far sì, che non resti alcuno indebitamente aggravato della porzione attenente ad altri,
o induce taluno a dare o promettere indebitamente... denaro od altra utilità
senza misura né convenienza; adoperato indebitamente, con illecito profitto. sarpi
né basterà l'accusarsi di aver giurato indebitamente, ma converrà specificare la qualità di quel
chiarirò dei fatti, e se sarete stato indebitamente aggravato sosterrò la vostra ragione.
il far si che non resti alcuno indebitamente aggravato della porzione attenente ad altri.
lo più senso morale); valersi indebitamente (di una cosa); prevalere su
a noi affidata, per 4 valersene indebitamente, appropriarsela'. viani, 14-266:
, e la prodigalità è in versarla indebitamente. capellano volgar., i-395: se
e molti di pravo animo essere esaltati indebitamente. ochino, 245: la chiesa
natura ha devoluto un temperamento narcissico (indebitamente ritenuti socievoli e lodati come tali)
principi darsi scambievolmente aiuto contra chiunque molestasse indebitamente alcun di loro. -ant
ha devoluto un temperamento narcissico: (indebitamente ritenuti socievoli e lodati come tali)
o costringe alcuno a dare o promettere indebitamente a lui, o a un terzo,
figur.: attribuirgliene (per lo più indebitamente) il merito. cantini,
restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa. carducci, iii-7-169: virgilio
. ant. togliere con violenza, indebitamente. breve di montieri, v-53-209:
pecunia, e la prodigalità è in verdarla indebitamente. e dice, che questa dismisurità
del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può
scritturazione dei testi quando l'amanuense scrive indebitamente due volte la stessa parola o
restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa. escùtere, tr.
di prepotenza; richiedere con arroganza, indebitamente; volere in modo ostinato e capriccioso
insolenze in danno del prossimo con aggravare indebitamente il popolo, con esigere ciò che
, ecc.; esigere, imporre indebitamente o con durezza tributi, tasse,
de gli altri che sia estorta o usurpata indebitamente. boccalini, ii-40: que'sozzi
induce taluno a dare o a promettere indebitamente denaro o altra utilità; concussione.
-mangiar pane dell'altrui farina: godere indebitamente dell'altrui. tavola ritonda,
ficcanasare, intr. curiosare; inserirsi indebitamente (negli affari, nelle faccende altrui
. chi si in tromette indebitamente in ogni cosa; curiosone, importuno
. for [s] faire 4 agire indebitamente * (sec. xi),
di restituire alla chiesa quelle cose che indebitamente hanno ricevuto da persone ecclesiastiche. 5
. forzare, estendere, più o meno indebitamente, il significato di un pensiero,
cfr. togliere). ant. sottrarre indebitamente. statuto dell'università dell'arte della
frodare, raggirare; derubare, appropriarsi indebitamente. cavalca, 19-150:
e falsate. -letter. indebitamente omesso, non adempiuto (un voto
. che froda, che si appropria indebitamente delle cose altrui; che priva gli
. e letter. rubare, sottrarre indebitamente (denari, oggetti).
. 2. tr. sottrarre indebitamente. p. nelli, 64:
croce, iii-10-39: quelle che si chiamano indebitamente teorie psicologiche sono o un ibridismo di
che sfilano mio figliuolo usurpasse illicitamente e indebitamente denari della provincia,...
2. abusivamente, ingiustamente; indebitamente; infondatamente. tommaseo [s
. figur. intromettersi, per lo più indebitamente, in un gruppo di persone;
del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può
2. ant. in modo inopportuno, indebitamente. zanobi da strata [s.
