, agg. reso fosco; incupito, avvilito; offuscato. esopo
mare. 2. figur. incupito, corrucciato (il viso).
quando la rivide: uno sguardo come incupito, impazzito, impossibile più ad ingannare.
, e l'animo gli s'era profondamente incupito per tutta quella guerra d'odio e
. v.]: s'è incupito (segnatamente dell'umore di persona)
pref. in-con valore illativo. incupito (part. pass, di incupire)
. duravan fatica a rompere il buio incupito dal tetro colore delle pareti. boriili
di temporale, e sorride incertamente al mare incupito che la circonda. tozzi, ii-477
la circonda. tozzi, ii-477: paese incupito... sotto la grandine e
. angioletti, 130: ancora più incupito, il nonno non sapeva più che
che già si svolgeva isterilito, e incupito; il terzo fecondo. 3
(una persona); rabbuiato, incupito. a. verri, 2-i-2-391:
2. figur. oscurato, incupito, rabbuiato (una persona, il
letter. diventato grigio; scurito, incupito. frateili, 5-208: entrammo in
. -figur. adombrato, adirato, incupito (una persona, e anche il
2. figur. adombrato, corrucciato, incupito (una persona). guerrazzi
: sembrava già di sentirne lo sbuffo incupito dalla galleria e vederselo tutt'a un tratto
, i-92: il cielo si era incupito sui tetti, minacciandoli. -assol.
, d'un verde folto e lustro, incupito da solitudine. = deriv.
essere oscurato, privato della luce, incupito. -al fìgur.: offuscato dal
corso d'acqua); increspato e incupito dalle onde (la superficie del mare
rancurare1), agg. corrucciato, incupito, rattristato profondamente. moretti, i-146
pareti, il cui grigio si era incupito con gli anni. g. comisso
che risuona intensamente riecheggiando, ampliato e incupito, il suono che vi si produce
profonda eco; ripercuotersi neltaria amplificato e incupito (un suono, una voce).
. risonare intensamente rimandando, ampliato e incupito, il rumore prodotto da un urto
che si ripercuote nell'aria amplificato e incupito o di un oggetto cavo percosso,
suono o rumore che si ripercuote nell'aria incupito e amplificato. -in acustica, il
rincagnito e piangente. 3. incupito, truce (l'espressione del volto)
rimandare e diffondere intorno, ampliato e incupito, il suono che vi si produce;
si vede, un russare di guerrieri incupito dalle gole metalliche degli elmi.
un generale tono sabbioso, qua e là incupito verso la tinta albicocca, si stendevano
1-35: sembrava già di sentirne lo sbuffo incupito dalla galleria e vederselo tutt'a un
che duravan fatica a rompere il buio incupito dal tetro colore delle pareti.
-risonare intensamente rimandando, ampliato e incupito, il rumore dei passi; rimbombare (