257: avverbio è parte d'orazione indeclinabile, che aggiunta a verbo, ha forza
ha col verbo) è quella parola indeclinabile che accenna o determina le circostanze dell'
suggestiva e commotiva. l'interiezione una parola indeclinabile che esprime un 2. ant
, 267: congiunzione è una parte indeclinabile dell'orazione, con la quale si
toccare (come incarico, come dovere indeclinabile); essere fissato per destino irrevocabile.
. alunno, 1-136: gru è indeclinabile maschile e femmi nile;
4. gramm. ant. invariabile, indeclinabile (una delle parti del discorso)
vita pareva uscire un'aura di vigore indeclinabile. 4. ant. registrazione
, / e 'cornu 'in singolare indeclinabile. ojetti, i-550: la grammatica
aveva insegnato essere l'interiezione una parola indeclinabile. 2. che non può
, 1-53: simigliantemente non ti fece indeclinabile né immobile, acciocché tu non diventassi
dalla dilettazione di peccare liberato infìno alla indeclinabile dilettazione del non peccare. lu
col sommo bene per lo continuo, indeclinabile rivolgimento al sommo iddio. ghislanzoni,
sole percorre ogni anno il suo giro indeclinabile a beneficio della propria individualità?
nannini [ammiano], 84: era indeclinabile giudice de'giusti e de gli ingiusti
basti la certezza di un giudice indeclinabile e di un gastigo eterno a tenere
/ sul vortice del frutto; / indeclinabile sul corpo / che riflette la morte.
costante. linati, 19-203: l'indeclinabile bel tempo... mi ha cacciato
fra loro, sì ch'è talvolta indeclinabile l'indegnazione d'alcun di essi.
seco porta... spesa eccessiva e indeclinabile in mettere in assetto tutta la casa
lucia, 524: il partito indeclinabile parve a tutti di disfare ciò che
d'un punto con... indeclinabile necessità. pascoli, i-293: la repubblica
indeclinabilità, sf. gramm. l'essere indeclinabile o invariabile. 2.
d'accuse. = comp. di indeclinabile. indecoloràbile, agg. che non
di parole] è indifferenza di terminazione indeclinabile, come è 'fuori ',
ammiano], 84: era indeclinabile giudice de'giusti e de gli ingiusti.
, l'anelito dell'amore, il bisogno indeclinabile della felicità. 8.
poteva servire. linati, 19-203: l'indeclinabile maligni di cui misi in chiaro
, 7: interiezione è una parola indeclinabile, la quale ha forza di unire
... esser... parte indeclinabile dell'orazione che si in tramette per
specie, serie, barbarie) ', indeclinabile. tommaseo [s. v.
a fermarsi su l'alto burrone dell'indeclinabile, leonina maestà del mare.
, sotto) è divenuto elemento rafforzativo indeclinabile, che ha finito per fondersi colla
neutro. già nell'italiano antico troviamo l'indeclinabile maggio nel senso di * maggiore '
denotante moltitudine, può mettersi senza errore indeclinabile. carducci, ii-6-42: a me è
atto o un'operazione. - nome indeclinabile o invariabile: che ha la stessa
non volendo, d'impazienza '. plurale indeclinabile. 'tanti perdio '. ma
/ salute impressa sede, / meriggio indeclinabile / toccò l'ascesa fede, / poi
corticelli, 6: preposizione è una parola indeclinabile, la quale, aggiunta ad altra
non dànno già un argomento presuntivo del loro indeclinabile bisogno? caraucci, iii-23-66: nella
, 2-62: il pronome è una parte indeclinabile del parlare, la quale significa la
, 250: proposizione è una parte indeclinabile del parlare che, aggiunta ad altra
d'abitato, si condannerebbe senza avvedersi all'indeclinabile alternativa o di smantellare a colpi di
ch'egli [kant] credeva essere indeclinabile risultamento della scienza, ricorse alla ra [
zecchini, senza contare la spesa eccessiva et indeclinabile in mettere in assetto tutta la casa
9-23: se bene il pronome è indeclinabile, nondimeno 4 egli ', rei '
, 9-22: il pronome è una parte indeclinabile del parlare, la quale significa la
buommattei, 123: segnacaso è parola monosillaba indeclinabile, ritrovata per supplire al difetto di
l'anelito dell'amore, il bisogno indeclinabile della felicità, un sospiro alla vita
sf. invar. gramm. l'essere indeclinabile o invariabile. manzoni, vi-1-420