, ma l'altre città e terre vicine indebitamente. m. villani, 7-4:
7-4: egli volle arricchire il suo reame indebitamente de'beni di santa chiesa. collenuccio
solamente il regno a lui debito che indebitamente li era negato. n. franco
. n. franco, 7-270: quanto indebitamente io t'ho amata, tanto debitamente
.. in alterigia, che vuol trattarsi indebitamente sopra gli altri. muratori, 10-i-160
quali mormora alto la coscienza per roba indebitamente acquistata. rosmini, 5-1-371: alcune
potere che altri esercita su di esse indebitamente e per superchieria. 2. per
crediamo e non pensiamo avere offeso priamo indebitamente. giov. cavalcanti, 9:
9: perché tanto il nostro principe indebitamente infamate? lambruschini, 4-158: lo
che pare a noi troppo presto e indebitamente involato dalla morte, sente in
torto. — con litote. non indebitamente: giustificatamente. boccaccio, viii-1-35:
boccaccio, viii-1-35: alla prima maraviglia non indebitamente la seconda s'aggiunse a'dimandanti.
(ii-192): assai sovente il marito indebitamente in gelosito fa che la
dell'indie, e lo chiamano, benché indebitamente, con questo istesso nome di pretegianni
non è colpa del prudente s'altri indebitamente si corruccia. -erroneamente, infondatamente
origine e il principio di sì fatti combattimenti indebitamente sono attribuiti a'longobardi. b.
, iii-10-39: quelle che si chiamano indebitamente teorie psicologiche sono o un ibridismo di
[difetto] quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può
fasciculo di medicina in volgare, 26: indebitamente [l'aere] tocca noi dentro
che non avete le parti del corpo indebitamente disposte talché siate sordi o muti.
dell'eccedere; parlo di ciò che indebitamente prevale, e che diviene troppo speciale
liberazione dato da tale autorità, o indebitamente protrae l'esecuzione della pena o della
che sillano mio figliuolo usurpasse iilicitamente e indebitamente denari della provincia, delle paterne case
avv. ant. e letter. indebitamente. g. morelli, 496
indueménte, avv. ant. indebitamente. marsilio da padova volgar.
= deriv. dal fr. indument 'indebitamente '. indùere, tr.
quanto cordialmente di lui vi dolete e indebitamente, nel cospetto degli uomini e degli dei
furtivamente; inserirsi, per lo più indebitamente, in un ambiente, in un
pronom. immischiarsi, per lo più indebitamente, in faccende che non riguardano,
ant. l'intromettersi, l'immischiarsi indebitamente; intrusione, inframmettenza.
, per lo più senza scrupoli, indebitamente (di beni, di sostanze altrui
l'anima. 4. impadronirsi indebitamente, appropriarsi. — anche: usurpare
. — ingiustamente, immeritamente, indebitamente. varchi, 18-2-264: salvasse loro
intaccare nel capitale. -sottrarre indebitamente parte dei beni altrui, defraudare.
2. ant. sottrarre, appropriarsi indebitamente; usurpare. nardi, 60
. 2. ant. sottratto indebitamente, usurpato. g. stampa,
re1, sm. ant. chi sottrae indebitamente, usurpatore. nardi,
forza; far penetrare, per lo più indebitamente, abusivamente, o con astuzia e
. per estens. interpolare arbitrariamente o indebitamente parole estranee in uno scritto: introdurre
ingerirsi arbitrariamente negli affari altrui; interessarsi indebitamente di questioni che sono al di fuori
4. tr. introdurre furtivamente e indebitamente; intromettere abusivamente. 5.
