abito medesimo dello tuo viso, variato e incostante, mostra il pericoloso stato tuo:
. figur. ant. persona volubile, incostante; girella, girandola; imbroglione.
. -più volubile che arcolaio: estremamente incostante, volubilissimo. baruffaldi, 63
tornato in roma con comune assentimento dell'incostante popolo... procacciava di fornirsi
grassoccio; alquanto incerto (del tempo incostante, tra nuvolo e sereno);
si rassomiglia al core / volubile, incostante, / del mio fallace amante.
non è maraviglia / se la brigata divien incostante, / e mal contenta di costui
siedile al fianco, e da'scaccomatto alla incostante antonietta. manzoni, pr. sp
flutti: debole, fragile, pusillanime, incostante. bibbia volgar., ix-334:
mi dareste? monti, 3-144: incostante, com'aura, è per natura /
segno di un carattere leggero, irriflessivo, incostante); idea balzana, fantastica,
. 4. amore leggero, incostante. imbriani, 1-143: si sa
. vedere alcune scritture toscane, ove incostante apparisce l'istessa mano operante, a
; che ha un carattere bizzarro, incostante, irriflessivo (e cede alle voglie
/ il carattere piccante / d'un amabil incostante? bar etti, 2-1: quando
e graziosa donna di carattere vivace e incostante. beltramelli, ii-15: -infelice l'
. figur. persona leggera, sventata, incostante, capricciosa, bizzarra, strana.
3. agg. leggero, sventato, incostante, volubile. velluti, 71:
, sm. ant. persona frivola, incostante, volubile; fraschetta. varchi
donne. -al femm.: donna incostante, volubile, che ama farsi corteggiare.
autorità. alfieri, i-85: la incostante fortuna poi volle, che in poco
il carattere piccante / d'un amabil incostante? / quante son su la sua lista
che non conclude nulla, leggera, incostante. -discorso senza conclusione: debole,
il carattere piccante / d'un amabil incostante? / quante son su la sua lista
di un affrettato studio e di un'incostante applicazione. a. f. doni
signor, nel tuo sembiante / una donna incostante, / che in egitto adorai,
; poco saldo nelle proprie convinzioni, incostante, poco perseverante nei propositi; cedevole
/ le sdentate donnicciole / l'alma debole incostante / mi nodrir d'assurde fole.
s'avesse a determinare ma incerto e incostante l'animo di carlo. bruno,
insane; comportarsi in modo volubile, incostante; dimostrarsi intrattabile. boccaccio, dee
, leggero, facilone, instabile, incostante, negligente: soprattutto, poco competente
, / e costante in un punto ed incostante / nel medesimo tempo amo e disamo
m'invase il corpo. 3. incostante, mutevole, variabile (nel carattere,
una persona); debole, fiacco, incostante, disordinato, rilassato (un modo
, mi perdoni. 4. incostante, mutevole, instabile, discontinuo (
varia e leve, / lubrica ed incostante, / fermar non sai le piante;
117: non sempre segno è d'animo incostante / diversa aver dall'opera la mente
donna in forse. 5. incostante, instabile, mutevole; incerto fra
: perché impaziente, v'ho giudicato incostante. de marchi, ii-47: il pianelli
esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante, / e córre i frutti non
/ agilissimo scorre, onde fomenta / coll'incostante suo moto la vita.
agilissimo scorre, onde fomenta / coll'incostante suo moto la vita. prati,
/ e costante in un punto ed incostante / nel medesimo tempo amo e disamo.
esservi l'iracondo, l'ingiusto, l'incostante, e insieme ancora l'esorabile ed
/ tutta a fuggir, volubile e incostante. bandello, 1-56 (i-638)
. ragazzo vivacissimo e irrequieto. -persona incostante, fatua. -letter. prostituta che
si rassomiglia al core / volubile, incostante, / del mio fallace amante. metastasio
, bisbetico, capriccioso, di umore incostante e mutevole; facilmente irritabile, privo
le sdentate donnicciuole / l'alma debole incostante / mi nodrir d'assurde fole. nieri
/ appresi, quanto sia / la fortuna incostante. metastasio, 1-5: l'adoro
); che ha temperamento, carattere incostante, emotivo, fantasioso, impaziente.
solo / teme il disnor che macchia alma incostante. -piccola fiamma non fa gran
manomesso svapora, e la meretrice è incostante, e va dietro all'utile.
leggieri il non errar con gl'abusi della incostante e trascuratissima plebe. vico, 357
, anima dea i non più fiera incostante / su la volubil ruota.
