0 almeno debbono esprimere, un solo archetipo increato... questo archetipo è l'
proprio essere, è assoluto, increato (qualità inerente alla perfe
e vivere in questo mondo dio increato, dio compassionato, come uomo
indirizzata agli uomini (ed è creduto increato ed eterno); è diviso in 116
in colpa, quando dispregiando il bene increato, eleggono il bene creato e corruttibile
comandava per la virtù e potenzia di dio increato, vivente et eterno, in voce
è spirituale. e1 quarto cognoscimento è increato divinale. = voce dotta, lat
per la virtù e potenzia di dio increato, vivente et eterno, in voce ebree
avanzate dal verbo divino, che è increato con eccesso infinito: imperò che egli
il figlio di dio, il verbo increato. boccaccio, v-139: simile quel
quel cui non cape il ciel nume increato, / ecco del verbo eterno,
), agg. letter. increato. b. segni, n-24
nomi negativi sono immortale, invisibile, increato, inlocale, incircumscritto, immenso,
del glorioso iddio, quello incomprensibile e increato lume vedere. dante, conv.
potente tanto che il suo principio increato non veggia molto più là che quello
specchio del creato lume / de l'increato investigar i rai. costantino da loro
colpa, quando, dispregiando il bene increato, eleggono il bene creato e corruttibile
sul trono, / poiché sospinto da increato affetto / l'ebbe sul volto mille baci
l'opinion sua: chi vuole che sia increato ed indistruttibile; chi dice che ha
, ii-5-304: lo spirito creatore è increato, e increate sono le sue forme
-sostant. pallavicino, 1-87: l'increato e 'l necessario è maggior bene del
volgere il capo, già perduti nell'increato, nella salvezza del non desiderare più
del glorioso iddio, quello incomprensibile e increato lume vedere. laude cortonesi, xxxv-11-57
amor grande, doc'e fino, / increato se'divino, / tu che fai
che le cose create siano dal creatore increato. canigiani, 1-115: o '
siena, 520: idio è in principio increato, in mezo è infinito, ed
/ trina ed una sostanza, ente increato, / di se stesso contento, in
, lume, prole, sapienza, verbo increato: gesù cristo (come figlio di
l'unigenito figliuolo di dio, verbo increato, cioè gesù cristo incarnato, è
/ senza l'aura di dio, verbo increato. f. f. frugoni,
: a mezza notte il lume almo increato / l'ombre a fugare in bet-
, / dolce cura e consiglio dell'increato figlio, / da mille strali, ahimè
tre increati, / ma solo un increato, et uno immenso, / e come
che qualche detto inconcludente, triviale, increato ed irragionevole. = deriv. da
grande, dolc'e fino, / increato se'divino, / tu che fai lu
dico con amor dal divin fonte / dell'increato ben qua giù s'infonde / quando
dico com'amor dal divin fonte / dell'increato ben qua giù s'infonde, /
, agg. disus. non generato, increato (dio, un suo attributo)
, agg. teol. non generato, increato (con riferimento a dio).
di dio] da questi, cioè, increato, ingenito, cioè non fatto.
funerea face all'estinto lume del lume increato, dovrà chiamarsi per sempre immobile e
sono dodici, immortale, invisibile, increato, inlocale [ecc.]. cavalca
'innata', perché l'ente è * increato ', e una tale idea non è
, lat. innàtus 'non nato, increato 'comp. da in-con valore
, perché l'ente è 'increato ', e una tale idea non è
comandava per la virtù e potenzia di dio increato. parabosco, 1-9: io meno
-nel linguaggio biblico e teologico, verbo increato, seconda persona della ss. trinità
dal gr. aóyo? 'verbo increato 'e dal tema di cpaivopai 'appaio'
- trice, modellandoli entrambi sul concetto increato del teocosmo dorico. mazzini, 44-171
e giunsi alla persuasione che doveva essere increato e perciò contemporale a dio. ungaretti
), voi che col lume vostro increato penetrate guardingo in più nascosti secreti del
]... quello essere, increato ed eterno, questo temporale e creato
rispetti secondo che si riferisce al pensiero increato o al pensiero creato. in ordine
di ciò che è pensabile dal pensiero increato di dio (in contrapposizione a ciò
specchio del creato lume / de l'increato investigar i rai. passero, 1-3
. circa al principio, che è increato, che intendi? intendo che egli non
che venera il prodigio. -prodigio increato: dio. lemene, ii-78:
distinto unico fiume. / o prodigio increato, / non posso al senso aprirti.
-con riferimento a dio in quanto essere increato. guittone, i-3-248: tutte cose
è spirituale; el quarto cognoscimento è increato divinale. leone ebreo, 332:
padiglione a tutto il creato e all'increato insieme; a voi pretendete rinvestirla in
/ che unì la carne col verbo increato. pallavicino, 7-423: l'averti
io so ben quanto / l'alto e increato delle cose padre / conosci e quello
/ trina ed una sostanza, ente increato, / di sé stesso contento,
tre rivi distinto unico fiume. / oprodigio increato, / non posso al senso aprirti.
quella galassia, su cui cammina il sol increato, per lasciar in essa, coll'
tutti impera, / che massimo, increato, onnipotente, / invisibile a tutti,
o ch'io vaneggio, o l'increato senno / che sigilla di sé l'uman
muta / in volontà d'un impeto increato, / quell'infanzia risorge in improvvisi /
e 'l sopramabile e l'amore stesso increato, pazzo sarebbe chi seriamente il meditasse
materia giace un subbietto sostanzioso eterno e increato, rettamente giudicò zoroastro e ma- nete
intelligente in quanto contempla il reale ideale increato, che produce per un atto libero
cui non cape il ciel, nume increato, / ecco del verbo eterno, in
del cristo incarnazione del verbo. -verbo increato: v. increato, n. 1
verbo. -verbo increato: v. increato, n. 1. 5
muta / in volontà d'un impeto increato, / quell'infanzia risorge in improvvisi
altri il proprio essere, è assoluto, increato (qualità inerente alla perfezione di dio