salotto: non seppi mai se per aver inciampato... o per un capogiro
. il porticato mezzo buio, ho inciampato e balzelloni annaspando colle braccia a tenermi
troppo presto sull'argine o che abbia tosto inciampato nel brago, e sia caduto malamente
che il matrimonio della signorina manfredini avea inciampato in gravi difficoltà d'interesse. b.
che il matrimonio della signorina manfredini avea inciampato in gravi difficoltà d'interesse. de
. aretino, ii-152: io ho pur inciampato in un fil di paglia, ed
, di incespicare), agg. inciampato, impigliato, trattenuto. -anche al
grand'assurdità come baronio, hanno pure inciampato in un'altra poco minore. oliva
e l'essenza della architettura non avrebbe inciampato in tanti capricci ed errori. guerrazzi
roberti, i-81: più volte leggendo ho inciampato dilette- volemente nel mio nome col pericolo
di tanta bella impresa abbia sì presto inciampato. 5. tose. indovinare
..., tu ci hai inciampato '. 6. tr.
., eppure, guardino! ho inciampato alla ventura due beccacce. -azzeccare
aretino, ii-152: io ho pur inciampato in un fil di paglia, ed
, 16-vi-278: v. sig. ha inciampato in un fil di paglia. omero
. ibidem, 238: chi è inciampato nelle serpi, ha paura delle lucertole.
= deriv. da inciampare. inciampato (part. pass, di inciampare)
nievo, 595: uno solo, inciampato nel cadere, si slogò e si
presi un giorno tal impeto che, inciampato alla soglia, feci di volo la
usarlo frequentemente [il bisticcio], inciampato talvolta si vede in maniere che non
, 41-466: eccomi nello stesso tempo inciampato a citare. camminare inciampando frequentemente
hai avuto l'indovinello, tu ci hai inciampato '. i. pitti, 1-371
. sarpi, viii-203: hanno pure inciampato in un'altra [assurdità] poco
agg. { intrampolato). tose. inciampato, incespicato. -anche: che cammina
, per disciorvi dal laccio nel qual siete inciampato. speranza, lx-2-48: sciolta la
anticamera della sala d'aspetto, sono inciampato in una cassa di zinco, posta
proverbi toscani, 238: chi è inciampato nelle serpi, ha paura delle lucertole
... eppure, guardino! ho inciampato alla ventura due beccacce. saba,
paura della fredda. -chi è inciampato nelle serpi, ha paura delle lucertole
cadere oltre la testa del cavallo che ha inciampato (un fantino).
[s. v.]: ha inciampato al primo scalino e ha misurato tutta
mezzi, che meraviglia è che abbiano inciampato in vari laberinti d'eresie?
o al trovarobe che in lei è inciampato / senza sapere di esserne / l'autore