-fiume temporaneo: quello che ha regime incostante. guglielmini, 58: se qualche
. transitorio, passeggero; instabile, incostante; vano, inconsistente. l.
. 10. vago, incerto, incostante (una situazione, un affare)
rompere tutte le fluttuazioni di quella plebe incostante. giusti, 3-245: è debito
3. figur. inquieto, incostante (un sentimento, una passione)
forza nervea è quanto mai varia, incostante, mutabile, com'è quella del fluido
6. persona vana, leggera, incostante. -in partic.: donna volubile
è savia. -sm. giovane incostante, vanesio, sventato. garzoni,
7. figur. persona volubile, incostante. aretino, 1-6: tu ci
frullo2, agg. frivolo, incostante. algarotti, 3-150: piacesse
un piacere, un'illusione); incostante, volubile (un sentimento).
7. figur. mutabile, volubile, incostante (fanimo umano, i sentimenti)
di perder il merito. 4. incostante, volubile; distratto. pirandello,
e soprattutto dall'amore; ritroso; incostante, volubile; vile, codardo. -
in vilissima canna, cioè a dire incostante e senza fermezza. guerrazzi, 5-47
chi è dotato di ingegno vivace ma incostante, disordinato, disorganico; che è
viani, 14-317: per vicende della sorte incostante, s'era ridotto a gestire.
tradusse. 4. figur. incostante, vario, mutevole, di breve
-andare a giorni: essere volubile, incostante (nell'umore, nella salute)
dentro. -persona stravagante o volubile, incostante. varchi, v-742: d'uno
per lo più sm. persona volubile, incostante, -gire di pari:
è riveduta. 2. figur. incostante, volubile, indeciso. baiocchi,
3. figur. mutevole, incostante. ovidio volgar., 2-44:
3. figur. instabile, incostante. e. cecchi, 1-135:
umore strano, bizzarro, balzano, incostante. pulci, iv-28: questa tuo'
guìndolo. 2. figur. persona incostante, volubile, opportunista. viani,
-al figur.: mutevole, incostante. liburnio, 3-52: scrive plutarco
altro spiace, / e vario ed incostante / è degli uomini il gusto, goldoni
imperseverante, agg. ant. incostante. dominici, 1-28: non
'l naso. -instabile, incostante. michelstaedur, 376: marzo ventoso
rigido; / e la sua ruota incostante / lacera, / macera: /
-non sincero, volubile, mutevole, incostante (un sentimento). nardi
al peccato. -anche: volubile, incostante. bartolomeo da s. c.
466: deh porgimi pace, fortuna incostante, /... per breve
incoristante e deriv., v. incostante e deriv. inconsuèto, agg
costà (v.). incostante (ant. inconstante), agg.
, 1374: non aver fede nell'uomo incostante / che no è fondato in le
è tutto per lo contrario mobile e incostante. boccaccio, i-341: amore empie
/ ferir mi può, ma non farmi incostante. ariosto, 10-9: sol la
/ tutta a fuggir, volubile e incostante, / e córre i frutti non
dell'armi, d'ingegno acuto e incostante. ciro di pers, 193: arianna
, 193: arianna in amor teseo incostante / su nudo scoglio abbandonata piange. loredano
metastasio, 606: un cor non incostante, / un reo così sincero,
adunque mai più l'offesa di sospettarmi incostante e leggiero nell'amicizia che vi ho
al fianco, e dà scaccomatto alla incostante antonietta. l. gualdo, 1169:
fedele / pareva in uggia al secolo incostante. pascoli, ii-827: dante era incostante
incostante. pascoli, ii-827: dante era incostante perché amava, sia pur leggeramente,
lo schernivi / con quella insidiosa ed incostante / bocca, che le dolcezze di
senza fallo che l'instabile e l'incostante sia simile al bugiardo. c. 7
mio più non comanda / sul cor dell'incostante. -con riferimento alla fortuna,
fortuna]?... sempre se'incostante, vaga, mobile, aspra,
rigido; / e la sua ruota incostante / lacera, / macera. pascoli,
nome di costanza pronunziato da chi conobbe così incostante, come il vento, la fortuna
, i-158: si conosceva molto debole e incostante nel sopportare i supplicii.
