e l'affanno di lei troppo inumano incrudiva il suo affanno. deledda, iii-28
cosa. c. bini, 1-153: incrudiva [l'alfieri] la mollezza della
della stagione... vie più incrudiva con nevi e ghiacci. segneri,
. butti, 47: come gennaio incrudiva, una febbre leggera si cominciò a manifestare
comisso, 7-254: con la sera si incrudiva l'aria. 11. diventare più
spiaggia, che alla calata del sole s'incrudiva. = denom. da crudo (
. bini, 1-153: vittorio alfieri incrudiva la mollezza della poesia virgiliana e oscurava
bacchelli, 1-i-551: la passione di parte incrudiva in un fanatismo omicida, in una