: 'l duce de'guerrieri alati / s'inchinò riverente al divin piede: / indi
, parlandogli di dio, il giovane inchinò il capo. idem, xxi-999 (
a lui l'antenna del carroccio / inchinò il gonfalone. d'annunzio, iv-2-215
tolse il berretto e... s'inchinò. buzzati, 1-215: si irrigidì
quale ordine l'uomo dagli zoccoli s'inchinò con un atto tale da ricordarmi quello dei
(ovvero li neri) / di saturno inchinò, etc. niente urtandomi quelle due
al mezzo di quella fabbrica, ella inchinò da un lato, è piegò in sul
per superare un culmine immobile. s'inchinò, virò, passò, in un tuono
a lui l'antenna del carroccio / inchinò il gonfalone. ei toccò i lembi.
l. a dimari, 1-185: inchinò a richiamarlo dal gastigo al premio, dall'
regolamento militare. se ne avvide, s'inchinò con maggior cavalleria da salotto, e
7-171: il vannetti, mortificato, s'inchinò. gli parve che l'orsani,
4 (66): il novizio s'inchinò profondamente, e chiese una grazia.
di salute. panzini, ii-117: s'inchinò con un atto tale da ricordarmi quello
come molti valentuomini domandassero il consolato, inchinò ciascuno a darlo a q. fabio
giunto all'altare [il vescovo] s'inchinò profondamente; depose la mitra e il
il tempo di finire, poi s'inchinò con un lieve sorriso, come per
l. adimari, 1-185: inchinò a richiamarlo dal gastigo al premio,
fussero al mezzo di quella fabbrica, ella inchinò da un lato, e piegò in
, in aria di chieder perdono, l'inchinò. carducci, ii-9-83: certo scrivi
alquanto stette, / sovra vi s'inchinò col ferro al petto. anguillara,
, del boggiòlo,... s'inchinò. onofri, 21: arieggia,
gli artigli si contrassero, la testina s'inchinò sul petto. soldati, ix-25:
dirottare. simintendi, 3-13: inchinò tutte tacque alle mura della nuova troia
e innanzi a cui / dio m'inchinò, m'inchino. -rifl.
nel silenzio generale, dovette venire; inchinò l'innominato, stette a sentire quel
salutarla. ojetti, ii-20: s'inchinò come a corte su un ginocchio e gli
che tenne gesù cristo dinanzi a pilato inchinò pilato a compassione. alberti, i-46
, 1-504: salomone... inchinò l'affetto a qualche trastullo smoderato d'
cui s. agostino inchinò ne'libri scritti da lui contra gli
umiltà] quella virtù che costrinse e inchinò dio a fare incarnare il figliuolo dolcissimo
. lucini, 6-78: a garibaldi inchinò, ed incondizionatamente, tutta la sua
imprigionato in abiti nuovi fiammanti, s'inchinò cerimonioso davanti l'umile bestia.
che egli s'inchinerebbe, come s'inchinò quella cima, a considerare alla loro semplice
, miracolo di sapienza celeste, quando inchinò l'affetto a qualche trastullo smoderato d'amore
. cavalca, 20-407: il fanciullo inchinò il capo e la faccia tutta,
a lui l'antenna del carroccio / inchinò il gonfalone. ei toccò i lembi.
di persona stanca, / lene lene inchinò, siccome suole / tenero fior cui
porta, me la tenne aperta, s'inchinò daccapo, e il disgraziato incidente fu
pace? pallavicino, ii-504: s'inchinò dalla sua maestà per placarlo, temendo
bizoni, 141: il re s'inchinò e ci salutò, e, tenendo un
ufficio per termine di cavaliere, prestamente s'inchinò a terra e levarlo. brusoni,
: il nostro multiforme algarotti le si inchinò [a madame du boccage]. piovene
e udendo nominare i suoi pensieri, inchinò la faccia a terra per gran vergogna.
di roma. predica, 165: umilmente inchinò le spalle e si portò la croce
come furono insieme, così ognuno s'inchinò, e buonaguida quasi disteso in terra
verga, 5-102: il bracchiere s'inchinò fino a terra. -mille perdoni,
dame del loro grado; e s'inchinò sino a terra. -poh! dissero -non
conte andrea sperelli-fieschi d'ugenta. -andrea s'inchinò. borgese, 1-208: passi una
annunzio, iv-2-536: il principe s'inchinò con un atto che valeva da solo a
d'annunzio, iv-i-m: il rùtolo s'inchinò profondamente a donna ippolita. borgese,
1-273: quando vide la signora s'inchinò profondamente, tanto era bella.
vittorioso. cavalca, 20-562: s'inchinò il papa alla petizione del beato francesco
mostrarne grado / a chi propizio la inchinò signora. siri, xii-28: gli ultimi
frate masseo si trasse il cappuccio e inchinò il capo e umilmente ricevette e proseguito la
, finalmente! -il ros- sani s'inchinò e, porgendo la mano, rispose all'
vantaggiarsi. linati, 11-87: s'inchinò amabilmente il rabattino alipede, strizzando la
, 2-304: questa [cirene] non inchinò la man superba / mai delle tele
colletta, i-97: ella riverente e lieta inchinò il re, che, sollecito a
gli porse il vassoio. poi s'inchinò e, per dare alla riverenza la
modesto: / lo capo a tufi inchinò manifesto. foscolo, iv-385: il signore
corcano, 55: il servitore s'inchinò, senza risicare una sillaba di più
ella aveva l'aria sorridente; s'inchinò, non disse una parola, restò
romolo fondò roma, con tutta reverenzia s'inchinò alla terra. a. pucci,
: come furono insieme, così ognuno s'inchinò e buonaguida, quasi disteso in terra
1u-1-135: la dea / le pupille inchinò soavemente / di bel pianto roranti,
, pervenuto salvamente a riva, / inchinò quello onde ogni ben deriva. l
divin filibustiere / la monarchica europa s'inchinò. 3. imbarcazione da canottaggio
eli guisa con profonda riverenza se gl'inchinò, con viso scorrucciato gli disse:
sopra la quale la vergine maria pianse ed inchinò il capo alla croce, nella quale
gli artigli si contrassero, la testina s'inchinò sul petto. ancóra un singhiozzo sanguinoso
volse a mrs. fiat, e s'inchinò... tutti guardammo il
g. testori, 1-167: s'inchinò nuovamente sulla vetrina, gli occhi fissi oltre
ammenda e satisfacimènto dell'oltraggio, egli inchinò più alla grazia ed ai preghi de'suoi
non spezzò l'acciaio, / ma s'inchinò la punta; e aiace punse,
dame del loro grado; e s'inchinò sino a terra. « poh! »
spirito me e rannima ». et inchinò la testa e mete for pannima e spirò
amorose stelle. marino, 1-3-137: inchinò a terra, onestamente scarse, / vergo-
. giovanni crisostomo volgar., 3-75: inchinò la testa e meté for l'annima
., 23 (394): l'inchinò, e lo fece passare avanti
imprigionato in abiti nuovi fiammanti, s'inchinò cerimonioso davanti l'umile bestia.