spirito alla pittura; anzi prima parve incostante e contumace sotto la disciplina di prospero
volontà, che la faceva debile e incostante. giraldi cinzio, 5-11: i'
a la fede africana sempre incerta e incostante, è degno di gradissima maraviglia.
panigarola, 1-106: niuna cosa è più incostante che favor di popolo. davila,
davila, 13: sempre è variabile e incostante la condizione delle corti. vincenzo maria
siena, 295: questo corpo è incostante; una volta deve perire. fr
zappata, 46: tu ami un donativo incostante di temeraria fortuna, che con fatica
ne'deboli, percioch'ella è spesso incostante, e molte volte ingiusta. angioletti,
, i-3-184: in somma so com'è incostante e vaga, / timida, ardita
ben assicurato non ad una sola pratica incostante, ossia assuefazione di genio naturale,
, 8-4-242: e 'l variar de l'incostante luna / il medesimo ancora insegna e
diverse forme. mascheroni, 8-64: l'incostante luna / in giro mena, e
che gli aspetti su in ciel dell'incostante / lima non segue lo scambiar dell'
moneti, 243: eccovi al fin quell'incostante nume, / che in cangiar volto
natura delle lingue [è] sempre incostante e suggetta a delle sorde mutazioni.
e avventizia, e per conseguenza varia e incostante, a cui non deesi in tale
tutti i manoscritti di quel secolo è incostante, in guisa che la stessa parola,
osservatore come un unico tipo di forma incostante e versatile. 5. instabile
mobile zaffiro, / più del mar incostante e infedele. loredano, 1-90: incostantissimo
delle piante / al variar d'aura incostante / dietro il rivo / tremolar. targioni
: nei primi d'aprile fu stagione assai incostante. fiacchi, 105: al torrente
. fiacchi, 105: al torrente incostante / fortuna è somigliante, / che
. pascarella, 2-254: che temperatura incostante, stamane si schiattava dal caldo, stasera
otro d'una zampogna a un fiato incostante. -mobile, vivace (l'
fui attratto, quella volta, dall'espressione incostante che quello guardando mi presentava.
non più alto che basso / per l'incostante passo, / gli aresti detti esser
, trovarono che la è febbre reumatica incostante; ma senza negare l'incostanza,
conoscere certe minutissime differenze dell'arbitraria ed incostante dose della lega, le quali in gran
45-101: che nel resto mi dichino incostante, / non curo, pur che l'
cagione e disus. in modo incostante, mutevole; con interruzioni; saltuariamente
donato. = comp. di incostante. incostanza (ant. inconstanza
constànzia), sf. l'essere incostante; abito morale di chi è volubile
. trovarono che la è febbre reumatica incostante; ma senza negare l'incostanza,
dotta, lat. incónstantia (v. incostante). incostato, agg. ant
così bel tratto di paese, spedì incostante in quella parte don martino di aragona.
alla nostra missione. 7. incostante, mutevole, instabile, discontinuo (
amato un'animo inequale, rozo, incostante. redi, 16-v-283: in questi
; insulso, futile, sciocco; incostante, mediocre, scadente. passavanti,
qualunque gran signore [può] dalla incostante fortuna essere per vicenda sospinto ad infimissimo
mobile zaffiro, / più del mar incostante et infedele. fagiuoli, xi-145: bella
/ traditore m'appella, infedele, incostante. chiari, 1-iii-93: amareggiava la
saldo nelle proprie convinzioni; irresoluto, incostante, incerto; fragile, incline al
bellori, iii-186: una sola pratica incostante ossia assuefazione di genio naturale..