di fuori dei propri interessi; occuparsi indebitamente delle faccende altrui; ficcare il naso
). dial. introdurre forzatamente o indebitamente; ficcare dentro. -al figur
scasso; chi è abituato a impossessarsi indebitamente e, per lo più,
. per estens. persona che si arricchisce indebitamente a danno degli altri; commerciante
che appartiene ad altri o di accaparrarsi indebitamente grazie, favori, privilegi. -ladro
che ruba; che si appropria, indebitamente e, per lo più, di
) in cui i funzionari si arricchiscono indebitamente. romagnosi, 19-239: senza di
. -farsi il lardo: arricchire indebitamente. sacchetti, 1-197: ebbene,
2. figur. chi cerca di accapparrarsi indebitamente qualche cosa. sannazaro, iv-237
2. ant. scherz. ricorrere indebitamente alla terminologia e al modo del ragionamento
10 mi adoperai a slegare il legame indebitamente annodato tra « liberalismo » che è
situazione comporta, per chi si è indebitamente arricchito, l'obbligo di restituire o
intendendo tanti maligni offizi fatti contra de noi indebitamente da quelle persone. nardi, ii-30
(mal tòlto), agg. sottratto indebitamente, con mezzi illeciti e fraudolenti;
illecita; forzare, frugare, rovistare indebitamente (un cassetto, un armadio,
avana. -sottrarre, portar via indebitamente (i beni, le sostanze altrui
* quivi era isnardo '. -usare indebitamente. s. maffei, 5 *
deliberato proposito; alterare consapevolmente o tacere indebitamente la verità. guittone,
-con riferimento a valori spirituali o morali indebitamente fatti oggetto di commercio venale. cesarotti
, tessere imbrogli e inganni; ingerirsi indebitamente nelle faccende altrui. magalotti,
le querele di coloro che si credessero indebitamente gravati da qualunque altro giudice. cattaneo
dir. qualsiasi atto o comportamento tenuto indebitamente e concretamente idoneo a menomare una certa
quali mormorava alto la coscienza per roba indebitamente acquistata, sia per frodi e monopoli
. persona o istituzione che si lascia indebitamente sfruttare senza reagire (costituendo una fonte
del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può
un vantaggio destinato ad altri; raccogliere indebitamente o casualmente i frutti di un'azione
nominatamente... tra quelli che indebitamente amplificano il merito di leopardi. leopardi
ennio]. -figur. riguardare indebitamente. tommaseo, 10-ii-323: feconda scoperta
, perché i pochi eserciterebbero il potere indebitamente in quanto non ne avrebbero diritto o
un'opera o di un'impresa); indebitamente pretermesso; viziato da omissione (e
un pubblico servizio..., che indebitamente rifiuta, omette o ritarda un atto
ad esso aere se opplicano, et indebitamente tocca noi dentro e
4. figur. chi si arricchisce indebitamente. brignetti, 3-169: con altri
la briga di giudicare se ho preteso indebitamente palparvi col darvi titolo che non meritaste
., i-1-3: quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla [il
consente di ottenere guadagni e vantaggi sfruttando indebitamente uno stato, un ufficio, una
, impedimenti matrimoniali; condonare i frutti indebitamente percepiti e i beni illecitamente acquistati;
: si procurò il modo di percipere indebitamente... tutti i proventi assegnati all'
proprietario del pegno, se io vendessi indebitamente il pegno o lo distruggessi: diritto di
s'intenda sgravato dalle imposizioni che ha pagato indebitamente e dalli postilatori... deve
, quella preminenza a cui ora viene indebitamente stiracchiato. a. f: gori,
requisire. -scherz. impadronirsi indebitamente di qualcosa, sottrarre al proprietario,
in sé riprovevoli, come il « sottrarre indebitamente qualcosa con astuzia »...
con uso scherz.: portato via indebitamente, sottratto. -attinto (un
, quella preminenza a cui ora viene indebitamente stiracchiato. romagnosi, 18-201: un celebre
prestava! -attribuire, anche indebitamente, significato, forme, caratteristiche,
disfavore. -dir. trascurato, indebitamente omesso in un atto o documento giuridico
. -dir. trascurare, omettere indebitamente in un atto o documento giuridico (
eredità di donna della quale era stata indebitamente privata per virtù d'una provvisione e
ancorché a lui diretta, la fa indebitamente pubblica, ove il fatto possa cagionare
ha da essere tale che non pregiudichi indebitamente alla felicità altrui, e molto meno
4. ottenere qualcosa segretamente e indebitamente, in modo contrario ai princìpi morali
son l'agonie vaticinanti. -attribuirsi indebitamente un appellativo, un epiteto.
