fiore vivente, e il sole abbronzò e indorò anche il suo viso. linati,
; e di quell'altro bellumóre, che indorò il culiseo. g. gozzi,
.. penetrò nella dispensa e v'indorò i bottiglioni, gli orci, i barattoli
, che per fino / s'indorò la parrucca per più gala. landolfi,
inargentò [iddio] l'acqua, indorò il fuoco, tinse di ceruleo il cielo
carro dell'ardore eterno / le spiche n'indorò cerere bionda. carducci, iii-3-274:
sole / di civiltade... indorò le guelfe / torri e le ghibelline e
io, dentr'a'begli occhi / indorò la pietà, mentre tendea / l'arco
sua mano s'illuminò nel gesto, s'indorò fino al polso; troppo stomachevole agli spiriti
: inargentò [dio] l'acqua, indorò il fuoco, tinse di ceruleo il
dell'anima ovvero d'essa generazione umana. indorò. addimandando perché ciò facesse, rispose:
ebb'io, dentro a'begli occhi / indorò la pietà, mentre tendea / l'