cosa a cavallo di un'altra; sovrapporre incrociando, accavallare; confondere, sovvertire.
verticale e facendo piccole prese in fuori incrociando il filo. = voce dotta,
decenni del secolo xviii e si effettua incrociando le mani. tramater [s
, 10-33: la fiamma della lucerna, incrociando i raggi della sua luce nel foro
la faccia con umil affetto / ed incrociando le braccia sul petto: / di vostra
cupola bella del vignola, / dove incrociando a l'agonia le braccia / nudo
sempre i tranvai del quartiere flaminio, incrociando con attente manovre i veicoli che arrivavano
[s. v.]: navigare incrociando un porto per predare qualche nave nemica
petti italiani, /... / incrociando il pugnale a noi dato. govoni
arare il terreno una terza volta, incrociando le due arature precedenti. roseo [
si intersecano (una danza) o incrociando i piedi (un passo di danza
prosciutto, un omo, un air-fresh, incrociando le signore invisonate. =
allevamento carlo di stiria nel 1580, incrociando cavalli del polesine con andalusi orientali e
riprende il maggiore sollevando la testa e incrociando le braccia sul petto in atteggiamento napoleonico
corda intorno a un elemento fisso e incrociando al secondo avvolgimento uno dei capi.
corde o due cime della stessa corda incrociando i due doppini e alternando sotto e
mano e con l'altra gli omeri, incrociando le braccia sul petto, quasi per
vitigno da uva bianca da tavola ottenuto incrociando le varietà perla imperiale e moscato d'
servizio, arranca lungo il canal grande, incrociando altre barche... condotte da
chinò la faccia con umil affetto / ed incrociando le braccia sul petto: / di
cupola bella del vignola, / dove incrociando a l'agonia le braccia / nudo
dell'aspo, affinché i fili si vadano incrociando sulla larghezza della matassa. faldella,
fra le due pellicole dissanguate e, incrociando le zampe in sull'addome, russò beatamente
parte di una nave mercantile che, incrociando una nave da guerra, esegue un
dalle mie ingorde occhiate stringendosi tutta e incrociando le braccia e sciorinando i lunghi, lunghissimi
questa cupola bella del vignola, / dove incrociando a l'agonia le braccia / nudo
dalla mie ingorde occhiate stringendosi tutta e incrociando le braccia e sciorinando i lunghi,
mediante aeroplani che fungono da relè emittenti incrociando a determinata altezza sopra una data zona
e si appollaia sul trespolo della sommità incrociando le gambe. 3. per
antiparallèlo, agg. geom. che incrociando un'altra coppia di rette forma angoli
il lavoro di selezione iniziato dal padre incrociando hereford e shorthorn inglesi con brahman indiane.
, tiro, passaggio o cross effettuato incrociando la gamba con cui si calcia dietro al