e stizzosa (una persona che, indebitamente, è assente). cassola,
ricopriva prima di essere, per lo più indebitamente, esonerata, rilevata o estromessa;
. dir. proc. pen. che indebitamente omette di presentarsi all'autorità giudiziaria per
{ imputato renitente). -anche: che indebitamente rifiuta di adempiere a un proprio obbligo
proc. pen. il comportamento di chi indebitamente omette di presentarsi avanti all'autorità
od ingiurie gravi; se gli neghi indebitamente gli alimenti. ibidem, 1235:
-fare ricchezza di qualcosa: appropriarsene indebitamente. salvini, 48-120: fanno ricchezza
somma, oltre la rifusione della somma indebitamente percetta è punito colla pena del furto
11. restituire ciò che si è sottratto indebitamente. foscolo, vi-58: se ad
presentandosi ad un'altro, ne riportavano indebitamente la rilas- sazione. giannone, ii-407
-ristabilire una situazione giuridicamente rilevante indebitamente alterata. de luca, 1-15-1-480:
di molto danaro, arricchire (anche indebitamente, con mezzi illeciti). 3
. -restituire a chi spetta l'autorità indebitamente sottratta. b. davanzati,
del fallimento di tizio, ha voluto indebitamente pagare la tratta.
o di altro bene che sia stato indebitamente o invalidamente pagato o consegnato ad altri
restituzione di persone o cose da essa indebitamente detenute, in partic. in seguito
una somma o altro bene che sia stato indebitamente o invalidamente pagato o consegnato ad
somma o altro bene che sia stato indebitamente o invalidamente pagato o consegnato o che
consegnato o che sia comunque da altri indebitamente trattenuto. -in partic.: la
oggetti o navi, sequestrati o comunque indebitamente sottratti alla libera disponibilità del loro proprietario
banco. foscolo, xv-29: avete riscosso indebitamente e fraudolentemente franchi 1, 19 da
stato; e per ristori de'danni indebitamente ricevuti, quella quantità parrà alla signoria
sottoposto a disciplina militare o affine che indebitamente omette di eseguire immediatamente l'ordine impartitogli
pubblica, il quale rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'autorità
crediti, oltre la restituzione della somma indebitamente ritenuta, è punita colla pena stabilita
un prestito); trattenuto per sé indebitamente (un bene). buonaccorso da
siffatti crediti, oltre la restituzione della somma indebitamente ritenuta, è punita colla pena stabilita
. disus. il trattenere a forza e indebitamente qualcuno (soprattutto un ambasciatore o un
ha rubato o di cui si è indebitamente appropriato. g. bragaccia, 1-391
fedeltà e che si punisca chi vuol rompere indebitamente questi legami. cesarotti, 1-xxiii-15:
accia. -rompere la clausura: entrare indebitamente in un convento di clausura (un
f. invar. chi si appropria indebitamente di denaro appartenente ad altri.
8. per estens. togliere indebitamente a qualcuno l'onore, un diritto
abusando della propria funzione, si appropria indebitamente del denaro pubblico. giov. cavalcanti
di sembrare che intenda, saccentemente e indebitamente, di insegnare cose... notissime
(mi sia pur lecito il dirlo) indebitamente goduto. 11. anodo di
o, per estens., portarne via indebitamente una quantità maggiore di quella dovuta)
-per estens. sottrarre a qualcuno indebitamente un diritto, una prerogativa, un
dello stato o del monarca, omettere indebitamente di coprire con l'esercizio delle proprie
, bollate. -chi si impadronisce indebitamente del denaro altrui, in partic.
e si fanno pagare ferratura e sferratura indebitamente. = nome d'azione da
e modesti popoli e le libere città indebitamente molestate. serafino aquilano, 79: deh
le querele di coloro che si credessero indebitamente gravati da qualunque altro giudice.
