i-320: disposi dunque tutto per vivere incontaminato, e libero, e rispettato, ovvero
, benevolo; puro, innocente, incontaminato (e si riferisce anche agli atti
una determinata azione); puro, incontaminato. c. i. frugoni,
. ant. immacolato, puro, incontaminato. alamanni, 3-ded.: devesse
peccato o da ogni colpa morale, incontaminato (una persona, la vita, i
implica necessariamente condizioni di verginità); incontaminato (il corpo, le membra,
depredò, distrusse. -puro, incontaminato. ojetti, ii-27: invece queste
. impolluto, agg. ant. incontaminato, puro. -per estens.
insulterà. 2. integro, incontaminato (una virtù, una qualità)
. 2. figur. inalterato, incontaminato, integro (un valore morale o
promessa. = comp. di incontaminato. incontaminatézza, sf. ant
incontaminatézza, sf. ant. l'essere incontaminato; assenza totale di colpe, di
radice, e la troverete. incontaminato, agg. (superi, incontaminatisbruno,
d'accordo perché il nostro sentimento restasse incontaminato. -ispirato da intenti onesti e
maggioranza, spargere una macchia intorno al nome incontaminato d'un patriota? -per metonimia
abitudini de'suoi padri e nel suo incontaminato casalingo dialetto, colà la poesia popolare
. monti, x-5-4: un fermo incontaminato satirico è il miglior cooperatore ed amico
putrefazione; intatto da corruzione fisica, incontaminato, puro, sano; non infetto,
); privo di vizi, puro, incontaminato, immacolato (la vita, la
rubatori erano indenni. -puro, incontaminato (l'animo). d'annunzio
d'un individuo. -imperturbato, incontaminato (il silenzio, la notte,
(un bambino); illibato, incontaminato. bonichi, 66: grav'è
intaminato, agg. letter. disus. incontaminato, incorrotto, puro.
avviato alla perfezione. -l'essere incontaminato, libero da colpe morali o dal
chiesa. 4. letter. incontaminato, inviolato. ugurgieri, 80:
2. integro, incorrotto, incontaminato (un sentimento, una virtù)
, incensurabile; esente da colpe, incontaminato, innocente. bibbia volgar.,
rimane pur sempre un lato del cuore incontaminato, una parte incorrotta che l'amico serba
una liggiadra ingratitudine. -puro, incontaminato, naturale (una virtù).
; sincero, puro, incorrotto, incontaminato (un sentimento, la condotta,
. che non è macchiato dal peccato; incontaminato, integro. - anche: purificato
la quale avrà nei miei fogli luogo incontaminato senza essere violata dalle passioni malregolate.
uno e nell'altro sesso oggidì con più incontaminato candore e con più sublimi esempi la
e di vivacità); naturale, incontaminato, non artefatto, non artificiale.
anch'io che non fusse puro et incontaminato splendore. bellori, iii-112: in
. 2. figur. incontaminato, immacolato (con riferimento a maria
culto; immune da impurità rituali, incontaminato. storia de troia e de roma
2. figur. far ritornare incontaminato e puro il cuore; rendere sgombra
. selvaticità, sf. l'essere incontaminato, incorrotto (un ambiente naturale)
crusca, 359: da 'salvati-to selvaggio, incontaminato di un luogo). co'ne
ogni odor sinceri. -puro, incontaminato (una fonte). parini,
che nulla sacro o profano vi restò incontaminato. tassoni, xvi-834: proclo tiranno
. figur. che è moralmente puro, incontaminato dal peccato, probo, privo di
e interventi dell'uomo, intatto, incontaminato (un luogo). cattaneo,
2. figur. ambiente naturale incontaminato e selvaggio. l'espresso [10-vi-1980
partic.: linguistica- mente o stilisticamente incontaminato. vittorini, 12-29: le diverse
selvaticità, sf. invar. l'essere incontaminato, incorrotto (un ambiente naturale)