, 5-230: non fia però che l'indagar si neghi, / se non a
vista. spolverini, xxx-1-28: giova indagar più volte ove sovrasti / fiume o
collenuccio, 40: vago di indagar sottilmente la forma, la natura e
io di costui / i rari pregi ad indagar non venni. foscolo, xi-2-322:
medica. fagiuoli, xii-120: per indagar l'azioni che si fanno, /
pericoloso. beccaria, i-276: l'indagar dal cielo la luce, e il
, tira ogni cassetta, / ma può indagar, non v'è una maledetta.
pone loro di... indagar sopra tutto con diligenza ove indisciplinato
lama. spolverini, xxx-i-28: giova indagar più volte ove sovrasti / fiume o
tremando ella, rabbrividendo, / rifuggia d'indagar nel- l'ime làtèbre del core.
del tabacco, non ne ha potuto indagar la natura e la virtù. carducci
con quella penetrazione sovrana con cui sai indagar gli animi altrui s'egli meriti d'
i romani tenevano al miseno, vago di indagar sottilmente la forma, la natura e
sozzure dell'errore che la deformano e l'indagar negli errori le traccie del vero che
, quanto severa ca seicen indagar negli errori le traccie del vero che vi
muratori, 9-199: s'hanno da indagar con diligenza e sterminar con rigore i ruffiani