giacomo da lentini, ii-100: àlbor altera incrina dolce vento. bonagiunta, ii-310:
/ al piede, teso ghiaccio che s'incrina. brancati, 4-52: edoardo cacciò
sonore. ed ecco un breve colpo secco incrina l'incantata atmosfera. c. e
lenta di mesi i giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo.
idem, ii-280: intanto che donna incrina il core / a carnale fallore,
onomatopea del rumore del ghiaccio che si incrina. bali, 1-810: non che
altra sostanza dura ma fragile che si incrina e si spezza. dante, inf
lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo.
piede, teso ghiaccio che s'incrina; / e dunque non ti tocchi chi
al piede, teso ghiaccio che s'incrina; / e dunque non ti tocchi
d'un caldo umido vento / che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono
piede, teso ghiaccio che s'incrina. gobetti, 1-i-859: questa non è
vero / alterata dal vetro che s'incrina. tecchi, 5-107: la musica
/ intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore se desiste / la rosa
/ nell'aria dilatata che non s'incrina, / l'inclinarsi del pioppo / del
si propaghi incrinando le pareti come si incrina un vetro. levi, 6-184: con
un vaso di terra, di vetro s'incrina. quel colpo l'ha fatto incrinare
brina / che sgrigiola, il vetro che incrina. d'annunzio, v-2-210: gli
l'argine per ascoltare il ghiaccio che s'incrina. montale, 1-58: felicità raggiunta
/ al piede, teso ghiaccio che s'incrina. 2. per estens.
. deledda, iii-383: un grido incrina il silenzio cristallino della notte. viani
notte. viani, 10-55: il fulmine incrina il cielo e i vetri del casone
un caldo umido vento / che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono
bufera / nell'aria dilatata che non s'incrina. - in partic.
opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo
/ intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore. -
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo diamante
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo diamante
/ al piede teso ghiaccio che s'incrina; / e dunque non ti tocchi
opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo
ho la nostalgia del meditato sorriso, che incrina la pagina di lievità greca di diderot
/ intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore se desiste / la
la nostalgia del meditato sorriso, che incrina la pagina di lievità greca di diderot.
lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo.
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento / e lo diamante rompe
un caldo umido vento / che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono fesso
/ al piede, teso ghiaccio che s'incrina: / e dunque non ti tocchi
opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo
vero / alterata dal vetro che s'incrina. -immaginazione. chiaro davanzati
bufera / nell'aria dilatata che non s'incrina, / l'inclinarsi del pioppo /
ha una minore durezza superficiale e si incrina più facilmente (e comprende svariati tipi
priva della tranquillità la coscienza, che incrina la serenità intenore. s. gregorio
gemma / ch'esce di terra e incrina i vecchi cieli. 3.
il vocìo dei bambini razzanti di fuori incrina l'aria come una gran campana di
. viani, 10-56: il fulmine incrina il cielo e i vetri del casone,
/ di notte e di afasia / le incrina / il duro tempo / di scolta
da lentini, 51: ch'albor altera incrina dolce vento / e lo diamante rompe
folgore / che con l'ascia docciaio / incrina il cielo e spacca il cuore all'
f. le screzia). contrasto che incrina o può compromettere un rapporto di amicizia
la brina / chesgrigiola, il vetro che incrina.. / trr trr trr terit tirit
rami schiantati, del ghiaccio che s'incrina. boccaccio, 1-i-290: con non
rumore lieve di un oggetto che si incrina o che scricchiola, di una chiave girata
civiltà assottiglia foreste, estingue animali, incrina secolari silenzi, disturba, per turisticizzarli
giacomo da lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo diamante