., e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore per abbracciarla.
magherò rifatto, / che per farsi inchinar s'inchina, e frappa. tommaseo-
a l'ago, a i fusi / inchinar non degnò la man superba. idem
a l'ago, a i fusi / inchinar non degnò la man superba. parini
. arici, 76: e carchi altri inchinar teneri arbusti / d'altre frutta ammirabili
/ non v'è persona che a inchinar lo vada. -arcinoto: ultranoto,
come allora: e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore per abbracciarla.
bassi movimenti corporali, e che sa inchinar quelle a questi, o sollevar questi
tutta pettoruta e tutta gonfia / standovi all'inchinar de'cicisbei, / parete un pollo
, all'ago, ai fusi / inchinar non degnò la man superba. sarpi,
per essere amato da onfale? fu costretto inchinar le mani ne gli essercizii più vili
magherò rifatto, / che per farsi inchinar s'inchina e frappa. degli angeli
, all'ago, ai fusi, / inchinar non degnò la man superba. marino
. petrarca, 38-9: quel lor inchinar ch'ogni mia gioia / spegne o per
ferrari, 208: 10 ti vedo inchinar la bionda testa / al trepido passar di
urli e schiamazzi a volersi far inchinar dal poeta, e costui a non volerlo
dove stringea necessitade, / era forza inchinar le spalle e 'l fronte. gosellino
l'ago, a i fusi / inchinar non degnò la man superba. chiabrera
distesi, e poscia alquanto / s'inchinar, s'intortir, deboli e vecchi.
, dunque pietà ti pieghi / d'inchinar il bel sguardo alli miei prieghi.
. petrarca, 38-9: quel lor inchinar [degli occhi] ch'ogni mia
... / e 'l lor dolce inchinar fa spesso fede / che beltà non
e me non cura e nega / inchinar l'alma all'amorose voglie. alfieri
città veder gli pare, / ed inchinar le sacre mura e 'l santo / terren
stigliani, 2-418: vengo almeno a inchinar divoto e piano / l'urna pregiata,
. papi, 1-3-197: cominciarono a inchinar l'animo alla monarchia. foscolo,
629: mostrò in quest'ultimo trattato inchinar... alla pace. gemelli careri
sale, 6-224: piacciavi di ritrovarvi all'inchinar del giorno nella selva confinante al luogo
città veder gli pare, / ed inchinar le sacre mura e 'l santo / terren
distesi, e poscia alquanto / s'inchinar, s'intortir, deboli e vecchi.
senna e sull'ibero / al suo nome inchinar pronti gl'ingegni. bruni, 91
mascella, / ch'oggi obliando d'inchinar la luna, / scostumata e feroce
altra giammai, de'tuoi bei giorni / inchinar oriente. pallavicino, 1-19:
: poi che il giovine non si volle inchinar a quel brutto ed inonesto vizio contra
bresciani, 6-x-297: il sacerdote facea inchinar profondamente il supplicante e, rimessolo per
stigliani, 2-418: vengo almeno a inchinar divoto e piano / l'urna pregiata,
riverenza che chiamano zoie, ed è inchinar profondo la vita, tenentesi sui piè pari
resta. tasso, 7-104: vedi tosto inchinar giù le visiere, / lentare i
pegno, / in quanto posso umile a inchinar vegno, / serva di cortesia,
tigian magherò rifatto, / che per farsi inchinar s'inchina e frappa? govoni,
alza fasta che tiene alla mano, facendola inchinar alquanto nell'altra estremità, onde essa
di palle, saliti sulle mura facevano inchinar la fortuna a loro favore. leopardi
assai fitta di palle, saliti sullemura facevano inchinar la fortuna a loro favore.
pegno, / in quanto posso umile a inchinar vegno, / serva di cortesia,
a l'ago, a i fusi / inchinar non degnò la man superba. magalotti
volesse da quella grandezza suprema dello stato suo inchinar l'animo ad uno stato di gentiluomo
fitta di palle, saliti sulle mura facevano inchinar la fortuna a loro favore. guerrazzi
, tutte le rive, 7 e s'inchinar le più remote genti. mascardi,
vigorosità dalla propria confusione, s'accinse ad inchinar canoro la regia dama.
essere amato da onfale? fu costretto inchinar le mani negli essercizi più vili, molte