a all'alte cose / che si movieno incontr' a noi. idem, par.,
fa molto del bravo e del ribellante incontr' amore. goldoni, iv-643: oh,
ed altri mostri / torrido albergo / incontr' al ciel le temerarie squadre, /
petrarca, 66-11: valli, / serrate incontr' a gli amorosi venti, / e
danni, il genitore istesso / spietatamente incontr' a te congiura. leopardi, 1081:
altri mostri / l'orrido albergo / incontr' al ciel le temerarie squadre, / e
a la ferita, / la spalla destra incontr' a sé conversa / gli ha di
danni, il genitore istesso / spietatamente incontr' a te congiura. filicaia, 1-6
non sia medica cura / per farmi incontr' al duol riparo e scudo, /
d'israel, cantando e menando danze incontr' al re saul, con tamburi, con
più feroci / vide i nemici, incontr' a lor si mosse. 4
: e tu pur, lasso, incontr' a me congiuri, / vago del mio
caro, 10-839: tra via combattendo, incontr' a mago / tirò d'un'asta
quel popolo è sì empio, / incontr' a'miei in ciascuna sua legge? sercambi
con granne multitudine de cavalieri e gioii incontr' ad esso alla vattaglia. bibbia volgar
. marino, 20-245: la spalla destra incontr' a sé conversa / gli ha di
corno gli occhi miei che fer esmire / incontr' a quelli de la più avenente.
coda aguzza / sferzando l'erbe, incontr' a lei si mosse / per mille obliqui
volete voi venire? / recate voi incontr' a me mie 'nsegne? boccaccio, dee
raggruzzola paglie e fa covoni, / incontr' al sole, onde ha la pelle
per tua grazia resto vivo dalle mie incontr' a me stesso incrudelite mani. 2
vaga, / e diedi 'l viso mio incontr' al poggio / che 'nverso 'l
perché quel popolo è sì empio / incontr' a'miei in ciascuna sua legge?
cor s'offerse / che li si fece incontr' a mezzo 'l viso. collenuccio,
ire / avea ne gli occhi, incontr' a me venire. -letter.
: perché quel popolo è sì empio / incontr' a'miei in ciascuna sua legge?
e cose, / che si movieno incontr' a noi sì tardi, / che foran
stato, / fallirò in ubrianza / incontr' al meo volire. boccaccio, i-490
cor s'offerse / che li si fece incontr' a mezzo 1 viso. della robbia
perché quel popolo è sì empio / incontr' a'miei in ciascuna sua legge? »
coda aguzza / sferzando l'erbe, incontr' a lei si mosse / per mille obliqui
vaga, / e diedi 'l viso mio incontr' al poggio / che 'nverso *
perché quel popolo è si empio / incontr' a'miei in ciascuna sua legge? idem
ti licenzio, ovunque t'abbelisse; / incontr' a me mett'ogni tua possanza »
stato, / fallirò in ubrianza / incontr' al meo volire; / ca, s'
ed ire / avea negli occhi, incontr' a me venire. /...
perché quel popolo è sì empio / incontr' a'miei in ciascuna sua legge? iaem
l'alte cose / che si movieno incontr' a noi sì tardi, / che foran
'n se stessa ria, / corse incontr' a'suoi danni, e pur gli vide
letto; / perché n'an- diam incontr' al sollione, / fittol in un fuscel
/ ferma ed im- mobil resta / incontr' al rovinoso urtar degli anni. parini,