: e rimane la quistione accesa e indeterminata. 10. ant. registrato
alquanto, agg. che è di quantità indeterminata, ma non grande (anzi,
possono formare con dati oggetti. -analisi indeterminata: tratta la ricerca delle soluzioni intere
mille e mille anni: indica lunghezza indeterminata di tempo. petrarca, 77-3:
linea piana in cui la tangente è indeterminata. -linea asintotica: ogni linea descritta
l'altro canto, la potenza della materia indeterminata, la quale può ricevere qualsivoglia forma
ogni grande voluta larghezza, ma di lunghezza indeterminata, mediante un meccanismo mosso dall'acqua
del secolo xv per indicare il quadrato dell'indeterminata e a volte anche la prima potenza
, ognuno (e indica la totalità indeterminata, con valore distributivo o partitivo:
: il corpo è una moltitudine indeterminata di parti e d'accidenti, sugetta
11. ripetuto, dà un'indicazione indeterminata di una persona, dei termini di
, per produrre una sensazione o concezione indeterminata ed immensa. carducci, iii-12-46:
forinole differenziali essere composte di una sola indeterminata con la sua differenza. 11
greco diofanto. -analisi diofantea: analisi indeterminata. -equazione diofantea: equazione lineare,
imbriani, 3-49: a questa prima impressione indeterminata, lontana, che il pittore afferma
del numero sono l'unità e la dualità indeterminata, la qual supponevano a l'unità
necessità della prima istallazione. -quantità indeterminata, che s'intende grande o grandissima
moto violento, ella è cosa tuttora indeterminata. a. cocchi, 5-1-97: la
si può traere che un'idea molto indeterminata ed oscura dell'inclinazione degl'italiani:
. -matem. simbolo di una quantità indeterminata. 2. iniziale dell'espressione negativa
, considerata come simbolo di una quantità indeterminata; elevato (un numero) a
(un numero) a una potenza indeterminata. - elevare un numero alvennesima potenza
. matem. elevato a una potenza indeterminata; che ha per esponente una quantità
quelle che sono elevate a qualunque potestà indeterminata. tramater [s. v.]
le quali tutte sono definite colla medesima indeterminata equazione, ma in modo diverso,
, attutiti e sordi. -quantità indeterminata. bisticci, 3-345: volle ch'
isobarici. 30. matem. forma indeterminata: espressione convenzionale priva di significato aritmetico
salvini, x-190: perché mai parlar così indeterminata mente di questo vapore.
in senso concreto: discorso o parola indeterminata, generica. albertano volgar.,
ancora a uno stadio di primitiva e indeterminata formazione, di abbozzo, di potenzialità
per ora di chiamar la forza di muscoli indeterminata. d'azeglio, 1-298: la
il movimento e l'arbitrio di volontà indeterminata. girolamo da siena, ii-22:
che si tratta d'un'equazione « indeterminata ». c. e. gadda,
-voce diffusa; notizia più o meno indeterminata; affermazione o informazione generica.
con una equazion generale, anch'essa indeterminata e composta di più ignote, che
maturo, ma vi è implicata ossia indeterminata. -compreso, contenuto. -in
dio] indifinitamente fatta e con parola indeterminata di numero, di mensura e di
8. gramm. che indica in maniera indeterminata o approssimata la quantità o la qualità
gerundio). -declinazione indefinita: declinazione indeterminata. ruscelli, 2-267: i tempi
la sua attuazione, in quanto ò indeterminata, disgiunta dall'idea e sovrintelligibile.
