per- cioché non deve essere aperta e indebolita quella parte la quale ha da tener
aviene che noi alcuna parte del corpo indebolita e inferma sentiamo, con mille argomenti
. tommaseo, 1-397: sento indebolita la mente, l'attenzione fuggire
mai a dichiararsi decaduta, invecchiata, indebolita e pronta a cedere il mare, le
mai a dichiararsi decaduta, invecchiata, indebolita e pronta a cedere il mare, le
che studiare, tanto ciie questo m'ha indebolita e guasta la complessione e la salute
chi l'ha perduta per età, o indebolita per male o per breve turbamento,
imitano scendendo. pindemonte, 224: indebolita, rattoppata, umile / riede a
una condizione inferiore, più misera, indebolita, confusa, incerta (un'istituzione
del mondo, e veggendola ancora maggiormente indebolita e dichinata, disse. bibbia volgar.
della ragione, che ancorché depressa e indebolita oltre a ogni credere, pure gli
. goldoni, viii-1016: la ragione indebolita com'ella è, non è atta quasi
stessi singulti, e mi sentivo così indebolita e diaccia che temevo di svenire.
, 16-1-28: non potè già la natura indebolita per l'acerbo dolore di tanti giorni
disensati e quasi dementi, e colla vista indebolita e sordastri. marnioni, 1-274:
, ma di malcontento, aveano già indebolita la forza: gli altri fermentavano:
della ragione, che ancorché depressa e indebolita oltre a ogni credere, pure gli
con le armi italiane l'altra già indebolita ed enervata. m. ricci, 1-75
guasto loro contado e la loro forza indebolita, sì richiesono di pace i fiorentini
visione / dimostra, che la testa hai indebolita, / e '1 cervel stranamente
loro contado, e la loro forza indebolita, sì richiesono di pace i fiorentini.
. pratolini, 2-412: bianca è realmente indebolita dalla lunga malattia, in una recente
difficultà, circa l'indisposizione della testa indebolita a troppo gran segno... e
vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita, sì richiesono di pace i fiorentini
di coesione della massa trovavasi distrutta ed indebolita dall'azione del calorico che le
ne'membri, ma ancora essendo ella indebolita per li usati affetti e per la usanza
potria raccontarla, essendosi la mia voce indebolita col pianto e la mente dal dolore
annunzio, iv-1-543: egli trovò giuliana molto indebolita,... timpoverimento del sangue
procinto di stipulare i trattati si è indebolita la successione colla morte di uno dei
1-25: non deve essere aperta e indebolita quella parte la quale ha da tener
i piloni. cecchini, 1-86: indebolita [la codetta] è venuta a separarsi
non dava punto indizio che fosse indebolita. io. diventare debole politicamente
. tasso, n-iii-1104: da la mia indebolita complessione non posso aspettarne lunga vita.
muratori, 14-149: la testa fortemente indebolita mi doleva. mazzini, iv-6-
piede dalla caduta dell'acque scalzata e indebolita a segno che dovette necessariamente cedere al
(i-73): con una voce tutta indebolita malinconicamente la donna rispose che pativa una
in questa caraffa un ristoratore dell'elettricità indebolita, e di portarvi una vera aggiunta eccitandone
passato, non ò anco infermata o indebolita la memoria e il ricordo di quella
valore. tasso, n-iii-549: la mia indebolita memoria è simile ad una pittura ne
104: assai più mi offende l'indebolita fede, con la quale da noi si
, ii-47: [la lega] restava indebolita e schernita. guicciardini, vi-9:
che gli avesse rappresentato la repubblica così indebolita che non potesse... fargli
. pindemonte, ii-232: non poco indebolita e scema / d'ar- minio è
ho rovinata la mia complessione crescente, indebolita la salute. -ant.
