sé. la seconda, d'affrettanza e incostanzia e ingiustizia, le quali da ira
f. giambullari, 450: per la incostanzia e poca fermezza di que'cervelli,
dal vento, per mostrare la loro incostanzia e volubilità; nell'aere, per mostrare
nelle proposte, che levi la dubitazione dell'incostanzia provata, vi si averà allora particolar
, che altri giudicarebbono che nascesse da incostanzia o da paura. ulloa [f.
nell'ordine nostro e di quello per incostanzia uscito con licenza dei superiori suoi.
precarietà. petrarca, 199-13: o incostanzia de fumane cose! / pur questo
sua infinità e confusione ed indeterminazione ed incostanzia, sendo ella da sé in potenza a
sua infinità e confusione ed indeterminazione ed incostanzia. tasso, ii-498: certo l'
ii-553: lungi la vanità e l'incostanzia muliebre; lungi l'ignoranzia e l'
escono la instabilità della mente, la incostanzia de'costumi, la vana letizia,
dubbio significa e dimostra la instabilità e incostanzia degli animi. castiglione, 358:
e monna ìa violenza, / monna incostanzia e monna la socchezza / cum sua
, ii-553: lungi la vanità e l'incostanzia muliebre. anguillara, 9-62: farò
, ché altri giudicarebbono che nascesse da incostanzia o da paura. c. i