altrettante macchie, d'altrettanti attestati d'indegnità. = deriv. da attestare1
avvilimento; azione bassa, spregevole; indegnità, volgarità, meschinità. iacopone
che facciamo il callo a tutte l'indegnità de la corte, o di risolverne
, ii-251: ritenne il grado con indegnità e per mercé; quasi capitolata al capitano
un uomo esclamò: « è una indegnità uccidere gli animali! »...
suon de la favella / e d'ogni indegnità sempre lontano. tasso, 1-13:
come vecchi, e sperimentati oggimai della indegnità de'clamori, avreste, dopo la
udiate pazientemente, e che udendo tante indegnità, tante iniquità, tanti vostri danni
... a dimostrare con quante indegnità d'un regno cristianissimo, con quanto peccato
, per non avere a donare e con indegnità dichinarsi. g. dati, 1-5
risposta degnati? s'anche per la indegnità mia non lo dovessi sperare, l'
sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità ed ignominie di parole sia stato risposto
procelle! cuoco, 1-116: l'indegnità di taluno potrà far sì che il sovrano
però fino allora freddi testimoni di tante indegnità, in quel giorno più non le sofferiste
altrui, quel rimorso delle esitazioni e indegnità formali mie, sono la prova di una
; scortesia, sgarberia, villania; indegnità, ingiustizia. galileo, 3-4-155:
errore, colpa, fallo, mancanza; indegnità, peccato (nella morale cristiana)
sua maestà a volerlo conseguire con tanta indegnità di questa santa sede, con esautorare
denari, e più pronto a tollerare la indegnità di pregare di esserne proveduto da altri
pregare di esserne proveduto da altri che la indegnità di provedeme con modi estraordinari, augumentava
fosse condannato chi, avendo fatto l'indegnità di adorare un suo servo, era indegno
sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità, ed ignominie di parole sia stato risposto
mastro rosso non volle sopravvivere a questa indegnità, e prese un veleno potente, e
, se il forestiereggiare non è un'indegnità? come potremo esser primi e dominare
che udiate pazientemente, e che udendo tante indegnità, tante iniquità, tanti vostri danni
que'cortigiani, che molto tempo prima con indegnità grande si erano vestiti la giubba dell'
pò fermarsi, / che d'ogni indegnità non sia lontana; / ch'ai primo
indegnamento, n. 4). indegnità (ant. indignità), sf.
alla vostra divozione, più che alla mia indegnità. caro, 9-2-228: vi prego
con altri argomenti che de la vostra indegnità. marino, 14-279: ogni disagguaglianza
poco si ferma; così per la generale indegnità della gente umana. lucini, 5-324
nostra nobiltà non tollera vicina la vostra indegnità. 2. turpitudine, infamia
viii-2-56: non potendo più nascondere l'indegnità del fatto, ne portarono il corpo morto
10-v-91: sono stato astretto e dalla indegnità del caso e dalla riverenza che io
xvii-33: gli arbitri, conosciuta l'indegnità della calunnia, giudicarono che bettoni si
in iscritto. gioberti, 1-ii-378: l'indegnità del procedere è tale, che ogni
. tarchetti, 6-ii-694: è un'indegnità. perdio. -in senso concreto
: fu stranamente biasimato d'aver fatte tante indegnità per quietar carlo di borgogna. a
loro: che prezzo avresti tu delle tue indegnità questa notte? colei rispondeva: tanto
i-7-81: che giova / con tale indegnità tanto oltraggiarmi? papi, 2-2-53:
sola,... commette un'indegnità. moravia, xiii-332: è una vera
. moravia, xiii-332: è una vera indegnità... tenere segregata una così
[il pontefice] a tollerare la indegnità di pregare di esserne proveduto [di vettovaglie
vettovaglie] da altri, che la indegnità di provedeme con modi estraordinari. anguillara
non si scrive, per paura d'indegnità, quasi indegno sia tutto quello che non
fusse oscurato e macchiato di vergogna e d'indegnità. -condizione abietta, ignobile.
la mia mestizia; e l'accresce l'indegnità che mi conviene usare.
. codice civile, 465: 4 indegnità del genitore \ colui che è
\ colui che è escluso per indegnità dalla successione non ha sui beni
indegnitùdine, sf. ant. indegnità. vito da cortona volgar.
e non si scrive per paura d'indegnità, quasi indegno sia tutto quello che non
. dir. civ. che, per indegnità, è escluso dalla successione a una
a una determinata persona (v. indegnità, n. 4). - anche
inettitudine degli uomini o per la indegnità. b. croce, iii-32-208: le
bisogni inghiottir francamente l'amarissimo calice dell'indegnità. panigarola, 4-224: è assai amaro
nei casi più gravi, anche l'indegnità a succedere a colui verso il quale
. cattaneo, i-102: meglio risulterà l'indegnità di coloro i quali ad ogni parola
andava dietro sbuffando: « è un'indegnità, è una porcheria! il 'bis
in lui sentimenti di colpa, di indegnità, di catastrofe, di persecuzione;
e al senso di colpa, di indegnità, alla mania di persecuzione; triste
b. davanzati, i-118: che indegnità fu quella, spogliare ignudo quel corpo,
prudente che animosa, e confessione d'indegnità e d'impotenza. a chi non
tutte, una vii massa / di sozze indegnità, lascive donne. de luca,
campo?... senza far quest'indegnità, né di porre in sospetto i
la mia infermità, non patire alcuna indegnità, non sostenere alcuna repulsa, non vedere
l'infermità, la mendicità, l'indegnità e la privazion de lo scrivere.