, non dava punto indizio che fosse indebolita. d'annunzio, iv-1-404: soltanto la
] e che la tiene fiacca e indebolita, senza che possa aver forze per
... ne rimase... indebolita. gualdo vinio, 3-216:
datogli sotto squadra e... indebolita, [la codetta] è venuta a
patire e che la tiene fiacca e indebolita [la monarchia], senza che
curvi cigli. -per estens. indebolita, precaria (la salute, le
né impedita senza pubblica utilità, né indebolita. g. capponi, 1-i-337: mi
... ella ne rimane troppo indebolita e malconcia. = deriv. da
circolar di tanti / secoli e tanti, indebolita punto / né invecchiata la man del
... ella ne rimane troppo indebolita e malconcia. cesarotti, 1-xxxvi-218:
sentisse, al quale con una voce tutta indebolita malinconicamente la donna rispose che pativa una
ho rovinata la mia complessione crescente, indebolita la salute e vista sopraggiungere la vecchiaia,
ragione, gli si era anche precocemente indebolita. -medico sostituto o supplente:
prima e il ritocco poi hanno certamente indebolita e offuscata la modellatura originaria. e
, non dava punto indizio che fosse indebolita. d'annunzio, iv-1-16: se il
vebesti... egli trovò giuliana molto indebolita, tualmente; che conforta l'
ornatissime filuche. pindemonte, ii-327: indebolita, rattoppata, umile / riede [
vince direttamente la volontà, la quale, indebolita e colta quasi di paralisi, il
v] e che la tiene fiacca e indebolita. -levare qualcuno da patire:
pubblico peculio e ne resta sempre più indebolita la popolazione. leggi della repubblica di genova
conoscano i cattivi effetti della lor vista indebolita o pervertita. g. gozzi, 1-359
un gran piede in alemagna, squarciata ed indebolita la fiandra. delfico, iii-69:
. tasso, u-iii-549: la mia indebolita memoria è simile ad una pittura ne la
studiare, tanto che questo m'ha indebolita e guasta la complessione e la salute
al poco, per aver divisa e molto indebolita la loro stirpe, possono a mala
apposta col riso, quella sera doveva essere indebolita. rovani, ii-848: lasciatevi aiutare
nel procinto di stipulare i trattati si è indebolita la successione colla morte di uno dei
e rimproverava a sé medesimo l'aver indebolita la custoditrice delle porte d'italia e
eneminatezza sbarbata per propalare la lor virtù indebolita. goldoni, vii-395: non è accigliato
effeminatezza sbarbata per propalare la lor virtù indebolita. -scherz. propagandare. beltramelli
, non dava punto indizio che fosse indebolita. calandra, 1-63: l'altro
madre e netterà, e se e indebolita, la conforta e fortifica e la dispone
dai flutti ingordi il prezioso carco, / indebolita, rattoppata, umile / riede a
xxi-21 (265): la mente, indebolita per li cibi che 'l corpo prende
o militare che era disunita, indebolita, disgregata. carducci, iii-25-10:
che gli avesse rappresentato la republica così indebolita. c. i. frugoni, i-7-20
la mia mente poco robusta è stata molto indebolita da una salute debole e spesso afflitta
, adombrata, distrutta, occupata, indebolita e riarsa la caterva che spetta tutto dì
ampissimamente dall'esito della presente guerra, indebolita prima da'dispareri del conte di samo
quella brava testa / la nostra forza indebolita e stracca, / e al male e
e tersa: / che se da febbre indebolita langue, / sanguisuga son io per
bolle erano scomparse, ma impallidita e indebolita stava a letto come sotto il peso di
tante scosse quella milizia molto fiacca et indebolita di numero, si diede ordine dal
sento distemprar la lira / e ho lavoce indebolita alquanto, / riposa un poco e meco
). che ha la vista molto indebolita; quasi cieco. - anche sostant.
sommossa impotente, e di pochi, avrebbe indebolita e sfatata quella resistenza che ritraeva la
anziana,... stentata e indebolita da una fiacchezza senile. 2
aviene che noi alcuna parte del corpo indebolita e inferma sentiamo, con mille argomenti
, si potrà dir soda per non essere indebolita d'intagli. lomazzi, 4-ii-80:
per la co crescente, indebolita la salute e vista sopraggiungere la vec
il giovane, 9-342: la testa hai indebolita / e 'l cervel stranamente estenuato /
sì gran perdita del bastone della sua indebolita vecchiezza. 4. figur.
: forse perché la casa si è indebolita con gli ori del però, con l'
gran piede in alemagna, squarciata ed indebolita la fiandra. -rifl.
furie de venti la vela era tanto indebolita che la cominciò a squarciarsi. sanudo
siri, vii-329: l'armata navale indebolita per lo staccamen- to da essa di
, iv-224: per il quale non essendo indebolita la potenza del re di francia,
poco leciti. brusoni, 4-ii-152: indebolita l'armata veneta per lo sbarco fatto
): puote... la mente indebolita per li cibi che 'l corpo prende
sf. econ. in una economia fortemente indebolita, equiparazione della propria moneta al valore
-chi). cha ha la vista molto indebolita; quasi cieco. – anche sostant