ingenuamente idealistico, generoso quanto astratto, incuranza della situazione concreta, dei fatti.
, rosei, formidabili, nella loro incuranza maestosa. jovine, 54: l'oggetto
reca alle cose del padrone sia coll'incuranza, sia colle sottrazioni. foscolo,
= comp. di incurante. incuranza, sf. negligenza, trascuratezza,
e spesso le antiche furono guaste per incuranza. carducci, iii-19-360: perché un'
colpevole del governo, per la solita incuranza ignorante del popolo italiano. l.
, non voleva badare, con l'incuranza dell'uomo assorto in un'idea fissa
psichica il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza
posso servire, colla mia sventataggine e incuranza, a stornare i sospetti da questa casa
abbandonati come stanchi a una strana incuranza a una trista incuriosità della vita
? -gli chiese giorgio infliggendogli con perfetta incuranza l'ingiuria. codice penale,
generata da me. 9. incuranza, negligenza, errore; rilassatezza di
pure che alle volte un po'd'incuranza, e le stesse manifestazioni della impazienza
malesseri non voleva badare, con l'incuranza dell'uomo assorto in un'idea fissa,
, di tutto obliosa. -che denota incuranza o ne nasce e deriva. buonarroti
lo zelo de'buoni cittadini supplire all'incuranza de'governi. -che è proprio
età nostra, forse condussero a questa incuranza delle naturali di contro alle artificiali forze
psichica il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza
psichica il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza
di animo regio fin anche in certa incuranza signorile per cui mostrava della grandezza volere
posso servire, colla mia sventataggine e incuranza, a stornare i sospetti da questa