la collazione de'grandi con vergogna e indegnità del compratore e del mercatante?
anderanno a fondo, come grevi d'indegnità, gli lascierò perire e li conoscerò
d'animo, a viltà, a indegnità morale, ad abiezione, a sordido
improntato a bassezza d'animo, a indegnità morale, a crudeltà (un'azione
miserie ': anco di piccolezze, di indegnità. carducci, iii-21-130: ad uomini
nasce da bassezza d'animo, da indegnità morale, da abiezione (una azione
rivela o nasce da viltà, abiezione, indegnità morale. guittone, i-1-78:
... che, udendo tante indegnità e tante iniquità, tanti vostri danni
e sentenza in consiglio, con sua indegnità, prima di pubblicar esse sentenze. de
condanna alla dimenticanza in conseguenza dell'indegnità di un'esistenza o di un comportamento.
donna sola,... commette un'indegnità e non merita stima.
onora, / che d'ogni avversa indegnità la spoglia, / della cetera mia
maggiormente e pulirci l'animo, che indegnità è questa, il fare contr'a
. fogazzaro, 5-411: era un'indegnità di piantar così gli amici nell'imbarazzo.
quante comparse, quanti preamboli, quante indegnità si ci vogliono a ricevere un biglietto
questo, non potendo più nascondere la indegnità del fatto, ne portarono il corpo
circa al non essere essaudito allegare la indegnità e del pregatore e dei prieghi. castelvetro
sua maestà a volerlo conseguire con tanta indegnità di questa santa sede, con esantorare
e sentenze in consiglio, con sua indegnità, prima di pubblicar esse sentenze,
maggiormente e pulirci l'animo, che indegnità è questa, il fare contr'a
una vergogna o riscattare una condizione di indegnità o di infamia. giustino volgar
raffinarci maggiormente e pulirci l'animo, che indegnità è questa il fare contr'a tempo
: a chi ha bisogno non è indegnità il replicare le suppliche. loredano, 6
indegno '. chi è incorso nell'indegnità è ammesso a succedere quando la persona
egli rimostrò a così brava gente l'indegnità dell'usanza di mangiar donne. pavese
come vecchi, e sperimentati oggimai della indegnità de'clamori, avreste, dopo la rovina
. moravia, xlii-332: è una vera indegnità, soggiunse, tenere segregata una così
, perché l'imperadore non facesse la indegnità del montare in iscena, gli offerisce le
altrui, quel rimorso delle esitazioni e indegnità formali mie, sono la prova di
, d'inganno e commettono delle schife indegnità, questo avviene perché e'seguitò coi
raffinarci maggiormente e pulirci l'animo, che indegnità è questa: il fare contila tempo
una persona, intesa a rilevarne l'indegnità di appartenenza a una data istituzione,
, sgomenigare, sgomine l'indegnità, riprovandola pubblicamente, condan
sconvenevolènza, sf. disus. indecorosità, indegnità. ricci, 2-7: l'altrui
, xli-i- 457: a quante indegnità è sottoposta questa professione di pedante!
moravia, xiii-332: « è una vera indegnità », soggiunse, « tenere segregata
nella vita. galanti, xviii-5-1027: l'indegnità dell'uomo verso le donne dovrebbe misurarsi
e che altro ci può consolare della indegnità della fortuna e della perversità di questi scellerati
che all'amicizia di dio antepongono le indegnità delle voglie. noi, noi o poco
col codicillo il legato procacciato con la indegnità delle menzogne. 4. dissipare
sprezzare1. sprezzevolézza, sf. indegnità di una persona. e f
mia mestizia; e l'accresce l'indegnità che mi conviene usare e lo squallore
, xiii-332: « è una vera indegnità », soggiunse, « tenere segregata una
e non vile e malamente stimmatizzato fra l'indegnità e le brutture di musa plebea.
egli solo, stralignante e indegno, l'indegnità e 'l vitupero di casa kostka?
del vostro intelletto grande ad onorare la indegnità del mio ingegno piccolo. 5
de roberto, 10-206: il sentimento dell'indegnità mia, questo sentimento si ridestava da
stato presente. 4. abiezione, indegnità di una persona o di una sua
e. gadda, 10-76: della quale indegnità, per altro, il buon dottore
di biasimo e di disprezzo per l'indegnità, la scelleratezza, l'immoralità del
: ma allora potremmo benevolmente derubricare l'indegnità del testo da falso a lacunoso: canovaccio