ho fatto è stato poco, / incolpa l'ignoranzia nostra e il loco.
colui che d'ogni mal s'incolpa, / de tuta mia doglienza;
io ho fatto è stato poco, / incolpa l'ignoranzia nostra e il loco.
lagna, / e piange, e incolpa i molti suoi peccati, / i quali
di guai, ove mi sono, incolpa. petrarca, 12-9: pur mi darà
onde chi non degnollo ed or l'incolpa, / conosca il torto e la sua
tommaseo, 3-iii-40: lo stesso oratore celebrato incolpa i diffidenti che 4 non intendono abbastanza
della dioctra. galileo, 4-1-442: m'incolpa il capra che io creda di potere
a discolpare alcuno a quella che lo incolpa. delfino, 1-278: e qual
sentasi l'orazione, la quale gl'incolpa [i cibi e i licori] per
. bandini, 2-i-241: chi ne incolpa la religione che raccomanda il celibato,
: udrem se di frodati / voti ne incolpa il nume o d'ecatombe.
: per non accusare sé stessi si incolpa chi è innocente. v.
e li loro costumi, quando l'imo incolpa l'altro, non può essere questo
così mezzo balordo esce del letto e incolpa il parrucchiere dell'imbratto. bresciani,
sinistro che gli è successo incolpava ed incolpa lucio. cesarotti, 1-xxiv-286: v'è
: non incolpare la fortuna, ma incolpa noi medesimi. leonardo, 2-96: a
aspetta disiando / la pugna, e spesso incolpa il venir tardo / dei duo famosi
, ix-96: la tua malizia ed ignoranza incolpa. alfieri, 7-194: ne incolpino
. -trice). ant. che incolpa, accusatore. zanobi da strata [
n'avveggio, / ma amor n'incolpa e 'l tuo leggiadro volto, /
, onde l'uomo ne muore e s'incolpa la poca avvertenza o l'ignoranza del
io ho fatto è stato poco, / incolpa l'ignoranzia e il loco. savonarola
bocchelli, 2-xix-697: quello timoteo incolpa solo sé stesso, e sa che
mura, / l'error perdona e incolpa la natura, / ché anch'io son
, domandagli con la linqua perdono, incolpa te stesso. tasso, ii-336:
ria, duca di urbino, dove s'incolpa micidiale del cardinale di pavia. nievo
, sentendosi mancare tali mento, ne incolpa l'ingordigia di quella, senza riflettere
f. f. frugoni, 1-221: incolpa vaia [la notte] di neghittosa,
di vittime neglette / il dio n'incolpa. foscolo, gr., i-ioj:
e per tua scusa / me solo incolpa e mia potenza accusa. galileo, 3-1-115
foco mio è spento assai, / incolpa il tuo tradire, non le mie
/ li accusa un quid, / li incolpa / un'ignominia / occulta, un'
/ è un eccesso di colpa, incolpa dunque / l'eccessiva beltà che mi
ti festeggiano. tesauro, 9-93: incolpa il ciel, che dalle sfere infonde /
move ei stesso le man, né incolpa, folle, / sterile influsso di malefico
e sentenziare assassini, di cui li incolpa la fiaba officiale, ma per recare
: sentasi l'orazione la quale gl'incolpa per averla essi ora distornata, ora
ix-96: la tua malizia ed ignoranza incolpa: / e la sorte, che fai
meglio: e s'alcun pur v'incolpa / di disubbidienza o pur di nuova /
loro expresidente bertolaja, che il coni incolpa della crisi della scherma.
: non incolpare la fortuna, ma incolpa noi medesimi, e s'ella risprende più
f. casini, iii-131: costui m'incolpa aver io mancato di riverenza nella risponda
, sta molto male, e di tutto incolpa amore. -porre in saldo: al
iv-1-91: oh quanto è falso / chi incolpa altrui a torto e dà mal nome
6-iii-144: mal forse un padre incolpa i sedotti suoi figli: / dàssi
, ix-1-382: il nobile vecchio s'incolpa spontaneo. ferd. martini, 5-198:
sta'attento; e se tu noi fai incolpa te medesimo. salviani, 49:
giovane, 9-109: alcun pur v'incolpa / di disubbidienza o pur di nuova /
ne penta al da sezzo, e non incolpa tanto l'affrettamento del garrire e dello
'l foco mio è spento assai, / incolpa il tuo tradire, non le mie
groppe fuggono. il generale sacchi ne incolpa i cavalli sbrigliati, non assueti alla
-trice). che incrimina, che incolpa. c. e. gadda