disse quando; sicché la promessa fu indeterminata. luigini, xlv-226: io veggio
, xlv-226: io veggio nel pensiero indeterminata sentenza, e potremmo centomil'anni contendere
promessa tua indefinitamente fatta e con parola indeterminata di numero, di mensura e di
il movimento e l'arbitrio di volontà indeterminata. savonarola, i-333: [dio
donato degli albanzani, i-617: lasciarono indeterminata la questione ai giudici, i quali
, e rimane la quistione accesa e indeterminata. tortora, ii-108: era per
moto violento, ella è cosa tuttora indeterminata. -dubbio, incerto (un
avvicinamento con la gioventù sempre lieta, indeterminata nei pensieri sulla vita. 4
23: la proposizione indifferente, overo indeterminata, non può sempre convertirsi conservando la
. gallappi, 4-i-95: una cosa indeterminata è quella di cui non può né
indefinito (un pronome). -declinazione indeterminata (o forte): declinazione degli
parti dell'acqua) la quantità u sarebbe indeterminata, dipendendone la determinazione da preciso punto
anche la m, l'equazione è indeterminata. e. zanotti, 1-133:
un problema indeterminato. — analisi indeterminata: v. analisi, n. 6
, n. 6. — forma indeterminata: v. forma, n. 30
, n. 30. — funzione indeterminata: per la quale non esiste limite
la quale non esiste limite. -successione indeterminata: che non ammette limite, né
né finito, né infinito. -serie indeterminata: che non ammette somma. 8
con facce lucenti nel livido, di figura indeterminata. monti, x-2-255: le caverne
percezione, intuizione, conoscenza vaga, indeterminata, imperfetta. b. croce
. fioretti, 2-4-14: considerabile altrettanto che indeterminata quistione à spesso affaticata fin qui la
invoglio. -mucchio, ammasso, quantità indeterminata. brusoni, 2-162: trovò finalmente
maturo, ma vi è implicata ossia indeterminata, ossia prefilosofica, perché la filosofia
dominato abitualmente da una tristezza vaga e indeterminata o da un sentimentalismo morboso; abituato
(per lo più introducendo una connotazione indeterminata o partitiva). dante, inf
pietra, all'ora meridiana e all'immagine indeterminata del ragazzo scalzo. silone, 69
..) per indicare una costante indeterminata; le ultime lettere latine minuscole (
equazione il primo termine sia libero dalla indeterminata. agnesi, 1-2-874: verrà un'
, della pentandria monoginia, di famiglia indeterminata, caratterizzato dal calice turbinato diviso in
condizione o situazione sospesa, incerta, indeterminata, propria di persone (o anche
esotiche della icosandria monoginia, di famiglia indeterminata, caratterizzata da un calice di cinque
c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
maggiori ancore, etc., essendo sempre indeterminata una espressione comparativa, se non si
-male del secolo: malinconia sottile e indeterminata che costituisce una delle caratteristiche psicologiche
della didinamia angio- spermia, di famiglia indeterminata; i cui caratteri sono il calice
promessa tua indifìnitamente fatta e con parola indeterminata di numero, di mensura e di fine
, all'ora meridiana e all'imagine indeterminata del ragazzo scalzo. quasimodo, 2-14
in opposizione alla poetica sfumata e indeterminata dell'impressionismo, vengono rappresentati secondo
costruzione latineggiante, per indicare una posizione indeterminata all'interno di un vasto ambito fisico
situazione morale o psicologica più o meno indeterminata e sfuggente; evento artistico o espressivo
per indicare una parte o una porzione indeterminata, infinitesima). -con valore iperbolico
valore iperbolico, per indicare una cifra indeterminata ed eccezionalmente elevata).
venirne fuori da solo. -convergenza indeterminata, confusa, di elementi culturali o
diecimila, si soleva dire per moltitudine indeterminata; ed era il massimo nome numerale che
g. ferrari, i-266: la materia indeterminata distruggeva l'individuo, la materia segnata
di sostanza e di figura semplicissima e indeterminata, godano della sensitività. tramater [s
, tratti, dall'eternità indistinta e indeterminata, a prender corpo e figura naturali
d'annunzio, iv-1-516: l'imagine indeterminata del nascituro crebbe, si dilatò,
nastro, sm. tessuto di lunghezza indeterminata e di limitata larghezza (non superiore
, tratti, dall'eternità indistinta e indeterminata, a prender corpo e figura naturali
polipetali, della dodecandria monoginia di famiglia indeterminata, col calice cinquefido, corolla di cinque
diecimila, si soleva dire per moltitudine indeterminata; ed era il massimo nome numerale
. 3. espressione confusa, indeterminata; forma indefinita, vaga, oscura
20 once. 12. quantità indeterminata, indeterminabile o
di una serie, di una quantità indeterminata. verga, 1-41: ah!
