o che io ho a fare una inculcazione di lettere alle signorie vostre. ramusio,
di parlare, contro al vizio della inculcazione. delminio, ii-127: 'lo'l'uno
temprar l'asprezza che ri- sultarebbe dalla inculcazione di tre consonanti. giraldi cinzio,
devesi... molto guardare da tale inculcazione lo scrittore; perché non è,
o che io ho a fare una inculcazione di lettere alle signorie vostre.
: veniamo all'ultima parte, all'altra inculcazione di petizione di principio. 4
del mercordì, essendovi in tal caso l'inculcazione, cioè che non vi sia spazio
lutto si rimanga, non fa alcuna inculcazione di parole, come alcuni stimano, apparendo
di parlare, contro al vizio della inculcazione. sansovino, 2-79: fu sempre perpetua