, dal gr. àvoexó- xou&ov * inconseguente '(anche àvaxoxouflta 'difetto di
fare una più viva satira al mondo inconseguente e balordo che tante volte si ostina a
la coniugazione dei verbi: contrapposto a inconseguente o irregolare). buommattei, 193
coniugazione dei verbi]: conseguente, e inconseguente, o diciamo regolare, o non
delusa e contrariandosi più volte nell'esamina inconseguente..., mandò la sua
più verbi sotto una medesima declinazione. inconseguente o non regolare, è quella,
xxiv-1063: sembrava la sua dottri- nuccia inconseguente vestita da truffaldino..., quindi
], 496: grozio è tiranno ed inconseguente ad un tempo. egli fa uno
f. frugoni, vi-409: non è inconseguente che se pluto è delle ricchezze il
questo colpo, che sembrava ardito ed inconseguente, nacque da uno di que'segreti
si arresta a qualche miglioramento politico è inconseguente. pirandello, 5-35: non si sentiva
5-446: per forza dovevo dimostrarmi inconseguente e crudele. -sostant.
: il lecchi... comparisce un inconseguente, anzi un proteo, che facilmente
. buommattei, 193: la coniugazione inconseguente o non regolare non riceve divisione
, incoerentemente. = comp. di inconseguente. inconseguènza, sf. l'essere
concreto: atto, discorso, affermazione inconseguente. f. f. frugoni,
offrire un'immagine confusa, indefinibile, inconseguente. foscolo, xi-2-317: nelle vicissitudini
contraddizione; essere contraddittorio in sé, inconseguente, incompatibile con altro. gir
lecchi... com- arisce un inconseguente, anzi un proteo che facilmente si
, 496: grazio è tiranno ed inconseguente a un tempo. égli fa uno
, e il donarmelo come una venialità inconseguente. = deriv. da veniale1
si arresta a qualche miglioramento politico è inconseguente; porre un principio e limitarne le
esistenziale e protoheideggeriano, resta una pensatrice (inconseguente) del fondamento. = voce