gran marmaglia di mori e con voci incondite... svillaneggiavano la croce. zilioli
gli aversari nostri, né quelle voci incondite e agresti, che sentite risuonar tra
/ lo intelletto alto e sublime / alle incondite mie rime, / si può dar
sì che comportassero di adoperare con quelle incondite rustichezze gli stessi trattamenti o simili che
lo intelletto alto e sublime / alle incondite mie rime, / si può dar che
propagandosi in occidente, si semplificò nella incondite favelle romanze, dalle quali si svolsero