che essi, invece di succedersi, s'incrocicchiano tra loro. mazzini, ii-146:
essi, invece di succedersi, s'incrocicchiano tra loro. arici, 124:
colore, che s'annodano, si incrocicchiano in tutti i sensi, senza
, che portandosi all'occhio s'incrocicchiano. 2. anat. chiasma
un formicaio, con gli anditi che s'incrocicchiano, i granai, le uova bianche
, a motivo che ivi i nervi s'incrocicchiano a guisa di rete.
, i-150: dove dette vie s'incrocicchiano insieme, si forma uno spazio quadro
con fila che s'incavalcano e s'incrocicchiano fra di loro. spallanzani, 4-v-310:
nel luogo dove concorrono insieme e s'incrocicchiano i raggi. foscolo, v-51: è
. pavese, 10-152: le ragazze incrocicchiano le braccia allo sforzo / e si parlano
: i due nervi ottici non s'incrocicchiano, ma si toccano. falconi,
, 2-456: due linee che s'incrocicchiano e terminano alla circonferenza, come b
... si alzano e s'incrocicchiano in guisa che i dubbi che qui il
con fila che s'incavalcano e s'incrocicchiano tra loro. fogazzaro, 2-28:
sostegno addossate al monte serpeggiano e s'incrocicchiano le mille braccia delle passiflore. -sovrapporre
: due vie larghissime... s'incrocicchiano insieme, e tanto diritte che scuoprono
, quel luogo dove... s'incrocicchiano le strade. milizia, vii-60:
vii-60: dove [le strade] si incrocicchiano, si taglino gli angoli: a
un sito detto canterelli, dove s'incrocicchiano due strade]. 10.
quantità di piccoli filoni, che s'incrocicchiano in diverse direzioni. cattaneo, vi-1-144
cifra 'quella fasciatura le cui circonvoluzioni s'incrocicchiano e formano un 8. serve a
(dove allora era il sole) si incrocicchiano nella sfera quattro cerchi, facendo tre
sopra le acque, si alzano e s'incrocicchiano in guisa che i dubbi che qui
, nati da rombi opposti, s'incrocicchiano insieme e s'intrecciano in un solo
sopra le acque, si alzano e s'incrocicchiano. papi, 3-ii-151: l'aspetto
. pavese, 10-152: le ragazze incrocicchiano le braccia allo sforzo / e si
alquanto appianati, che reciprocamente penetrandosi s'incrocicchiano e si tagliano ad angoli retti,
da due prismi esaedri, i quali s'incrocicchiano ora ad angoli retti ed ora obliquamente
di fasciatura della spalla i cui giri s'incrocicchiano in forma di x, disposizione da