della controparte). -offerta a persona indeterminata o al pubblico: prospettazione di un
stessa), rivolta a una pluralità indeterminata di persone, cioè al pubblico (
. paese favoloso, terra lontanissima e indeterminata (anche nell'espressione oga e magona
c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
ubbia del secolo, l'universale e indeterminata idea del progresso illimitato e utopico dell'
. alfieri, i-45: questa speranza indeterminata ed ingranditami dalla fantasia mi riaccese nello
, iii-21-76: critica troppo vaporosa o indeterminata o partigiana. pascoli, i-407:
per qualcuno: per indicare una minaccia indeterminata o la previsione di un danno,
. 6. figur. estensione indeterminata a cui non giunge la vista;
anche pècci, peci). quantità indeterminata di una sostanza solida, intera e
, 2-187: 'cane di piacere': denominazione indeterminata di ogni cane che altri tenga presso
, sottile, stretto, di lunghezza indeterminata. x. region. piatto
-per estens. somma o quantità (anche indeterminata) di denaro o di altri beni
sospetto, e per molti in certezza, indeterminata, d'un attentato positivo e d'
o pura: la materia prima, indeterminata e amorfa, in quanto essere virtuale
20. entità soprannaturale, talora indeterminata e misteriosa, a cui sono attribuiti
limiti cosmologici producono ancora una materia meno indeterminata che è preambula all'ente, altri
con avverbi di quantità, quando è indeterminata). 12. locuz. -a
dell'emigrazione, e la statistica orribilmente indeterminata della miseria, c'è da meravigliarsi
': genere di molluschi, famiglia indeterminata, distinti da una coda a foggia
pusilli pappagalleggino sopra una neutralità indefinita e indeterminata. landolfi, 1-21: non [era
, pron. indef. una persona indeterminata. m. soriano, lii-3-361
migliori condizioni. 2. una cosa indeterminata, fra altre simili. pellico,
. una o più cose, in quantità indeterminata ma generalmente piccola (oggetti di
(femm. -a). una persona indeterminata, di cui non sono specificate o
chiuse. 2. una cosa indeterminata, fra altre dello stesso genere (
-quel poco, quel tanto: come indicazione indeterminata. davila, 499: intanto premevano
2. entità indeterminata. montale, 4-273: oggi,
c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
c'erano anche tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo.
un mondo rinnovato e per un'era indeterminata di felicità); nel linguaggio neotestamentario
di poterli ritingere a nuovo con vaporosità indeterminata, quegli fa un gioco d'arcadia
e in forma granulare o lamellare, indeterminata. fonde al cannello sui margini più
apparenza incorporea, leggera, lieve, indeterminata (un luogo). savarese,
. impressione indefinibile o incerta, percezione indeterminata. cardarelli, 1044: consideriamo i
che instinto o qualche altra voce così indeterminata e sciocca come questo instinto, che
delle cave, lo sfasamento fra la mia indeterminata condizione di fuoricasta e la mia visibile
. poesie come le'vergini': è roba indeterminata, sgualcita, convenzionale. 4
: fu assalito da una strana e indeterminata speranza. -non facilmente riconoscibile (
... le annunziò una prigione indeterminata nella sua stanza. barilli, 8-65
ad una natura di essere... indeterminata e impotente. r. longhi,
estra le raggioni particolari) e con indeterminata misura volto la ruota, scuoto l'
-i). relativo a persona o cosa indeterminata, distinto dall'oggetto che si è
2. pron. indef. persona indeterminata diversa da quella già menzionata nel discorso
(femm. -a). una persona indeterminata, di cui non sono specificate o
. alla timidetta lucia una perturbazione indeterminata. leopardi, 27-65: la donzellerà
delinquenti pagati. 2. quantità indeterminata di una sostanza solida, intera e
-tregua perpetua: quella che ha durata indeterminata, e può essere interrotta solo con
proposizione può essere vera, falsa o indeterminata. 4. medie. vaccino trivalente
uomo. -in senso generico: persona indeterminata. f f rosmini
l'ubbia del secolo, l'universale e indeterminata idea del progresso illimitato e utopico dell'
luca, 1-231: non basta una volontà indeterminata e imperfetta, la quale si dice
per lo più proveniente da una fonte indeterminata e di cui non si è verificata
rivista, ecc.) sconosciuta o indeterminata o che non si vuole designare con
grandezza, ecc.) sconosciuta o indeterminata o che non si vuole designare con
un'incognita, una variabile, un'indeterminata, una coordinata, un numero complesso
carillon di percussioni d'ogni tipo a intonazione indeterminata. = voce dotta, comp