, onde assicurarsi che nessuno vi penetri indebitamente o li apra senza previa autorizzazione.
dei sigilli: reato commesso da chi indebitamente rimuove i sigilli apposti per disposizione di
del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può,
connotazione spreg, a chi si arroga indebitamente il compito di giudicare gli altri)
3. fatto o evento riferito indebitamente come prodigioso, superiore a ogni immaginazione
, di un esproprio; rimborso di denaro indebitamente ricevuto o sottratto con la violenza o
a esaltare e lodare eccessivamente o anche indebitamente una persona, un'iniziativa, ecc
che volontariamente sollevassono la patria a muovere indebitamente battaglia, non si chiamerebbono fondamento,
conduceva. 8. appropriarsi illecitamente o indebitamente di beni o denari, approfittando di
soprusare, tr. usare in eccesso o indebitamente, in modo arbitrario. girolamo
, di soprusare), agg. usato indebitamente, in modo arbitrario. gioberti
del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può,
. colla reclusione, se le somme indebitamente ricevute dal latore del foglio giungevano a lire
menorono seco. 24. ant. indebitamente non pagato al momento dovuto (un
a 'classe operaia'). -scambiato indebitamente (una situazione negativa al posto di
taluno in errore (e il sostituire indebitamente sé ad altri può anche essere elemento
niuga cfr. trarre). rimuovere indebitamente un oggetto mobile, allontanarlo dal luogo
), sf. comportamento di chi indebitamente rimuove un oggetto, allontanandolo dal luogo
vessatorio; esercitare l'autorità, anche indebitamente. misasi, 3-32: erano ben
di questo sangue dei poverelli, spremendo indebitamente la gente bassa o trattenendo ingiustamente a
in sublime pratico cita su di esse indebitamente e per superchieria. carducci, iii-
mobili per garantire che nessuno vi acceda indebitamente o li apra senza autorizzazione, occupandoli
, o che ne ha assunto indebitamente le generalità, per motivi di
malavita organizzata, ecc.) influenzassero indebitamente il giudice o i suoi collaboratori (
. -esservi la tara: mancare indebitamente qualcosa. fagiuoli, vii-8: teme
fare denaro, arricchire, in partic. indebitamente; appropriarsi di beni non spettanti,
. prendere con l'inganno, sottrarre indebitamente; trafugare, rubare.
ricalcare un disegno, in propriarsene indebitamente. partic. usando una carta
e considerazioni economiche; valore spirituale sottoposto indebitamente a interessi materiali. f.
, agg. (ant. trafugtrarre indebitamente affetti, beni. gato)
iniziative o decisioni; interessarsi, occuparsi indebitamente di determinate attività o discipline.
taferugia, taffaruggio e tafferuglio 6. godere indebitamente beni e ricchezze altrui, il (
passione o pure per poca avvertenza, fa indebitamente oltraggio o dispiacere all'uomo. algarotti
cui un'imposta non dovuta sia stata indebitamente pretesa, riscossa o versata (e venga
normale svolgimento, in partic. per determinare indebitamente situazioni di favore; presentato sotto una
tanti maligni offizi fatti contra de noi indebitamente da quelle persone. piccolomini, 144:
3. figur. che si appropria indebitamente dei beni altrui, ladro; avido
altri, che sia estorta o usurpata indebitamente. muratori, 9-42: ci fa
un merito); rivendicato a sé indebitamente (un ritrovamento, una scoperta).
. che usurpa, che si appropria indebitamente, in modo illegittimo, con la
uso retorico). 4. che rivendica indebitamente a sé la paternità di pico
l'italia vaticinata da dante e indebitamente di ciò che appartiene ad altri; che
usurpa un potere politico, ovvero persistenell'esercitarlo indebitamente, è punito con la reclusione da
di comando': il militare, che indebitamente assume o ritiene un comando, è
pecunia, e la prodigalità è in versarla indebitamente. 5. per estens
tendenza innata a rubare, a sottrarre indebitamente. sciascia, 11-160: denaro,
non essere condannato, confinato o battuto indebitamente. vico, 252: le tradizioni volgari
-trice). disus. che sottrae indebitamente beni, denaro altrui. f