-108: sulla strada, indurita dal gelo, s'udivano fischiare le
giù per gli scogli, colorata e indurita dal sole e dalla salsedine, aveva
apertura è uscita ima goccia che s'è indurita. bocchelli, 12-16: vedresti che
, 5-117: la pelle grinza e indurita che era come se non gli appartenesse
ogni gioia apparsa / e alle radici sùbito indurita. -per antifrasi. tommaseo [
malipiero, lx-1-127: come la terra indurita e inasprita da'rigori d'una gelata
garza strappata, incidendo la sottile crosta indurita, che il gelo aveva rassodato alla superficie
per intender pelle grinza e secca e indurita. = denom. da croio (
che il tuo stato servile avrebbe forse indurita la bella tua indole, se non
. malipiero, lx-1-127: la terra indurita e inasprita da rigori d'una gelata
gomme della bicicletta frusciavano leggermente nella neve indurita. 3. per estens. temprato
, e niuno che non abbia asciutta e indurita la lingua. f. f.
. frugoni, vi-343: la mia pelle indurita dalla pazienza e la mia costanza rassodata
nel corpo come nell'animo, donna indurita, esperta, amara. 4.
e poi siete capaci di dire che sono indurita d'orecchio. id., 19-233
vuoto di venti / specchiano la faccia indurita, / i brevi anni nel flusso
faceva vedere... una preziosa indurita rappresentare cleofide. -reso aspro.
7-12: ha il suono di una parola indurita dal gelo tedesco ma piena di anima
5-34: da qualche giorno si sentiva indurita nella sua solitudine. -sostant.
in grosse piante videsi [la coscienza] indurita, / e con l'accetta della
me il semplice sfondo di un'amarezza indurita. indurre (ant. e dial
onofri, 11-53: attende, ogni inerzia indurita, / nei cuori o nei
lo più da una coppa di gomma indurita, munita di un anello gonfiabile alla
pervaso dalla collera, come una zolla indurita da un'acqua inattesa che l'apra per
simile alla cera ma più consistente e indurita; veniva usata per la preparazione di
allo stato fluido da una crosta esterna indurita. spallanzani, 4-ii-360: il midollo
miospina, sf. biol. formazione indurita, simile ai tendini, presente nella
, la cui buccia non sia ancora indurita. 2. marin. che
, atteso che la mia pelle, indurita dalla pazienza,... ribattè il
e intellettuale. cicognani, 9-193: indurita così anche l'anima sua: un'
3. ani. neve conservata e indurita nelle ghiacciaie, che nell'estate serviva
parte più dura del fusto dell'albero, indurita e gonfiata per la pullulazione de'rami
sono grotte scavate nella parete di argilla indurita del burrone: ognuna di esse ha
guscio ', con allusione alla parte indurita di una cicatrice. òstraga
che non è altro che pasta cotta e indurita, concede libero il passaggio alla stessa
. guidava la slitta strisciante sulla neve indurita. pirandello, 8-468: impastoiata in
i-177: il tutto poi si ravviluppava nell'indurita scorza di una presunzione o, per
le stigmate della forchetta sulla pasta ormai indurita e fin troppo sottile.
sguaiato quella di jarba ed una preziosa indurita rappresentare cleofide. c. gozzi, 1-1071
lauro, 2-137: la cosa rigida e indurita nella superficie non si mescola bene con
fece uno squarcio di fianco alla lava già indurita alla superficie. -propizio,
, della parte del fusto dell'albero indurita e gonfiata per la pullulazione dei rami
manifesti vecchi di anni arrotolati sulla colla indurita. -come grave ingiuria, riferito a
poco a poco in se medesimi ed indurita l'esterna spoglia, diventarono per appunto come
garza strappata, incidendo la sottile crosta indurita, che il gelo aveva rassodato alla
i-177: il tutto poi si ravviluppava nell'indurita scorza di una presunzione o, per
finale di condensazione, in cui è indurita e infusibile. = deriv. da
... si arrestò sulla sua mano indurita e rotonda come una gemma, e
bastava guardare per capire che si era indurita rinsecchendosi, poggiava inerte sulle ossa.
io veduto adoprar pezzi riquadrati di tufa indurita all'aria per le fabbriche di napoli
pasta molle che si è seccata e indurita. per assicurarsene basta aver veduto una
a queste solcature era di colore rugginoso, indurita, essiccata quasi pergamena. graf,
sf. percossa inferta con una salacca indurita in quanto affumicata o, anche, con
gomme della bicicletta frusciavano leggermente nella neve indurita, e l'asciutto polverio che sollevavano
larghi coltelli la neve che si era indurita nelle scanalature del legno. -ondulazione
larghi coltelli la neve che si era indurita nelle scanalature del legno. 2.
. guidava la slitta strisciante sulla neve indurita. pascoli, 778: a voi può
sottovia corrente, quando l'esteriore è già indurita. 3. per estens.
da quel sottilissimo fluore spattoso che ha indurita in pietra la fanghiglia fortis, 1-9
ingredienti disposti uniformemente (e la crosta indurita prodotta dalla cottura). b
. guidava la slitta strisciante sulla neve indurita. d'annunzio, v-1-365: qua e