tali riconosciuti 3. intr. incrinarsi (le ceramiche, le maioliche).
la carta velina a poco a poco incrinarsi fino a rompersi, per effetto dell'
apertura, un varco; screpolarsi, incrinarsi; lacerarsi (un tessuto). -
: del verbo * inclinarsi 'e * incrinarsi ', detto propriamente de'vasi di
: ii... silenzio principiò a incrinarsi. montale, 2-68: il rumore
ad incrinarsi. frateili, 1-117: si sentiva il
cuore gonfio e l'anima pronta a incrinarsi, senza alcuna ragione. tecchi,
jeanne incominciò per minimi segni, a incrinarsi. = deriv. dal fr
« del verbo 'inclinarsi 'e 'incrinarsi ', detto propriamente de'vasi di
stretti? -guastarsi, rovinarsi, incrinarsi (un oggetto, un manufatto)
interpretativa del 'novecentismo 'comincerà a incrinarsi, e il panorama apparirà completo e
guastarsi, corrompersi; perdere pienezza, incrinarsi (un sentimento). savonarola
(un oggetto); cedere, incrinarsi sotto un peso; sfasciarsi; deteriorarsi
rompersi (un'amicizia), di incrinarsi (un sentimento, uno stato d'animo
di poter essere piegati senza spezzarsi o incrinarsi. = deriv. da piegabile
tantino più. 56. non incrinarsi, non deformarsi, non creparsi sotto
jeanne incominciò, per minimi segni, a incrinarsi. -proseguire le pubblicazioni (
hanno quasi rotto. 60. incrinarsi, spezzarsi per la commozione, per
il sospetto cresceva. 7. incrinarsi, vacillare (una condizione di equilibrio)
ponente a levante. -indebolirsi, incrinarsi (l'entusiasmo). colletta,
scorridoia a passettini così prudenti per non incrinarsi la vita, l'ho sentito che
o di un terreno a fendersi, incrinarsi o sgretolarsi. = deriv.
che tengano. 117. non incrinarsi, non deformarsi, non creparsi sotto
. -farsi fievole e incerto, incrinarsi (la voce). -anche in
16. affievolirsi, abbassarsi, incrinarsi; diventare aspro (una voce)