gr. dxaxdxtjxxo? 'che non è incompiuto ', * (verso) che
dal gr. àxexf) <; * incompiuto, imperfetto '. atelectasìa (
dal gr. < £xexr)? 'incompiuto ', con aggiunta del sufi
dal gr. dcxeaf) ^ 'incompiuto 'e axó [i. a *
4. ant. trattare in modo incompiuto. cellini, 758: ci saria
-locuz. -lasciare cadere: lasciare incompiuto, non portare a termine. -lasciar
. ant. difettoso, imperfetto, incompiuto, guasto, rovinato.
ancora. - ant. incompiuto. d. bartoli, 2-2-535:
, più forte, d'un sapere incompiuto, orgoglioso, dissolutore. carducci, iii-18-294
de sanctis, 7-154: otello è protagonista incompiuto, della vendetta rappresenta una sola parte
. -al figur.: essere incompiuto, imperfetto. dante, purg.
, 14-187: il frammento e l'incompiuto hanno un potere suggestivo non soltanto nell'
città. 10. disus. incompiuto, interrotto (un'opera, un
-messo da parte, interrotto, incompiuto (uno scritto, un componimento poetico
3. trasandato, trascurato, incompiuto. vittorelli, ii-107: io la
. incompito, agg. letter. incompiuto. l. gualdo,
. incompiutaménte, avv. in modo incompiuto, incompleto; insufficientemente. tommaseo
è goffo. = comp. di incompiuto. incompiutézza, sf. l'essere
. incompiutézza, sf. l'essere incompiuto, non condotto a termine; incompletezza
col metro di un'altra. incompiuto, agg. non compiuto, non concluso
. carducci, iii-6-233: un saggio incompiuto del tassoni. pascoli, i-853:
i-853: avanti il tempio di marmo rimasto incompiuto, ogni anima è presa da uno
/... / d'un incompiuto bene. angioletti, 1-43: t'afferra
a tradimento la disperazione d'un dovere incompiuto. gobetti, ii-229: questa ricerca
san petronio è ben un capolavoro dell'incompiuto: quasi gran sogno in roggio e grigio
a un tratto e, con gesto incompiuto insegnando la finestra, disse debolmente.
dramma è dunque esclusivo, inefficace, incompiuto: il fondamento d'una parte di
non è stato condotto a termine; incompiuto. speroni, 1-3-184: giudicavamo
concluso, non terminato; incompleto, incompiuto. liburnio, 88: per vie
? 2. non formato, incompiuto, incompleto; difettoso, imperfetto.
: avanti il tempio di marmo rimasto incompiuto, ogni anima è presa da uno
4. ant. non ancora concluso; incompiuto. g. zeno, li-2-421:
. -non portato a termine, incompiuto (un discorso, un libro)
accidentali, e però è sempre necessariamente incompiuto, ed è, a parlar giusto,
4. figur. abbozzo preparatorio incompiuto e imperfetto; primo tentativo.
di una frase che ha un senso incompiuto ed è conchiusa da un quarto di
di sismondi, presenta sempre un quadro incompiuto dell'epoca che toglie a descrivere.
a tradimento la disperazione d'un dovere incompiuto, ti riappare minacciosa la negra figura
, doveva far dimenticare quanto aveva d'incompiuto il poema. de sanctis, ii-n-119
monco. -che è o appare incompiuto, non finito (una costruzione,
5. privo di conclusione, frammentario, incompiuto, sospeso (una frase, una
volume). - anche: imperfetto; incompiuto (un'opera letteraria).
codeste pagine, per quanto v'è d'incompiuto e insieme di austero e magari di
poco io qui t'aspetti, / ché incompiuto è il lavoro, ed alla vesta
carichi pendenti. -sospeso, incompiuto, non portato a termine. lorenzo
che è interrotto, sospeso, lasciato incompiuto, non ultimato, non finito (
. -essere, rimanere sospeso, incompiuto, non terminato, non finito (
ragione del primo ed è solamente iniziale e incompiuto, come solete dire. ma anche
, d'oppressione, che riesce come dire incompiuto; ossia ch'è pochissimo sviluppato ed
medesimo ignora; il romanzo, lasciato incompiuto e privo di titolo dall'autore,
ad un corso di graduale, ma incompiuto, prefeziona- mento. gioberti,
mento. ogni tanto lasciava qualcosa d'incompiuto per non perdere la vena, e
la stampa parigina fa sospettare il canto incompiuto. -figur. nome generico di
quelle condizioni presi in mano il mio romanzo incompiuto. l'editore tempestava, supplicava,
dialetto d'una città, anzi entro l'incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo
... esclusivo, inefficace, incompiuto: il fondamento d'una parte di letteratura
la sua risoluzione nel grande 'trittico'rimasto incompiuto. 3. restato in una condizione
un'opera letteraria; prova, tentativo incompiuto. -con connotazione spreg.: lavoro
] fermasi dopo quattro. -giacere incompiuto in attesa di prendere una forma definitiva
la sua risoluzione nel grande 'trittico'rimasto incompiuto. pasolini, 9-475: anarchismo, dunque
andare si ristea. -essere lasciato incompiuto (un edificio). d.
tu vuoi figurare. -ant. incompiuto (la durata del giorno).
quindici: interrompere a metà, lasciare incompiuto. zena, 1-167: viva la
il corpo. -risultato disorganico e incompiuto di un'attività. calvino, 15-13
valore artistico, poco riuscito o rimasto incompiuto. d'este, 259: rinvenni
d'una città, anzi entro l'incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo
cura di d. bulferetti, un testo incompiuto di a. manzoni sulla questione della
, 10-38: è sempre quel fondo incompiuto, imperfetto, approssimativo che si nota
sperso. 3. smozzicato, incompiuto (una frase). zena,
insieme il puzzle come l'avessi lasciato incompiuto il giorno prima. 8.
d'armi nel 1475 (e rimasto incompiuto per l'uccisione del protagonista nel 1478
locuz. lasciare qualcosa in stronco: lasciarlo incompiuto. p. petrocchi [s.
, 1421: 'subdelirio': sorta di delirio incompiuto, nel quale gli ammalati, assorti
così il volume che da dodici anni giace incompiuto sui tavoloni della tipografia merlani, vedrà
la sua risoluzione nel grande 'trittico'rimasto incompiuto. pavese, 8-15: la tensione alla
completa e piena attuazione o un tentativo incompiuto quando l'azione progettata per commettere il
sicurezza; che risulta vago e inadeguato, incompiuto (un tentativo, una prova)
interrotto; lasciato a metà, incompleto, incompiuto (un'azione, un'opera,
tronca. 7. incompleto, incompiuto; interrotto prima di essere portato a
tronco: essere lasciato in sospeso, incompiuto (un'azione, una frase, un'
lesionato, rovinato, deteriorato o anche incompiuto; spezzone, troncone. ghirardacci,
libertà. -in modo provvisorio e incompiuto, troppo velocemente. n. villani