qualunque gran signore [può] dalla incostante fortuna essere per vicenda sospinto ad infimissimo
. ant. fluttuante, mutabile, incostante. laflo di castiglionchio, 4:
comisso, v-136: il tempo si mantenne incostante per una settimana intera, con belle
far mille torti, / vana, incostante, inferma e disleale, / portatrice
ribelle, insofferente; volubile, incostante; insoddisfatto, scontento; fazioso (una
-letter. avventuroso, mutevole, incostante. d'annunzio, i-277: ei
mia. pirandello, ii-1-335: -appariva incostante, fatuo e... sì,
o i propri sentimenti, volubile, incostante; che manca di fermezza, di
senza fallo che l'instabile e l'incostante sia simile al bugiardo: però l'uomo
oro. 3. figur. incostante, mutevole. f. f.
e preme / sui discoverti abissi l'incostante / aura. -per estens.
sopra un nome d'involubile e d'incostante, in quel punto avrei detto:
piovene, 8-16: l'irniente ed incostante solimano del tasso... vede
irregolare che in altri. 16. incostante, mutevole, volubile. magalotti,
. 5. variabile, discontinuo, incostante. savonarola, 11-86: il nostro
per natura, scontento, volubile, incostante (una persona, la sua indole
3. per estens. mutevole, incostante. g. bentivoglio, 4-1592:
. bentivoglio, 4-1592: è fugace, incostante, sdegnosa e fuor di modo irritabile
passa rigido; / e la sua ruota incostante / lacera, i...
fermezza, di tenacia; mutevole, incostante. boccaccio, viii-1-60: li spirituali
14. figur. debole, volubile, incostante (un sentimento); tenue,
il cervello, come la pirucca, incostante: nel radere ogni mattina la prorompente
le sdentate donnicciuole / l'alma debole incostante / mi nodrir d'assurde fole.
far mille torti, / vana, incostante, inferma e disleale, / portatrice
gaio. 22. volubile, incostante. francesco da barberino, iii-190:
leggera: che ha ingegno limitato, carattere incostante, scarso equilibrio, interessi frivoli.
, di fede, di ingegno: incostante nei propositi, titubante nelle opinioni,
ogni fanciulla di poca levatura. - incostante; impulsivo, collerico. caro
acque licenziose. -mutevole, variabile, incostante, instabile. firenzuola, 396:
agisce in modo irresponsabile; volubile, incostante, sconsiderato; stolto, insipiente; irriflessivo
somma è fra di lor vario e incostante / ogni lignaggio e dubbio ogni natale.
4. figur. cattivo, incostante (una stagione). papini,
e come tale è mobile, leggiera, incostante, mancatrice infedele. goldoni, ix-425
2. per estens. volubile, incostante. papini, iv-575: tutto [
-per estens.: persona frivola, incostante, priva di carattere, di personalità
ardito / è quel perfido ingegno et incostante. marino, 332: quantunque possa /
mente è la fatuità. 5. incostante, volubile, capriccioso. carducci,
; lunatico, balzano, stravagante; incostante, incoerente. f. f.
, da ipocro- moemia, da iperemolisi incostante, da ingrossamento del fegato e della
mobile zaffiro, / più del mar incostante et infedele. redi, 16-ix-129: collega
è tutto per lo contrario mobile e incostante e senza alcuna ombra di morali virtù.
tale è mobile, leggiera, incostante, mancatrice infedele. aleardi, 1-194:
alcuni ti pregiudica. 17. incostante, mutevole (un sentimento, un
agg. dial. capriccioso, bizzarro, incostante, birichino, sbarazzino (e ha
; debole, incerto, insicuro, incostante, inetto, rinunciatario; privo di
: nessuna cosa essere più vana e più incostante che la moltitudine, così tito livio
. per estens. vario, mutevole, incostante. bacchelli, 1-iii-443: quelle [
un piacere); non saldo, incostante, volubile (un sentimento).
