di aver cacciato i diavoli da un indemoniato, e di averli così sciolti sulle campagne
voltandosi a renzo, con un viso da indemoniato. de marchi, i-764: ah
ant. posseduto dallo spirito maligno, indemoniato. passavanti, 247: alcuna volta
, / si mette a correr come indemoniato. nievo, 363: la tristarella pareva
, 10-179: fu detto ch'era indemoniato e samaritano, cioè senza legge, e
2. sm. ant. indemoniato, posseduto da spiriti maligni.
predetto simmaco papa, uno ch'era indemoniato, perawentura toccò la dalmatica sua,
(femm. -a). ant. indemoniato, posseduto dal demonio, ossesso.
. demoniato, sm. ant. indemoniato. leggenda di santo ieronimo, 74
padre diceva: -è matto! è indemoniato! -e se la pigliava con l'abate
di aver cacciato i diavoli da un indemoniato, e di averli così sciolti sulle
per dove abbattutosi il salvatore, l'indemoniato saltò fuor del sepolcro, e via
soggetta alla possessione diabolica; ossesso, indemoniato. fra giordano [crusca
diceva: - è matto! è indemoniato!... non c'è che
predetto simmaco papa, uno ch'era indemoniato, perawentura toccò la dalmatica sua,
mi figuro che, quando un uomo è indemoniato, abbia appunto tutti i muscoli della
mi figuro che, quando un uomo è indemoniato, abbia appunto tutti i muscoli della
: confessato, venne alla presenza dello indemoniato; il quale vedendo da lungi, gridò
-invasato, indemoniato. - anche sostant. antonio da
, infuriato, furente. -anche: indemoniato, spiritato. g. villani
indemoniaménto, sm. ant. il diventare indemoniato; possessione diabolica. cronache
presenzia del padre e de'baroni fue indemoniato da'demoni: e in questo indemoniamento
imperatori e pontefici, 1-56: carlo fue indemoniato da'demoni. -intr.
. in-con valore illativo. indemoniato (part. pass, di indemoniare)
da siena, 230: venutogli questo indemoniato, idio comandò al demonio: -esce fuore
tiene il dito nella bocca d'un giovanetto indemoniato, che stride e scontorto dalle furie
negli indemoniati. gatto, 2-82: un indemoniato... vendette la sua anima
chiunque toccava, avendo indosso il vestimento indemoniato. sacchetti, 14-25: fu fatta
giorno e notte cruccioso, invelenito, indemoniato, e per ogni poco error che tu
? fucini, 183: era indemoniato. -venti disegni, questi assassini;
guerrazzi, 9-i-285: qui, cotesto indemoniato di marchese dovrà alfine dare la capata
mise bocca al fischietto, ma quell'indemoniato seguitò a correre come se la cosa
gemelli careri, 1-v-229: può dirsi indemoniato il mare, non che inquieto.
alzavasi (e il fracasso allora diveniva indemoniato). nievo, 59: mi metteva
cani... facevano un chiasso indemoniato. -che non lascia tregua,
trafelava a tener dietro a quel passo indemoniato. -che è dotato di un
. 4. locuz. -da indemoniato: che manifesta un'ira incontenibile.
a renzo, con un viso da indemoniato, un di coloro. -con
demonio, pervaso di spirito diabolico, indemoniato. plutarco volgar., 76
passavanti, 185: stette cinque mesi indemoniato sì fieramente che convenia che fosse legato
demonio, invasato. -sostant.: indemoniato. leggenda di s. domenico,
insatanare), agg. letter. indemoniato, indiavolato. pafiini, x-1-642
anca presso la sponda, in un indemoniato abbandono. -curva. tecchi
inspiriti). disus. spiritato, indemoniato, ossesso. -per estens.:
: lo rimandarono a casa, credendolo indemoniato, per insulti di epilessia. carducci
d'intimorire alcuno con un vociferamento da indemoniato. papi, 2-2-15: il principal
cavalca, 20-41: legaronlo [l'indemoniato] di tante funi e catene che
demonio; tormentato da manifestazioni diaboliche; indemoniato, spiritato. cavalca, 9-42
giorno e notte cruccioso, invelenito, indemoniato, e per ogni poco error che tu
: così confessato venne alla presenza dello indemoniato; il quale vedendo da lungi, gridò
poeta più che un lebbroso o lunatico o indemoniato. alvaro, 17-245: a un
da siena, 230: venutogli questo indemoniato, idio comandò al demonio: -esce
cristo sanoe e liberoe uno ch'era indemoniato, ed era muto e sordo.
che seduttore, che mago, che indemoniato uomo è costui, che crudele e
sua veste, egli sembrò un re indemoniato di potenza, un innamorato buio della sua
vasi (e il fracasso allora diveniva indemoniato); uno o due figliuoli sulle
, agg. ant. ossesso, indemoniato. beicari [tommaseo]: uno
oggi il vento urla come un indemoniato. de roberto, 3-287:
. e. gadda, 6-272: l'indemoniato idiota... licenziava fuor dalle
ima donna compresso. 6. indemoniato, ossesso. cassiano volgar.,
volgar., 1383: toccando uno indemoniato la dalmatica posta in sul cataletto,
altro, lassù, che gridare come indemoniato... contro giacomo, non
... uscì fuori un giovanetto indemoniato,... lo quale antonio
per lo suo luogo, quegli [l'indemoniato], facendo grande rabbia, uscì
: presentò alle nari di colui che era indemoniato uno anello, e aveva sotto 'l
parlando appunto per bocca di un fanciullo indemoniato, disse che per redimere l'anima
ne la faccia contrafatta [del frate indemoniato] / pallida, scura come 'l bruno
imputando essi a cristo ch'era uno indemoniato e samaritano (per le qual parole
, che tu se'samaritano e se'indemoniato? dante, pure., 21-3:
urlando, come se avesse voluto inabissarsi indemoniato. -propagarsi con violenza (un suono
canonico scengh scongiurare alcuna zittella del suo indemoniato equipaggio. faldella, i-5-255:
co'peccatori e dicevano ch'era uno indemoniato e bevitore di vino e amico de'
che seduttore, che mago, che indemoniato uomo è costui, che crudele e
. bacchetti, 2-xxiii-508: anche sentenziato indemoniato, gli avrebbero impedito di andar professando
iesù cristo sanòe e liberòe uno ch'era indemoniato ed era muto e sordo. singulare
ed era muto e sordo. singulare indemoniato era questi, ché per lo parlare
... fu ismentito e chiamato indemoniato, e fugli detto molte altre villanie ed
o dagli spiriti malefici; ossesso, indemoniato. masuccio, 103: uscendo
20-41: per forza lo tirarono [l'indemoniato] al mogiamento diverso. nastero
trafelava a tener dietro a quel passo indemoniato. pavese, 9-56: si fermò barcollando
volgar., 15: una volta uno indemoniato, oltre a ogne sua consuetudine e
urlando, come se avesse voluto inabissarsi indemoniato. -scrosciare (la pioggia)
alcuno con un vociferamento da indemoniato, e il procacciare d'informarsi della
da saporire. assatanato, agg. indemoniato, ossesso, che è in preda a
letter. con furore incontrollabile, da indemoniato. dossi, 1-ii-631: una ridda
avara marchesa. = comp. di indemoniato. na indennità, sf. invar