accresce bene, ma gli mostra assai indistinti ed abbagliati; adunque un vetro solo
gli accresce bene, ma gli mostra assai indistinti ed abbagliati; adunque un vetro solo
forme, figure e membri, ma indistinti e come agglomerati, non
ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e di vite anelanti a
borbottare, brontolare (con suoni quasi indistinti, sbuffando). cellini,
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti / perché la guerra fosse in te e
zenit nadir cancro / capri- corno rimasero indistinti / perché la guerra fosse in te
un gutturale gorgoglio di colomba, con indistinti rotolamenti e cascatelle di voce. serra
... nell'arte di conferire agli indistinti moti della natura efficacia lucidità e dignità
, ma sì nell'arte di conferire agli indistinti moti della natura efficacia lucidità e dignità
, 15: [o guerra] porti indistinti i tempi / a le vigilie,
quelli che si giacciono nel verbo * indistinti '. b. croce, i-3-404
ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e di vite anelanti a
precipitate, o cieli, / che indistinti mi sono e furie e dei. lemcne
altro somigliante, / che dal padre indistinti e da la madre, / facean lor
formai flebilmente / urli confusi e gemiti indistinti. di giacomo, i-367: nel lontano
formai flebilmente / urli confusi e gemiti indistinti. baldovini, xxx-11-31: attonito rimasi
steli ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e di vite anelanti a
e strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri, onde s'informa / la
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti. betocchi, i-36: sono fuggitivi
2. figur. emettere suoni gutturali, indistinti (per lo più per esprimere stizza
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti / perché la guerra fosse in te
del padre, e balbettando / vezzi indistinti aggrapperansi a prova / sul ginocchio paterno
o della luna produca effetti variati e indistinti. d'annunzio, i-700: e tutta
altro somigliante, / che dal padre indistinti e da la madre, / facean
. fagiuoli, xii-26: gli elementi / indistinti e confusi eran tra loro. g
sudditi di imo stesso principe vivevano indivisi ed indistinti come in una sola monarchia. bocalosi
alta, e ne venivano rumori infiniti e indistinti. 4. sterminato, sconfinato
i monti infoschi- vano e sempre più indistinti erano i contorni della pianura punteggiata di
strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri, onde s'informa / la paurosa
. i monti infoschivano e sempre più indistinti erano i contorni della pianura punteggiata di
15. che si presenta con caratteri indistinti, sfumati, approssimati (una sensazione
l'uno nell'altro, si mescolavano indistinti. -armonizzato, immedesimato.
che risulta dalla percezione contemporanea di suoni indistinti, di voci molteplici (un rumore,
ventre mormora e gorgoglia. -emettere suoni indistinti. dante, in /.,
. proferire suoni continui, inarticolati, indistinti e sommessi per manifestare insoddisfazione, dispetto
. serie insistente di suoni inarticolati, indistinti e sommessi con cui si esprime un
senza articolare le parole o emettendo suoni indistinti. gherardi, lxxxviii-1-657: non isperando
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti. calvino, 8-155: il senso
: si sollevava una nebbietta di ricordi indistinti, di abitudini immaginative. -nebbiòla
. -emissione di suoni inarticolati, indistinti, privi di senso logico.
all'anima un nucleo luminoso di pensieri indistinti. jovine, 5-68: clelia sapeva
della luna produca effetti variati, e indistinti. poerio, 3-402: di nuviletti era
la gola, con dolori leggieri e indistinti sotto il diaframma e nel dorso ed
e strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri, onde s'informa / la
suono). palazzeschi, 10-123: indistinti rumori / a interruzione o getto
-mescolanza confusa di forme e colori indistinti. pavese, 6-253: con la
ha in sé tutti i suoi atti indistinti. labriola, iiì-31: il vero è
emettere altri grugniti o suoni gutturali, indistinti, biascicati. tommaseo [
un gutturale gorgoglio di colomba, con indistinti rotolamenti e cascatelle di voce. 2
lenzuola con un moto incosciente, suoni indistinti le uscivano dalle labbra misti a qualche
il mondo, e gli elementi / indistinti e contusi eran tra loro, / né
. -per estens. rendere vaghi e indistinti i lineamenti di una persona.
ant. produrre uno scalpiccio o rumori indistinti. beolco, 803: aldi,
da una colorazione soffusa e con contorni indistinti. targioni tozzetti, 1-353
graf 5-806: voci e altri rumori indistinti... a poco a poco
la gola, con dolori leggieri e indistinti sotto il diaframma e nel dorso. metastasio
la gioia dei sentimenti più intimi e indistinti che si riconoscono in una espressione impreveduta
re tenue, talvolta accompagnato da suoni indistinti, e che è in genere la
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti 7 per ché la guerra
-ant. emettere suoni gutturali e indistinti. -anche sostant. bembo,
allontana. -che ha contorni indistinti e vaghi (un paesaggio).
, sussultando; dalle labbra escon suoni indistinti. d'annunzio, iv-2-76: ma
. -presentarsi con tratti vaghi e indistinti alla mente (un pensiero, un
scomodò. verga, 8-498: dei suoni indistinti... le spirarono sulle labbra
, quei su- surri, quei fruscii indistinti gli vellicavano i sensi e lo sopivano.
dire che ha in sé virtualmente e indistinti tutti i termini, ma nessuno ancora in
sibillini. possono significare ammonimenti occulti, indistinti ma visionari. cromatica, rapporto
cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti / perché la guerra fosse in te
dei segni / o sogni indecisi e indistinti. = deriv. da nulla,
gurgugli). emettere versi sordi, indistinti e intermittenti, simili a gorgogli.