amadore. idem, iv-107: odorosi incensi e degne offerte per farli abili a'prieghi
li vostri altari... d'accettevoli incensi saranno onorati. idem, v-66
4. profumare; bruciare incensi odorosi. marco polo volgar.,
sempre, come bellona e con iguali incensi, la reverii e onorerò sempre. idem
dello sfondo; nel fumigio degli incensi, allucciola vano i can
gnolo dello sfondo; nel fumigio degli incensi, allucciola- vano i candelabri dell'altare
femine di teba... danno gl'incensi, e onorano le sante altari.
altare fu senza divoto foco e senza incensi, né niuno degl'iddii fu che con
ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor votive
/ sfumar le mirre e svaporàr gl'incensi. grosso, iii-378: o sacrilega donna
mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e chi sa per che razza
ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor votive
della celeste sede / cerca involar gl'incensi e 'l pio costume, / per arrogarlo
.. / ai duri tronchi ergersi alati incensi / a un dio sonoro. bacchelli
a'templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi, / e di voti onoriam.
mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e chi sa per che razza
vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi, e rami di casti ulivi, e
loro padre, andarono a porgere odoriferi incensi a un santo tempio dedicato a minerva.
/ le bianche cere e i preziosi incensi / con l'altre cose che dianzi
, raccenderò la casta verbena e maschi incensi. tesauro, xxiv- 13:
numer de le dive, / et avrà incensi e immagini votive. marino, vii-420
dea, la moda, e che gl'incensi / fin dalla senna a delibar discende
* templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi, e rami di casti ulivi,
laddove giunto poi, porge umilmente / incensi e preghi al chiaro dio crinito, /
altare in su quel culmine / con incensi si sta sempre adorandola. moniglia, 1-2-491
/ dal sacrilego piè quanto or d'incensi, / e di voti ono- riam
tu dunque troverai / chi t'arda incensi e ti si curvi al piede? manzoni
bagnati d'amare lagrime, d'accettevoli incensi saranno onorati, dandoli io. leggenda
dea sdegnava i voti miei; gl'incensi / ardeano a stento, e in giù
gente lì divota assai / con molti incensi la vidi onorata. guido delle colonne volgar
lidiani popoli, ornati, con divoti incensi concorrono. 6. recitato con
/ ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor votive
i lumi, i fuochi e gli incensi sacri, i fumi loro aggirando intorno
noi sincero e pio / offre gl'incensi e vittime disalma. = comp
de le dive, / et avrà incensi e imagini votive. tasso, 2-5:
156: raccenderò la casta verbena e maschi incensi, con altre erbe non divelte da
/... / per ardere incensi, ove immortale / ceneri dive euganeo avello
lidiani popoli, ornati, con divoti incensi corrono; in quelli gli eccettuati nobili,
di luna, o mistici come gli incensi, / altri scialbi e ristretti ed altri
quello che viene a entrata, degl'incensi che spedite per anzio o per brindis
vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi, e rami di casti ulivi, e
con sicure testimonianze da dio, riceve incensi ed altari. gioberti, 12-iii-202:
10 so ancor io, ostie, incensi, sacrifizi, sono tutte baiate.
della lirica italiana, altro non ebbe che incensi ne'tempi addietro, attendendo gl'interpreti
compeso dei troppo sordi cuori / inalberano incensi, alpi di luce, / su
. tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori, / ove
sporca fanga / millantar di candore e incensi ed archi, / a fronte della
fo le biade a l'uom, l'incensi a voi. carletti, 108: la
templi / fean pavimento; né agli incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo
tiranno, la patria decretò delubri, incensi, festività, sacerdoti, simulacri,
lidiani popoli, ornati, con divoti incensi corrono; in quelli gli eccetuati nobili
: o febo, e di devoti / incensi io spargo il riverito altare, /
loro sacrifici ellino primi le sufumicazioni delli incensi quelli primi frequentemente usarono e quelli continuo
cagna, iii-210: nel nimbo fumeo degli incensi, si addensava il grandiloquente fastigio di
bigerognolo dello sfondo, nel fumigio degli incensi, allucciolavano i candelabri dell'altare maggiore
10-61: similemente al fummo de gl'incensi / che v'era imaginato, gli occhi
: io ho porte l'orazioni e gl'incensi agl'iddii per la prosperità di colui
a dire? spiegati meglio. -che tu incensi gli spropositi della padrona vecchia, ed
altari ha cento volte il giorno / d'incensi e di ghirlande odori e fumi.
, e senza / soave fumo d'odorati incensi. marino, 319: non fu
buone resine / e giungevano, quali incensi, gli effluvi all'ultimo piano dell'albergo
su l'accesa / fiamma ponean gli incensi. -gonna papale: veste,
onore / ne'sacri altari gli odorati incensi? / s'han forse a dare
cagna, iii-210: nel nimbo fumeo degli incensi, si addensava il grandiloquente fastigio di
accensi / a quei sordi macigni offrì gl'incensi. 2. figur. amore
tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori, / ove
1. nelli, ii-498: tu incensi gli spropositi della padrona vecchia, e io
; / ché biasmandosi panni ella s'incensi. -rifl. recipr.