, suggestionabile. -anche: volubile, incostante, privo di fermezza, di perseveranza
monte. 3. volubile, incostante, mutevole, instabile intellettualmente o emotivamente
disleale, e per poco movevole e incostante. -caratterizzato da incostanza, da
o propositi; essere estremamente volubile, incostante. -essere un mulino di ciarle',
a vento', essere estremamente volubile, incostante, incline a mutare facilmente idee,
, incontentabile; che ha un carattere incostante, irriflessivo. bassani, 42
. cariteo, 45: mutabile, incostante, impia fortuna, / perché con
numero sia pagato. 6. incostante, mutevole (un sentimento, un
crudele ai nervi. -marin. incostante (il vento). guglielmotti,
mutabilissimamènte), avv. in modo incostante, senza continuità, disordinatamente. -
creativo dello spirito. 2. incostante, volubile, imprevedibile; mal
, effeminato, namoraticcio de putti ed incostante. = da innamorato per aferesi
se cibo alcun v'arreca / l'incostante onda. -che va o è
i venti. -persona volubile, incostante. note al malmantile, 1-284:
giurar fé, / e può doride incostante / dir che quella più non è.
novità; particolarmente propenso ai mutamenti; incostante (una persona).
fidarsi del popolo, che, sempre incostante, si lascia da ogni novità portar
le oggezioni che fare se le potevano d'incostante, s'era di suo capo questa
-stria olfattiva media: piccolo fascio, incostante, di divisione del tratto olfattivo che
ondivago turbamento. -volubile, incostante. lucini, 4-96: ha sorpreso
quelle, ma si segue il corso dell'incostante e fallace opinion de'mortali, che
, all'oppenioni, alle volontà dell'incostante popolazzo. g. corrèr, lii-4-184:
, soverchia, confusa, varia, incostante. salvini, 41-44: è errore di
il vento. -comportarsi in modo incostante, irresoluto, incoerente e, anche
sostenne sicuro nel porto. -essere incostante, mutevole. b. tasso,
otro d'una zampogna a un fiato incostante. 3. per simil.
lieve pagliuzza: chi ha l'animo incostante, si turba per motivi futili.
): innervato dal nervo mediano, incostante, flette la mano sull'avambraccio ed
3-i-179: giunge là dove vien turba incostante, / di un paludoso lago all'
più alto che basso: / per l'incostante passo, / gli aresti detti esser
da un altro canto... incostante in quel che prometteva.
turbin sonante; / aimè al vento incostante / manco: né v'è chi
gli uomini per passatempo, per una incostante necessità del cuore, per varietà di vita
brezza). - anche: irregolare, incostante. c. i. frugoni,
da rete: essere estremamente instabile, incostante. crusca [s. v.
nostro umore. / del nostro umore incostante, / del nostro egoismo cupido, /
che muta idee o opinioni con facilità, incostante. moravia, 23-160: ci vivono
fra 11 bene e il male; incostante, volubile. fogazzaro, 1-495
4. figur. persona volubile, incostante. tesauro, 2-126: leggieri pennoncelli
. metastasio, 603: io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero
ardito / è quel perfido ingegno et incostante. morando, 113: era costei in
varia e leve, / lubrica ed incostante, / fermar non sai le piante
11. che muta facilmente; incostante. mantova benavides, 123: l'
rotolando non coglie mosche: chi è incostante nella sua attività non può arricchirsi.
