, e per lo commettimento loro indistinguibile. * = deriv. da
inimmaginabile dalla nostra mente, non che indistinguibile da'nostri sensi. 2. che
[s. v.]: * indistinguibile ', che non si può distinguere
. indistinguibilità, sf. l'essere indistinguibile. l. bellini, 5-2-109
musicalità è di ogni arte ed è indistinguibile dalla plasticità o dalla cromaticità, che
di perdersi. 51. divenire indistinguibile per il buio, per la lontananza
-ritornare a confondersi, ritornare indistinto e indistinguibile; scomparire. bacchelli, 1-iii-47:
patina a quelle muraglie. -rendere indistinguibile, confondere un'orma. -anche al
simbiosizzato, agg. letter. reso visivamente indistinguibile, assimilato a un altro elemento.
figura dei pascoli al confine col messico, indistinguibile, dapprima, da quella del desperado