, i-i- 353: ecco che incensi e fumi / sen volano alle stelle,
templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
2-i-1029: convergere di tanti tanti tanti incensi di cannoni in elevazione devota all'ammiraglio
oliveti / mille di fiori al ciel mandano incensi. carducci, ii-9-66: da'prati
i fiori, e più inebrianti gl'incensi caldi della vegetazione. d'annunzio, iv-2-981
ecco come è fecondo / di pestiferi incensi il crespo e vario / e sempre formidabil
e con i cherici e con gl'incensi e con tutti i fornimenti...
rendendo in essi al sommo giove graziosi incensi. cariteo, 408: re saggi,
di quei fulgenti / sacri tesauri e odorati incensi, / che muffereste con pietose menti
nel numer de le dive / et avrà incensi e imagini votive. molza, 1-126
. molza, 1-126: se mai devoti incensi de'mortali / o preghi usati da
, 192: che giovano a me gl'incensi arsi al vero dio, e lo
porgerete al mostro immondo / i sacrileghi incensi e l'empio culto? fucini, 1003
il quale, abbenché i suoi antichi incensi abbia ceduti ad una più degna potenza,
di certe idolatrie superstiziose, di certi incensi pagani profusi a uomini.
/ poi ch'io non ho condegni incensi e fiori, /... /
in un cantar, / e gl'incensi di beffate / a fiorilla consacrar. baretti
è certamente morto l'amore che porta incensi e corone su'loro affari. carter,
gioventù se n'era partita, e gl'incensi degli adoratori cittadini le sarebbero tra poco
saluti! che fanno ai morti gli incensi? sbarbaro, 4-46: potessero,
sbarbaro, 4-46: potessero, gli incensi umani, distrarre chi li riceve..
. tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori. b.
, a lui sol arsi / siano gl'incensi, ed auro e mirra offerta?
bruni, 426: altri con mano profana incensi offrìa, / e gli era idolo
e gravi / onde corrusche pei meriggi incensi. 3. figur. infervorato
vamenti, e per poco ancor quegl'incensi che le feste avevano destinati al
tra i rami / per non turbar gli incensi / inviolati di mugo e di ciclami
vittima e sale, / odori e incensi al dio dell'ardimento. 5
gli altari / e i cantici e gl'incensi e i paramenti, / e il
sue note stridule, / i pingui incensi olivano. 2. sacro a
questo, ma più ne gl'odoriferi incensi. montigiano, 47: quel laudano
a'templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
santo silvestro parato co i torchi e incensi e luminarie andò laggiù: e alcuni
/ mille di fiori al ciel mandano incensi. gnoli, 1-287: non te,
replicava: che giovano a me gl'incensi arsi al vero dio e lo stritolamento
e verbene abbrucia pingui / e maschi incensi. -che è di qualità più
re pastore e il povero senato / davano incensi all'ara, un tempo e sempre
[le muse] van profumando di mercati incensi. / già il bel tesor d'
e gravi / onde corrusche per meriggi incensi. rebora, 60: per le deserte
mottetti: / odor sacro e profano d'incensi e di belletti! 4
a'templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
canti e gli occhi ergea / de gl'incensi tra il morbido vapore. borgese,
murmure confuso, / un vaporar d'incensi, un calpestio fuor d'uso; /
: le patene, i toriboli, gl'incensi, le navicelle. buommattei, 1-30
dei del tutto degni / che fian gl'incensi lor pertiche e nervi. pinamonti,
canti e gli occhi ergea / de gl'incensi tra il morbido vapore, / co
quei fulgenti / sacri thesauri et odorati incensi, / che muffereste con pietose menti.
revoli: odorosi oricanni, fragranti profumi, incensi sabei. bergantini [s. v
. d'annunzio, i-61: i pingui incensi olivano. quaglino, 2-61: i
/ mille di fiori al ciel mandano incensi. carducci, iii-2-138: per li
trono divo / tondeggiante accrescea nube d'incensi. carducci, iii-7-30: tentarono [gli
/ dal sacrilego piè quanto or d'incensi / e di voti onoriam. pascoli,
d'iddio / tra il fumo degl'incensi e i lampadari: / d'organi e
: odorosi oricanni, fragranti profumi, incensi sabei. = etimo incerto.
le recavo in dono, tra preci e incensi, il mio romanzo con dedica ornamentale
peccati. martello, i-2-94: abbia incensi quel dio che per noi morto esangue
, / tal che si grogiolava fra gl'incensi del tempio, / a cinquanta pass'
: la diva ricominciava: « ardon gl'incensi..) ». e giù
pompa dei canti, dei suoni, degù incensi.. stimolare, pungolare.
untuosi. salvini, 39-vi-195: gl'incensi e gli altri odori pingui e forti
tempio, investite da una nuvola d'incensi, risposero rombando all'urlo poderoso delle
). marradi, 164: salgono incensi e canti, / sale dei poderosi
, che farebbe ne l'offerte degli incensi. -sistema concettuale che tende a eliminare
/ mille di fiori al ciel mandano incensi. manzoni, pr. sp.,
sbarbaro, 4-47: potessero, gli incensi umani, distrarre chi li riceve..
