è concepibile che, circolando una carta-moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente e alla
. 3. econ. rendere inconvertibile una moneta sganciandone il valore dall'oro
salivo (v.). inconvertibile, agg. letter. che non si
padre, invisibile; come il padre, inconvertibile. d'annunzio, v-3-437: impresa
tuttavia ad un ordine condotto da un ritmo inconvertibile sebene ancóra indistinto per noi.
concepibile che, circolando una certa moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente
libidine e del biastemare e diventerai poi inconvertibile, perché non vorrai lassare questo stato
vien dettato da un'anima intera, inconvertibile, snebbiata da ogni velo di fraude.
di gente è, e dev'essere, inconvertibile. ed io, per natura mia
1-94: eccolo là il profosso! è inconvertibile. -sostant. fr.
2. finanz. l'essere inconvertibile (un biglietto di banca o di
lat. tardo inconvertibilìtàs -àtis (v. inconvertibile). inconvertibilménte, avv
male. = comp. di inconvertibile. inconvertito, agg. raro
di nuovo e bevono tè: ma l'inconvertibile borsieri non vuole apporre cibo, né
libidine e del biastemare e diventerai poi inconvertibile. tasso, n-iii-674: la maschera
gente è, e dev'essere, inconvertibile. ed io, per natura mia,
concepibile che, circolando una certa moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente e alla
oro o in argento, cartaceo, inconvertibile). papi, 1-5-194: v'
concepibile che, circolando una certa moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente e alla
). borsieri, 311: l'inconvertibile corsieri non vuole apporre cibo né inacquarsi
mi vien dettato da umanima intera, inconvertibile, snebbiata da ogni velo di fraude
aperto vede. borsieri, 311: l'inconvertibile borsieri non vuole... inacquarsi
concepibile che, circolando una certa moneta inconvertibile, circolino con essa indifferentemente e alla