con poca acqua di idratazione e con incostante eccesso di silice. = voce
provo in fatto, / un pochétto incostante e disdegnoso. redi, 16-iii-237:
lo schernì, come uomo vile et incostante. 8. che agisce con
far mille torti, / vana, incostante, inferma e disleale, / portatrice del
ferir mi può, ma non farmi incostante, / che fra cose terren de preggio
periodica milanese, i-266: il tempo è incostante e molesto. mangiate, bevete e
. metastasio, 603: io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero
è approvata. 5. mutevolezza incostante o pluralità di relazioni erotiche superficiali e
ammovibile, abbia il cervello come la pirucca incostante; nel radere ogni mattina la prorompente
porto in fatto, / un pochette incostante e disdegnoso. boccalini, ii-141: liberamente
: non sempre segno è d'animo incostante / diversa aver dall'opera la mente
, non senza rampogne contro l'amica incostante ed infedele. manzoni, fermo e
; morte / punì giamblico strano ed incostante. ghislanzoni, 17-130: oh
soggiacque questa piazza alle vicende d'una sorte incostante, si che, presa e dagli
ferir mi può, ma non farmi incostante, / che fra cose terren de greggio
tibiale ricorrente posteriore: quella che, incostante, si origina dall'arteria tibiale anteriore
la creatura. 2. incostante, volubile, incline a mutare opinione
ha cosa mortale, / qualor questo incostante e vaga dea / vi pon la mano
nota / l'indole rivoltosa, ed incostante / della superba atene. gorani, 2-
rigido; / e la sua ruota incostante / lacera, / macera: / spolvera
rotanti. 6. figur. incostante, alterno (la fortuna).
, nell'espressione rotolato dal vento: incostante, mutevole. s. agostino volgar
(rodio l'affezione del suo animo incostante, bilioso e superbissimo. bacchetti,
saldo nel suo procedere, non vario et incostante. crudeli, 2-192: le
. figur. persona volubile, leggera, incostante. pataffio, 7: un saltanseccia
il valore, oltreché di 'sciocco, incostante, volubile, balordo'(e per
, siedile al fianco e da'scaccomatto alla incostante antonietta. -dare scaccomatto
/ che gli aspetti su in ciel dell'incostante / luna non segue lo scambiar dell'
erranti larve / alcuna è pur non incostante imago, / ch'a la luce del
. pascarella, 2-254: che temperatura incostante, stamane si schiattava dal caldo stasera
! -risplendere di luce tremula e incostante, anche riflessa (una fiamma,
deve, / se si mostrò quivi incostante e lieve. imitazione di cristo volgar.
male o al peccato, instabile, incostante (l'animo, una persona, un
pensiero in un altro è segno d'animo incostante né fermato in dio, ma in
che il padre omicifio! attonito e incostante gli fusse per mantenere la promessa 2.
. -praticato in modo irregolare, incostante (la virtù). guittone
. -per estens. volubile, incostante. 22. sforzarsi di raggiungere uno
corteggia tutte le donne, volubile e incostante nell'amore. bonsanti, 97:
metastasio, 603: io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero:
2. figur. esempio di passionalità incostante. f. f. frugoni,
sempre stato e sarà di essere incerta, incostante e instabile. brusoni, 1063:
il piede, perché troppo aborro di comparire incostante. -trattenere il braccio dal
/ ch'una bastava od om come io incostante. garisendi, xxxviii-297: li strali
affetti, all'oppenioni, alle volontà dell'incostante popo- lazzo. vasari, iii-425:
sguardo di chimera, / il tuo sguardo incostante riacceso dagli inquieti / chiarori delle spiove
-cervello di spugna: persona sciocca e incostante. bibbiena, 201: vi accerto
scia. capuana, 12-146: che stagionacela incostante! vuol nevicare. ed ieri avemmo
nuvolo di state-, essere volubile, incostante d'umore. beccuti, i-143:
10. confondere la mente, rendendola incostante nelle scelte, preda di passioni o
: 'strambare': l'alternare del vento incostante. 3. marin. nelle
il pubblico. 4. instabile, incostante, incoerente rispetto alla consuetudine della stagione
-con uso avverb.: in modo incostante. amari, 1-ii-79: non potendo
14. molesto, fastidioso; incostante, variabile (il clima).
testa e 'l palato. -particolarmente incostante (la situazione meteorologica). tommaseo
]: 'tempo, stagione stravagante': più incostante del solito, ma che tira piuttosto
: leonato, uomo furioso e ripieno d'incostante e subitana temerità. g. bragaccia
da pocco, superstizioso, volubile, incostante, crudele e di poco giudizio.
nota e supposta per instabile, per incostante e varia, s'ha da conservar
agg. letter. ant. frivolo, incostante. i. nelli, iii-289
. 2. figur. essere incostante, labile (la mente).