quei fulgenti / sacri tesauri et odorati incensi / che muffereste con pie
mottetti: / odor sacro e profano d'incensi e di belletti! e. cecchi
bruni, 426: altri con man profana incensi offrìa / e gli era idolo indegno
metastasio, i-iv-591: anche in quegli incensi eccessivi, de'quali egli in essa
, 47: chiesette abbandonate / dove gli incensi lenti e propiziosi / più non svaporano
mnumerabile de'predestinati, i novelli fiori degl'incensi, degli altari e de'sacrifici.
puerili della massoneria... e incensi e inginocchiate e prostrazioni e invoca- menti
/ quello olocausto ver, quei puri incensi, / quella vittima solo e quell'ariete
replicava: che giovano a me gl'incensi arsi al vero dio e lo stritolamento
cogli abiti sacri, colle candele e cogl'incensi protestate perfetta santità, fede viva,
/ pro- fanàr ventilando ai demoni gl'incensi. colletta, i-315: l'editto
per riporlo / tra il fumo degl'incensi il eh vegnente! bersezio, 3-115
bisogno. atanagi, xxxvi-175: crescer gli incensi, raddoppiar l'ostie vedransi, /
corrosivi mestri, / le femmine verbene, incensi maschi. = deverb. da raschiare
le merite laide, / date gl'incensi e le vittime calde, / d'
, porgendo a l'alto ciel divoti incensi. bandella, 2-9 (i-754):
6-i-457: hanno soffocato sotto una nube di incensi la religione del sacrifizio e dell'amore
! tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori, / ove
fasce, / con inni e con incensi 7 celebrerà chi di virtù si pasce.
/ o febo, e di devoti / incensi io spargo il riverito altare, /
non ebber tanti / quant'ebbe detto rogo incensi e fiori. tasso, 1-23-130:
ardean sui sacrosanti altari / vittime e incensi, e l'odorato fumo / se 'n
aretino, 14-91: l'ostie, gl'incensi, gli inni, i fuochi e
larghe rote ascenda / fumo di sacri incensi. papi, i-47: sorgea di
d'odori e voi sabei co'vostri incensi, cedete alla fragranzia che si sentiva
, 7-i-177: subito accesi allor sagrati incensi. simone della barba, 1-168:
gridasi al sacrilegio perché non bruciamo gl'incensi all'infallibilità della crusca. foscolo,
porgerete al mostro immondo / i sacrileghi incensi e l'empio culto, / come offria
stelle. marradi, 164: salgono incensi e canti, / sale dei poderosi organi
virtù che su la terra / pochi incensi fumar vedi al tuo nume, / perché
d'oro, prodigio di mirti, gli incensi che esali / prona, tu,
chiudono le gomme ed in ispezie gl'incensi che si spediscono di levante.
innumerabile de'predestinati, i novelli fiori degl'incensi, degli altari e de'sacrifici,
b. segni, 1-87: con incensi ed umil preghi quelli / render placati
templi / fean pavimento; né agl'incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i
bigerognolo dello sfondo, nel fumigio degli incensi, allucciolavano i candelabri dell'altare
aretino, 14-91: l'ostie, gl'incensi, gli inni, i fuochi,
nievo, 1-vi-259: sgiunto dai cari incensi / di cui vo- str'alma olezza
la vita tra il cielo e gli incensi guardandola fumare. sgrappolatóio, sm
o signora, / l'azzurreggiante d'incensi / cappella sistina canora.
sognato amore! fagiuoli, vi-75: s'incensi pure questa sciocca gente / col puro
gnolo dello sfondo, nel fumigio degli incensi, allucciolavano i candelabri dell'altare maggiore
i-25: dai dòmi mormorei salìano / gl'incensi e le preghiere / per la salute
di meraviglie nuove, / e strugger sacri incensi, e d'impudica / religione alzar
i toscani] primi le sufumicazioni delli incensi quelli primi frequentemente usarono. bandello,
47: chiesette abbandonate / dove gli incensi lenti e propiziosi / più non svaporano
offerse nei sacrati fochi, con odoriferi incensi e rami di casti ulivi e di teda
nel maggior suo tempio / di vittime d'incensi e di ghirlande / dalle genti latine
poi che porti furono da tutti i suoi incensi e'prieghi e gli animi furono pasciuti
i sacrifici, quando venivano bruciati gli incensi. g. b. martini
. v.]: 'tura': l'incensi. scroffa, 1-13: drizzate tosto,
tignamo storace a medio lo tureo odore incensi rendesseno suave flagrenzia a li dei.
le patene, i toriboli, gl'incensi, le navicelle. vasari, i-437:
, ed agli altari dei numi presentavano incensi, onde ebbero il nome di unificati.
/ mille di fiori al ciel mandano incensi. carducci, iii-3-323: lieto sui
i lidiani popoli, ornati, con divoti incensi corrono. baretti, 6-9: nel
. chiabrera, 1-i-353: ecco che incensi e fumi / sen volano alle stelle
d'altro piene; / chi gl'incensi, le mirre o zinamomi.