, vii-19: bramoso e presto a incenerir si mostra / le patrie mura,
fratello: / bramoso e presto a incenerir si mostra / le patrie mura, i
non dubbia palma, / mentr'egli solo incenerir può l'alma.
oscurarmi il guardo, / e tutta incenerir la fragil salma; / ma non
di lingue immonde / sul capo mio incenerir le fronde. pascoli, i-566:
lor si nutre e cria / le salamandre incenerir poria. forteguerri, 5-89: le
inimico capo / saetta incendiosa / saprò volando incenerir col lampo. roberti, ix-281:
i guerrieri al fin si danno / a incenerir, per via di roghi ardenti,
0 perfido. niccolini, i-179: incenerir ti deve / la folgore celeste.
molza, 1-354: qual empio ferro incenerir l'altezza / potrà di sacri templi
di lingue immonde / sul capo mio incenerir le fronde. guerrazzi, 2-760: ahimè
e dura / arser le rocche, incenerir le mura. temanza, 93: per
voglio. marino, 9-91: il corpo incenerir pur deve. bruni, 33
e dura / arser le rocche, incenerir le mura. g. gozzi, i-19-14
, o cieli, / ché basta a incenerir cento babeli / ove perora sol d'
molza, 1-354: qual empio ferro incenerir l'altezza / potrà di sacri templi
strascinar dai cavalli, scorticar dai rasoi, incenerir dalle fiamme, ismembrar dalle tanaglie,
pensiero, e l'arse spoglie / lasciar incenerir; ma che mai spoglie / il
ove natura e i sensi / osasti incenerir! leopardi, v-437: par che solino
desistere da un proposito, da una convind'incenerir le case, smurar le mura e
ove natura e i sensi / osasti incenerir! -sostant. resurrezione.