. privo di fermezza, di determinazione; incostante, volubile, fatuo (una persona
che va dietro a ogni fantasia, incostante, fatuo (una persona, per lo
naturale di gesù. -fatuo, incostante (il carattere); che deriva da
. 8. temperamento fantasioso, incostante, balzano. fagiuoli, xv-59:
il giovane, i-198: per l'incostante passo, / gli aresti detti esser tarantolati
, frequentemente gli assale. -irresoluto, incostante. b. cavalcanti, 3-91:
degli altri. -insicuro, incostante (un sentimento). nievo,
ora là. -esser volubile, incostante. tommaseo [s. v.
invar. atteggiamento incostante di chi ora nega ora concede qualcosa
, 3-76: esser vuol reverita / questa incostante dea [fortuna]; da color
il labbro, ed infermo, ed incostante il piede, non vai più a reggere
delle piante / al variar d'aura incostante / dentro il rivo / tremolar.
cacciata tornato in roma con comune asentimento dello incostante popolo,... procacacciava di
in uno corpo incambia umore facilmente, incostante, lunatico, volufetto e abbondante di
, e fantastico, perché è più incostante del mare. 6. agg
, che mi testi per amor tuo incostante. mazzini, 1-50: la possanza regale
-in partic.: incerto, incostante nella fede o nel comportamento virtuoso.
, esitante neltaderire a una fede o incostante nel professarla, nel seguire delle indicazioni
e letter. volubile, leggero, incostante, fatuo; privo di vigore e di
una donna che non sia vanagloriosa e incostante per la sua vanagloria. nievo, 218
. (vantante). ant. incostante, volubile (l'animo).
che ha o palesa un carattere frivolo e incostante; che si compiace in modo eccessivo
sentire. 4. che è incostante nei propositi, nelle convinzioni nelle inclinazioni
profondo nel cuore, mutabile nei pensieri, incostante nei propositi e indeterminabile nei fini.
. -avere un'indole volubile e incostante. ottimo, ii-278: l'anima
. -cambiare, mutare, essere incostante (l'indole, i pensieri,
posi il piede. -volubile, incostante nelle opinioni, nei sentimen- distinto.
m'assisi. 6. incostante, volubile, imprevedibile (una persona,
agg. letter. che ha varia, incostante lunghezza (un suono).
gallo rampicante. -figur. persona incostante, volubile, che muta facilmente opinione
di romagna, ventoso di superbia e incostante per poco senno,... vorrebbe
9. volubile, capriccioso (una persona incostante, la sua indole).
versatile posseggo ». 3. incostante, mutevole nelle opinioni, nei proponimenti.
yolàgio, agg. ant. volubile, incostante. seneca volgar., 3-90:
seneca volgar., 3-90: egli era incostante e volagio. = dal fr.
. volàndolo, agg. ant. incostante, mutevole nelle opinioni nelle decisioni
spesso opinione o stato d'animo, incostante, volubile. d. bartoli,
. uomo vano, leggero, frivolo, incostante. tecchi, 11-112: « anche
vane e vacue. 4. incostante, volubile. serdini, 1-161:
coloro che stampano. 5. incostante, volubile, capriccioso (una persona,
; comune, ple rio incostante. saluzzo roero, 3-i-139: cento aventure
per motivi futili o senza motivo; incostante, facilmente condizionabile; capriccioso, bizzarro
2. figur. volubile, incostante (una persona). m.
. -voltarsi a ogni vento: essere incostante, volubile nelle idee, nelle opinioni
deve. 2. figur. incostante, volubile. f. f.
2. per estens. mutevole, incostante (la fortuna). giov.
9. che cambia spesso opinione; incostante, mutevole negli affetti. s
2. figur. mutevole, incostante (il corso della fortuna).
varchi, 8-2-104: si piglia per essere incostante, dubbio e quasi zoppicare col cervello
per estens. carattere labile, caduco e incostante, in partic. della condizione umana
dell'utenza stessa, trasformandola da visitatore incostante a cliente assiduo, e aumentare il
la /, agg. volubile, incostante (una persona, il suo umore